Si, certo. Ne son convinto solo io ed evidentemente tutti gli ingegneri che lavorano per quelle realtà ancora non hanno capito la Verità!
Ok, me ne sto.
Ma al solito mi affido alla competenza di chi non fa solo post su internet, ma magari ha più credibilità professionale!
Lectio magistralis di Nicola Armaroli sui grandi temi energetici - Bing video
Nicola Armaroli è un ricercatore del CNR. Per nulla pro-idrogeno a prescindere, anzi... Molto interessante anche lo studio su come decarbonizzare i trasporti (STEMI_Decarbonizzare i trasporti_ITA.pdf (mit.gov.it)) fatto per il ministero trasporti. Una conclusione del rapporto mi trova in epfetto accordo:
"L’idrogeno potrà giocare un ruolo rilevante solo nel caso si manifestino barriere importanti alla scalabilità dell’elettrificazione diretta, come l’indisponibilità di batterie o un inadeguato sviluppo delle reti di ricarica. Per questa ragione, anche al fine di poter monitorare l’evoluzione dei costi tecnologici, l’idrogeno va comunque perseguito come opzione di ricerca. Laddove le attività di ricerca si rivelassero capaci di abbattere costi di produzione in forme decarbonizzate ed efficienti in termini di risorse ed energia, nonché costi di trasporto e distribuzione, migliorandone anche il profilo di competitività economica, esse consentirebbero di avere maggiore capacità di sfruttare future possibilità di sviluppo." Si sta parlando del trasporto privato, dove la superiorità del BEV è al momento innegabile. Ma persino in questo settore NON si parla affatto di "non sprecare" risorse sull'idrogeno!
In altri settori, forse di nicchia, ma comunque di grossa nicchia, come il trasporto pesante, il trasporto aereo e navale e in parte anche il trasporto su rotaia, le conclusioni di fatto non ci sono, perchè la VERA conclusione è che ancora molto presto per capire quale direzione tecnologica si dimostrerà più valida.
Quindi, al di là del tifo calcistico di chi "boccia" in base agli schemini di efficienza della terza media, la REALTA' è che esiste eccome la possibilità che ci si trovi in un domani a mangiarsi le unghie mentre altri ci vendono l'idrogeno green.
Fra l'altro il rapporto analizza bene le potenzialità (anch'esse ancora in fase embrionale ovvio) di combustibili sintetici come il metanolo. Per il quale sarà necessaria la produzione di idrogeno verde!
Produzione che in ogni caso in altri punti lo stesso Armaroli indica come INSOSTITUIBILE dalle batterie per i campi in cui ora viene utilizzato l'idrogeno grigio e che, ovviamente, dovrebbero sotituirlo in caso di blocco normativo della produzione delllo stesso idrogeno da metano!
Nella stessa lectio magistralis Armaroli sottolinea come il confronto sull'efficienza "alla sorgente" fra fossile e batteria è quasi ridicolo! Circa l'80% (OTTANTAPERCENTO!) dell'energia potenziale contenuta nel petrolio va PERSA in calore e perdite. Eppure (e ribadisco... solo ai fini del discorso "se è più efficiente è anche più economico", che resta una colossale STR...ATA per quanto a qualcuno continui a non fare piacere...) il fossile, anche gravato da enormi carichi fiscali, al momento NON ha rivali e forse solo oggi o meglio nel prossimo futuro i veicoli a batteria per uso cittadino intensivo produranno quel risparmio ECONOMICO che è il fondamento ineludibile per il successo della tecnologia!
Date queste poche info che provengono da una persona che, di sicuro, NON fa parte della "parrocchia anti-batterie" mi è capitato di incocciare nel solito filmatino "spiega-tutto" che, avvalendosi anche della competenza di Armaroli, diciamo che "mescola" un po' per far apparire una realtà più casalinga!
(13) Cos'è l'IDROGENO e perché NON salverà il mondo (per ora) - YouTube
Molto interessante in molti aspetti. Alcuni innegabili in un senso. Altri in un altro!
Finalmente al min 10.00 circa viene infatti AMMESSO candidamente il VERO motivo della (per me ancora incomprensibile se non su base ideologica) avversione alla soluzione "idrogeno"!
Se hai il pannello FV e la PdC sei "energeticamente indipendente" (e vabbè... sempre se appena tramonta il sole vai a letto con le galline...) se invece usi l'idrogeno... sarai sempre soggetto a produzione e distribuzione in mano alle odiate multinazzzionali, magari pure yankee... Orrrrore!!
Questo lo dicono i tipi del filmato eh! Io lo sospettavo da tempo, ma questa è la PROVA PROVATA che tutte le facezie sul kWh che diventa 0,35, l'efficienza che straborda, ecc. ecc. sono solo PRETESTI!
La vera ragione qualcuno abbia il coraggio di ammetterlo, del tifo da stadio anti-idrogeno è che si teme che una infrastruttura basata sull'idrogeno sarebbe nè più nè meno che la continuazione dell'attuale situazione del fossile! Ed infatti chi si "scopre" essere interessata al business... ma Total e Shell che erano interesate al progetto Desertec! (sfruttare il deserto per dare energia ai ricchi europei!!). E così scopriamo che la Thyssen sta costruendo un enorme elettrolizzatore in Arabia Saudita per produrre idrogeno verde da esportare in Europa!
E il bello è che la cosa NON viene presentata come una info attuale su cui riflettere e magari provare a contrastarlo con una concorrenza nostrana, visto che i sauditi saranno certo furbi nel investire per mantenere le loro epsortazioni energetiche anche senza fossile, ma stavolta i "pozzi di petroli" per l'idrogeno green li abbiamo pure noi!
Ma certo che no! La si presenta come prova del "colonialismo energetico" europeo della Thyssen da "contrastare"!! Come? Boh! Immagino si organizzeranno le solite marce coi palloncini e le mamme col passeggino così care ai Noqualcosa!! O forse è ancora vivo (diciamo che l'agonia non è terminata forse...) la solita illusione della "decrescita" con la presa di coscienza dell'europeo medio che deve rassegnarsi a "consumare di meno" per evitare di importare idorgeno verde dall'Arabia Saudita!!
Può funzionare... perchè no? O ci si può avviare in anticipo a "ciapà i rat" così si è in vantaggio! No?
Molto più semplice segnalare che dei progetti di hydrogen valley in diversi paesi nessuno ha contrattato con le comunità locali (mentre per gli impianti di estrazione gas e fossili in genere o anche solo minerari è risaputo che prima ci deve essere e si è sempre ottenuto il consenso delle 25 tribù interessate, vero? ). Fa molto più "film ecologista" sul cattivo capitalista che sfrutta il territorio di Pocahontas inquinandolo!
Insomma, arrivano i nsotri a spiegarci come salveranno il mondo da quelli che ci stanno illudendo di salvare il mondo!
Ovviamente ci si guarda benissimo dal citare il PRIMO, VERO potenziale utilizzo dell'idrogeno e cioè l'accumulo dell'energia da FER NON ALTRIMENTI UTILIZZABILE! E ci si concentra su spassosi "pericoli" come le inesistenti caldaie ad idrogeno o le solite auto a idrogeno!
La conclusione è oltre lo spassoso e sfiora l'insulto!
"Il nostro paese per produrre quell'idrogeno dovrà però TRIPLICARE la propria potenza FV ed eolica... traduzione "tocca impegnarsi"!
Cioè in parole semplici il preteso ECOLOGISTA usa la stessa minaccia che gli anti ecologisti hanno usato per decenni... AO' MA COSTA EH!
E quindi??
E quindi vi tenete le turbogas, fate contratti con l'Algeria (finchè questa non cambia idea), con l'Azerbaigian (finchè restano filo-occidentali) con la Russia... a h no con loro no... ma potete sempre consolarvi guardando i filmatini di quelli che non sanno che dire "eh... dovevamo pensarci prima..."
Parlando SERIAMENTE... l'idrogeno è ovviamente e banalmente UNA delle possibili soluzioni per fare crescere le FER. Che io personalmente spero che SESTUPLICHERANNO semmai! E sinceramente pochissimo mi cale se dovremo "impegnarci"!!
Ed è una soluzione che permetterebbe all'Italia di diventare quello che l'Arabia Saudita pensa di poter diventare per il resto d'Europa!
Questo o aprire miniere di litio come se piovesse, aprire fabbriche di batterie con i militari che disperdono i comitati e fare gli aerei a batteria!
Altro non c'è!
Ok, me ne sto.
Ma al solito mi affido alla competenza di chi non fa solo post su internet, ma magari ha più credibilità professionale!
Lectio magistralis di Nicola Armaroli sui grandi temi energetici - Bing video
Nicola Armaroli è un ricercatore del CNR. Per nulla pro-idrogeno a prescindere, anzi... Molto interessante anche lo studio su come decarbonizzare i trasporti (STEMI_Decarbonizzare i trasporti_ITA.pdf (mit.gov.it)) fatto per il ministero trasporti. Una conclusione del rapporto mi trova in epfetto accordo:
"L’idrogeno potrà giocare un ruolo rilevante solo nel caso si manifestino barriere importanti alla scalabilità dell’elettrificazione diretta, come l’indisponibilità di batterie o un inadeguato sviluppo delle reti di ricarica. Per questa ragione, anche al fine di poter monitorare l’evoluzione dei costi tecnologici, l’idrogeno va comunque perseguito come opzione di ricerca. Laddove le attività di ricerca si rivelassero capaci di abbattere costi di produzione in forme decarbonizzate ed efficienti in termini di risorse ed energia, nonché costi di trasporto e distribuzione, migliorandone anche il profilo di competitività economica, esse consentirebbero di avere maggiore capacità di sfruttare future possibilità di sviluppo." Si sta parlando del trasporto privato, dove la superiorità del BEV è al momento innegabile. Ma persino in questo settore NON si parla affatto di "non sprecare" risorse sull'idrogeno!
In altri settori, forse di nicchia, ma comunque di grossa nicchia, come il trasporto pesante, il trasporto aereo e navale e in parte anche il trasporto su rotaia, le conclusioni di fatto non ci sono, perchè la VERA conclusione è che ancora molto presto per capire quale direzione tecnologica si dimostrerà più valida.
Quindi, al di là del tifo calcistico di chi "boccia" in base agli schemini di efficienza della terza media, la REALTA' è che esiste eccome la possibilità che ci si trovi in un domani a mangiarsi le unghie mentre altri ci vendono l'idrogeno green.
Fra l'altro il rapporto analizza bene le potenzialità (anch'esse ancora in fase embrionale ovvio) di combustibili sintetici come il metanolo. Per il quale sarà necessaria la produzione di idrogeno verde!
Produzione che in ogni caso in altri punti lo stesso Armaroli indica come INSOSTITUIBILE dalle batterie per i campi in cui ora viene utilizzato l'idrogeno grigio e che, ovviamente, dovrebbero sotituirlo in caso di blocco normativo della produzione delllo stesso idrogeno da metano!
Nella stessa lectio magistralis Armaroli sottolinea come il confronto sull'efficienza "alla sorgente" fra fossile e batteria è quasi ridicolo! Circa l'80% (OTTANTAPERCENTO!) dell'energia potenziale contenuta nel petrolio va PERSA in calore e perdite. Eppure (e ribadisco... solo ai fini del discorso "se è più efficiente è anche più economico", che resta una colossale STR...ATA per quanto a qualcuno continui a non fare piacere...) il fossile, anche gravato da enormi carichi fiscali, al momento NON ha rivali e forse solo oggi o meglio nel prossimo futuro i veicoli a batteria per uso cittadino intensivo produranno quel risparmio ECONOMICO che è il fondamento ineludibile per il successo della tecnologia!
Date queste poche info che provengono da una persona che, di sicuro, NON fa parte della "parrocchia anti-batterie" mi è capitato di incocciare nel solito filmatino "spiega-tutto" che, avvalendosi anche della competenza di Armaroli, diciamo che "mescola" un po' per far apparire una realtà più casalinga!
(13) Cos'è l'IDROGENO e perché NON salverà il mondo (per ora) - YouTube
Molto interessante in molti aspetti. Alcuni innegabili in un senso. Altri in un altro!
Finalmente al min 10.00 circa viene infatti AMMESSO candidamente il VERO motivo della (per me ancora incomprensibile se non su base ideologica) avversione alla soluzione "idrogeno"!
Se hai il pannello FV e la PdC sei "energeticamente indipendente" (e vabbè... sempre se appena tramonta il sole vai a letto con le galline...) se invece usi l'idrogeno... sarai sempre soggetto a produzione e distribuzione in mano alle odiate multinazzzionali, magari pure yankee... Orrrrore!!
Questo lo dicono i tipi del filmato eh! Io lo sospettavo da tempo, ma questa è la PROVA PROVATA che tutte le facezie sul kWh che diventa 0,35, l'efficienza che straborda, ecc. ecc. sono solo PRETESTI!
La vera ragione qualcuno abbia il coraggio di ammetterlo, del tifo da stadio anti-idrogeno è che si teme che una infrastruttura basata sull'idrogeno sarebbe nè più nè meno che la continuazione dell'attuale situazione del fossile! Ed infatti chi si "scopre" essere interessata al business... ma Total e Shell che erano interesate al progetto Desertec! (sfruttare il deserto per dare energia ai ricchi europei!!). E così scopriamo che la Thyssen sta costruendo un enorme elettrolizzatore in Arabia Saudita per produrre idrogeno verde da esportare in Europa!
E il bello è che la cosa NON viene presentata come una info attuale su cui riflettere e magari provare a contrastarlo con una concorrenza nostrana, visto che i sauditi saranno certo furbi nel investire per mantenere le loro epsortazioni energetiche anche senza fossile, ma stavolta i "pozzi di petroli" per l'idrogeno green li abbiamo pure noi!
Ma certo che no! La si presenta come prova del "colonialismo energetico" europeo della Thyssen da "contrastare"!! Come? Boh! Immagino si organizzeranno le solite marce coi palloncini e le mamme col passeggino così care ai Noqualcosa!! O forse è ancora vivo (diciamo che l'agonia non è terminata forse...) la solita illusione della "decrescita" con la presa di coscienza dell'europeo medio che deve rassegnarsi a "consumare di meno" per evitare di importare idorgeno verde dall'Arabia Saudita!!
Può funzionare... perchè no? O ci si può avviare in anticipo a "ciapà i rat" così si è in vantaggio! No?
Molto più semplice segnalare che dei progetti di hydrogen valley in diversi paesi nessuno ha contrattato con le comunità locali (mentre per gli impianti di estrazione gas e fossili in genere o anche solo minerari è risaputo che prima ci deve essere e si è sempre ottenuto il consenso delle 25 tribù interessate, vero? ). Fa molto più "film ecologista" sul cattivo capitalista che sfrutta il territorio di Pocahontas inquinandolo!
Insomma, arrivano i nsotri a spiegarci come salveranno il mondo da quelli che ci stanno illudendo di salvare il mondo!
Ovviamente ci si guarda benissimo dal citare il PRIMO, VERO potenziale utilizzo dell'idrogeno e cioè l'accumulo dell'energia da FER NON ALTRIMENTI UTILIZZABILE! E ci si concentra su spassosi "pericoli" come le inesistenti caldaie ad idrogeno o le solite auto a idrogeno!
La conclusione è oltre lo spassoso e sfiora l'insulto!
"Il nostro paese per produrre quell'idrogeno dovrà però TRIPLICARE la propria potenza FV ed eolica... traduzione "tocca impegnarsi"!
Cioè in parole semplici il preteso ECOLOGISTA usa la stessa minaccia che gli anti ecologisti hanno usato per decenni... AO' MA COSTA EH!
E quindi??
E quindi vi tenete le turbogas, fate contratti con l'Algeria (finchè questa non cambia idea), con l'Azerbaigian (finchè restano filo-occidentali) con la Russia... a h no con loro no... ma potete sempre consolarvi guardando i filmatini di quelli che non sanno che dire "eh... dovevamo pensarci prima..."
Parlando SERIAMENTE... l'idrogeno è ovviamente e banalmente UNA delle possibili soluzioni per fare crescere le FER. Che io personalmente spero che SESTUPLICHERANNO semmai! E sinceramente pochissimo mi cale se dovremo "impegnarci"!!
Ed è una soluzione che permetterebbe all'Italia di diventare quello che l'Arabia Saudita pensa di poter diventare per il resto d'Europa!
Questo o aprire miniere di litio come se piovesse, aprire fabbriche di batterie con i militari che disperdono i comitati e fare gli aerei a batteria!
Altro non c'è!
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