Non sarebbe più semplice avere il FV trifase e restare in monofase con l'abitazione? In questo caso però (ricordo senza SSP) con l'autoconsumo posso prelevare dalle 3 fasi pur avendo la casa in monofase?
Nello specifico devi chiarirti il concetto di sbilanciamento tra le fasi.
Quando avrai chiaro questo concetto capirai che il problema non si pone fin tanto che non assorbi più di 6kw da una singola fase (o 10kw se e distribuzione ti autorizza). Quando c'è produzione, sempre sulla stessa fase puoi ovviamente prelevare di più e lo stesso dicasi quando la batteria dell'accumulo su quella fase è carica. Il problema vero si pone nel momento in cui già in fase di produzione c'è uno sbilanciamento importante tra le 3 fasi e ancora di più si evidenzia in caso di blackout dove il massimo che potrai prelevare è pari alla potenza nominale in uscita dal pacco batteria. Gli altri due inverter in caso di blackout, se non ci sono carichi collegati sulle rispettive fasi, al massimo caricheranno le rispettive batterie.
È giusto il consiglio di dolam di prendere una pdc trifase ma in caso di blackout, se non hai ALMENO un inverter ibrido trifase che comanda tutto o un sistema ultracomplesso esterno che sincronizza le fasi (solaredge non ne ha) avrai una pdc trifase bruciata... quindi ritornando alla domanda iniziale, metti almeno un inverter ibrido trifase che ti semplificherà la vita nella gestione degli sbilanciamenti e ti farà da "master" per gli eventuali altri inverter monofase/trifase in caso di blackout.
Commenta