Originariamente inviato da mArCo1928
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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico
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Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggioScusa semplicemente leggendo quanto da te riportato sembrerebbe che: il fotovoltaico costerebbe Y, io te lo faccio pagare Y+X, sul totale puoi usufruire delle detrazioni fiscali e poi facciamo a metà ovvero ti restituisco una parte di quanto pagato in più. Se così fosse vorrebbe dire che il tutto si fonda sulla detrazione fiscale di un valore gonfiato, detrazione che sarà a carico di tutti gli altri italiani. Se è così mi viene da dire complimenti per la nuova tecnologia made in Italy.
Ho segnalato la cosa ad un finanziere di mia conoscenza (in quanto anche lui ha un impianto FV) portandogli i preventivi, ma mi ha detto che purtroppo basta che nella fattura scrivano una formula tipo "fotovoltaico bonus pack" senza separare la voce "fotovoltaico" e "ricarica virtuale". Così facendo per l'agenzia delle entrate viene difficile contestare la somma pagata per l'accumulo virtuale.
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Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioMi dai un'offerta dove è possibile visionare il prezzo di 1.100€/kWh di batterie installate tutto incluso? 7kWh, non 2,4.FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.
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Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggioChe schermata è quella?
Vai sul sito GSE e scarica il dettaglio dove sono indicati:
Energia Immessa
Energia Prelevata
OE
CEI
CUSf
nel 2017 per pochi kWh scambiati il CS dello SSP sarà poco più di 0,10 €/kWh, non certo 0,24 €/kWh
[ATTACH=CONFIG]70506[/ATTACH]FV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.
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Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggioLo so Star .la tesla ehm 3 tesla le pagherei ancora meno. Ma era il prezzo del 2017 di un accumulo da 4 kw con cui feci il confronto. A parita di kwh possibili accumulabili in un annoFV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.
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@Alby62 Ti devi registrare dal sito ed inserire tutti i dati richiesti dopo con le stesse credenziali accedere alla app e vedrai che funzionaFV da 6.21kWp con 18 SunPower X21 345W, SolarEdge SE6000 e ottimizzatori P500, accumolo Sonnen eco 9.42 da 8KWh, ZigBee Smart Energy SolarEdge per gestione domotica.
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Originariamente inviato da Star Visualizza il messaggioTesla powerwall 2 13,5kw €8500 chiavi in mano comprensiva di pratiche.
Non ha nessun senso installare un accumulo che ha il 30% di perdite di conversione.
A sto punto conviene davvero comprare il FV con bonus pack kWh piuttosto che fare un accumulo.
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Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioTesla PW 2 non è Pylontech ed il caro utente che continua a parlare di Pylontech citando il solo costo della batteria senza alcunché incluso, è fuori strada, dato che un'offerta commerciale completa di tutto e inclusa anche un minimo di garanzia non viene certo a costarti così poco.
Non ha nessun senso installare un accumulo che ha il 30% di perdite di conversione.
A sto punto conviene davvero comprare il FV con bonus pack kWh piuttosto che fare un accumulo.
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precedenza ho allegato una fattura di acquisto di dicembre 2018, 1100 euro per 2.4 kWh, LiFe
Certo se poi hai le capacità di installarlo e programmarlo è tutto un altro discorso...
Per curiosità, i tuoi 2,4 kWh che DoD hanno? 80%?
saluti
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La fattura era relativa all'ultima batteria di 4 che ho, totale di 9.6 kWh. La profondità di scarica la posso selezionare dal menu dell'inverter. Il BMS della batteria comunque la scollega se raggiunge un valore minimo, anche questo selezionabile da menu interno collegando la batteria ad un pc per il setup. Tipicamente in inverno mi capita di arrivare al 10% di carica, giornate piovose , da marzo in poi tipicamente arrivo al mattino con più del 60% di carica residua.
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Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggioMi congratulo inoltre per la tua affermazione circa la convenienza del "bonus pack", affermazione che sa quasi di invito a farlo, ricordo infatti che la vendita di un tale prodotto ha convenienza economica solo in quanto sfrutta esclusivamente le detrazioni fiscali, non ha nulla di tecnologicamente avanzato, nulla di "green", in pratica prende i soldi da tutti gli utenti per distribuirli a chi, con un contratto ai limiti della legalità, si fida di una azienda alla quale sarà legato necessariamente per molti anni pena la perdita dell'investimento.
La mia speranza da italiano è che tolgano tutti gli incentivi, se questi devono alimentare un mercato speculativo, alimentare solo la forza lavoro (e non gli utenti finali), i produttori (vedi auto con il prezzo gonfiato, tanto ci sono gli incentivi), oppure garantire lavoro a chi dovrà gestirli ecc. ecc. Meglio provare a togliere tutto, si vuole aiutare i lavoratori, bene, andiamo diretti al bersaglio e non costruendo un carrozzone dalle mille ruote da ungere.
Sugli incentivi tipo conto energia sono d'accordo con Piomba: dato che il premio era garantito per 20 anni sul kWh prodotto, i prezzi erano gonfiati (chi vendeva sapeva quanto il compratore avrebbe incassato dallo stato in 20 anni) e quindi diventava un semplice investimento a 20 anni. Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero.
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Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggioLa fattura era relativa all'ultima batteria di 4 che ho, totale di 9.6 kWh. La profondità di scarica la posso selezionare dal menu dell'inverter. Il BMS della batteria comunque la scollega se raggiunge un valore minimo, anche questo selezionabile da menu interno collegando la batteria ad un pc per il setup. Tipicamente in inverno mi capita di arrivare al 10% di carica, giornate piovose , da marzo in poi tipicamente arrivo al mattino con più del 60% di carica residua.
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"Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero."
Vero ma poi dipende da cosa farebbe il mercato riguardo ai materiali.
Di certo il Fotovoltaico nel mondo gode ancora di molti incentivi affinchè si crei una mentalità comune della sua utilità,
questo droga ancora i costi di commercializzazione, nessuno ha la sfera di cristallo ma è facile ipotizzare un ulteriore calo dei prezzi in mancanza di qualsiasi intervento degli Stati.
Sull'accumulo invece non ho dubbi se avesse un minimo di convenienza energetica i colossi dell'energia , elettrica e non , non si lascerebbero sfuggire l'occasione di farne d enormi per avere vantaggi dal sole e vantaggi sul bilanciamento della rete ma loro sanno meglio di noi che gli attuali sistemi non garantiscono un'efficienza tale da consentire investimenti anche a lungo termine.
Per fare un solo piccolo esempio: oggi un pannello da 280W ,nuovo! si acquista a 75 euro IVA compresa, solo due anni fa all'ingrosso ne costava 140
un accumulo due anni fa stava sopra le 1000€/kWh oggi lo si può acquistare a 300€/kWh ( i prezzi indicati da cp1962 sono realtà) eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti d'accumulo per guadagnare e bilanciare la rete mentre sia Enel che tante grosse aziende investono nei campi fotovoltaici per la produzione d'energia.
Questo dovrebbe bastare a far comprendere come l'accumulo non abbia ancora una redditività sufficiente a renderlo vantaggioso.
Allego un articolo del corriere della sera di oggi su Sorgenia che sta lavorando a ben altro tipo d'accumulo ( oltre che all'integrazione su Alexa) e sembra anche prossima la commercializzazione.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio"Con la fine degli incentivi ora l'interesse è fare un impianto tarato sui propri consumi annui, perché l'eccesso di produzione è pagato pochissimo e permette giusto di ripagare l'investimento. Se abolissimo le detrazioni ho paura che il settore ritornerebbe a macinare nero su nero."
Vero ma poi dipende da cosa farebbe il mercato riguardo ai materiali.
Di certo il Fotovoltaico nel mondo gode ancora di molti incentivi affinchè si crei una mentalità comune della sua utilità,
questo droga ancora i costi di commercializzazione, nessuno ha la sfera di cristallo ma è facile ipotizzare un ulteriore calo dei prezzi in mancanza di qualsiasi intervento degli Stati.
Sull'accumulo invece non ho dubbi se avesse un minimo di convenienza energetica i colossi dell'energia , elettrica e non , non si lascerebbero sfuggire l'occasione di farne d enormi per avere vantaggi dal sole e vantaggi sul bilanciamento della rete ma loro sanno meglio di noi che gli attuali sistemi non garantiscono un'efficienza tale da consentire investimenti anche a lungo termine.
Per fare un solo piccolo esempio: oggi un pannello da 280W ,nuovo! si acquista a 75 euro IVA compresa, solo due anni fa all'ingrosso ne costava 140
un accumulo due anni fa stava sopra le 1000€/kWh oggi lo si può acquistare a 300€/kWh ( i prezzi indicati da cp1962 sono realtà) eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti d'accumulo per guadagnare e bilanciare la rete mentre sia Enel che tante grosse aziende investono nei campi fotovoltaici per la produzione d'energia.
Questo dovrebbe bastare a far comprendere come l'accumulo non abbia ancora una redditività sufficiente a renderlo vantaggioso.
Allego un articolo del corriere della sera di oggi su Sorgenia che sta lavorando a ben altro tipo d'accumulo ( oltre che all'integrazione su Alexa) e sembra anche prossima la commercializzazione.Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio"[COLOR=#666666].... eppure malgrado questo né Elon Musk, né le varie aziende come Enel si lanciano nel creare grossi punti l'accumulo...
Non direi proprio, in fase di realizzazione in Australia, 129 MWh di accumulo Tesla (quindi proprio Elon Musk):
Tesla's massive Powerpack battery in Australia cost $66 million and already made up to ~$17 million - Electrek
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Qui altro articolo sempre nel merito accumuli tesla in Australia.
Mega batteria Tesla, piu reattiva delle centrali a carbone[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
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Intanto è costato "solo"510$ al kw .cmq non ci sono conti che tengono, per il servizio che deve sostenere,anche perché se si dovesse formare un black out i lvalore del disservizio risulterebbe superiore a questa spesa
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Certo che ne troverete di accumuli, anche Enel ne ha fatto un paio in Italia e proprio questo che dimostra che non sono attualmente convenienti ed inoltre vorrei precisarvi che tutti gli accumuli di cui parlate sono finanziati dagli stati a livello di sperimentazione, anche la Comunità europea ne ha finanziati più di uno.
Se fossero convenienti sarebbero già a sostituire le centrali termiche, il che non accade ,
ma possibile che vi comportiate come i bambini a fare esempi che sono semplici sperimentazioni, guardate il particolare e non guardate mai il generale
vi ho portato l'esempio di Sorgenia che ha dichiarato proprio il contrario ed è un operatore elettrico, su un articolo di oggi e voi a ribattere sempre lo stesso punto già ampiamente
dimostrato inefficiente e insufficiente a meno che non siate più bravi dell'AD di quella società!5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Scusa Dolam ma se il fotovoltaico ha prodotto in Italia nel 2017 l'8.7% dell'elettricità nazionale è chiaro che non ci sono ancora le condizioni per accumuli di grande portata, cosa dovrebbero accumulare l'energia delle centrali nucleari francesi? Quando e se la percentuale prodotta salirà allora la necessità di accumulare verrà fuori. Diverso, ovviamente, il discorso per le piccole utenze, che, come ha già ricordato Peter, lo utilizzano per spostare l'energia temporalmente, dal pomeriggio alla notte, con successo.
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Mi sembra di avere ampiamente ribadito che gli accumuli in futuro saranno molto utilizzati , sia a livello di singola utenze che soprattutto a livello più ampio.
Il problema attuale sono proprio gli accumulatori, ai quali migliaia di tecnici in tutto il mondo stanno lavorando per scoprirne di più efficaci e soprattutto più vantaggiosi a livello economico e quindi
fruibili per il servizio richiesto che fondamentalmente è quello di riuscire a bilanciare la rete nei momenti di alti e bassi ripetuti ( a Marzo/aprile ci sono i momenti di picco peggiori per le reti di distribuzione).
La mia non è avversione al sistema ma semplicemente non conveniente per un utente normale utilizzarlo perchè va a spendere denaro inutilmente, alle condizioni attuali.
Mi sembra che anche illustri operatori condividano questa mia posizione.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Dolam, a me sembra che tu voglia sempre girare la frittata. Ogni tua affermazione in questo tread è contro l'accumulo perché non conveniente ma allo stesso tempo ti dichiari in qualche modo favorevole. Poi dici che nessun player di calibro tipo Elon Musk realizza grandi accumuli per fotovoltaico e vieni subito smentito. Poi adduci motivazioni in merito ai grossi produttori, tutte sbagliate, al momento andrebbe contro il loro interesse. Non ti rendi conto che con una produzione fotovoltaica dell'8% su scala nazionale la "necessità" dell'accumulo non è ancora fondamentale, unico motivo per cui non ne vediamo di grandi. Puoi anche replicare ad ogni commento cercando di aumentare la tua credibilità (basata sul numero degli interventi) verso i lettori ma mi sembra che le tue certezze in merito stiano vacillando nonostante tu non perda occasione per ricordarci delle famose planté, del tuo scooter elettrico, della tua prima auto elettrica e così via, oramai lo sanno tutti anche io che sono nuovo l'ho già letto n volte, nessun altro come te.
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Purtroppo Piomba il tuo "mirino" è molto limitato perchè dimentichi che non è il solo FV a sbilanciare la rete ma molto di più lo è l'altra rinnovabile eolica
che genera problemi ben più grossi e l'argomento è stranoto a tutti ma spesso da voi dimenticato per la vostra visione corta.
Sarò favorevole all'accumulo quando esso genererà vantaggi per l'utente medio piccolo e riuscirà anche a soddisfare le esigenze di reti e distributori.
Tutto ciò è di là da venire e probabilmente avverrà su altri tipi di materiali che di certo non saprei indicare al momento ( diversamente sarei già ricco)
per quanto riguarda le mie esperenze passate non c'è nulla di cui debba vergognarmi, le ho fatte , ho verificato che erano errate economicamente ed ho rimediato cercando di riportare la mia
personale esperienza con dati e numeri precisissimi.
Ho postato foto e numeri e spiegato , assieme ad altri, che non esiste convenienza economica .
Su Elon Musk, se rileggi i miei post, sono stato il primo a inserire i suoi impianti d'accumulo pilota( e quelli di altri ) le sue gigafactory e il suo sguardo visionario sul mondo dell'elettricità
questo nulla toglie al ragionamento che non vi siano dimensioni confrontabili con le necessità che invece hanno le reti.
Se sonnen esiste è principalmente per fini di bilanciamento.
In Germania addirittura la rete pubblica può intervenire da remoto sugli accumulatori domestici ( incentivati) per prelevare quello che occorre a bilanciare picchi di assorbimento.
Tutto questo è comunque una sperimentazione in attesa di avere materiali che rendano economicamente vantaggioso fare accumuli realmente convenienti, le batterie attuali non sono economicamente da acquistare in una utenza famigliare soprattutto in Italia dove c'è lo SSP.
Spero tu riesca a comprendere il ragionamento altrimenti non saprei come ripetertelo, mi sembra una posizione chiarissima così riassumibile:
si agli accumulatori futuri se e quando diventeranno economici, vantaggiosi e duraturi
altrimenti quelli di oggi non sono da acquistare nemmeno a 150€ a kWh, con le durate attuali.
Ti è chiaro adesso?
e per favore smettila di citare esempi minimi su un problema gigantesco a livello mondiale.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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"non è il solo FV a sbilanciare la rete ma molto di più lo è l'altra rinnovabile eolica
che genera problemi ben più grossi e l'argomento è stranoto a tutti ma spesso da voi dimenticato per la vostra visione corta. "
Anche in questo caso hai trovato il modo per divagare, non è che abbiamo la visione corta è che stiamo scrivendo su "Sistemi di accumulo per Fotovoltaico" .
Riguardo le tue esperienze pregresse, la mia nota riguardava il tuo marcato narcisismo nel ricordarle, non era nel merito dei contenuti, pensavo fosse chiaro, adesso lo è di sicuro.
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Volevo rientrare a piè pari sulla sostenibilità economica dell'accumulo o meglio di un impianto
fotovoltaico con accumulo, fornendo un po di numeri, l'avevo già fatto in passato,
ma mi sembra che ora la platea sia più matura per recepire certi ragionamenti.
Tralasciamo per il momento la tecnica ovvero marca e modello dei materiali e come realizzare
l'impianto.
Questi conti li ho già postati n-volte però secondo me ora comincia ad esserci un pubblico maturo.
Ho fatto questo semplice conteggio dal sito di ARERA
Spesa elettrica annuale per una fornitura da 4,5 kW residente mono-oraria
6000 kWh ca 1200 Euro anno
5000 kWh ca 1000 Euro anno
4000 kWh ca 800 Euro anno
3000 kWh ca 600 Euro anno
2000 kWh ca 450 Euro anno
1000 kWh ca 280 Euro anno
Ovviamente meno consumo più i costi fissi si fannno sentire però indicativamente
a partire da grandi consumi (oltre i 5000 kWh annui) per ogni 1000 kWh risparmiati
all'anno ho una riduzione di bolletta di ca 200 Euro anno (ovviamente prima della
riforma delle tariffe la convenienza era mooooolto maggiore).
E' da qui che si parte per un conteggio serio. Tenendo conto della detrazione del
50% ogni 1000 kWh risparmiati con rinnovabile e accumulo sono 400 Euro l'anno di
risparmio/investimento reale.
Es. caso non fantascientifico impianto da 6 kWp (producibilità "potenziale" attesa
attorno ai 7000 kWh) e accumulo da 9,6 kWh (7,68 reale con DoD all'80%) secondo me può
generare un risparmio medio dei consumi da rete di 4000 kWh l'anno (800 euro anno ante detrazione)
ovvero 1600 euro anno post detrazione. Tra l'altro quel risparmio lo potrei provare perchè ho un
impianto "s****tissimo" per esposizione e producibilità (presenza di camino) che genera da 4 anni
proprio quel risparmio di kWh
Visto dall'altra parte: quanto dovrebbe costare al massimo l'impianto se voglio
rientrare dall'investimento 10 anni ?
1600 x 10 = 16.000 Euro ( 8000 euro in risparmio in bolletta e 8000 da detrazione in 10 anni)
Non mi sembra fantascienza. Non sono accetti paragoni con SSP stiamo parlando
di un altra cosa coma già detto in precedenza mille volte.
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Potrà sembrare non attinente, ma invece credo che lo sarà a breve.
I metalli dell’auto elettrica non scottano piu: a picco i prezzi di cobalto e litio[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
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Mi chiedo se avete perso il senso del ragionamento?
Fate tutto un esempio di come si possa risparmiare sui costi dell'energia elettrica in una abitazione civile installando il Fotovoltaico e l'accumulo a batterie
e alla fine scrivete che non si devono fare i paragoni con lo SSP che nasce proprio per consentire, a chi Installa il Fotovoltaico, di massimizzare e velocizzare il rientro economico e di conseguenza abbattere i propri costi energetici oltretutto investendo il 50% in meno ( nobatterie = -50% dell'investimento).
A voi questo modo di ragionare sembra normale?????
Il massimo che si può fare per risparmiare è installare il fotovoltaico è stipulare convenzione con GSE per lo SSP ( lo straconsiglio a tutti).
Per l'accumulo se ne riparlerà se e quando ci saranno materiali migliori in grado di abbattere i costi iniziali e di durare molto più a lungo
in maniera tale da consentirne un ammortamento conveniente.
La vostra proposta invece è : fate l'accumulo e non considerate che esiste lo SSP , come dire:
se qualcuno vi sta derubando giratevi dall'altra parte così non lo saprete mai che è accaduto.
A voi sembra una cosa accettabile??5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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