Buongiorno a tutti!
Scrivo in questa sezione per chiedere informazioni precise e opinioni concrete sulla PdC aria-acqua in una nuova costruzione, dopo aver aperto un thread su un'altra sezione (ecco il link: http://www.energeticambiente.it/casa...bitazione.html) relativo però all'impianto termotecnico in genere.
Nell'altra discussione mi hanno consigliato di rivolgermi a jekterm, ma tutti sono ben accetti per aiutarmi!
Ecco alcuni dati sulla mia abitazione, attualmente al grezzo avanzato:
Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Valore nominale della potenza termica utile (Pn): 24.7 kW (da relazione tecnica su legge 10, su cui ho trovato questi dati fabbisogno di energia primaria specifica per riscaldamento = 40.2 kWh/mq /// fabbisogno netto riscaldamento = 35.8 kWh/mq e fabbisogno netto raffrescamento = 27.0 kWh/mq ).
Dispongo di un impianto fotovoltaico da 19,32 kWp in regime di cessione parziale (cioè cedo tutto quello che non consumo e quando non c'è il sole prelevo da rete ENEL) e vorrei sfruttare nel migliore dei modi questa potenza elettrica. Sono orientato in genere al risparmio energetico e alle rinnovabili; vorrei dunque evitare di allacciarmi al metano, utilizzare l'induzione in cucina e sentire le opinioni su chi possiede una pdc aria-acqua in Veneto. A tal proposito pongo alcune domande (ho già letto carie discussioni a riguardo su questo forum):
- opinioni ed esperienze concrete
- convenienza economica
- consumo annuale pdc in termini di bolletta elettrica?
- la pdc ce la può fare da sola nella mia zona, senza integrazione di solare termico, considerato la potenza di FV di cui dispongo?
- meglio una pdc trifase o monofase?
- che marchi consigliate? Ho sentito che sono ottimi per pdc: Rotex, Mitsubishi, Weishaupt,...
- esperienze concrete su raffrescamento a pavimento: meglio questo o a split?
- che potenza di pdc servirebbe nella mia abitazione?
- secondo voi può essere al prezzo di 29800 euro + iva al 4% questo preventivo: riscaldamento e raffrescamento (completo di deumidificatori) mediante Pompa di Calore Aria-acqua integrata da un impianto solare per la produzione di ACS per soddisfare il 50% del fabbisogno familiare, con bollitore da 300 LT e serbatoio inerziale da 200 LT per acqua refrigerata?
Grazie mille a tutti
Spero di aver dato tutte le informazioni di cui avete bisogno!
Scrivo in questa sezione per chiedere informazioni precise e opinioni concrete sulla PdC aria-acqua in una nuova costruzione, dopo aver aperto un thread su un'altra sezione (ecco il link: http://www.energeticambiente.it/casa...bitazione.html) relativo però all'impianto termotecnico in genere.
Nell'altra discussione mi hanno consigliato di rivolgermi a jekterm, ma tutti sono ben accetti per aiutarmi!
Ecco alcuni dati sulla mia abitazione, attualmente al grezzo avanzato:
Porzione di bifamiliare, in classe energetica B, isolata con intercapedine di stiferite GT da 60mm su muri perimetrali e tetto. 120 mq, disposta su tre piani (di cui il superiore è un sottotetto), situata in provincia di Venezia in zona climatica E (Gradi-Giorno 2383 e temperatura minima d’inverno sui -7). Valore nominale della potenza termica utile (Pn): 24.7 kW (da relazione tecnica su legge 10, su cui ho trovato questi dati fabbisogno di energia primaria specifica per riscaldamento = 40.2 kWh/mq /// fabbisogno netto riscaldamento = 35.8 kWh/mq e fabbisogno netto raffrescamento = 27.0 kWh/mq ).
Dispongo di un impianto fotovoltaico da 19,32 kWp in regime di cessione parziale (cioè cedo tutto quello che non consumo e quando non c'è il sole prelevo da rete ENEL) e vorrei sfruttare nel migliore dei modi questa potenza elettrica. Sono orientato in genere al risparmio energetico e alle rinnovabili; vorrei dunque evitare di allacciarmi al metano, utilizzare l'induzione in cucina e sentire le opinioni su chi possiede una pdc aria-acqua in Veneto. A tal proposito pongo alcune domande (ho già letto carie discussioni a riguardo su questo forum):
- opinioni ed esperienze concrete
- convenienza economica
- consumo annuale pdc in termini di bolletta elettrica?
- la pdc ce la può fare da sola nella mia zona, senza integrazione di solare termico, considerato la potenza di FV di cui dispongo?
- meglio una pdc trifase o monofase?
- che marchi consigliate? Ho sentito che sono ottimi per pdc: Rotex, Mitsubishi, Weishaupt,...
- esperienze concrete su raffrescamento a pavimento: meglio questo o a split?
- che potenza di pdc servirebbe nella mia abitazione?
- secondo voi può essere al prezzo di 29800 euro + iva al 4% questo preventivo: riscaldamento e raffrescamento (completo di deumidificatori) mediante Pompa di Calore Aria-acqua integrata da un impianto solare per la produzione di ACS per soddisfare il 50% del fabbisogno familiare, con bollitore da 300 LT e serbatoio inerziale da 200 LT per acqua refrigerata?
Grazie mille a tutti
Spero di aver dato tutte le informazioni di cui avete bisogno!
Commenta