Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • lucky ti avevo scritto tempo fa perché c'era un ingegnere di cosenza che vendeva un 6kw con due sunny island da 3kw predisposti proprio per l'impianto ad isola, ma non mi hai fatto sapere nulla e il prezzo era fatturato e fortemente competitivo. Comunque con le norme vigenti non lo so se puoi usare l'energia del primo per ricaricare le batterie, dubito anche che tu possa staccarti dalla rete quando usi le batterie, anche se lasciando qualche lampadina connessa al contatore non vedo come se ne possano accorgere. Comunque vedrai che alla fine consentiranno di fare l'accumulo e magari faranno come ora con la riqualificazione energetica ti fanno fare la detrazione poi tra qualche anno ti chiamano all' ADE e ti chiedono il certificato energetico ( APE) siccome nessuno sa che occorreva ti applicano la sanzione e si riprendo quello che ti avevano dato. Si ho scoperto che occorre anche l'APE per la riqualificazione e sono altre 300/500 euro che vanno via, forse non lo sanno gli installatori o forse non lo dicono, boh?
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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    • secondo il gse chi ha lo SSP non può ricaricare delle batterie perchè altera il computo del rientro
      delle spese sostenute per l'impianto incentivato,invece probabilmente potrebbero obbligarci a dotarci
      di un impianto di ricarica batterie per sostenere la rete
      per il terzo contatore ci sono sempre i bypass

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      • Grazie della dritta Dolam, non ricordavo più quella bazza. Ma li vende ancora? E ti ricordi il prezzo? Riguardo al fatto se sia legale o no, come ho elaborato io la cosa è legalmente inappuntabile perché fare un impianto ad isola, almeno per adesso, è legale e non sono richiesti permessi. Non consumare nulla ovvero tenere staccato il contatore come se fosse saltato il quadro di protezione interno ovvero il salvavita è legale e nessuno può venirmi ad obiettare nulla. Io non sto prelevando nulla dal vecchio FV in ssp, neppure a valle del contatore, per cui il Gse non può dirmi proprio nulla. Inoltre non manometto neppure di una vite il vecchio impianto FV. Io prelevo dal FV in ssp come ora. Quando le batterie del nuovo impianto sono cariche tramite i nuovi pannelli dell'impianto ad isola, un circuito mi stacca dalla rete ed io vado ad isola, quando la produzione scarseggia, mi poggio sul pacco batterie finché questo non è giunto al punto di consumo da me prestabilito, da quel momento mi riallaccio alla rete e se nel frattempo si è fatto giorno ed il mio primo FV in ssp sta producendo allora prelevo da quello. Qualcuno mi può obiettare qualcosa legalmente? Che ci provino e li faccio parlare con il mio avvocato e facciamo una bella causa ventennale e ben pubblicizzata e vediamo chi la spunta, nel frattempo per 20 anni me la godo come dico io!!!
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • Accumulo OFF-GRID

          Quoto in pieno Lucky...
          la strada per gli impianti in accumulo nuovi è sicuramente l'off-grid....
          piccola considerazione:
          Attualmente un impianto incentivato ha una percentuale di autoconsumo medio
          che si aggira tra il 20-30% dell'energia prodotta. Ovvero il 90% (non parlo del tuo
          Lucky) degli impianti incentivati non trattiene in casa più di quella % di energia.

          Quanto viene vautato economicamente il 70-80% dell'energia immessa con la
          convenzione di SSP. Da una mia analisi per un impianto da 3 KWp la remunerazione
          economica si aggira tra i 280 - 380 Euro l'anno.
          Con un impianto di accumulo ben dimensionato la percentale di autoconsumo potrebbe
          diventare complementare, diciamo 70-80 % di autoconsumo e 20 - 30 % di immissione
          per gli eccessi di produzione non utilizzata (soprattutto d'estate). Pertanto l'eventuale
          remunerazione dell'eccesso di produzione prorebbe aggirasi al massimo attorno
          ai 100 Euri l'anno.

          Tenuto presente che per la connessione in rete ci vogliono tra richiesta di preventivo
          e accettazione preventivo (sempre per 3 kWp) 122 + 122 = 244 Euro,
          che l'inverter in parallelo alla rete deve essere omologato CEI 0-21 e non può funzionare
          se lato enel tolgono tensione, che comunque essendo in parallelo alla rete siamo in balia
          delle modifiche alle norme tecniche presenti e future.....

          vale la pena sacrificare la nostra indipendenza per 100 euro l'anno.

          Ai posteri l'ardua sentenza

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          • Arrivato il primo preventivo.

            SOLON SOLiberty AC 3,3 kWh => 7.500 Euro (IVA 10% inclusa)

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            • 7500 per 3,3kwh di accumulo? OTTIMO
              visto che è solo l'accumulo non detrai niente, e i fantastici 3,3kwh risparmiati al giorno, FACENDO FINTA che siano TUTTO GUADAGNO, mi danno la bellezza di 0,25 al kwh, ovvero 82,5 cent al giorno... si rientra in meno di 25 ANNI!!!!
              come? detrai...ah, beh...12,5 anni...già va meglio...
              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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              • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
                Quoto in pieno Lucky...
                la strada per gli impianti in accumulo nuovi è sicuramente l'off-grid....
                piccola considerazione:
                .....
                vale la pena sacrificare la nostra indipendenza per 100 euro l'anno.

                Ai posteri l'ardua sentenza

                dimentichi una cosa che io ho preso in considerazione per l'impianto che farò allo studio..
                un inverter 3 kw CEI 0-21 costa 2500€...un 3kw che lavora in isola commutando sulla rete solo in caso di necessità molto meno di 1000...mica spiccioli!
                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                  7500 per 3,3kwh di accumulo? OTTIMO
                  visto che è solo l'accumulo non detrai niente, e i fantastici 3,3kwh risparmiati al giorno, FACENDO FINTA che siano TUTTO GUADAGNO, mi danno la bellezza di 0,25 al kwh, ovvero 82,5 cent al giorno... si rientra in meno di 25 ANNI!!!!
                  come? detrai...ah, beh...12,5 anni...già va meglio...
                  Quindi che suggerisci ?

                  Non avevo detto che il prezzo fosse buono. O conveniente.

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                  • 3 lettere: S, S, P.
                    E lo dico da installatore, io neanche propongo l'accumulo ai miei clienti (a parte casi eccezionali) finchè non si avranno costi ACCETTABILI da competere con l'SSP!
                    FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                    FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                    FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                    • A me finora tutte le simulazioni che mi sono state fatte vedere in incontri, fiere, brochure, Excel, etc. portano l'autoconsumo a valori impossibili, a volte addirittura al 100%.
                      Contemporaneamente vedo ipotizzare sistematicamente un calo drastico del costo degli accumuli negli anni, ma anche su questo ho i miei dubbi, perché non ci sono economie di scala in vista, a parte (forse) il litio.

                      In uno slancio di pragmatismo, io mi sono raccolto con calma tutti i dati giornalieri di produzione, autoconsumo e cessione di un intero anno solare a casa mia, e ve li propongo.

                      FV: 3,8 kWp
                      Consumi: 4100 kWh
                      Produzione: 4734 kWh
                      Immissione: 3376 kWh
                      Prelievi: 2720 kWh
                      Contemporaneità: 29%
                      Autosufficienza: 34%

                      L'utenza è assolutamente standard, 3 persone con 3 elettrodomestici energivori che se possibile usiamo di giorno ma senza impazzire.

                      Ipotizziamo un classico accumulo da 7 kWh e DoD 50% = 3,5 kWh effettivi.
                      In estate il FV mi produce mediamente 20 kWh al giorno, ne immetto 15 in rete, ne prelevo 5,3.
                      Il mio accumulo andrebbe tutti i giorni in stagnazione per eccesso di produzione --> immetterei 15-3,5 = 11,5 kWh.
                      In inverno il FV mi produce mediamente 5,5 kWh al giorno, ne immetto 3 in rete, ne prelevo 10.
                      Il mio accumulo andrebbe a DoD tutti i giorni per eccesso di consumi --> preleverei 10-3 = 7 kWh.

                      Questo dipende solo in parte dalla dimensione dell'accumulo, perché anche con un accumulo infinito oltre il 70% nel mio caso non è proprio possibile andare.
                      Anche alterando i dati riguardanti le abitudini energetiche, ho visto che quel 30% mancante non può mai essere livellato più di tanto, perché dipende più dall'alternarsi stagionale che dalle abitudini, e lì non c'è accumulo che tenga.

                      Invece in tutti i piani di rientro visti finora, ho sempre visto ignorare bellamente che:
                      - in estate la contemporaneità è già naturalmente molto elevata, perché con così tante ore di luce non è difficile autoconsumare. L'ideale sarebbe un accumulo più grande e un FV più piccolo.
                      - in inverno la contemporaneità non può comunque essere aumentata più di tanto perché il FV non ce la fa. L'ideale sarebbe un accumulo più piccolo e un FV più grande.

                      Con un po' di grafici e contrografici, ho visto che per me il compromesso migliore sarebbe proprio di 7 kWh nominali, che porterebbe la contemporaneità al 55%.
                      Purtroppo completando i calcoli con l'SSP e il costo dell'energia in F3 (quella che l'accumulo mi eviterebbe di acquistare) il quadro non è incoraggiante: il mio accumulo dovrebbe costarmi meno di 1400 euro solo per andare in pari.
                      Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                      • Lucida, precisa e inequivocabile l'analisi fatta da nosferatu che dimostra ancora una volta quello che ormai è un concetto conclamato in questa discussione, chi ha lo SSP non ha convenienza a fare l'accumulo, piuttosto viene fuori quanto io ed altri andiamo ripetendo da molto , meglio superdimensionare l'impianto , si ottiene il duplice beneficio di avere sempre maggiore quantità di energia disponibile per più ore al giorno aumenta l'autoconsumo soprattutto nelle giornate di scarsa produzione e in inverno. Unica cosa che fa desiderare l'accumulo è il vantaggio di non rimanere senza energia in caso di blackout il che non è da trascurare. In sintesi un 8kw di litio sarebbero molto utili all'occorrenza a patto che il costo si attesti sulle 5000 euro e questo penso sia un traguardo raggiungibile a breve (2500 con detrazione) , qualcosa già c'è in giro.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggio
                          Questo dipende solo in parte dalla dimensione dell'accumulo, perché anche con un accumulo infinito oltre il 70% nel mio caso non è proprio possibile andare.
                          Beh...insomma...se l'accumulo fosse infinito useresti di inverno l'accumulo estivo e avresti il 100% di accumulo!
                          AD ORA la convenienza si può quantomeno anelare solo in nuovi impianti in pseudo-isola..
                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
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                          • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                            Beh...insomma...se l'accumulo fosse infinito useresti di inverno l'accumulo estivo e avresti il 100% di accumulo!
                            Certo, ma io parlo di capacità, non di ciclo di scarica.
                            Quello davo per scontato che fosse in C-10, e non in C-infinito.
                            Anche perché l'autoscarica è un fenomeno che ho ignorato per semplicità di calcolo, ma nel mondo reale esiste eccome. Infatti Nedap suggerisce addirittura il "Winter Mode", perché in dicembre e gennaio usare l'accumulo fa più danni che altro (sei sempre sul filo del DoD). A 'sto punto secondo loro è meglio tenere equalizzata la batteria e attendere la fine dell'inverno.
                            Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                            • forse per le loro latitudini...
                              qui dove un 3 kwp a dicembre potrebbe anche fare 9-10kwh, preferirei usarli!
                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
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                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                Lucida, precisa e inequivocabile l'analisi fatta da nosferatu che dimostra ancora una volta quello che ormai è un concetto conclamato in questa discussione, chi ha lo SSP non ha convenienza a fare l'accumulo, .
                                .... Non c'è accumulo che convenga (Pb, Litio, SoNi, aria, H2 ....) su impianto incentivato e/o in scambio.... per il momento... altra cosa è su impianti nuovi Off-Grid e/o come stà pensando Lucky che ha già FV, ma che vuole ridurre i prelievi e aumentare la percentuale di autonomia dalla rete (sempre però con un Off-Grid). Anche perchè il solo accumulo difficilmente è detraibile, mentre l'impianto di accumulo associato ai moduli diviene semplicemente una categoria particolare di impianto FV e pertanto detraibile al 50%. Daltronde solo lo Stand-Alone o Off-Grid apre la strada della nuova era solare che sarà all'insegna dell'autarchia. In italiano autarchia non suona bene (forse ci piacerebbe di più parlare di autonomia, autosufficienza, sovranità ecc.), ma illustra bene il concetto.

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                                • Ciao, mi sto informando per far installare un nuovo impianto FV da 6KW, possibilmente con accumulo tramite batteria al litio. Vorrei sfruttare la detrazione al 50%, ancora valida per il 2014. Una ditta di Milano propone tale impianto. Il consumo notturno è minimale, a parte d'estate quando tengo acceso il condizionatore. Dunque lo sconsigliate a priori ? Mi farebbe anche comodo avere una batteria in caso di blackout. Grazie, cdr

                                  Commenta


                                  • Sconsigliarlo a priori è come sconsigliare di spendere 5€ alla lotteria, chi può sapere il tuo grado di fortuna? Secondo me va sempre fatto un calcolo sulla base dei tuoi consumi e su come sono distribuiti. Certamente un buon pacco di accumulo al litio ben dimensionato e ben tarato come soglia di scarico può durare anche 10-15 anni. Se poi come nel mio caso hai 1700€ di spese Enel annuali ed un contatore monofase da 10 Kw di potenza impegnata, un buon FV con accumulo al litio in detrazione del 50% fatto da un buon installatore ad un prezzo onesto si potrebbe recuperare in 7-8 anni di risparmi Enel e detrazioni. Quindi... dipende, non lo scarterei a priori. E poi vuoi mettere avere un ups per tutta la casa in caso di black-out...? Inoltre il mio risparmio potrebbe aumentare perché potrei scendere come potenza impegnata almeno a 6 Kw e spostando anche il riscaldamento centrale in elettrico tramite PDC ridurre anche una buona metà della spesa del gas. Insomma, devi fare due calcoli matematici precisi. Ciao
                                    Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 18-03-2014, 17:02.
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                    • Lucky
                                      se devi mettere la rotex ti sconsiglio di abbassare l'impegnativa...
                                      metti una sera d'inverno, piovuto tutto il giorno, batterie scariche, termo a manetta...accendi luci e piano cottura e...ZZZOMP!

                                      Se invece resti sul metano allora abbassa tranquillo (anche se ancora devo capire come fai a saturare 10kw..., anche con 8 clima e il piano a induzione!)

                                      facciamo 2 conti spannometrici:
                                      1700€ sono 7000kwh/anno
                                      se aggiungi la PdC fai il calcolo: spesa annua in €=mc/annui, moltiplica per 10 e sai i kwt, dividi per il COP medio e sai i kwh...)
                                      quindi se hai 2400€/anno sono circa 2400mc = 24.000 kwt = (COP 3) 8000kwh
                                      ti SERVONO almeno altri 6 kw di FV
                                      facciamo mediamente (iva compresa):
                                      1. 10.000 impianto rotex (detr 65%)
                                      2. 10.000 impianto FV 6kwp (detr 50%)
                                      3. 5.000 accumulo di 8-10 kwh al litio... (detr 50% solo se abbinato a 2)

                                      i conti falli tu...
                                      SECONDO ME ti conviene ottimizzare qualcosa...
                                      FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                      FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                      FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                      • Giusto Jump. Sto ridimensionando: PDC aquarea HT 12 kwt con cop 2,2, ma siccome la userò solo con t esterna superiore a 7 gradi, penso che potremmo continuare a considerare come cop medio 3. Spesa circa 5000€ più installazione. Tutto in detrazione del 50%. Questo tenendo il gas e la relativa caldaia a metano attuale ed usandola con t esterne inferiori a 7 gradi. Almeno fino a che non si capisce bene questa nuova tariffa D1 e se per me ne vale davvero la pena, considerando il FV con accumulo. Un impianto ad isola da 6 kwp con accumulo al litio richiede: un paio di regolatori di carica, adeguato inverter, pacco accumulo, 24 pannelli, sostegni per tetto piano per i pannelli, cavi e quadri elettrici, spese di installazione. Nessuna pratica, nessuna richiesta connessione, nessuna spesa extra. Penso che riusciamo a stare sotto i 10000€+5000€. Che ne dici? E forse con l'aquarea usata in alternanza alla caldaia oppure al tc potrei necessitare anche di meno di 8000 kwh. A proposito: a che punto siamo con il group-buy? Io sono pronto. O parto ora con il FV con accumulo o parto ora con la PDC. Fammi sapere anche in pvt se preferisci. Ciao
                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                        • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                          Sconsigliarlo a priori è come sconsigliare di spendere 5€ alla lotteria, chi può sapere il tuo grado di fortuna? Secondo me va sempre fatto un calcolo sulla base dei tuoi consumi e su come sono distribuiti...
                                          Ciao, grazie mille per la risposta. Prima che mi imbarchi in calcoli precisi, potresti gentilmente darmi qualche conferma: 1. un impianto FV in accumulo, un domani si puo' staccare agevolmente dalla rete GSE ? 2. su un normale impianto FV, si puo' facilmente aggiungere l'accumulo ? In tal caso non c'è detrazione al 50%, confermi ? 3. devo considerare solo batterie al litio ? 4. hai il link dove si parla di questo gruppo di acquisto ? Grazie ancora. Ciao, cdr

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                                          • Allora, per il gruppo di acquisto devi parlarne con Jump, è lui che se ne occupa. Riguardo al FV se lo fai ad isola detrai tutto, compreso accumulo, ma non accedi allo SSP, se invece degli il regime SSP, puoi detrarre tutto l'impianto (10000€ circa) al 50%, ma non l'accumulo ( 5000€ al litio ). Come inverter per avere accumulo e SSP Jump mi ha parlato del Nedap. Inserire l'accumulo successivamente può essere una buona idea ma molto complicata dal punto di vista tecnico. 1) impianto FV in SSP difficilmente può staccarsi dalla rete e continuare a funzionare. Su un normale impianto FV aggiungere un accumulo comporta tre tratto azioni di energia, da cc ad AC, poi di nuovo in cc per le batterie e poi di nuovo in AC per il suo utilizzo. Insomma moltissime perdite inutili. Secondo me solo le batterie al litio sono sicure, longeve e con manutenzione assente e quindi alla portata di tutti.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • se invece degli il regime SSP, puoi detrarre tutto l'impianto (10000€ circa) al 50%, ma non l'accumulo ( 5000€ al litio
                                              Ciao Lucky, allora ti sei convinto anche tu di quello che afferma Marcober!?

                                              saluti

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                                              • Ragazzi è giusto continuare la discussione e trovare le migliori soluzioni per l'accumulo, al costo più basso possibile....Ma mi pare che allo stato attuale, finchè esisterà lo SSP (almeno con questi numeri....), mi pare che non ci sia alternativa economica;
                                                L'alternativa Tecnica esiste e migliorerà negli anni e tutti ci auguriamo che i costi si abbassino...

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                                                • <!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:PunctuationKerning/> <w:ValidateAgainstSchemas/> <w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> <wontGrowAutofit/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--> Ciao a tutti,
                                                  da neo iscritto al forum vorrei condividere con voi la mia personale “esperienza fotovoltaica”.

                                                  Il 19 febbraio ho realizzato con il mio installatore di fiducia un impianto “a isola” a servizio del mio appartamento, che si trova al 2° piano di una palazzina da 6 piani e 12 appartamenti.
                                                  Ero affascinato e motivato dal pensiero di ottenere una apprezzabile indipendenza energetica, unita a un concreto ed effettivo risparmio, da “vivere” il più possibile lontano da burocrazia, aumenti di costi e tariffe e via discorrendo (GSE, SSP).
                                                  Premetto che si tratta di un’idea che si dovrà/potrà sviluppare e ampliare nel corso del tempo, tuttavia l’importante era partire e provare l’esperienza sul campo.
                                                  Ogni eventuale richiesta di informazioni aggiuntive, suggerimenti, osservazioni, critica e consiglio sono benvenuti, ovviamente.
                                                  Sul tetto dello stabile, orientamento della falda a est, ho montato n. 06 pannelli “solar world” tipo policristallino da 250 Wp, collegati in parallelo; dalla scatola di raccolta ho portato giù per circa 18 metri sino a casa i cavi di alimentazione/produzione con sezione da 50 mmq..
                                                  Nel poggiolo di casa ho sistemato: - n. 1 inverter (UPS) “Advance 3KVA”, tensione 24 V, potenza max e continua 2.400 W (4.800 W di picco) con regolatore di carica integrato da 50 A; l’inverter è dotato di un suo software di gestione che permette varie configurazioni e che contempla la commutazione automatica alla rete Enel e/o ad altra fonte di approvvigionamento energetico in caso di guasto, scarica batterie, assenza di produzione dai pannelli etc…;
                                                  - n. 1 quadro elettrico completo di protezioni, scaricatori, interruttori magnetotermici relè di protezione in CC da 50 A etc...; - n. 02 batterie al gel tipo “Ultracell” da 200 Ah ciascuna, collegate in serie;
                                                  Tutte le apparecchiature appena elencate sono state protette e sistemate all’interno di un armadio a due ante in legno bianco (80x52x175), acquistato presso “Brico” e affini, che funge da cabina-quadro; il tutto è stato coibentato con fogli di polistirene da 2 cm. di spessore e sigillato/isolato con schiuma poliuretanica.
                                                  All’interno ho posizionato un termometro digitale e, sino a circa 10 giorni fa, la temperatura non è mai scesa sotto i 10° nonostante all’esterno variasse fra 0° e 4°.
                                                  Nel quadro generale all’interno dell’appartamento abbiamo sistemato due interruttori-switch che mi consentono di sezionare la linea prese e quella luci decidendo, di volta in volta, come gestire l’energia disponibile: solo Enel, solo fotovoltaico, etc… . Ho tarato l’inverter in modo che utilizzi i pannelli solari come unica fonte di alimentazione delle batterie, prevedendo che “stacchi” il prelievo dalle batterie e si connetta all’Enel quando queste si sono scaricate del 48% circa (24,5 V di soglia).
                                                  Attualmente utilizzo l’impianto per “coprire” quotidianamente la linea luci, alla quale ho aggiunto il frigo-congelatore di casa, che è acceso 24 ore su 24.
                                                  Il fabbisogno giornaliero attuale della sola linea luci+frigo di attesta in media sui 1,5 Kw, reali e misurati. La produzione odierna in condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso e attualmente pari a circa 4,5 Kw..
                                                  A breve conto di mettere l’intera casa su isola, fermo restando che dovrò sezionare ulteriormente la forza motrice, escludendo alcuni grandi elettrodomestici come ferro da stiro, scaldabagno e forno. Lascerò connessi televisori, computer, pompa di calore e altri piccoli/medi utilizzatori. In futuro conto di aumentare in modo importante la capacità di immagazzinamento dell’energia, sia per la gestione quotidiana che per il periodo invernale, pensavo ad un pacco batterie AGM da 4x150 Ah minimo, meglio se 4 x 200 Ah, finanze permettendo (sono graditi consigli, suggerimenti, dettagli operativi per ottimizzare etc…). La scorta di energia disponibile è stata ridotta al 50% del DOD, quindi a circa 100Ah nominali (C20).
                                                  Grazie anche al software in dotazione all’inverter ho potuto monitorare per 5 giorni il funzionamento dell’impianto: assorbimento, consumi, tensioni, commutazioni su rete Enel e via discorrendo. Alcuni dati hanno confermato le mie previsioni fatte a tavolino, altri si sono discostati in modo apprezzabile; le stime, ovviamente, erano state fatte per calcolare il fabbisogno familiare e per dimensionare il sistema di accumulo/pacco batterie. Il frigo, per esempio, il cui assorbimento/consumo avevo stimato in 1,91 Ah (400 Kw/anno) ha rivelato un reale assorbimento di 2,82 Ah circa; si tratta di un elettrodomestico quasi “maggiorenne” che ha 16 anni.
                                                  Ad oggi, fra le altre, ho notato quanto segue: - a batterie cariche e senza alcun prelievo la tensione tra le 17 e le 07 dell’indomani è passata da 25,8 V circa a 25,24 V; - collegando all’inverter la linea luci+frigo le batterie hanno alimentato il tutto mediamente dalle 17 sino alle 24 dopodichè, toccata la soglia dei 24,5 V prefissata, si è inserita automaticamente la rete Enel; la tensione fra le 17 e le 07 del mattino seguente è passata da circa 25,8 a 24,90 V (media su 3 giorni); - l’assorbimento medio dal pacco batterie tra le 17 e le 24 circa è stato di 45 A, nonostante avrei dovuto poter contare sul doppio della capacità (circa 100 Ah nominali); - nel corso della mattinata di ieri, pienamente soleggiata, ho avuto modo di collegare anche la linea prese e di vedere all’opera l’impianto con lo scaldabagno in funzione (1.200W), con pannelli in buona produzione ho notato che la tensione è passata dai 26,5 V circa a 24,8/25,0 V circa, mentre l’inverter misurava un’erogazione di 1,13 Kw.
                                                  Ho effettuato con il mio installatore la misurazione di corrispondenza fra la tensione delle batterie indicata dall’inverter e quella rilevata ai morsetti; il risultato è che sono perfettamente identiche.
                                                  Aggiungo che dovrò acquistare e posizionare all’interno dell’armadio un voltmetro con pinza amperometrica, così da misurare l’effettiva produzione dei pannelli; il mio inverter (che è un UPS) non contempla la misurazione dell’energia prodotta.
                                                  A questo punto chiedo: è normale che la tensione delle batterie cali così tanto senza alcun utilizzatore collegato?

                                                  Cosa potrebbe spiegare il raggiungimento della soglia dei 24,5 V “di stacco” in sole 7 ore circa e con un assorbimento di soli 30A circa?

                                                  Preciso che in quelle 7 ore non ci sono stati picchi d’utilizzo particolari, ma il normale uso di lampade e frigorifero.

                                                  Avrei pensato di poter agevolmente trascorrere almeno un’intera notte “lontano dall’Enel” e fino al sorgere del sole, con annesse produzioni, ma con la soglia d’utilizzo a 24,5 V la cosa non sembra fattibile.
                                                  Dai miei conteggi a tavolino ho stimato di risparmiare circa 130/140 euro dalla sola linea luci+frigo ed altri 100/150 euro dall'uso dei piccoli e medi elettrodomestici sotto la linea prese.

                                                  Tenuto conto che l’intero impianto mi è costato meno di 5.000 euro ed è ammesso alla detrazione del 50%, confido di recuperare i costi in circa 8 anni anche se, in realtà, la situazione economica dovrebbe mantenersi sostanzialmente in pareggio visto che sarà indispensabile sostituire/integrare periodicamente il sistema batterie e inverter.

                                                  Chiedo scusa per il lungo post, spero di avere il piacere di scambiare due o più chiacchiere con voi.

                                                  Saluti,
                                                  Antonio.
                                                  <!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><!--[if !mso]><object classid="clsid:38481807-CA0E-42D2-BF39-B33AF135CC4D" id=ieooui></object> <style> st1\:*{behavior:url(#ieooui) } </style> <![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->
                                                  Impianto a isola 1,5 Kw, 6 pannelli Solar World – Poly 250 Wp esposti a Est, inverter UPS Advance 3KVA 2.400 W Onda Pura a 24 V, 2 batterie GEL Ultracell da 200 Ah. Commutazione automatica o manuale su Enel.

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                                                    Cosa potrebbe spiegare il raggiungimento della soglia dei 24,5 V “di stacco” in sole 7 ore circa e con un assorbimento di soli 30A circa?

                                                    <!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><!--[if !mso]><object classid="clsid:38481807-CA0E-42D2-BF39-B33AF135CC4D" id=ieooui></object> <style> st1\:*{behavior:url(#ieooui) } </style> <![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->

                                                    Facendo un rapidissssssimo calcolo ore/ampère utilizzati....

                                                    7ore X 30Amp = 210Ah... quindi hai scaricato tutte le tue batterie...

                                                    Ciao


                                                    Fox

                                                    n.b. la migliore batteria comunque resta la rete...mi fa piacere per questa esperienza, ma ritengo che tecnicamente ed economicamente non possa essere conveneinete un sistema misto ad isola.
                                                    Forse potrebbe essere conveniente a chi ha già un veicolo elettrico....forse...

                                                    Ciaooo
                                                    16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

                                                    alla tv -calcio +rally

                                                    http://www.evalbum.com/2123

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                                                    • Antonio P benarrivato , tutti i tuoi quesiti sono interessanti e le tue esperienze puntualmente annotate, ma fino a che ci lasciano lo SSP è difficile trovare qualcosa di pari convenienza, unico vantaggio dell'isola rimane il gusto di accendere le luci con il black-out aprendo il garage con il telecomando.
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • Originariamente inviato da tonini_mingoni Visualizza il messaggio
                                                        Facendo un rapidissssssimo calcolo ore/ampère utilizzati....

                                                        7ore X 30Amp = 210Ah... quindi hai scaricato tutte le tue batterie...
                                                        Ciao, grazie per il tuo riscontro.

                                                        Volevo puntualizzare che i 30 A sono stati assorbiti/consumati complessivamente nell'arco delle 7 ore e non in una sola ora; ho scritto infatti che in quel lasso di tempo erano stati utilizzati 30 A (non 30 Ah).

                                                        Ho trovato molto strano e deludente tutto questo. Se nei primi giorni poco soleggiati potevo abbozzare una spiegazione del tipo: batterie non cariche al 100%, dopo un bella giornata mi sono ritrovato a dover cercare altre soluzioni al problema.

                                                        Ancora stanotte sono a confermare che la "copertura da batteria" di cui ho usufruito è stata di circa 7 ore, per passare da 25,8V a 24,5V di soglia di stacco fissata da me (batterie scaricate del 48%, stando alla tabella delle tensioni/percentuali di carica).

                                                        Grazie ancora per la tua attenzione, a rileggersi, ciao.
                                                        Ultima modifica di Antonio P.; 20-03-2014, 15:53.
                                                        Impianto a isola 1,5 Kw, 6 pannelli Solar World – Poly 250 Wp esposti a Est, inverter UPS Advance 3KVA 2.400 W Onda Pura a 24 V, 2 batterie GEL Ultracell da 200 Ah. Commutazione automatica o manuale su Enel.

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                                                        • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                          Antonio P benarrivato , tutti i tuoi quesiti sono interessanti e le tue esperienze puntualmente annotate, ma fino a che ci lasciano lo SSP è difficile trovare qualcosa di pari convenienza, unico vantaggio dell'isola rimane il gusto di accendere le luci con il black-out aprendo il garage con il telecomando.
                                                          Grazie per il benvenuto e per il tuo riscontro asciutto, pratico e diretto.

                                                          Stante la mia situazione mi chiedevo se avessi qualche suggerimento per me e/o qualche correttivo da applicare.

                                                          Sicuramente ci sono tante cose da affinare e ottimizzare; per esempio se avessi "incrociato" prima questo forum avrei preso delle batterie AGM piuttosto che GEL, anche se ho notato che qui entrambe non sembra godano di particolare considerazione.

                                                          Ho visto altresì che è riconosciuto da molti che presentino diversi vantaggi nell'ambito dell'uso "casalingo".

                                                          Grazie ancora per la tua attenzione, a rileggersi,
                                                          ciao.
                                                          Impianto a isola 1,5 Kw, 6 pannelli Solar World – Poly 250 Wp esposti a Est, inverter UPS Advance 3KVA 2.400 W Onda Pura a 24 V, 2 batterie GEL Ultracell da 200 Ah. Commutazione automatica o manuale su Enel.

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                                                          • Originariamente inviato da Antonio P. Visualizza il messaggio
                                                            <!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:PunctuationKerning/> <w:ValidateAgainstSchemas/> <w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> <wontGrowAutofit/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--> Ciao a tutti,
                                                            da neo iscritto al forum vorrei condividere con voi la mia personale “esperienza fotovoltaica”.
                                                            Quanto hai speso per il tuo esperimento ?

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                                                              <!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:PunctuationKerning/> <w:ValidateAgainstSchemas/> <w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> <wontGrowAutofit/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--> Ciao a tutti,
                                                              da neo iscritto al forum vorrei condividere con voi la mia personale “esperienza fotovoltaica”…..
                                                              Ciao,

                                                              avresti qualche foto dell'armadio e di come hai sistemato il tutto al suo interno, e degli switch di commutazione Fv/Rete nel quadro di casa ?

                                                              Complimenti per il lavoro ….
                                                              2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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