@fedònis è qui la confusione:
l'accumulo ai fini del CEI-021, che è la norma di riferimento per le connessioni alla rete di distribuzione pubblica, è considerato un generatore ma questo incide ai soli fini dell'interfaccia di sicurezza, non incide sulla potenza di immissione di cui al contratto di allaccio alla rete dell'impianto, perchè il distributore limita comunque la potenza di immissione a quella contrattuale attraverso il contatore di scambio che abilita e limita l'immissione in rete....
oK ,GRAZIE a questa risposta e alla discussione indicata da Dr.Gix credo di aver capito.Ma quì mi sorge spontanea un altra domanda se è come dice Dolam che l immissione è regolata di fatto dal contatore di scambio a cosa serve,che utilità ha,qual è lo scopo tecnico del trifase fino a ... se poi in realtà alla rete non importa nulla se io produco da generatore da ,per esempio, 20kWp?.... Magari è meglio se lo chiedo nel altra discussione,però anche qui non è completamente fuori tema,credo?PS NON pr incasinare ancora le cose perchè non ho più seguito quella discussione ma non si parlava un tempo che le norme VOLEVANO che la potenza del contatore di scambio fosse almeno = a quella del generatore?????
Bocalb l'interfaccia fino a 20KW può essere anche interna
è l'obbligo di verifica che scatta dopo gli 11,08 KW delibera AEEGSI 786/2016/R/eel
" tutti gli impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 11,08 kWp dovranno essere sottoposti alla verifica periodica del sistema di protezione di interfaccia, SPI
secondo le tempistiche descritte"
per il resto hai ripetuto ciò che avevo già scritto:
Scusate, sto facendo un po' di confusione: se installo pannelli per nominali 12KW collegati ad inverter da 6KW (soluzione Solaredge) è obbligatorio solo il controllo ogni 5 anni o anche lo SPI esterno all'inverter?
se hai un inverter da 6KW la tua potenza immessa per e-distribuzione è di 6KW,
quindi nessuna SPI esterna e nessun controllo ne a un anno ne a cinque anni.
Solo test iniziale di funzionamento
fai l'avvocato o il tecnico ?
nemmeno farsi l'esame delle urine ogni .... (dipende da....) è obbligatorio
distinguiamo la burocrazia dall'intelligenza altrimenti pur scrivendo cose burocraticamente giuste andiamo in vacca
ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
" Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )
Neanche a farlo apposta ieri leggevo un articolo su una rivista specializzata di settore in cui una figura legale di Italia Solare spiegava che con il recepimento della direttiva, che dovrebbe avvenire entro febbraio 2022, lo SSP sarà immediatamente eliminato per le nuove connessioni, mentre sarà gradualmente eliminato (per l'appunto entro il 31/12/2024) per le convenzioni in essere...
Saluti
Ma quindi dopo Feb 2022 non ci sarà più SSP?
È questo a livello normativo/pratico cosa comporta per l'utente finale che deve fare un nuovo impianto dopo quella data?
fai l'avvocato o il tecnico ?
nemmeno farsi l'esame delle urine ogni .... (dipende da....) è obbligatorio
distinguiamo la burocrazia dall'intelligenza altrimenti pur scrivendo cose burocraticamente giuste andiamo in vacca
In un impianto FV non c'è nulla da controllare.
Chi ti dice il contrario, probabilmente ma molto sicuramente, sta cercando di venderti un servizio che non ti serve.
Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
Guidavo ibrido (prius) dal 2007 sostituita con VW e-Up
In un impianto FV non c'è nulla da controllare.
Chi ti dice il contrario, probabilmente ma molto sicuramente, sta cercando di venderti un servizio che non ti serve.
questa affermazione i docenti di elettrotecnica a livello universitario e gli specialisti del settore la definiscono con un termine tecnico consono
" troi__ta "
è inutile scendere in dettagli ulteriori
è invece consono alla specifica discussione rilevare che ci sono degli emeriti Pir....... che installano a casa loro impianti fotovoltaici e poi producono la metà dell'energia cha potrebbero produrre perchè hanno ... (censura, vediamo di fare un'affermazione "pubblicabile") ..... sono ignoranti come capre
con tutto il rispetto per le capre
ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
" Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )
..In un impianto FV non c'è nulla da controllare...
A parte i kWh per tassarli...
Dolam ...E' scritto nella legge in modo chiaro, dopo 90 gg non è più possibile l'allaccio in SSP ; quindi restano in essere le vecchie convenzioni fino ad emanazione decreto che dismette gradualmente le vecchie convenzioni che cesseranno , tutte, il 31/12/2024...
Perciò il contatore di produzione lo toglieranno... verooo!?
è invece consono alla specifica discussione rilevare che ci sono degli emeriti Pir....... che installano a casa loro impianti fotovoltaici e poi producono la metà dell'energia cha potrebbero produrre perchè hanno ... (censura, vediamo di fare un'affermazione "pubblicabile") ..... sono ignoranti come capre
con tutto il rispetto per le capre
Per addivenire ad esser meno ignoranti e quindi fare produrre al meglio l'impianto, come si potrebbe fare? Ovvio che ne so meno di te, quindi ti chiedo di approfondire il tuo precedente intervento.
[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
Boh, pero' se leggi la frase in grassetto, ha proprio scritto "invece consono alla specifica discussione rilevare che ci sono degli emeriti Pir....... che installano a casa loro impianti fotovoltaici e poi producono la metàdell'energia cha potrebbero produrre".
Quindi mi sono incuriosito. Magari BN ha qualche magia da suggerire...
[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
Perdonate ancora la mia ignoranza in materia..
Con fotovoltaico per nominali 12KW collegati ad inverter da 6KW (e batterie di accumulo, soluzione Solaredge), per il progetto/certificazione è sufficiente la firma dell'impresa installatrice o diventa necessario un professionista iscritto all'albo?
@fedònis è qui la confusione:
l'accumulo ai fini del CEI-021, che è la norma di riferimento per le connessioni alla rete di distribuzione pubblica, è considerato un generatore ma questo incide ai soli fini dell'interfaccia di sicurezza, non incide sulla potenza di immissione di cui al contratto di allaccio alla rete dell'impianto, perchè il distributore limita comunque la potenza di immissione a quella contrattuale attraverso il contatore di scambio che abilita e limita l'immissione in rete.
Si impone l'interfaccia di sicurezza perchè un mal funzionamento potrebbe generare comunque una immissione fino alla potenza di FV + Accumulo , è quindi una norma di protezione.
"La presenza di un sistema di accumulo (non riferibile ad un UPS) in un qualsiasi impianto comporta che il suddetto sistema di accumulo debba essere considerato, al fine della presente Norma, come generatore."
"Se invece il sistema di accumulo utilizza un sistema di raddrizzamento/inversione (inverter lato rete) per la connessione alla rete allora dovrà seguire le prescrizioni previste per i generatori statici."
norma CEI-021 "definizioni" paragrafo 3 . 28
@mettia69
"Ma la mia domanda è in realtà un'altra: come faccio a sapere se, nel momento in cui che ne so voglio far partire l'asciugatrice, autoconsumerò direttamente dal fv oppure preleverò corrente dalle batterie, quindi a costo zero?"
Puoi farlo con un buon monitoraggio e un piccolo programma di gestione dei carichi, gli shelly ad esempio questo lo fanno dalla loro applicazione nativa, altri come me hanno un proprio programmino che lo fa, altri ancora
utilizzano software molto potenti, come Home Assistant che in questo campo fanno miracoli ma necessitano di un pò di competenza informatica o quanto meno voler imparare seppur in maniera molto da principiante, come lo scrivente
ecco qualche esempio del mio sistema di gestione dei carichi oggi integrato in Home Assistant e attuato attraverso interruttori smart posti su energivori casalinghi:
In merito a questo passaggio, ti riporto il mio caso e ti faccio una domanda.
...perchè il distributore limita comunque la potenza di immissione a quella contrattuale attraverso il contatore di scambio che abilita e limita l'immissione in rete.
A breve verranno a mettere il contatore di scambio al mio impianto trifase con inverter da 10kw e contratto col gestore per 3kw in prelievo.
La domanda è la seguente:
Quando l'impianto produrrà 10kw e in casa per ipotesi il consumo è ZERO, l'impianto non immettera in rete più di 3kwh o ne immettera comunque 10kwh?
Immettera' fino alla potenza prevista da contratto, nel tuo caso dieci. Che poi tu abbia contratto per prelievo fino a 3 kw di prelievo non ha importanza.
[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
Immettera' fino alla potenza prevista da contratto, nel tuo caso dieci. Che poi tu abbia contratto per prelievo fino a 3 kw di prelievo non ha importanza.
Grazie, non so dove, ma avevo letto che non si può immettere piu di quanto è il contratto in prelievo, forse con lo ssp era cosi?
no, info errata o non compresa. Tu puoi avere anche un contratto di prelievo da 6 e un fv da 15. In monofase ti chiederebbero di passare in trifase con impianto da 15 (sono solo esempi) ma questo a prescindere dal tuo contratto di fornitura. In ogni caso, nella tua situazione avrai il contratto di fornitura da 3 e immissione fino a dieci.
[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
credo che SSP cessera ' (modalita' operative non saprei, voglio dire che non so se procederanno a scaglioni o via tutto a tutti subito) al 31 dicembre 2023. Poi se avete info piu' fresche tanto meglio. P.S: siamo a marzo 2022 ed ssp e' ancora in essere.
Forse dolam potrebbe essere piu' preciso in merito la effettiva data di cessazione convenzione.
[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]
Immettera' fino alla potenza prevista da contratto...
Sì, sempre che la linea riesca ad assorbire (scusate i temini da ignorante) quanto tu stai producendo. La mia intefaccia di rete mi fa saltare l'impianto dato che qui da me ho dai 240 ai 255 V sulla rete sempre...
Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.
credo che SSP cessera ' (modalita' operative non saprei, voglio dire che non so se procederanno a scaglioni o via tutto a tutti subito) al 31 dicembre 2023. Poi se avete info piu' fresche tanto meglio. P.S: siamo a marzo 2022 ed ssp e' ancora in essere.
Forse dolam potrebbe essere piu' preciso in merito la effettiva data di cessazione convenzione.
Ciao!
Stavo parlando delle nuove installazioni e non delle esistenti ad oggi.
Se installi un impianto a maggi o giugno, non c'è più ssp.
Se ho frainteso correggetemi pure...
Comunque a breve dovrebbe uscire una nuova grande riforma delle rinnovabili e forse (quasi certamente) per alcune tipologie di impianti ci sarà addirittura il contributo del 65% + 25% ( in determinati casi che prima avevano addirittura vietato ).
.
Dacci qualche primizia.
magari qualcuno è interessato.
:-)
Dacci qualche primizia.
magari qualcuno è interessato.
:-)
Sarei interessato anche io a capire la regolamentazione per l'installazione di un nuovo impianto a fine 2022/inizio 2023.
Hai qualche canale da seguire e/sottoscrivere per rimanere informati?
La mia impressione è che non si voglia favorire le singole piccole installazioni ma quelle un pò più importanti.
Ovviamente non so i destinatari di questa detrazione.
se fossero i grandi consumatori di corrente sono d'accordo con quella strada.
vediamo ...
Originariamente inviato da dolam
Ho dimenticato: ovviamente le comunità energetiche saranno privilegiate, o meglio qualcuno vorrebbe che lo fossero......
Ci vorrebbe poco. Basterebbe fare una cosa automatica a livello di cabina.
Niente burocrazia.
Se la corrente generata da fotovoltaico a livello di cabina è autoconusmata a livello di cabina ci sarebbero vantaggi per tutti.
Vediamo cosa propongono
=matador0975
Ci vorrebbe poco. Basterebbe fare una cosa automatica a livello di cabina. é così già adesso
Sara che le comunità energetiche le ho capite poco.
ma avevo capito che per crearla ci doveva essere della burocrazia per cui i singoli consumatori dovevano fare espressa richiesta.
se è così (ma magari non lo è) io sarei proprio per una cosa automatica.
non serve che qualcuno faccia richiesta.
Se all'interno della cabina c'è almeno uno che produce e almeno uno che la consuma ci dovrebbe essere un vantaggio diretto per chi ha fatto risparmiare un po di co2.
però ripeto sinceramente l'ho capita poco ... ma se per farla ci deve essere qualcuno che bussa alle varie case per far fare una domanda la vedo di difficile attuazione.
quella è una primizia, ci sarà un settore che beneficerà certamente di questo contributo, massimale 250.000€ contributo fino al 65% aumentabile del 25% in caso di determinati requisiti.
Il progetto di legge è avanzato, è già stato in commissione, ma ancora in "miglioramento" dove per miglioramento si intende che vogliono forse aggiungerci altri beneficiari oltre il settore primario indicato.
Ci sono le associazioni degli installatori/venditori che premono affinché il campo sia molto allargato.
La mia impressione è che non si voglia favorire le singole piccole installazioni ma quelle un pò più importanti.
C'è anche qualcuno che propone l'aumento delle detrazioni anche per i piccoli, ma non so se avranno successo, vedremo.
Comunque non ci sarà da aspettare molto, tempo , era previsto giugno ma stanno accelerando molto per anticipare, vista la guerra in corso credo ci arriveranno molto prima.
Vedremo cosa riusciranno ad ottenere le varie lobby in campo ( dove lobby è inteso in senso positivo), una è già riuscita ad ottenere il risultato di cui sopra.
Da parte mia spero solo che eliminino lo sconto in fattura che gonfia i prezzi in maniera sproporzionata.
Ho dimenticato: ovviamente le comunità energetiche saranno privilegiate, o meglio qualcuno vorrebbe che lo fossero......
Ma quindi non si sta parlando di nuove installazione per impianti privati?
Si sta parlando solo di impianti industriali di grande cubatura??? Niente privati???
“Si sta parlando solo di impianti industriali di grande cubatura??? Niente privati???”
dalle notizie che ho io ci sono i privati di un certo tipo , per lo più piccole aziende, le abitazioni singole le contemplano nelle comunità energetiche ma questo non è male in assoluto,
gli incentivi ci sarebbero e sono tanti, il problema è la gestione delle misure che è difficile da comprendere e realizzare , e-distribuzione è restia a collaborare ma soprattutto
tante aziende di vendita vorrebbero entrare nel business e questo provoca forti rallentamenti e farraginosità del sistema.
Vedremo, può essere che semplifichino realmente.
Comunque per i privati la comunità energetica è una grossa opportunità, vediamo se decollano.
Sono completamente all'oscuro del concetto di "comunità energetica" relativamente ai privarsi?
Hai riferimenti su cui posso so cimentarmi?
Grazie.
C'è una vera rivoluzione in atto sulle fonti rinnovabili ed in particolare sul FTV, dato che a breve dovrebbero partire anche i grandi impianti a terra e quelli in zona agricola (agrivoltaico).
Il problema è che si sta correndo fin troppo e si fa fatica a star dietro perchè la burocrazia è ancora troppa (una su tutte la pratica all'Agenzia Dogane, assolutamente inutile!). Se non si semplifica il tutto, sburocratizzando dove serve... continueremo a nuotare in un mare di norme e cavilli...
Sono completamente all'oscuro del concetto di "comunità energetica" relativamente ai privarsi?
C'è una discussione apposita sul forum, ma anche in questo caso, se non vengono introdotte semplificazioni burocratiche, continueranno ad esserci troppi ostacoli...
Non è possibile che per un impianto Fotovoltaico (anche piccolo), ci voglia più tempo per "fare" le pratiche che per montare l'impianto... E' assurdo...
Aggiungerei anche semplificazioni per il condominio perché è lì che ci si blocca. Nelle grandi città che hanno più problemi di smog ci sono palazzi non case singole.
Chiarire la possibilità per tutti i condomini di montare il fv per la propria quota parte di tetto direttamente sulla propria falda di appartenenza, possibilità di passare i cavi che servono per arrivare all’appartamento negli spazi condominiali senza doversi far dare autorizzazione in assemblea di condominio (a patto ovviamente di ripristinare lo stato originale nel caso di tracce).
Meglio ancora la possibilità di passare una tubazione nei chiostrini di servizio o nella tromba dell’ascensore.
Io ho installato perché sono in un attico e dal tetto sono entrata sul mio terrazzo ma chi è ai piani inferiori deve chiedere autorizzazione agli altri 100 condomini (iter lungo, complicato e non sempre darebbe esito positivo).
ho bella , questa notizia della detrazione 65% è buona, sia privati e spero anche pmi , vuoi vedere che una volta tanto imbrocco il tempo giusto di fare gl'impianti ?
il fatto è che si parla tanto, di troppe cose, ma non ne spiegano una bene veramente , ho seguito tanti webinair su comunità energetiche , ma spiegano le solite cose, e a volte si arriva con punti di vista diversi, a volte assurdi.
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