Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • con i pochi dati che ho, non hai nessuna convenienza a mettere un accumulo.
    potresti pensare piuttosto ad un aumento dei pannelli di casa, ma per tirare su l acqua dal pozzo la cosa piu conveniente è un sistema apposito, con pompa in dc alimentata direttamente dai pannelli, al limite con poche, pochissime batterie in uso tampone, aumentando la capacita' degli attuali pannelli se non bastano.

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    • Ok grazie e buon anno
      Mario

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      • Qualcuno conosce là batterie BMZ? Sono batterie da rack 19" interfacciabili con tante tipologie di Inverter.

        Cosa ne pensate degli Inverter della Victron, mi sembrano gabbiano un buo rapporto qualità /prezzo.

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        • Ciao a tutti,
          anche se ho avuto l'onore di aprire il post faccio fatica a seguire bene tutti i discorsi ( ...sono un uomo idroelettrico...) ma le oltre 527.000 visite mi da l'impressione che i tempi siano maturi per installare un accumulo.
          Io ho un piccolo impianto da circa 6 kWp e uno dei due inverter è ,parlando piano, quasi a fine vita , maggio 2008, se dovesse saltare installerei uno con accumulo integrato. Costo a parte avete qualche indicazione di marca . Ne ho in testa una che inizia con A.. con tre lettere che permette di avere anche un piccolo sistema di riserva in caso di black out.
          Dati di autoconsumo attuale 41% , produzione 6/6.500 kWh/anno, ipotesi di batteria: 2kW
          Grazie anticipatamente dei Vs contributi
          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
          (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
          Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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          • Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
            Io ho un piccolo impianto da circa 6 kWp e uno dei due inverter è ,parlando piano, quasi a fine vita , maggio 2008
            10 anni, come a fine vita ? Un'inverter, di marca, almeno deve durare 15/20 anni
            Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
            Costo a parte avete qualche indicazione di marca . Ne ho in testa una che inizia con A.. con tre lettere che permette di avere anche un piccolo sistema di riserva in caso di black out.
            No costo a parte. Il costo è il fattore piu importante, altrimenti, tutti noi avremmo già installato un accumulo. L'inverter cui ti riferisci è QUESTO ? Quanto costa la versione base ? E sopratutto, che ci fai di 2Kwh, che poi realmente sono 1,5 Kwh ?
            Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
            Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
            Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
            Isolamento Pareti 10 cm Sughero
            Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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            • Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
              Io ho un piccolo impianto da circa 6 kWp e uno dei due inverter è ,parlando piano, quasi a fine vita , maggio 2008, se dovesse saltare installerei uno con accumulo integrato. ...... Ne ho in testa una che inizia con A.. con tre lettere che permette di avere anche un piccolo sistema di riserva in caso di black out.
              Dati di autoconsumo attuale 41% , produzione 6/6.500 kWh/anno, ipotesi di batteria: 2kW....

              Ciao REM grazie perchè, con questo post hai contribuito ad accompagnare la mia esperienza di lavoro...
              Non mi occupo di retrofit ma solo di impianti off-grid conformi, ne lo consiglio su impianti incentivati.
              Ho fatto una pratica per lavoro su retrofit installando un Growatt lato DC
              che si deve ancora concludere con la valutazione GSE (sono lunghissimi)
              Personalmente se dovessi darti un consiglio sostituirei solo l'inverter senza accumulo ( di quello transita
              per la batteria perdi un 15-20% se tecnologia litio 35-40% se al piombo, riduzione quindi di flusso da
              conto energia) che sommate alla riduzione di SSP fanno si che il tuo investimento sia solo leggermente positivo
              se con tecnologia litio un po negativo (non si ammortizza mai) se con Pb.
              Senza tener conto delle difficoltà burocratiche a te trasparenti che si possono incontrare per fare la modifica
              alla connessione con e-distr (non ultimo il fatto che il tuo impianto è sicuramente DK5940 e non CEI 0-21)
              ed Enel protrebbe richiederti l'adeguamento con conseguenze nefaste.
              se poi vuoi proprio inoltrarti per altri motivi AXX o SXX sono sicuramente quelle che danno maggiore affidamento.

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              • REM "quasi a fine vita , maggio 2008" ; Peter12 "Personalmente se dovessi darti un consiglio sostituirei solo l'inverter senza accumulo"

                Come sempre riconosco grande onestà intellettuale a Peter12, con il quale concordo per la sola sostituzione dell'eventuale inverter fuori uso.
                Effettivamente molti parlano di durate decennale per gli inverter anche se ultimamente mi è capitato di vedere impianti del 2008 che hanno tanti problemi con i pannelli ma zero con gli inverter, perciò REMTECNOLOGY penso che tu possa ancora stare tranquillo.

                Sull'accumulo lascerei perdere, convenienza economica non ve n'è, piuttosto investirei sulla gestione domotica e lo sfruttamento della produzione FV anche per cucinare e per ACS.
                Vedrai che superare il 50% di autoconsumo è molto facile e sono bei soldini risparmiati ( la domotica è anch'essa detraibile al 50%) se poi aggiungi il clima caldo/freddo il risparmio cresce.

                I tempi e soprattutto i prezzi non rendono ancora conveniente l'accumulo, se poi hai altre esigenze , spetta a te decidere.
                La scelta dei 2kwh penso sia solo per aumentare l'autoconsumo, giusto??.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • come vi pare???

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                  • Difficile valutare il tutto senza conoscere il prezzo, comunque, mi chiedo: perché non fare 6 Kwp invece di arrivare giusto a 5? Parliamo di 4 pannelli in più ed un inverter di una schicchera più grande, insomma 6-700€ in più per avere però una produzione al top dell'allaccio monofase. Al di là dei consumi annuali io lo farei, infatti l'ho fatto... E mi pento di quei 240 Wp che mancano... :-) Poi, un accumulo da 3,6'kwh, di cui solo 3 fruibili, è davvero piccolo, sufficiente giusto a coprire le temporanee nuvolette passeggere ed i brevi picchi di consumo. Ne vale la pena/spesa? Non conosco Samsung nel campo degli inverter FV, è relativamente nuova. Sarà affidabile nel tempo e nella produzione? Io preferirei SMA o ABB o Samil. Viessmann è una buona marca nel campo delle energie rinnovabili legate al solare termico, non so invece nel campo specifico del FV, dove è relativamente nuova. Perché non preferire moduli tipo Q-cells ampiamente apprezzati da tutti ( sia utenti sia installatori)? Oppure altri ottimi marchi storici?
                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                    • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                      Difficile valutare il tutto senza conoscere il prezzo, comunque, mi chiedo: perché non fare 6 Kwp invece di arrivare giusto a 5? Parliamo di 4 pannelli in più ed un inverter di una schicchera più grande, insomma 6-700€ in più per avere però una produzione al top dell'allaccio monofase. Al di là dei consumi annuali io lo farei, infatti l'ho fatto... E mi pento di quei 240 Wp che mancano... :-) Poi, un accumulo da 3,6'kwh, di cui solo 3 fruibili, è davvero piccolo, sufficiente giusto a coprire le temporanee nuvolette passeggere ed i brevi picchi di consumo. Ne vale la pena/spesa? Non conosco Samsung nel campo degli inverter FV, è relativamente nuova. Sarà affidabile nel tempo e nella produzione? Io preferirei SMA o ABB o Samil. Viessmann è una buona marca nel campo delle energie rinnovabili legate al solare termico, non so invece nel campo specifico del FV, dove è relativamente nuova. Perché non preferire moduli tipo Q-cells ampiamente apprezzati da tutti ( sia utenti sia installatori)? Oppure altri ottimi marchi storici?
                      prezzo 12000

                      in effetti anche io dicevo mah pochi quei KW dell accumulo

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                      • Chiarimenti cei

                        Come anticipato a novembre avevo chioesto a CEI chiarimenti su come considerare un generatore abbinato ad una batteria che alimenta un consumo alternandosi alla rate

                        Gentile utente, in relazione al suo quesito n.ro
                        16418 del 29/11/2016 : UPS e SDA
                        Vorrei un chiarimento, se possibile, a titolo di potenziale Utente finale.

                        L'installazione di un accumulo elettrochimico presso una utenza, Certificato EN62040, e che quindi non è mai in parallelo con la rete, è considerato SdA (Sistema di Accumulo)?

                        Sono a conoscenza della Vs FAQ del 4/3/2016, ma le 2 configurazioni esposte nella FAQ non mi sembrano le uniche possibili.

                        La configurazione da me suggerita sarebbe quella di prevedere un impianto FV che alimenta un UPS..e poi a batteria piena, comando il distacco dalla Rete Distributore e alimento carico da UPS.

                        E' possibile senza fare TICA? Senza montare contatore di produzione del FV o della Produzione erogaat da accumulo?
                        Andrebbe richiesta poi la qualifica SEU per pagare Oneri Rete Ridotti?

                        Grazie
                        MB


                        Il servizio tecnico ha elaborato la seguente risposta:

                        L'installazione di un sistema di produzione/accumulo configura l'utente come attivo e deve rispettare le relative prescrizioni indicate nella suddetta norma.
                        La informiamo inoltre che i dati per accedere al Portale WebStore sono:

                        xxxxx
                        yyyyyy

                        Cordiali saluti

                        CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano
                        Funzione Techinical Policy and Quality
                        Responsabile G...... B.....


                        Tel. +39 02 21006.263
                        Fax +39 02 21006.210
                        Via Saccardo 9
                        20134 MILANO MI

                        Mi pare di aver ben spiegato cosa si vorrebbe fare..oppure sono stato vago? e altrettanto perentoria mi pare la risposta...è la presenza di un accumulo che rende attivo il sistema di produzione...anche se non è in rete.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Grazie a tutti delle risposte!
                          Il motivo dell'accumulo è che vorrei aumentare la quota di autoconsumo, niente di più. Il prodotto AXX aveva anche la quota per fare da GE ma effettivamente mi costa meno un gruppetto da 1kVA , visto che ho già predisposto la casa con un sezionatore "Rete" e "Gruppo" manuale.
                          Ho una casa molto spinta sulla parte elettrica e non saprei che altro spostare con il fatto che lavorando siamo spesso fuori di giorno e siamo presenti a casa di sera o nel week end. In estate "spingo" di giorno con i condizionatori ma nelle stagioni intermedio
                          Sulle varie macchine installate in casa ho messo una data di presesunta sostituzione e nel 2008 mi sembravano lunghi 10 anni...già passati ,comunque sono 3 + 3 kWp, uno del 2008 e uno del 2011.
                          Ma pratiche a parte se io installo un inverter con accumulo che documenti devo fare ? Fare adeguamento a CEI 0 - 21?
                          Grazie e complimenti a tutti
                          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                          (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                          Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                          • Rem , scusami ma leggo dal tuo sito che tu fai questo di mestiere, dovresti insegnarci cosa fare e ci chiedi consigli come un principiante? non è molto corretto.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                              Poi, un accumulo da 3,6'kwh, di cui solo 3 fruibili, è davvero piccolo, sufficiente giusto a coprire le temporanee nuvolette passeggere ed i brevi picchi di consumo.
                              Sabato scorso non appena sei uscito dal mio studio è passato un altro cliente che sono anni che mi scassa con la storia delle batterie....
                              vuole "solo un chilo per le luci notturne"
                              gli ho detto che NON ha assolutamente senso mettere pochi kWh di accumulo
                              l'inverter lo paghi FISSO almeno 2-3000€,, il lavoro almeno 1000€ e non cambia con la taglia e poi aggiungi le batterie
                              considera 500€/kWh (tipo il powerwall 2...e sono pochissimi per un SDA al litio)
                              con 1kWh hai 4500€= 4500€/kWh
                              con 4 hai 6000€ = 1500€/kWh
                              con 14kWh hai 11.000€ = 785€/kWh
                              in detrazione sono meno di 400€ ogni kwh, che ti faranno risparmiare una 50€/anno max... non eccezionale ma è l'unica configurazione che ha senso!
                              Quindi l'accumulo o TANTO o niente...
                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                              • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                Sabato scorso non appena sei uscito dal mio studio è passato un altro cliente che sono anni che mi scassa con la storia delle batterie....
                                vuole "solo un chilo per le luci notturne"
                                gli ho detto che NON ha assolutamente senso mettere pochi kWh di accumulo
                                l'inverter lo paghi FISSO almeno 2-3000€,, il lavoro almeno 1000€ e non cambia con la taglia e poi aggiungi le batterie
                                considera 500€/kWh (tipo il powerwall 2...e sono pochissimi per un SDA al litio)
                                con 1kWh hai 4500€= 4500€/kWh
                                con 4 hai 6000€ = 1500€/kWh
                                con 14kWh hai 11.000€ = 785€/kWh
                                in detrazione sono meno di 400€ ogni kwh, che ti faranno risparmiare una 50€/anno max... non eccezionale ma è l'unica configurazione che ha senso!
                                Quindi l'accumulo o TANTO o niente...
                                quelli mi consigliano 3,6 e poi fra qualche anno eventualmente cambiare pacco batterie con altro maggiorato che secondo loro costeranno di meno

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                                • e allora visto che costeranno meno non mettere niente (che per ora non hai NESSUN vantaggio) e tra qualche anno si pensa....
                                  FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                  FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                  FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                  • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                    Il servizio tecnico ha elaborato la seguente risposta:
                                    L'installazione di un sistema di produzione/accumulo configura l'utente come attivo e deve rispettare le relative prescrizioni indicate nella suddetta norma.
                                    Scusa Marco, ma la norma "suddetta"... qual'è? Dal tuo post non si capisce bene.
                                    Comunque tutto come previsto, per loro ci vuole TICA anche se non sei in parallelo con la rete, malgrado tutte le idee più o meno barocche per evitarlo che sono state proposte qui sul forum.

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                                    • La Norma suddetta è al loro ..la Cei 0-21
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Lo immaginavo, ma ne sei certo? Dall'estratto che hai postato non si capisce. Vorrei solo capire bene dove sta scritto CEI 0-21 per evitare altri 200 post sull'argomento

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                                        • prima dice"la Norma CEI 0­21 cita chiaramente al punto 3.27 che....."
                                          Non riporto intera risposta perche non so se ne ho il diritto...
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • ok, perfetto. Grazie

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                                            Non riporto intera risposta perche non so se ne ho il diritto...
                                            giusto, non ci avevo pensato

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                                            • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                              e allora visto che costeranno meno non mettere niente (che per ora non hai NESSUN vantaggio) e tra qualche anno si pensa....
                                              e la sera/notte?

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                                              • Originariamente inviato da floop Visualizza il messaggio
                                                e la sera/notte?
                                                Seeee...
                                                Ma scusa, i tecnici/ditte a cui ti sei rivolto per l'impianto non ti hanno spiegato nulla? Come fare per la notte dovrebbero saperlo prima di tutto loro, non lasciarti a cercare di capirlo su un forum.
                                                Visto che però il tuo è l'ennesimo intervento di chi chiede come fare a sfruttare l'energia del fotovoltaico di notte, propongo di inserire ogni 20-30 post (inizio io) una cosa del tipo:

                                                ATTENZIONE:
                                                1) per sfruttare l'energia anche di notte esiste lo scambio sul posto, detto anche SSP
                                                2) lo SSP è più conveniente di qualsivoglia accumulo di qualunque marca/modello/tecnologia
                                                3) lo SSP non ha limiti di potenza e di energia, è come un accumulo virtuale da un milione di kWh
                                                4) lo SSP costa 30 euro/anno, gratis sotto i 3 kW

                                                Poi se tra un giorno, un anno o un secolo lo SSP non ci sarà più allora si vedrà...

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                                                • Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                  Seeee...
                                                  Ma scusa, i tecnici/ditte a cui ti sei rivolto per l'impianto non ti hanno spiegato nulla? Come fare per la notte dovrebbero saperlo prima di tutto loro, non lasciarti a cercare di capirlo su un forum.
                                                  Visto che però il tuo è l'ennesimo intervento di chi chiede come fare a sfruttare l'energia del fotovoltaico di notte, propongo di inserire ogni 20-30 post (inizio io) una cosa del tipo:

                                                  ATTENZIONE:
                                                  1) per sfruttare l'energia anche di notte esiste lo scambio sul posto, detto anche SSP
                                                  2) lo SSP è più conveniente di qualsivoglia accumulo di qualunque marca/modello/tecnologia
                                                  3) lo SSP non ha limiti di potenza e di energia, è come un accumulo virtuale da un milione di kWh
                                                  4) lo SSP costa 30 euro/anno, gratis sotto i 3 kW

                                                  Poi se tra un giorno, un anno o un secolo lo SSP non ci sarà più allora si vedrà...
                                                  ok ma questo SSP e' automatico ?
                                                  voglio dire c'è già o va fatta qualche richiesta al GSE ?

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                                                  • Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                    ATTENZIONE:
                                                    1) per sfruttare l'energia anche di notte esiste lo scambio sul posto, detto anche SSP
                                                    E' sempre esistito ed è sempre meno conveniente con il passare del tempo.

                                                    Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                    2) lo SSP è più conveniente di qualsivoglia accumulo di qualunque marca/modello/tecnologia
                                                    L'investimento iniziale è sicuramente più basso, ma si è legati in tutto e per tutto al distributore: sia per il funzionamento
                                                    (in caso di black out no energia in casa, l'impianto deve staccare) sia normativo: cambia la norma devi adeguare l'impianto
                                                    (già successo)

                                                    Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                    3) lo SSP non ha limiti di potenza e di energia, è come un accumulo virtuale da un milione di kWh
                                                    Basta pagare per la potenza, mentre per l'accumulo concordo

                                                    Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                    4) lo SSP costa 30 euro/anno, gratis sotto i 3 kW


                                                    Poi se tra un giorno, un anno o un secolo lo SSP non ci sarà più allora si vedrà...
                                                    Dimentichi il servizio di misura del contatore di produzione e sempre al netto di adeguamento normativi futuri
                                                    (emettono una norma Ad Hoc almento ogni anno).
                                                    Poi visto che ci siamo ricordiamo che oltre a non sapere se di anno in anno si sarà o meno, le condizioni
                                                    contrattuali dello SSP possono venir cambiate di anno in anno unilateralmente gal Gestore dei Servizi
                                                    Energetici, came ha gia fatto in passato e sicuramente sempre a svantaggio del convenzionato

                                                    Se proprio vogliamo dirla tutta.

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                                                    • @floop
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                                                      • appunto non era così convinto dell'accumulo però non ha specificato questa possibilità del SSP

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                                                        • Originariamente inviato da floop Visualizza il messaggio
                                                          ... non ha specificato questa possibilità del SSP
                                                          se non ti ha detto di questa possibilità diffida, vuloe solo vendere qualche amenicolo in più.

                                                          La scelta dell'accumulo deve essere consapevole.

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                                                          • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                                                            Dimentichi il servizio di misura del contatore di produzione e sempre al netto di adeguamento normativi futuri
                                                            No, non lo dimentico. Prima di tutto floop sta parlando di impianto on-grid + accumulo, e quindi CEI 0.21 e contatore di produzione non glieli leva nessuno, e poi Marcober qualche post fa ha riportato una comunicazione del CEI dove si dice che devi SEMPRE E COMUNQUE sottostare alla CEI 0-21, anche con impianti che si sconnettono dalla rete, UPS o simil-UPS ecc. quindi adeguamenti normativi anche con accumulo.

                                                            Nel caso evidenziato da Marcober non è chiaro che fine faccia il contatore di produzione (e gli oneri, SEU, ecc.), anche perché ha detto di non aver riportato per intero la risposta del CEI, ma a naso direi che ci vuole lo stesso.

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                                                            • Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                                                              Nel caso evidenziato da Marcober non è chiaro che fine faccia il contatore di produzione (e gli oneri, SEU, ecc.), anche perché ha detto di non aver riportato per intero la risposta del CEI, ma a naso direi che ci vuole lo stesso.

                                                              Il caso evidenziato da marcober non è chiaro per niente e la risposta è una risposta convenzionale ( non potevano dire altro ) ne mi aspettavo
                                                              ne uscisse altro. Una (1) riga senza far riferimento all'oggetto della questione, ma va bene così.

                                                              Nel frattempo sono uscite delle
                                                              direttive comunitarie che vanno in tuttìaltro senso.

                                                              Per non parlare della segnalazione all'antitrust dell'AEEGsi per pubblicità ingannnevole relativamente alla riforma delle tariffi elettriche che sta entrando a regime:

                                                              "A conti fatti, però, le nuove tariffe premieranno solo le utenze domestiche che consumano oltre 2.700 kWh l’anno, che in Italia sono meno del 20% del totale.

                                                              Il messaggio che si vuole far passare è che la riforma della tariffa elettrica tuteli le classi sociali più svantaggiate, i più deboli e le famiglie più bisognose,
                                                              ma il bonus sociale a cui si fa riferimento, presentato come una novità introdotta dalla nuova riforma, in realtà esisteva anche antecedentemente ad essa.

                                                              Questa riforma invece vogliamo ricordare a chiare lettere, fa pagare di più i consumatori che risparmiano o che hanno messo in atto un intervento di efficienza energetica.
                                                              La riforma infatti, agevola il consumo dell’energia, di conseguenza sarà penalizzato chi tenderà a risparmiare, che si ritroverà in bolletta cifre spropositate.
                                                              Saranno i piccoli consumatori di energia a subirne le conseguenze, ad essere premiato, paradossalmente, sarà chi consuma di più."

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