Proprio pochi minuti fa un cliente con un impianto obbligatorio da 1,2kwp, sentiti i costi (pratica ENEL+pratica GSE+121+121+128) ha deciso che l'impianto rimane sul tetto a marcire....
Spero cambi idea...
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!
E' tutto un casino...A partire dalla fine degli incentivi a tutto il resto...
Fin quando tutta la politica e i politici attuali non saranno AZZERATI non cambierà nulla....
C'è un sistema incentivante stratosferico con il d.m 6 Lug 2012, Eolico, Biomasse, ecc., ed hanno tolto tutto al FV, potevano quantomeno continuare ad incentivare i piccoli impianti fino a 20kW, quelli per cui NON PUò esistere speculazione....Ma vabbè...Adesso dobbiamo impazzire dietro le marche da Bollo (per altro aumentate qualche mese fa...) sul Regolamento di Esercizio....mmmhhaaa!!!!! POVERA ITALIA!!!
@melo81: aggiungo, ci sono ancora migliaia di piccole aziende con tonnellate di Eternit sulla testa che prima o poi dovranno smaltire, sarebbe bastato lasciare un minimo di incentivi solo per queste tipologie per aiutare l'ambiente ed abbattere i costi di produzione.... < 100kwp in scambio aiuterebbe tantissimo le imprese.
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!
Giuro che se le associazioni in cui sono iscritto non si muovono annullo le iscrizioni ,è ora che facciano casino e ci tutelino!!!!!!!!!!!! SIAMO ALLA FOLLIA ! ! !
Buon giorno a tutti,
magari nei messaggi precedenti c'è già la risposta alla domanda che vi porrò di seguito ma, dato che sono 72 pagine, se qualcuno è così gentile da reindirizzarmi lo ringrazio in anticipo..
Dovrei iniziare la domanda di connessione per un impianto fv da circa 6kWp per un amministrazione comunale. Dato che è la prima volta che ho a che fare con amministrazioni pubbliche per questo tipo di lavoro, volevo sapere come devo comportarmi..
Devo farmi firmare un mandato di rappresentanza come per altri soggetti? chi me lo firma, il sindaco?
Grazie
Buona giornata
Francesco
Non riesco a crederci, 8 marche da bollo sul regolamento di esercizio e suoi allegati! Confermano anche Enel di Oristano, Cagliari e Olbia; senza nessun preavviso, mentre tutti eravamo in ferie hanno preso questa decisione! Classica mossa all'italiana, sembra che vogliano fare di tutto per rendere non conveniente installare un impianto fotovoltaico, mi aspetto ancora altre mosse in tal senso, preso dal nervoso ho scritto a Qualenergia chiedendo di fare uscire un articolo in merito, si predica bene e si razzola sempre peggio!!!!!!!
Concordo con chi critica il silenzio di Enel!
Mi trovo a compilare un regolamento di esercizio e trovo a sorpresa 8 marche da bollo da 16 euro??
Inoltre, compilare il regolamento così richiede molto più tempo, ma spero sia così solo nelle fasi iniziali.
Un'osservazione: avete provato a compilare l’ALLEGATO D, nella parte relativa ai DISPOSITIVI, più precisamente DDI?
Se uno utilizza la SPI interna all'inverter, che in genere è costituita da alcuni relè, cosa seleziona? L'opzione relè non c'è.
Mi chiedo, ma gli hanno guardati i vecchi regolamenti quando hanno preparato il regolamento online??
@Pardinero: e la faccenda (GAVISSIMA, A MIO PARERE DOLOSA) dell'allegato E che NON serve??? Io ho riempito i campi con dei "NON NECESSARIO", ma le marche da bollo ogni 100 righe le paghi anche sugli allegati inutili...
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!
Buonasera a tutti. Mi pare che siamo tutti d'accordo sull'iniquità dell'ennesimo colpo al settore.
Però finché ne parliamo tra noi non serve a molto. A mio parere dobbiamo scrivere (ma scrivere tutti) alle associazioni di categoria perchè interpellino gli enti governativi per capire quali sono le reali intenzioni sulle energie rinnovabili. Quest'ultima (e ridicola, non fosse per gli ulteriori 128e da sborsare) novità, fa parte di tutta una serie di mosse che non aiutano sicuramente il settore.
Ripeto, a mio parere bisogna che scriviamo tutti per chiedere chiarimenti (oltre ovviamente a esprimere il nostro dissenso): qui ci sono di mezzo dei posti di lavoro per cui la faccenda è seria.
Personalmente ho scritto a: info@assosolare.org info@assorinnovabili.it energia@anie.it redazione-online@qualenergia.it
Io farei una bella cosa che farà sicuramente ritornare sui suoi passi l'enel ovvero tutti quelli che installano un impianto fotovoltaico e hanno enel come fornitore mandano un bel fax firmato dove si comunica l'intenzione di cambiare gestore di fornitura elettrica inquanto si trova oneroso e assurdo questo nuovo balzello di 16€ a pagina per degli impianti di piccola taglia.
Secondo me dopo qualche centinaio di fax tolgono i bolli
non sarei cosi sicuro. se richiedono il bollo non è certamente per un loro guadagno. se li minacci di cambiare venditore (non gestore) penso che se ne fott.no. visto che sono distributori e non venditori. e comunque sul totale sareste solo quattro miseri gatti.
Lo Stato ha tolto gli incentivi al fotovoltaico, l'Enel fa mettere le marche da bollo. Sembra che si facciano favori a vicenda... che sia uno dei punti dell'ipotetico accordo?
A proposito di marche da bollo. Oggi provo: le ultime pagine sono l'allegato E, che non è necessario per lo scambio sul posto. Visto che sono le ultime pagine e che ci costa una marca da bollo, non lo allego e risparmio una marca ail mio cliente.
Se poi leggete l'art. 9 del Regolamento (allegati) è scritto chiaramente: "ALLEGATO E: EVENTUALE SCHEDA..."
Vediamo cosa mi dice ENEL
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!
E' chiaro che se il contatore esistente è già Bidirezionale, l'allegato E (Ex all.H...) può non essere inserito, ma se c'è da sostituire il contatore a mio avviso è un allegato da inserire...
L'allegato E serve solo se l'Enel deve installare il contatore di produzione. Chi fa SSP e non chiede incentivo, non ha bisogno di contatore di produzione, quindi niente allegato E. Il contatore (di scambio) esistente non c'entra.
Ragazzi,
oggi ho ricevuto la risposta di ANIE/GIFI: Salve Signor -------, la ringrazio per averci contattato in merito alle problematiche relative agli oneri amministrativi.
Ho sottoposto la questione ai vertici dell'associazione ed abbiamo deciso di investigare maggiormente e abbiamo chiesto un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico.
A tale scopo avrei bisogno di ulteriori dettagli e informazioni sui 121€ e 128€ da lei indicati. Potrebbe ad esempio inoltrarmi qualche documento (debitamente reso anonimo cancellando i dati sensibili) che attesta queste richieste e/o i pagamenti effettuati. In ogni caso magiori informazioni che possiamo utilizzare in sede di riunione a Roma.
Io allegherei il regolamento di esercizio con la richiesta di marche da bollo e un preventivo di connessione ai sensi del TICA; magari si potrebbero anche inviare le schermate del portale produttori, oppure, se qualcuno ha ricevuto richiesta di integrazione delle marche da bollo, si potrebbe inviare tale documento.
Non voglio fare il polemico...ma è un po' imbarazzante che ANIE/GIFI chieda una cosa del genere.
Non sono un'associazione di categoria? Certe informazioni dovrebbero averle...
Comunque penso che la cosa migliore sia allegare il pdf del regolamento di esercizio
Ma scusa ipotizzando che debbano sostituire il contatore esistente, in quanto NON è Bidirezionale, non si deve fare in ogni caso l'allegato E (ex All.H)?? Mi pare che anche il contatore di scambio fa parte per metà dell'Impianto, dunque a rigore di logica bisogna garantire la sicurezza fino al contatore di scambio...
Il contatore di produzione è all'interno dell'impianto elettrico dell'utente, è per quello che chiedono di indicare gli organi di manovra per mettere in sicurezza ed eseguire l'installazione del contatore in sicurezza. Il punto di consegna della fornitura è a valle dei morsetti del contatore di scambio. Il contatore di scambio pertanto è di competenza esclusiva di Enel, è completamente al di là del confine dell'impianto utente. Tutte le volte che Enel non ha installato il contatore di produzione non abbiamo mai fatto l'allegato H (o allegato E che dir si voglia)
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