CITAZIONE (iperabazon @ 22/11/2007, 01:43)
bene, nel caso della saldatura TIG,
mi dispiace non poter rispondere all'amicoRiK,
i valori per la produzione di plasma ,sono attorno a 200A e 60/80 V...(mediamente),dipendenti da vari fattori)
per ottenere buone saldature si oltrepassano i 250A..fino a 300A....
naturalmente l'elettrodo di W non serve per il riporto di materiale fuso, che viene da fili o barre che fondono a contatto con il calore prodotto dall'arco elettrico tra gli elettrodi di w,che , pur essendo molto resistente , tende a consumarsi...lentamente...
beh, lavoro per una ditta metalmeccanica, che opera con saldature robotizzate al laser e TIG ....
allora, considerando 0.1 ohm,200A, un elettroodo TIG sperpera per effetto Joule circa 4Kw...su un elettrodo di circa 5 cm di lunghezza....
considerando che la maggior parte di potenza viene spesa nella zona di ionizzazione dell'aria,mettiamo ampiezza di 5mm, e mettiamo 8 /10 Kw, di dissipazione,e mettendo la zona a circa 0.2 ohm di resistenza...
chiaramente è lì dove si trova la maggior energia rilasciata, , e si forma l'arco elettrico, e gli effeti di plasma per il calore dissipato...
ed infatti è lì che abbiamo la saldatura...
nella cella mizuno,abbiamo che gli elettrodi possono dissipare ognuno una potenza di 0.4 watt,
0.8 W in totale, a raffronto di potenza dissipata di circa 600 W...
mi dispiace non poter rispondere all'amicoRiK,
i valori per la produzione di plasma ,sono attorno a 200A e 60/80 V...(mediamente),dipendenti da vari fattori)
per ottenere buone saldature si oltrepassano i 250A..fino a 300A....
naturalmente l'elettrodo di W non serve per il riporto di materiale fuso, che viene da fili o barre che fondono a contatto con il calore prodotto dall'arco elettrico tra gli elettrodi di w,che , pur essendo molto resistente , tende a consumarsi...lentamente...
beh, lavoro per una ditta metalmeccanica, che opera con saldature robotizzate al laser e TIG ....
allora, considerando 0.1 ohm,200A, un elettroodo TIG sperpera per effetto Joule circa 4Kw...su un elettrodo di circa 5 cm di lunghezza....
considerando che la maggior parte di potenza viene spesa nella zona di ionizzazione dell'aria,mettiamo ampiezza di 5mm, e mettiamo 8 /10 Kw, di dissipazione,e mettendo la zona a circa 0.2 ohm di resistenza...
chiaramente è lì dove si trova la maggior energia rilasciata, , e si forma l'arco elettrico, e gli effeti di plasma per il calore dissipato...
ed infatti è lì che abbiamo la saldatura...
nella cella mizuno,abbiamo che gli elettrodi possono dissipare ognuno una potenza di 0.4 watt,
0.8 W in totale, a raffronto di potenza dissipata di circa 600 W...
Da WIKI: Resistività del tungsteno roW = 56 x 10^-9 ohm*m (10-6 Ωm = Ω·mm²/m)
da cui R = roW * L/S dove L = lunghezza e S = sezione
Se fai due semplici conti per il tondino, stai assumendo un valore (0.1 ohm) che è sbagliato di brutto (5 ordini di grandezza :"> ).
Un tondino da 2,4mm per esempio, ha un rapporto L/S pari a 15E-3/ 1,3E-3^2*pi= circa 2800, per cui
R = 56E-6 * 2,8 = 150 microOhm
I quali, a 200A dissipano BEN 6Watt. In realtà, dato che s'innesca un riscaldamento dovuto all'arco elettrico, subentra il coefficiente alfa che fa aumentare la resistività specifica del tungsteno, ma dubito che alla fine si superi qualche decina di Watt.
D'altra parte, facendo un conto energetico, 4kW sarebbero sufficienti altro che per fondere quella poca massa di W che è il tondino, ma addirittura a vaporizzarla e renderla plasma!
Continui a vedere il problema in modo sbagliato. NON è l'effetto joule sul tondino a sviluppare il calore per la saldatura, ma l'ARCO!
Oltretutto in TIG il tungsteno NON viene mai a contatto con i metalli da saldare.
Edited by ElettroRik - 22/11/2007, 17:46
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