Chiedo anche io un consiglio.Ho una stufa economica in cucina e in quella stanza fa troppo caldo perchè non è abbastanza grande (4x4)mentre in soggiorno rimane sempre freddo poichè è posizionato a nord est.Avrei intenzione di installare una caldaia a legna nel vano caldaia a fiamma inversa.Ho visto varie marche (termorossi,unirossi e Nordica) .Se qualcuno l'avesse installata chiedo come si trova col funzionamento,numero di carica giornaliere e se il funzionamento è ottimale.. Grazie ,.,,Pollinet
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Caldaie a legna a fiamma inversa
Comprimi
X
-
il vano caldaia quanto è grande? fiamma inversa non prenderla , compra quella a gassificazione totale con sonda lamda e bollitore esterno per trasferire tutta l'energia della legna nel accumulatore,cosi aumenti il rendimento ( 88-92%)e diminusci peso ceneri ;a F.I. 80 % e deve sempre mettere legna senza bollitore.
la legna la compri , sei in campagna o collina ?
-
Grazie ..ariel dell'informazione. Io abito in campagna in provincia di Padova la legna finora non l'ho mai comprata perchè ne ho un po nei miei campi e mi serviva solo per la stufa a legna in cucina come aiuto all'impianto a gasolio.Il vano caldaia è 2,80 x3,00 lo spazio per l'accumulatore.
Siccome ti vedo ben informato sai indicarmi quali sono le aziende che producono caldaie a gassificazione totale con sonda landa di cui mi parli?
Tu hai esperienza di come funzionano?
Attendo tua risposta ..grazie ancora... Pollinet..
Commenta
-
la kob e quella che ho ha il controolo fumi con s.l. e computer per controllo via can-bus
i migliori costruttori di caldaia sono gli austriaci. le caldaie devono scaldare l'acqua dentro i circuiti di scambio, non il locale dove sono messe , questo dimostra che avresti delle dispersiioni.
la gassificazuione avvuiene oltrte i 600-650° se non sbaglio, a questa temperatura con legni forti ( faggio , frassino ) c'è sviluppo di acedo acetico altamente corrosivo per il vano caldaia (in ferro).
un parametro importante è il peso caldaia con riguardo al mantello ( zona fuoco ).
Devi pensare a esso come un polmone che respira . Aria calda caldaia acc. aria fredda caldaia spenta.
Se il mantello e troppo sottile e fai parecchie accensioni durante il giorno- anno (quindi senza accumulatore esterno 2000-3000 L. ) potrebbe patire e bucarsi.
A Verona fanno una fiera sul riscasldamento con legna con un esposizione europea.
E importante anche la comodita di inserimento legna e dimensione mass. pezzi .
I mq. che riscaldi ?
ciao
Commenta
-
Debbo scaldare 130 mq.
Come me la descrivi la Kob deve essere una buona caldaia ma quanto costa?
Ho sentito che costa molto è vero?
conosci altre marche italiane che hanno gli stessi requisiti?
Io sono andato in tante fiere nella zona di Padova, treviso,Vicenza e belluno ma non ho mai visto una Kob.
Ho guardato su internet e la fiera a Verona la fanno in gennaio 2008.
Hai informazioni diverse tu al riguardo?
Grazie ciao--
Commenta
-
i fattori sono tanti
devi gurdare il peso ( vuol dire che ha ferro ) la mia pesa1350 kg
come lavora :con sonde esterne per la variazione della temperatura dell'acqua
la misura della bocca ( io carico da 1M quasi tutte 33 a 60cm quindi 3 tagli con motosega) e brucio fofle cippato tronchi rami pellet carbone gusci
la pulizia quante volte devi pulirla e se vano ceneri e automatico
e la garanzia
la kob 5 anni sul corpo caldaia
l'elettronica se e sulla caldaia o e separata ( patisce il calore)
l'inpianto elettrico e gia predisposto o bisogna farlo cablatura
p
se hanno il sistema anti condensa ( pompa e valvola miscelatrice su retro caldaia per proteggerwe dalla corrosione dell'acqua fredda il mantello
marche c'e la bouderos e anche qualcuna austriacaùche non mi ricordo.
vai a casa di qualcono che possiede la caldaia o telefona ai venditori che tiportano dove sono installate dai clienti ( ">
ciao fammi sapere
Commenta
-
CITAZIONE (ariel72it @ 10/1/2007, 10:48)A Verona fanno una fiera sul riscasldamento con legna con un esposizione europea.
E importante anche la comodita di inserimento legna e dimensione mass. pezzi .
sai mica indicarmi le date ?
ed eventualmente altre del genere legna - cippato
Commenta
-
Eventualmente c'è un'altra fiera interessante a Biella in settembre: Forlener
Oltre all'esposizione vera e propria ci sono molti eventi collaterali interessanti e visite guidate ad impianti a biomassa.
Per quanto riguarda la Kob, ritengo sia valida, ma non credo sia l'unica scelta possibile.
Commenta
-
CITAZIONE (ariel72it @ 11/3/2007, 17:45)mi sembra che si chiama fuoco e legna
bei di dove sei?
ciao io sono della provincia di Cuneo.
la fiera forlener c'è anche con anno sfasato a quella di biella a Usseaux vicino a pragelato (montagne olimpiche 2006) ed è specifica in campo di tutto ciò che concerne il legno abbattimento, cippatura ecc. però la parte relativa alle caldaie è molto limitata.
quest'anno voglio andare a biella perchè mi hanno detto che è completa anche per quanto riguarda il settore caldaie.
io cerco in specifico una caldaia "casalinga" che faccia cogenerazione a tronchetti di legna ma mi sa che non la hanno ancora inventata.
ho trovato cogenerazione a gas, grandi a biomassa ma piccoline a legna non ho trovato niente.
Commenta
-
Ciao , porto la mia esperienza io da 15 anni uso una caldaia a fiamma inversa e mi trovo molto bene, brucio legna , la marca è unical il modello e gasogen .
2 anni fa la vechia si è bucata e ne ho comprata una dello stesso modello, quando dovevo cambiarla ho sentito la kob (che secondo me è una sig.ra caldaia ) ma il prezzo e i tempi di consegna erano fuori la mia portata , era inverno e non potevo aspettare a lungo per una nuova .
Saluti ClaudioSiamo tutti mendicanti, fino a che pretendiamo la ricompensa per quello che facciamo.
Commenta
-
ciao Claudio5, posso farti qualche domanda?
1. quanti kw ha la tua Gasogen?
2. quanto costa?
3. la usi interfacciata dal puffer, oppure vai diretto ai termosifoni?
4. hai una caldaietta a gas in paralelo?
5. fa anche la produzione di acqua calda sanitaria?
6. è a vaso chiuso o a vaso aperto?
7. quanto legna carica, e quanto dura?
8. è modulante?
ciao
massimose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
CITAZIONE (tekneri @ 13/3/2007, 21:23)ciao Claudio5, posso farti qualche domanda?
Ciao Tekneri
Ti rispondo volentieri alle tue domande :
1) il mio modello e una G40 che va da un minimo di 20.000 a max 40.000 ( da 23 a 47 KW) e volutamente sovradimensionata per la mia abitazione ma sono della vecchia quardia e 25 anni fa le caldaie a legna si dovevano comprare un po più gradi di quello che indicavano i valori di targa .
dati casa 3 piani di circa 65 mq
2) se non ricordo male circa 4000 euri
3)il mio impianto è un po datato 15 anni non ha il pufer ma solo un grosso serbatoio per la sanitaria
4) nessuna caldaietta fa tutto la caldaia in inverno per l'estate ho un boiler rapido a gas
( ho in programma per questa estate di montare i pannelli termici e in quell'occasione convogliare il tutto in un pufer )
5) si
6) il circuito è nato a vaso aperto perchè abbiamo sempre avuto caldaie a legna
7) Parecchia quando non fa freddissimo basta caricare la mattina e la sera il fuoco non si spegne mai
8) A questa risposta no ti so rispondere
Spero di aver soddisfatto le tue cusriosità
se hai altre domande alla prossima
Ciao ClaudioSiamo tutti mendicanti, fino a che pretendiamo la ricompensa per quello che facciamo.
Commenta
-
CITAZIONE (bei @ 13/3/2007, 18:53)CITAZIONE (ariel72it @ 11/3/2007, 17:45)mi sembra che si chiama fuoco e legna
bei di dove sei?
ciao io sono della provincia di Cuneo.
la fiera forlener c'è anche con anno sfasato a quella di biella a Usseaux vicino a pragelato (montagne olimpiche 2006) ed è specifica in campo di tutto ciò che concerne il legno abbattimento, cippatura ecc. però la parte relativa alle caldaie è molto limitata.
quest'anno voglio andare a biella perchè mi hanno detto che è completa anche per quanto riguarda il settore caldaie.
io cerco in specifico una caldaia "casalinga" che faccia cogenerazione a tronchetti di legna ma mi sa che non la hanno ancora inventata.
ho trovato cogenerazione a gas, grandi a biomassa ma piccoline a legna non ho trovato niente.
ciao, anche io sono della provincia di cuneo e, combinazione, anche io sto cercando una caldaia a cogenerazione almentata a legna.
secondo me esiste una cosa del genare in commercio ma, se non esistesse potremmo costruircela... ne ho parlato con amici ingegneri che lo hanno confermato... che ne dite?
saluti a tutti, sono appena arrivato.
a presto
giovanni
Commenta
-
Salve
da tempo mi occupo di caldaie a legna e non trovo mai riferimenti alla Fischer che produce dal 1947 caldaie sia a fiamma rovesciata che a fiamma assiale (www.fischer-heiztechnik.de). Oltre ad essere innovative ed al top della qualità sono anche competitive nel prezzo rispetto le altre più blasonate marche.
Sicuramente tra le caldaie italiane e quelle tedesche c'è un divario tecnico abissale e il prezzo più alto giustifica ampiamente la differenza.
Se paragoniamo la durata ed il rendimento allora non è che costino di più, anzi ..................
In riferimento all'amico Claudio5 mi dispiace che dopo 15 anni hai dovuto cambiare la Tua caldaia, ma mi sembrano un po' pochini come anni di vita.
Saluti a tutti
Giancarlo
Commenta
-
domani sera o mercoledì al massimo, vado a vedere una Ecosystem, che è una policombustibile con fascio tubiero verticale, come la Froeling, la Mescoli, ed altre alimentate a legna.
Se posso fotografarla, vi inoltro le immagini.
Ciao
massimose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
giancarlo,CITAZIONESicuramente tra le caldaie italiane e quelle tedesche c'è un divario tecnico abissale e il prezzo più alto giustifica ampiamente la differenza.
la mia caldaia a gas V........t ha pochissimi anni, l'installazione e la manutenzione viene eseguita dall'assistenza ufficiale, e' costata di piu' e ha dato tanti problemi, pezzo dopo pezzo l'hanno ormai cambiata quasi tutta .... e non va ancora!
Chi piu' spende meno spende? Non sempre!
Ci sono ottime caldaie italiane che non danno problemi.
Ciao
Mario
Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
-------------------------------------------------------------------
Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
-------------------------------------------------------------------
L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
------------------------------------------------
Commenta
-
Salve
forse sulle caldaie a gas hai ragione, non mi cimento in un argomento che non posso supportare tecnicamente. Anche perchè quasi sicuramente hai ragione ed una potrebbe essere che tante marche hanno solo più il nome.
Io mi riferivo in particolare alle caldaie a legna.
Saluti
Giancarlo
Commenta
-
CITAZIONE (dotting @ 19/3/2007, 17:03)Non esiste una caldaia a legna in cogenerazione.
Salve
ho provato a interpellare il mio referente in Germania, che sulle caldaie a legna è un punto di riferimento, per sapere se esiste una caldaia a legna a cogenerazione come da Te richiesto e la risposta purtroppo è stata negativa. Ci sono state delle prove, ma non hanno dato esiti brillanti. Tieni però presente che quando mi riferisce "esiti non brillanti" si riferisce a risultati che forse ad alcuni possono bastare, ma non per chi è abituato a valutare con parametri alti. E' un po' come per le caldaie a mais che per alcuni vanno bene, mentre poi se andiamo a vedere nel dettaglio forse proprio cosi non è. Inoltre posso dirTi che nei vari saloni anche internazionali, a meno che la cosa sia scappata, non si è ancora visto qualcosa di decente. Penso che per il momento Ti devi rassegnare, nel caso che in seguito avessi dei riferimenti fammelo sapere che la cosa interessa anche a me.
Saluti
Giancarlo
Commenta
-
GIOVANNIFORESTI & BEI...vedo che siamo tutti della Provincia Granda! Per un apparato di cogenerazione vedete questi che hanno un loro brevetto per piccoli impianti ma purtroppo solo a pellet...Il loro sito non è ancora molto aggiornato..Saluti Livio
http://www.antaresenergy.it/contatti.htmlOSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa
Commenta
-
QUOTE (biomassoso @ 20/3/2007, 10:16)GIOVANNIFORESTI & BEI...vedo che siamo tutti della Provincia Granda! Per un apparato di cogenerazione vedete questi che hanno un loro brevetto per piccoli impianti ma purtroppo solo a pellet...Il loro sito non è ancora molto aggiornato..Saluti Livio
http://www.antaresenergy.it/contatti.html
Scusa, ma non c'è scritto da nessuna parte che producono anche energia elettrica dalla combustione del pellets.
Puoi postare direttamente il link alla pagina?Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
CITAZIONE (tekneri @ 13/3/2007, 21:23)ciao Claudio5, posso farti qualche domanda?
...................
8. è modulante?
ciao
massimo
Salve
una caldaia a legna non deve essere modulante, perchè per rendere il principio base deve essere o brucia al massimo o è spenta. O meglio se per modulante s'intende che chiude la serranda dell'aria comburente allora si, ma allora vanno a farsi benedire tutti i dati sul rendimento e sull'inquinamento. Appunto per questo problema si deve mettere un accumulatore inerziale che faccia da volano termico quando c'è energia in eccesso prodotta dalla caldaia per poi essere rilasciata quando serve all'impianto di riscaldamento. Inoltre avere una presa diretta sulla caldaia per l'impianto dei termosifoni, a meno che si abbia una caldaia a pellets, è uno degli errori più grossi che si possano fare e che portroppo ancor oggi si fanno.
Saluti
Giancarlo
Commenta
-
CITAZIONE (giancarlo @ 20/3/2007, 15:14)Inoltre avere una presa diretta sulla caldaia per l'impianto dei termosifoni, a meno che si abbia una caldaia a pellets, è uno degli errori più grossi che si possano fare e che portroppo ancor oggi si fanno.
Saluti
Giancarlo
Ciao Giancarlo
la mia caldaia attualmente e collegata diretta all'impianto dei termosifoni ma è un impianto vecchio di 15 - 16 anni.
Volevo interfacciarla con un pufer ( a cui collegare anche dei pannelli termici )intendi dire che è sbagliato ?
Ciao ClaudioSiamo tutti mendicanti, fino a che pretendiamo la ricompensa per quello che facciamo.
Commenta
-
CITAZIONE (claudio5 @ 20/3/2007, 18:26)la mia caldaia attualmente e collegata diretta all'impianto dei termosifoni ma è un impianto vecchio di 15 - 16 anni.
Volevo interfacciarla con un pufer ( a cui collegare anche dei pannelli termici )intendi dire che è sbagliato ?
Salve
negli anni addietro era abitudine fare così, anche se oggi la cosa non è ancora morta. Vuoi per abitudine, vuoi per superfiacialità o vuoi per "latitanza" dovuta alla paura di perdere un lavoro che se guistamente consigliato farebbe lievitare i costi totali.
Il ragionamento che generalmente faccio su un caso come il Tuo è di vedere se la caldaia ha il fiato corto o se può durare ancora molti anni. Sicuramente il suo rendimento sarà bassino rispetto a prodotti oggi presenti sul mercato e la sua gestione sarà più complicata e più gravosa (parlo di pulizia, ecc,..), ma questo è un problema che devi valutare Tu se cambiarla o meno.
Se invece reputi che possa andare avanti molti anni ancora io prenderei in esame due soluzioni:
- lascio tutto come sta fino al cambio di caldaia e metto i pannelli indipendenti dall'impianto
- oppure prendo un accumulatore inerziale solo come accumulo per la caldaia, che mi faccia da volano termico per l'impianto di riscaldamento e l'mpianto a pannelli solari lo faccio lo stesso indipendente. Almeno così ho qualcosa di nuovo.
Tieni conto che l'esperienza tedesca indica in minimo 55litri x KW di potenza nominale della caldaia il volume dell'accumulo da installare
Saluti
Giancarlo
Commenta
-
CITAZIONE (giancarlo @ 20/3/2007, 19:05)Se invece reputi che possa andare avanti molti anni ancora io prenderei in esame due soluzioni:
- lascio tutto come sta fino al cambio di caldaia e metto i pannelli indipendenti dall'impianto
- oppure prendo un accumulatore inerziale solo come accumulo per la caldaia, che mi faccia da volano termico per l'impianto di riscaldamento e l'mpianto a pannelli solari lo faccio lo stesso indipendente. Almeno così ho qualcosa di nuovo.
Ciao giancarlo
La caldaia è nuova cambiata 2 anni fa , ma in quell'occasione era gennaio e faceva troppo freddo per modificare tutto l'impianto in 2 giorni ho sostituito la vecchia .
Io pensavo con l'acumulo (pufer) in comune con i pannelli termici di diminuire il consumo in inverno della caldaia , quando ci sono belle giornate e non fa molto freddo io ragionavo che la caldaia dovrebbe consumare di meno
Ciao ClaudioSiamo tutti mendicanti, fino a che pretendiamo la ricompensa per quello che facciamo.
Commenta
-
CITAZIONE (biomassoso @ 20/3/2007, 11:16)GIOVANNIFORESTI & BEI...vedo che siamo tutti della Provincia Granda! Per un apparato di cogenerazione vedete questi che hanno un loro brevetto per piccoli impianti ma purtroppo solo a pellet...Il loro sito non è ancora molto aggiornato..Saluti Livio
http://www.antaresenergy.it/contatti.html
a me questa cosa che non c'è niente che possa proudurre energia elettrica bruciando semplice legna mi sembra strana. anche io non riesco a trovare nulla di chiaro, eppure un ciocco di legna che brucia produce un sacco di energia termica. Se più di un secolo fa c'erano motori che funzionavano col vapore di una caldaia, è possibile che oggi sia così difficile fare qualcosa che giri per alimentare una dinamo?
Le navi oggi fanno girare l'elica con un motore elettrico alimentato da batterie alimentate da motori disel che girano a regime. Questo determina un risparmio dei motori disel, meno rumorosità e vibrazioni, più elasticità del motore elettrico che agisce sull'elica.
Ma non c'è un perito meccanico che mi progetta un meccanismo così da collegare a una caldaia da mettere sul putagè? (putagè è una stufa a legna)
comunque vorrei segnalare ai cuneesi che esiste questo nuovo meetup in provincia di cuneo e, vorrei anche linkarci questo sito che trovo molto ben fatto.
http://beppegrillo.meetup.com/324/?gj=sj3
ciao a tutti
giovanni ">
Commenta
-
QUOTE (giovanniforesti @ 26/3/2007, 03:28)Ma non c'è un perito meccanico che mi progetta un meccanismo così da collegare a una caldaia da mettere sul putagè? (putagè è una stufa a legna)
Io sono ingegnere meccanico e ti posso assicurare che non è semplice progettare un piccolo motore che sfrutti l'energia termica derivante dalla combustione della biomassa.
Il problema sta nell'aggettivo "piccolo", per poter sfruttare quel calore tu hai alcune possibilita.
Il famoso gasogeno, usato prima della guerra aveva dei rendimenti ridicoli ed era molto ingombrante, si trova qualcosa in Internet, ma ripeto per il suo scarso rendimento è stato abbandonato da tempo.
motori Stirling, qui trovi nel forum una sezione ad hoc, tantissimo fumo, ma niente arrosto.
Anche qua rendimenti bassissimi costi pazzeschi, da qualche parte ci deve essere un link ad uno stirling tedesco di piccola potenza alimentato da una caldaia a pellets, mi ero precipitato a chiedere il prezzo e costava oltre 15000 euro per 1,5 kW di potenza del generatore.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
ma che brutta notizia mi dai! allora se posso ti faccio ancora una domanda. ho comprato recentemente una pila che funziona a manovella. una amica ha anche una radio che funziona così. Si gira un minuto e la luce sta accesa più di mezz'ora o carica il cellulare per circa 10 minuti. la radio non so quanto consuma.
Poi ho sentito che in giappone ci sono delle discoteche e delle stazioli dei treni che sono "alimentate" dal movmento delle persone che ci camminano o che ci ballano.
Insomma, mi sembra che a volte con poco sforzo si riesca a generare un sacco di energia elettrica e poi, con tutte le tecnologie che abbiamo non riusciamo a trasformare un ciocco di faggio in una lampadina accesa?
Quanta energia termica c'è in un metro cubo di bona legna? io partirei da li' per vedere in teoria quanta energia elettrica si potrebbe produrre. e poi si potrebbe avviare una ricerca su più larga scala. magari in america, in giappone o in burkina faso hanno scoperto qualcosa!
o sono solo delle stupidaggini su cui è meglio non perdere tempo?
ciao
giovanni
Commenta
Commenta