Ciao a tutti, ho recuperato un motore brushlles quelli da bici elettriche da un officina che le ripara, il titolare me l'ha regalato lo aveva tra le cose buttate, parlandoci su cosa mi serviva si è interessato alla cosa lui ne vuole fare uno con un HUB di uno scooter elettrico da 5Kw, infatti li ho fatto vedere il il forum li è piaciuto subito e si è registrato.
il modello e di quelli a presa diretta, l'ho smontato e mi sembra in buono stato, in un primo momento pensavo a usare un mozzo più robusto di quello montato sullo statore, serve un mozzo cavo interno per farci passare i tre fili, tutto il blocco pesa su i 6 kili poi bisogna montarci il gruppo rotore con le pale, quindi serve un un mozzo che sia robusto cmq ho studiato una soluzione e penso di utilizzare il mozzo originario, su uno dei due coperchi, ci taglio la parte filettta dove è montato il rucchetto a scatti della catena e mi trovo circa 5 cm di mozzo libero da poter ancorare ad una piastra fissata alla testa del rotore.
Veniamo alla parte più interessante, come sono configurati gli avvolgimenti e i magneti, ci sono 40 magneti sul rotore e 36 scarpe polari sullo statore
facendo un primo calcolo il rapporto 3:4 non è rispettato, quindi non è la classica configurazione usata negli alternatori di Pigott o come tutti rispettano, ho spulciato in un sito di costruzioni di motori brushells per aeromodelli ( forse il migliore sul web) e ho trovato una configurazione che rispetta il rapporto dei magneti e dei poli e che se ha lo stesso modo degli avvolgimenti sullo statore
volevo sapere se secondo voi e lo stessa configurazione di avvolgimento di quelle che ho trovato e se va bene per usarlo al contrario cioè come generatore trifase di corrente.
Vi ho messo due pagine di quel sito dove si può calcolare la configurazione degli avvolgimenti con il numero di poli e magneti.
powercroco Kombinationstabelle & Bewicklungsrechner
powercroco wickelschemaübersicht
Prossimo lavoro preparare un supporto banco prove e iniziare a fare dei test con gli avvolgimenti originali.
Nel frattempo stò terminando delle modifiche ad un motore brushlles di una copiatrice, sto inserendo dei magneti recuperati da HD e vediamo cosa mi tira fuori, vi aggiorno anche su quello
Un saluto Luigi
il modello e di quelli a presa diretta, l'ho smontato e mi sembra in buono stato, in un primo momento pensavo a usare un mozzo più robusto di quello montato sullo statore, serve un mozzo cavo interno per farci passare i tre fili, tutto il blocco pesa su i 6 kili poi bisogna montarci il gruppo rotore con le pale, quindi serve un un mozzo che sia robusto cmq ho studiato una soluzione e penso di utilizzare il mozzo originario, su uno dei due coperchi, ci taglio la parte filettta dove è montato il rucchetto a scatti della catena e mi trovo circa 5 cm di mozzo libero da poter ancorare ad una piastra fissata alla testa del rotore.
Veniamo alla parte più interessante, come sono configurati gli avvolgimenti e i magneti, ci sono 40 magneti sul rotore e 36 scarpe polari sullo statore
facendo un primo calcolo il rapporto 3:4 non è rispettato, quindi non è la classica configurazione usata negli alternatori di Pigott o come tutti rispettano, ho spulciato in un sito di costruzioni di motori brushells per aeromodelli ( forse il migliore sul web) e ho trovato una configurazione che rispetta il rapporto dei magneti e dei poli e che se ha lo stesso modo degli avvolgimenti sullo statore
volevo sapere se secondo voi e lo stessa configurazione di avvolgimento di quelle che ho trovato e se va bene per usarlo al contrario cioè come generatore trifase di corrente.
Vi ho messo due pagine di quel sito dove si può calcolare la configurazione degli avvolgimenti con il numero di poli e magneti.
powercroco Kombinationstabelle & Bewicklungsrechner
powercroco wickelschemaübersicht
Prossimo lavoro preparare un supporto banco prove e iniziare a fare dei test con gli avvolgimenti originali.
Nel frattempo stò terminando delle modifiche ad un motore brushlles di una copiatrice, sto inserendo dei magneti recuperati da HD e vediamo cosa mi tira fuori, vi aggiorno anche su quello
Un saluto Luigi
Commenta