Originariamente inviato da Elisavin
Visualizza il messaggio
Mi viene in mente però uno schema combinato per la produzione di energia e la desalinazione:
- il vapore di scarico da uno stadio intermedio della turbina viene condensato per scambio di calore con l'acqua di mare, che vaporizza parzialmente a una pressione un po' inferiore.
Per esempio il vapore condensa a 120°, 2 bar e fa evaporare parzialmente dell'acqua di mare a 100°, 1 bar. La condensa chiude il ciclo del vapore senza bisogno di reintegro
- il vapore prodotto dall'acqua di mare (circa la stessa quantità del vapore condensato) si sostituisce a questo e continua l'espansione fino alla pressione finale, dopo di che viene condensato e costituisce la produzione di acqua potabile
- la salamoia concentrata cede il calore contenuto per preriscaldare l'acqua di mare e viene scaricata
Vantaggi: l'impianto rimane circa quello di prima, ma riunisce la funzione di produzione di energia a quella di desalinazione
Svantaggi:
- la salamoia è corrosiva e, per la parte d'impianto dove viene coinvolta, richiede materiali speciali più costosi
- la quantità di acqua dolce prodotta è relativamente ridotta, circa 1 kg per kg di vapore circolante (come se il calore solare venisse usato per evaporare direttamente l'acqua). Ma la produzione potrebbe venire aumentata con una distillazione multiflash:
- l'acqua di mare viene preriscaldata a 100° dal vapore condensante del ciclo, poi subisce una serie di flash con produzione di vapore che condensando preriscalda l'acqua. In questo caso il vapore del ciclo di potenza cesserebbe la sua espansione a 2 bar e il ciclo avrebbe un rendimento più basso, ma la quantità di acqua dolce prodotta potrebbe essere 10 volte più grande.
Che ve ne pare ? se non sono stato chiaro posso preparare uno schema.
Commenta