Decreto "Sblocca Italia", Energia da Fossili o da Rinnovabili? - EnergeticAmbiente.it

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Decreto "Sblocca Italia", Energia da Fossili o da Rinnovabili?

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  • #61
    Quello che intendo dire è che se non ci uniamo TUTTI noi che crediamo nelle energie che la natura nel suo più ampio significato ci ha donato e che ci ha permesso di utilizzare ,senza però,come ringraziamento,cercare di distruggere gaia e forse la sua unicità nel universo ,non riusciremo ad ottenere ascolto dai potenti .In ottobre a Trieste eravamo solo una decina con l orsetto,il tricheco,la volpe artica a fare un giro in bici per la citta,(60 km in treno+60 in mountainbici) e qualcuno forse/probabilmente ci ha deriso(ma a me è piaciuto molto farlo) ,ma quando vedo questo https://secure.avaaz.org/it/climate_...ykHhcb&v=46392 vuol dire che c è altra gente alla quale importa e questo mi fà veramente .Dobbiamo UNIRCI,TUTTI, tutte le sigle,comitati,ecc,ecc,so che è difficilissimo ma ciò che mi motiva e troppo importante e bello per me.
    ..

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    • #62
      Certo, da soli non si combina nulla
      Il post 47 non ha avuto seguito, tu cosa proponi?
      Unirsi senza una proposta comune a che serve?
      Per *proposta* intendo gli *strumenti* per ottenere i risultati desiderati:
      oggi tutti vorrebbero un mondo più pulito, eliminare le provincie e/o le regioni, ridurre il numero e le prebende dei politici, ridurre le diseguaglianze, dare lavoro a tutti, eccetera eccetera

      E' su questo che dobbiamo unirci?
      O piuttosto per riformare le istituzioni in modo che la gente abbia maggior potere per imporre ciò che la gente ritiene opportuno?
      Nel secondo caso la prima cosa da fare è riflettere sulle istituzioni.

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      • #63
        Alcune delle considerazioni fatte nei post precedenti sulla efficacia di interventi di natura idro-geologica allo scopo di mitigare piene rovinose ecc. sono condivisibili, altre lo sono solo in parte e comunque richiederebbero un apposito trattatello.
        Rimaniamo quindi alla difesa delle rinnovabili dalla penalizzazione degli ultimi decreti governativi. Senza volere proporre inopportune contrapposizioni fra le diverse specie di energie rinnovabili, mi pare che la stretta alle agevolazioni dovrebbe essere diversamente modulata.
        La critica più frequentemente ripetuta, consiste nella (colpevole) imprevedibilità delle rinnovabili a fronte della programmabilità delle tradizionali. Tale affermazione, plausibile se ognuna delle tipologie viene considerata singolarmente, cade o non è veritiera se si considera il mix delle stesse a raffronto con l'andamento temporale dei consumi.
        In particolare l'energia idro da installazioni in acqua fluente, della quale Gino ha scritto con competenza, ha il pregio di una contenuta variabilità temporale nel breve periodo, una copertura giornaliera (diurna-notturna) costante, una variabilità stagionale ciclica o ripetitiva entro ambiti ristretti e relativamente prevedibile per ogni zona climatica-idrologica e da ultimo una produzione prevalente nelle stagioni autunno, inverno, primavera che compensa la opposta variabilità della fonte solare. Si presta cioè ad una parziale copertura del carico elettrico di base, oggi espletata dai grandi impianti termici ad olio pesante.
        Alla altra corposa serie di considerazioni esposte da Gino, aggiungo che le tecnologie per la progettazione e realizzazione di questa tipologia di impianti, sono ragionevolmente semplici e accessibili ad un gran numero di costruttori nazionali, relativamente economiche se realizzate in (piccola) serie. Non richiederebbero tecnologie di importazione come il FV cinese, od il grande eolico di costruzione tedesca, danese ecc.

        PS
        Fino a prova contraria, rimango viceversa scettico sulla possibilità concreta ed operativa di collocare ruote idro direttamente a fregio delle briglie.

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        • #64
          Originariamente inviato da Wilmorel Visualizza il messaggio
          ... Fino a prova contraria, rimango viceversa scettico sulla possibilità concreta ed operativa di collocare ruote idro direttamente a fregio delle briglie.
          speravo si potesse verificare presto nel Parmossa, ma il permesso non è ancora arrivato e se continua a piovere così, bisognerà andare all'anno prossimo per forza d'acqua :-)

          saranno contenti i proprietari d'impianti !!!

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          • #65
            Anch'io lo speravo e te lo auguravo, ma l'andamento climatico, esemplare del tardo autunno lo renderà improbabile.
            Comunque auguri!

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            • #66
              Originariamente inviato da gino33 Visualizza il messaggio
              ... tu cosa proponi?
              Unirsi senza una proposta comune a che serve?....
              Quello che mi piacerebbe fare è trovare un unico punto sul quale far focalizzare tutti i movimenti per l acqua,la terra,il cielo.Perchè se non ci uniamo e troviamo un solo punto sul quale focalizzare/agire/far leva,non riusciremo a concentrare ne a scalfire e neppure a sollevare l interesse della gente.Questo perchè( io parlo solo a nome mio) ne ho pieni i c...(..rtoni)di tutte le parole che vengono dette,da quasi tutti.Dobbiamo trovare un obiettivo comune perchè io temo che se non lo troviamo noi,pur con i pochi mezzi a nostra disposizione,lo troveranno altri che a me non sono per niente simpatici(vedi H....r).Il tuo è un nobile motivo ma altri ci hanno già provato,e non hanno comunque realizzato gran che http:// Dossier del WWf "Libera Fiumi" .Hanno redatto un dossier secondo me ben fatto,è in pdf ma troppo pesante ( anche se compresso )per riuscire a postarlo sul forum.Se il link non si apre prova qui http://www.gruppo183.org/scheda.asp?...&idpadrerif=28 .
              Ultima modifica di Peace and Love; 16-11-2014, 19:18.
              ..

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