ciao a tutti.<br>da un po di tempo sto provando (con grande soddisfazione) un piccolo impianto fotovoltaico.<br>e interessandomi al risparmio energetico (necessario in questi casi) ho notato che sempre piu in giro vedo lampade a basso consumo, non solo nei negozzi specializzati ma anche nei supermercati.<br>Questo fa ben sperare per il futuro del nostro paese perchè significa che la gente sta prendendo coscienza e si sta creando una nuova cultura sul risparmio energetico ( e questo per l'Italia credo sia una novità.<br>credo che per il futuro il nostro paese sarà un esempio in questo campo (conosco bene l'italia e gli Italiani).<br>Inoltre come molti hanno sottolineato spesso su questo forum, il vero gap del fotovoltaico, sono gli accumulatori<br>penso che un buon sistema di storaggio di energia in eccesso sia la via primaria da seguire nel futuro piu prossimo <br><br><span class="edit">Edited by nitc - 15/2/2005, 18:07</span>
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accumulo e utilizzo di energia in esubero
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Già già, proprio così. Bisogna che sia efficiente nella conversione e nella riconversione. Un bel rebus!<br>Le batterie al li-ion sono le più efficaci, ma.... quanto costano? E quanto durano? Poi ci sono altre diavolerie ma l'innovazione seria ha da venire. Hai qualche idea?<br>Io no.<br>Ciao!
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Ciao Nitc, se vuoi stoccare energia senza grosse perdite e senza batterie l'unico sistema efficace è crearti 2 serbatoi, uno in solaio e l'altro in cantina collegati. Con una pompa solare pompi l'acqua in solaio ed al bisogno una microturbina sulla condotta che la porta in cantina ti dà energia. Stoccaggio pulito e rendimento buono: 3m di dislivello sono sufficienti per una microturbina e la storiella è abbastanza economica da costruire e tecnicamente una bazzecola per chi ha modificato una parabola con una latta di salsa di pomodoro...
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<table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> </td></tr><tr><td id='QUOTE'><br>Le batterie al li-ion sono le più efficaci<br></td></tr></table><br>NOOOOO!!!!! Assolutamente!! Queste batterie non sono adatte per l'accumulo a lungo termine!!! Come le Ni-Cd e le Ni-mh hanno una notevole autoscarica. In un paio di mesi si fumano l'energia accumulata. Meglio una al piombo progettata per uso stazionario/fotovoltaico (non ci sono in genere problemi di ingombro/spazio)<br><table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> </td></tr><tr><td id='QUOTE'><br>ma.... quanto costano? E quanto durano?<br></td></tr></table><br>Costano poco se prendi le Cr-F-Li.... sui 100Euro per una 3,6V 50Ah...<br>durano molto...dipende dalla profondità di scarica....<br><br>Ripeto: non sono cmque adatte allo scopo, meglio eventualmente delle alcaline ricaricabili (tecnologia RAM)<br><br><table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> </td></tr><tr><td id='QUOTE'><br> se vuoi stoccare energia senza grosse perdite e senza batterie l'unico sistema efficace è crearti 2 serbatoi, uno in solaio e l'altro in cantina collegati. Con una pompa solare pompi l'acqua in solaio ed al bisogno una microturbina sulla condotta che la porta in cantina ti dà energia. Stoccaggio pulito e rendimento buono<br></td></tr></table><br>??????<br>...a parte le perdite di portata, ecc. un motore (quello della pompa) non ha rendimento 100%. Se fosse 80 hai gia perso un 20% quando accumuli...e mi riferisco solo alla parte elettrica.<br>Un generatore poi (quello della microturbina]....non ha rendimento 100%....se fosse 80 perdi un altro 20 % dall'energia accumulata (gia ridotta almeno del 20...) a quella generata.<br>Io non vedo logico passare da una forma di energia (elettrica) ad un'altra (diciamo potenziale) quando i "convertitori" aggiungono ulteriori perdite (a quelle che già ci saranno nel sistema) in quanto non ideali.<br>Un sismile sistema ha impieghi (vedi centrale di Entraque..) nella rete Enel, ma il motivo è diverso ed è emerso in occasione del famoso black-out.<br>E' legato al problema che la richiesta giorno notte è molto diversa (industrie ecc.) e non è conveniente una importazione a singhiozzo, quindi di notte si accumula ciò che si usa di giorno, con notevoli perdite, ma alla fine i vantaggi sono da ricercare altrove, ecc.[omissis...] <br><br>Ciao <br><br><span class="edit">Edited by gattmes - 21/2/2005, 12:36</span>Fare si può! Volerlo dipende da te.
Consulta e rispetta il REGOLAMENTO
Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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<table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> </td></tr><tr><td id='QUOTE'>penso che un buon sistema di storaggio di energia in eccesso sia la via primaria da seguire nel futuro piu prossimo </td></tr></table><br><br>Gia', la soluzione del supervolano sotto vuoto sarebbe ottima anche a livello energetico (puo' superare il 98%) ma ancora per alcuni anni sara' una soluzione ancora troppo costosa. <br><br>Ciao <br>MarioMolto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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<table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> (gattmes @ 21/2/2005, 12:25)</td></tr><tr><td id='QUOTE'><br>...a parte le perdite di portata, ecc. un motore (quello della pompa) non ha rendimento 100%. Se fosse 80 hai gia perso un 20% quando accumuli...e mi riferisco solo alla parte elettrica.<br>Un generatore poi (quello della microturbina]....non ha rendimento 100%....se fosse 80 perdi un altro 20 % dall'energia accumulata (gia ridotta almeno del 20...) a quella generata.<br>Io non vedo logico passare da una forma di energia (elettrica) ad un'altra (diciamo potenziale) quando i "convertitori" aggiungono ulteriori perdite (a quelle che già ci saranno nel sistema) in quanto non ideali.<br>Un sismile sistema ha impieghi (vedi centrale di Entraque..) nella rete Enel, ma il motivo è diverso ed è emerso in occasione del famoso black-out.<br>E' legato al problema che la richiesta giorno notte è molto diversa (industrie ecc.) e non è conveniente una importazione a singhiozzo, quindi di notte si accumula ciò che si usa di giorno, con notevoli perdite, ma alla fine i vantaggi sono da ricercare altrove, ecc.[omissis...] <br></td></tr></table><br> Ciao gattone,<br>...un po hai ragione ma mika troppo.<br>E' vero che un po' di perdite ci sono ma non esagerate e poi devi anke konsiderare che non utilizzi batterie pestilenziali, da sostituire che ti possono lasciare a piedi da un giorno all'altro. E parlaci un po' dell'autoscarica delle batterie, quanta energia si perde in 1 settimana?<br>Con l'accumulo d'acqua in solaio nitc ha energia anche quando non c'è il sole che fa andare i pannelli e... piove!!! <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/rolleyes.gif' border='0' valign='absmiddle'> <br>E la pioggia è tutta energia gratis.<br>Tra le due cose gattone per me è meglio l'accumulo d'acqua (che nitc usa anke per fare la doccia e recupera pure l'energia dell'acqua che scarica che fa andare la sua pompa che tira su altra acqua, un circolo vizioso limitato solo dalle perdite energetike).<br>Niente batterie da comprare, niente rogne, solo qualke filtro da pulire... non è il futuro?<br>Pensaci gattone...
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Ciao<br><table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> </td></tr><tr><td id='QUOTE'><br>...<br>E parlaci un po' dell'autoscarica delle batterie, quanta energia si perde in 1 settimana?<br>...<br></td></tr></table><br>Vero. Questo dipende (oltre che dal tipo di batteria) molto dalla temperatura (aumenta l'autoscarica aumentando la T). Tuttavia dipende molto dal "tuning" dell'accumulatore.<br>Parlando di batterie al piombo, variando il materiale delle piastre/elettrodo (sono "paciughi" di pimobo, calcio, ecc.) e variando la concentrazione/acidità dell'elettrolita, nonchè aggiungendo opportuni additivi, si riesce ad esaltare alcune caratteristiche (cioè diminuire l'autoscarica e/o profondità di scarica e/ ecc.) a scapito di altre (esempio picchi di corrente, depression, ecc.)<br>Quindi prendendo batterie esplicitamente studiate per il solare i parametri di confronto differiscono sostanzialmente rispetto ad es. a quelle dell'auto...<br>Cmque è da vedere/valutare sempre tutti i pro e contro.<br> <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/wink.gif' border='0' valign='absmiddle'>Fare si può! Volerlo dipende da te.
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Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
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Ciao<br>ho trovato questo link... accumulatori che paiono dare ottime prestazioni e con tempi di ricarica di pochi minuti.<br>Se mantenessero i tempi per metterle sul mercato sarebbe il caso di iniziare da subito a pensare come utilizzarle. <br><a href='http://www.newscientist.com/article.ns?id=dn7081' target='_blank'>http://www.newscientist.com/article.ns?id=dn7081</a><br>
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