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Elettronica e dintorni

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  • Per testare bene la piastra l'ho scollegata dalle fasi, e visto che dovevo prendere il ricambio meglio andare con la vecchia pe rcontrollare che sia identica.
    Purtroppo vendono l'intera piastra, e se la fanno anche pagare..... 35 euro....di cercare qualcuno a un prezzo minore ho lasciato perdere, tanto potevo risparmiare al max 4-5 euro.
    Ho testato la piastra nuova prima di montarla, sia....non vorrei che fosse già in difetto, il tipo mi ha avvisato che se la montava o poi non funzionava non la riprendeva indietro, secondo me mi ha avvisato per un altro motivo.....forse ha visto che non ero del mestiere e non ero in tuta da lavoro......eh eh eh
    Mi dice: Sei sicuro che è questo pezzo che non funziona sull'alternatore, perchè una volta montato il pezzo nuovo, se qualcosa non va io non me lo riprendo indietro!
    Visto che io e la diplomazia viaggiamo su due strade parallele mi sono limitato nel rispondere....
    Se questo ricambio è per il modello di alternatore che ti ho indicato allora non ci saranno problemi, visto che non vendete i diodi singoli , sono costretto a prendere tutta la piastra...

    Purtroppo non è solo con i ricambi auto ma un pò in tutto, oggi giorno c'è questa politcia...se si rompe un componente in pezzo, sei costretto comprare tutto il pezzo.
    Cmq i diodi e tridiodo della vecchia piastra li smonto ( grazie per le indicazioni su come smontarli) e mi li conservo.....possono fare sempre comodo......eh eh eh eh
    Un saluto Luigi

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    • Funziona tutto, spia che si accende, a motore spento la batteria mi segna 12,9V a motore acceso 13,9V e non varia con motore accelerato, quindi il regolatore funge funge......
      Un saluto Luigi

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      • Originariamente inviato da fly71 Visualizza il messaggio
        Funziona tutto, spia che si accende, a motore spento la batteria mi segna 12,9V a motore acceso 13,9V e non varia con motore accelerato, quindi il regolatore funge funge......
        Un saluto Luigi
        Ciao Fly, dopo 242 repliche in ben 10 pagine credo che l'hai proprio "sfiancato" a mefistofele! Finalmente hai portato brillantemente a compimento la tua opera. Allora è arrivato il momento di riassumere tutto in un unico post e pubblicare lo schema con relativi componenti, sarà utile a tantissimi utenti.
        Un saluto
        SpitsFire
        IPSA SCIENTIA POTESTAS EST

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        • ehmmm....SpitsFire.....non so come dirtelo.....
          (ehi..Fly...glielo dici tu...o io..??)
          insomma...
          vabbè....
          Fly si riferiva solo alla riparazione dell'alternatore della sua macchina...!!!!
          ecco....l'ho detto !!!!..l'ho detto !!!
          spero che questo non ti traumatizzi se non di poco.....(he!he!he!)

          Comunque,da quel che mi risulta, é la prima cosa che Fly ha fatto e che abbia funzionato alla prima ..."botta"....he!he!he!.....

          adesso dirà (il buon Luigi)...che Lui..ha fatto cose inenarrabbili..che ..."voi ..umani"...............................
          (e.... ben per questo...non...."postate"!!!....he!he!he!)
          Ciao a tutti
          Mef

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          • Ciao Spit, purtroppo se sono arrivato a 242 repliche di questa discussione e ancora non ho terminato il lavoro e perchè sono stati toccati più temi: modificare un UPS e usarlo come inverter, sviluppo di una scheda da inverter con trasfo da UPS e che mi ha dato mille problemi, poi optare per lo sviluppo di una secondo schema da inverter, però dove serviva un oscilloscopio, costruire un interfaccia d’abbinare alla scheda audio di un pc e usarlo come oscilloscopio e un calibratore.
            Purtroppo anche questo calibratore mi ha dato parecchie rogne, in passato ho costruiti parecchi circuiti e qualcosa di una certa complessità e hanno funzionato subito, purtroppo con questi due ho avuto parecchi problemi, però c’è da dire che mi sono imbattuto in due circuiti in cui serviva dell’apparecchiatura per controllarli ( oscilloscopio…per controllare la frequenza ho usato un contagiri a IR …… ) cosa che io non ho e tra le mie conoscenze nessuno ha questa passione per l’elettronica, mi è stato difficile anche trovare in città qualcuno disponibile a farmi un paio di misurazioni….. ecco il motivo di tante repliche.
            Devo ringraziare Mefi , per la sua grande disponibilità, e che mi riesce a “sopportare” dopo dieci pagine…..

            Un saluto Luigi

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            • Ciao Mefi, ho fatto un pò di prove con due trasfo, per la questione di calibrare la tensione, con uno mi leggeva 4V il tester e ho ricavato la Vpp 4x1.41x2=11.2Vpp testandolo con l'attenuatore su x10 nmi dovevo aspettare un onda con un picco di 1.12Vpp però l'onda sull'oscilloscopio era tosata , allora ho selezioanto su x100 e ho calibrato come ingresso 0.11Vpp , però non capivo perchè su x10 l'onda viene tosata, ho provato con un secondo trasfo con una lettura di 6.25V --> Vpp 6.25x1.41x2=17.6Vpp, provandolo sull'oscilloscopio con la x100 ho misurato 0.175Vpp quindi c'è corispondenza sulla lettura , poi ho provato su x10 e anche qui l'onda è tosata, con un particolare con entrambi i trasfo il valore della lettura era di 0.73vpp come se superiore a questo valore viene tosato, quindi devo pensare che forse sono i diodi di protezione, a questo punto devo eliminare un diodo di protezione o mettenerne un altro.
              Un saluto Luigi

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              • Ciao Fly...
                allora aggiungi un diodo (1n4148)alle prime due serie (sul primo operazionale ,pin 3)
                e due diodi (sempre1n4148) sulle serie di uscita(e probabilmente sono questi che tosano). Dovresti risolvere , se no aggiungi ancora uno (comunque siamo solo un pò sotto le specifiche che davano,mi sembra,
                17 volt-picco sul X10 ).
                Ciao
                Mef

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                • ciao mefi, ho fatto la modifica che mi hai indicato, m ale cose non sono cambiate e il valore massimo resta 0.71Vpp su x10, per avere l'onda non osata con il trasfo con uscita 11.2Vpp su x10 ho dovuto abbassare la sensibilta all'ingresso portandolo al 40% (quello su VA e ho lasciato al 100% quello della scheda audio) forse la mia scheda su IN Aux ha un valore d'ingresso basso, cosa faccio? ripristino i ponti diodi come prima e lascio con questa sensibilità, però ho pensato se voglio abbassare il valore del segnale per fare in modo da tenere la sensibilità al 100% ,posso aumentare la resistenza che sta tra l'attenuatore e l'oamp.
                  perchè sul jack Mic ilprogramam non dovrebbe funzionare? lo dovrebbe ricevere come un segnale.
                  Un saluto Luigi

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                  • [quote=fly71;118947164]............ per avere l'onda non tosata con il trasfo con uscita 11.2Vpp su x10 ho dovuto abbassare la sensibilta all'ingresso portandolo al 40% (quello su VA e ho lasciato al 100% quello della scheda audio) forse la mia scheda su IN Aux ha un valore d'ingresso basso, cosa faccio? ripristino i ponti diodi come prima e lascio con questa sensibilità,...........
                    questo vuol dire che la saturazione é all'interno del PC ,
                    ripristina pure i diodi , però io abbasserei il livello della scheda
                    perchè parto dal presupposto che i due controlli (VA e Scheda) siano susseguenti, non ho fatto prove a cambiare i valori incrociandoli
                    (come puoi immaginare non é che uso questo programma ..."intensivamente"
                    ho altri oscilloscopi a disposizione)
                    può anche darsi che il VA agisca sullo stesso controllo,
                    comunque l'importante é che non tosi
                    (fai un pò di prove incrociate per dipanare i dubbi)

                    però ho pensato se voglio abbassare il valore del segnale per fare in modo da tenere la sensibilità al 100% ,posso aumentare la resistenza che sta tra l'attenuatore e l'oamp.
                    NO!!! (è una resistenza di protezione , non c'entra nulla col partitore di ingresso!!!)
                    perchè sul jack Mic il programma non dovrebbe funzionare?
                    non ho mai detto questo, vai a rileggermi, ho detto che "normalmente"
                    (tranne "cose turche")
                    gli ingressi MIC hanno una sensibilità (hardware) maggiore (dovendo gestire
                    tensioni di uscita dal microfono molto basse) e quindi c'é la probabilità
                    (quasi certezza) che detto ingresso saturi a tensioni molto minori
                    degli altri ingressi !!!(es. 100mV)

                    Ciao
                    Mef

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                    • Farò le prove incrociate abbassando la sensibiltà sull'ingresso e rispristino i ponti diodi , pensavo che cambiando il valor edi quella resistenza da 10K , potevo abbasare il valore 'ingresso all'omap, pazienza....ma è possibile abbassare il segnale di uscita dall'interfaccia?, forse aumentanto la resistenza da un 1K quella che ho messo all'uscita.
                      Un saluto Luigi

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                      • Ciao mefi, ho fatto un pò di prove cosi da avere più di dati , una è stata quella di fare un controllo sull'uscita dell'interfaccia, visto che usavo un segnale a50Hz e che il tester mi legge questo tipo di segnale ho visto cosa mi dava all'uscita.
                        Allora ho usato un trasfo com una tensione di 3,76V , all'uscita dell'interfaccia mi dava questi valori:
                        --su X1->1,21V ( il valor eviene tosato dai ponti diodi) X10->0,376V, X100-> 0,037 tutte queste misure l'ho fatto selezionado sul selettore all'uscita con la 1K di resistenza (X1 uscita)
                        --su X1->0,75V X10->0,188V X100->0,018V queste le ho fatte con il selettore all'uscita con il partitore resistivo (X2 uscita)
                        DAi risultati posso dire che i valori tornano e anche il selettore all'uscita funziona e mi dà quasi il valore doppio dell'altro
                        Seconda prova è stata quella di provare i livelli d'ingresso della scheda, cmq ho verificato che se regolo su VA il livello di ingresso, automaticamente me lo regola nelle opzioni della scheda audio nella sezione registrazione poi ho notato che se metto il livello di sensibilità a 0% il segnale me lo legge tutto sia con il trasfo da 4V che con 7V, l'unica cosa che non torna se passo da (X1 uscita) a (X2 uscita) la misura della tensione sull'oscilloscopio non si dimezza, ad esempio ho il valore di 1,1Vpp e l'altro mi misura 0,74Vpp anzichè 0,55Vpp, come ho detto prima facendo la lettura con il tester sull'uscita il valori mi tornavano con X1 e X2, forse perchè l'impedenza del jack della scheda è diverso da quello del tester.
                        A questo punto penso che farò una calibrazione con il segnale d'ingresso a 0%, per quando riguarda la precisione della misurazione per ora lascio questa, quando mi prepari quel ponte con zener , completerò la calibrazione in modo preciso.

                        X Spitfire, beh! sembra che con l'interfaccia ci siamo...... se a qualcuno può interessare posso fare una sintesi e dare dei consigli nel settaggio ( per quel poco che sono riuscito fare......) altrimenti passo al prox circuito....mefi preparati.....
                        Un saluto Luigi

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                        • Ciao mefi, un tuo parere?

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                          • Ciao fly...
                            beh...sembra funzionare tutto....
                            complimenti.....!!!
                            la perseveranza é sempre premiata !!!
                            allora adesso puoi provare gli altri circuiti in sospeso !!
                            Ciao
                            Mef
                            P.S. appena ho un pò di tempo ti spedisco lo "zenerone campione"

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                            • Regolatore di carica da alimetatore ATX di pc

                              Ciao a tutti, da tempo seguo un sito australiano dove si parla anche lì di energie rinnovabili, penso che qualcuno lo conosce di sicuro, ha degli ottimi articoli , nel forum ho letto un argomento che mi ha un pò incuriosito, usare l'elettronica di un alimentatore di pc, per fare un alimentatore PWM per batterie da 12V o tensioni superiori, sono andato a documentarmi su come funzionano gli alimentatori da pc, vi consiglio questo sito
                              ElmaFrameFAQs
                              Da quel poco di inglese maccheroni....e di elettronica che sò , sembra che qualcuno si ariuscito a tirar fuori un regolatore, però la cosa che non mi torna, e come la sezione power pwm dell'alimentatore può gestire una continua variazione di tensione di un aerogeneratore, di norma è fatto per fargli arrivare una tensione stabile che è quella di 220V o 125V poi la raddrizza la manda al power pwm da questa va al Trasfo di alta ferquenza , con le relative uscite di 12-5V.
                              Forse viene in aiuto il circuito di feedback, che mi gestisce il duty cycle del power pwm
                              Beh! qualcuno può pensare, perchè complicarsi la vita! usi un regolatore shunt e sei apposto... però in quel modo tutta la tensione in eccesso la devi smaltire in calore, invece in questo modo il regolatore è più efficente.
                              sicuramente cannibalizzare un alimentatore ATX non è cosa facile, però ci possono essere degli aspetti interessanti.
                              La parola agli elettronici....
                              il link conta ben 12 pagine....ma è molto seguito.
                              Homegrown Power: Variable input voltage bat charger

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                              • Riguardando il post, per leggere alcuni mie interventi su come tarare l'interfaccia al programam dell'oscilloscopio, avendo rinstallato XP, ho perso il file di settaggio, mi sonoa ccorto di non aver messo nessuan foto del mio faticoso e sudato lavoro.....;-)
                                Nella foto si vede il coperchio di alluminio per disturrbi esterni, poi c'è una piccola basetta con due led e un op-am, in pratica mi sono accorto forse dovuto alla skeda del mio pc, che mi invertiva il d-c in pratica il fronte di onda, questo lo capito con la scheda dell'inverter, infatti ho testato più integrati sg3525 tutti lo stesso problema mi davano maggiore di 50%, poi Mefistole mi ha consigliato di mettere due led con un op-am con alimentazione duale , a seconda dalla luminosità dei led capisco e da coem lo visualizza il programma se è invertito, il lede verde è il fronte alto e il rosso il fronte basso.
                                se ho un d-c del 20% il led verd è lievemente e il rosso più luminoso e sul programma mi visualizza un fronte alto sottile vuoldir eche è in fase e lo legge bene altrimenti bisogna spuntare la funzione inversa.
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                                • Ma a che cosa serve questo oggetto?
                                  La natura ha paura del vuoto e lo riempie di cavolate. (Anonimo).E Io so di dare il mio contributo a questo (IlSignor15Magneti)

                                  Evoluzione umana: perchè? negli ultimi 100000 anni c'è stata evoluzione??...

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                                  • E' un interfaccia da collegare all'ingresso della scheda audio e attraverso l'uso di un programma Visual Analizer, usi il pc come un oscilloscopio , con l'aggiunta di unanalizzatore di spettro, ovviamente il campionamento è limitato a 20KHz della scheda, cmq per il mio uso è più che sufficiente.
                                    In pratica lo schema è un doppio amplificatore operazionale, con annesso attuatore di tensione , X1 X10 X100 e in più con l'inseriemnto di alcuni diodi antiparallelo per tosare il segnale se hai dei picchi.
                                    l'interfaccia ha un solo canale, cmq ne posso fare uno a doppio canale.
                                    Dopo averlo usato un paiodi volte mi sono acorto che il segnale sul pc era invertito , allor aho inserito un op-am con aliemtato con tensione + e - , e messi due led in anti parrallelo, cosi capisco se il d-c è più a fronte alto o basso, cosi sul programma vedo cse mi vieni visualizzato in modo giusto o invertito.

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                                    • Cosi è chiarissimo fly, progetto interessante, avevo costruito una cosa simile per misurare impulsi di corrente attraverso la scheda audio (bobina rogosky), anche se avevo paura di fare saltare il PC. Poi è arrivato l'oscilloscopio( un residuato bellico da 10Mhz al quale sono affezionatissimo) e ho smesso di tormentare il pc
                                      La natura ha paura del vuoto e lo riempie di cavolate. (Anonimo).E Io so di dare il mio contributo a questo (IlSignor15Magneti)

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