Originariamente inviato da frank10
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mi sembra ci sia confusione tra il valutare la convenienza di avere un impianto fotovoltaico e il valutare il nuovo regime di """scambio sul posto""", oggetto di questa discussione........
Sulla convenienza di avere un impianto fotovoltaico penso siamo tutti (più o meno!!!!) d'accordo.....
Questi, a mio avviso, i benefeci di un impianto FTV:
1) Incentivo in conto energia;
2) Risprmio immediato in bolletta per autoconsumo;
poi a scelta:
3a) Regime di SSP - Contributo in conto scambio;
3b) Regime di RID - Vendita dell'energia;
Lo SSP con il risparmio immediato dato dall'autoconsumo penso non c'entri proprio nulla......
Considerando che i costi riferiti al termine Cus vengono rimborsati così come (+ o -) pagati in bolletta, è necessario, per un utente in regime di SSP,che l'energia scambiata coincida con l'energia prelevata e che il valore dato alle proprie immissioni in rete, (termine Cei nello SSP), sia superiore di almeno 1 centesimo di euro al costo dell'energia pagato in bolletta + l'IVA e le accise (termine Oe nello SSP).
La bontà dello SSP è da considerare quindi sulle quantità di energia elettrica prelevata dalla rete e sulle quantità di energia elettrica immessa in rete in relazione al prezzo zonale......
Ciao
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