Sistemi di accumulo per Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
    ...Resta il fatto che hai un Cusf elevatissimo..penso frutto dei soliti pasticci del GSE...ma sino a quando sono a tuo vantaggio..ben bengano...
    .....tanto paga Pantalone.
    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
      Mi sembra che abbiamo detto più volte che l'accumulo fino a quando c'è lo SSP non ha senso...
      Però scusate, se riuscissi tramite accumulo da PV a ridurre diciamo di 1.000 kWh i consumi in un anno...
      Vero che scenderei di scaglione e pagherei l'energia di meno.
      Vero che il CUS scenderebbe di conseguenza.
      Vero che OE e CEI varierebbero e forse si equivalrebbero 50/50. ( e considerano sempre il minimo )

      Ma risparmierei in bollette 1.000 X 0,xxx ( a buttarla giù 200€ ) attuali 0,30/kWh
      Mi rimborserebbero in più di SSP 1.000 X 0,xxx ( forse 200€ ) attuali 0,30/kWh

      Quindi il vantaggio sarebbe DOPPIO.
      Non è che per questo che NON consentono l'accumulo ? altro che NON conviene.
      O sbaglio qualcosa ?

      P.S. Sicilia, con tutto il rispetto che merita la Sardegna.
      Ultima modifica di Elisabetta Meli; 15-09-2014, 12:35. Motivo: Sicilia
      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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      • Elisabetta, se con una batteria trasformi una Immissione in un Autoconsumo, hai un risparmio di prelievo e una rinuncia di una immissione....nel tuo caso i due valori si equivalgono e quindi si elidono....non si sommano...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • Diminuiresti anche l'energia scambiata ES per cui diminuirebbe sia CEI che CUSf*ES.
          In verità il CUSf, prelevando di meno, diminuirebbe e quindi il mancato guadagno dallo SSP diminuirebbe, ma finchè sbagliano a calcolarlo.....
          Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
          attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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          • Allora potremmo dire meno male che non ci consentono l'accumulo, però ripeto è comunque un errore perché non si può avere backup disponibile e soprattutto chi ci garantisce che tra Tot anni non avremo il razionamento dell'energia? e poi sarebbe lo stato a risparmiare con tutto quello che pagherebbe meno di immissioni e il guadagno ( IVA e tasse) sulle installazioni. Ne soffrirebbe un po' l'ENEL ma a noi che ci importa, non c'è il mercato libero? e poi l'enel ha greenpower, ovvero quello che esce dalla porta rientra dalla finestra.
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • Sississsiiii scusate, nella mia farneticazione ho dimenticato la cosa più importante da specificare, altrimenti è corretto ciò che voi dite.
              Lasciando l'attuale impianto così com'è ed AGGIUNGENDO un impianto con accumulo (diciamo un poco come ho realizzato io).
              Consumi di meno ed ovviamente immetti di più, è questo il vantaggio doppio a cui mi riferivo generato dalla isola autonoma.
              Cioè se riesco ad evitare di consumare 1.000 kWh piochè l'isola provvede alla loro alimentazione, e questi 1.000 kWh sono prodotti da una stringa di PV in isola che alimenta le batterie di accumulo, l'attuale PV grid connected ovviamente immetterà in rete circa 1.000 kWh in più poichè non consumati alle utenze che verranno rimborsati dallo SSP.
              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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              • Supponendo che impianto ad isola lo usi di sera quando l'on grid è fermo e quello ad isola lo carichi durante il giorno e quindi non partecipa all'autocosnumo classico...se di sera usi 1000 kwh dalle batterie , sono 1000 kwh in meno che assorbi.

                Siccome la tua immessa è 1800 e il prelevato 4500..l'immesso resta 1800 e il prelevato cala a 3500.

                Quindi il CUsf resta uguale, perchè è 1800*Cusf unitario.
                Il CUS resta uguale perche CUSf uguale e immesso (cioè CEI) uguale.
                La bolletta cala di 1000 kwh.

                quindi il vantaggio NO è DOPPIO..vale sempre kwh immagazzinati*valore autocosnumo evitato.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Ciao,
                  quanto costa un pacco batterie che ti permette di farlo?
                  ti basta soltanto un banco batterie a 48V da 100Ah standard che scaricati con un D.O.D. del 30% fanno 1440W di accumulo, e sei ampiamente dentro la scarica del 30% massima consigliata per le batterie, più prossima a un D.O.D. del 20% su un 1kW di uso, non sto a ripetere che le uniche batterie commerciali che durano sono quelle al piombo acido libero a piastre tubolari tipo le Trojan, 800 euro circa in tutto, non buttare soldi in Gel, AGM/VRLA ecc un impiantino da 1kw abbondante è piccolino, sei sicuro che ti basti?

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                  • dopo 2500 post su questo argomento mi sembra assurdo che non si riesca a chiarire una cosa una volta per tutte: come ha spiegato più volte marcober, l'energia che transita attraverso le batterie è energia che non viene immessa in rete e non viene successivamente prelevata dalla rete.
                    Con le batterie il costo dell'energia immagazzinata e poi ri-prelevata è pari al costo in bolletta, con i vari scaglioni ecc. ecc. In realtà poi non è così perché le batterie non hanno rendimento unitario, ma approssimiamo in favore delle batterie.
                    Con SSP il meccanismo è analogo, solo che si usa come batteria la rete Enel: in questo caso però il costo dell'energia prelevata e il valore dell'energia immessa non sono identici: il differenziale di prezzo va da 0 (sardegna, immesso paga come prelevata) a 15 centesimi/kWh (caso limite e poco realistico ma che si può comunque usare per fare un calcolo estremamente a favore delle batterie)
                    Per un confronto economico SSP/batterie bisogna capire se questo differenziale di prezzo tra energia immessa e prelevata giustifica l'installazione delle batterie, cioè, come ha già spiegato marcober, se 0,15*kWh caricati/scaricati nella vita utile della batteria copre il costo della batteria.
                    La risposta è NO, e non ci siamo neanche vicini. Inoltre i 15 centesimi sono una cifra altissima e il rendimento delle batterie non è certamente 1.
                    Dal punto di vista tecnico può essere un argomento interessante ma dal punto di vista economico NO.

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                    • Ok bene ..un numero..800 euro per 1,44 kw di accumulo..ogni ciclo sposta 0,216 euro...dopo 3.700 cicli ha ripagato il suo valore..li fa? ne fa almeno il doppio?

                      A scanso di equivoci, sono molto lontano dall'idea di usare una batteria..
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • partite dal presupposto che un impianto è connesso in rete.
                        ma per piccoli impianti fv, quanto costa connettersi?
                        progetto, impianto a norma, inverter certificato, sbattimento di avere a che fare con enel e gse, costi fissi di allaccio e gse?

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                        • Invece tenersi le batterie in casa e' a norma e non va certificato niente e pulito
                          AUTO BANNATO

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                          • in effetti tica 120+120..gse mi pare 30 euro anno (per ora)..nei primi 6 anni hai pagato meta batterie...e valoirizzi con GSE a 0,15
                            Se spendi 800 di batterie, valorizzi a 0,30

                            Mettiamo che in 6 anni sposti 3000 kwh (1,4 al giorno) avrai

                            3000+0,15-120-120-30*6=30 di guadagno

                            oppure

                            3000*0,3-800=100 di guadagno

                            Diciamo che vai alla pari...questo senza contare perdita di ciclo e deterioramento batterie e manutenzione...
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Ciao, li fanno 3700 cicli in queste condizioni, bisogna stare al 20% DoD e ci siamo quasi, ma poi bisogna mettere in preventivo di cambiarle, solo le vere Plantè possono durare ben oltre 50 anni, le GroE commerciali durano meno, questo perché non hanno tutte e die le piastre di piombo puro, cmq queste ultime sono improponibili per via del costo, personalmente ad oggi non conosco altre batterie più longeve con dati certi ed accertati (non più performanti) e non mi riferisco alle vere Plantè.

                              Le batterie sono utili per tanti motivi, tra cui UPS/backup in caso di emergenza e da filtro per armoniche buchi e picchi con inverter/UPS a doppia conversione, dove non servono non vanno usate, in commercio ci sono prodotti che tecnicamente non durano 3 anni a livello di batterie e servono per superare 4/5 ore dopo il tramonto, se sono concesse in impianti in SSP aiutano, ma solo se dimensionate correttamente per farle durare e per il proprio fabbisogno serale dove ci sono i maggiori picchi di assorbimento.

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                              • LuckyLuke sta aspettando per fine mese un carico di VERE plantè...come le montiamo giusto il tempo di testarle 50 anni e poi i nostri nipoti vi faranno sapere
                                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                • quanti Kw potranno immagazzinare queste plantè? e soprattutto, se è possibile, ci piacerebbe conoscere il costo. Mio figlio ha 16 anni e cercherò di metterlo in contatto con i vostri così gli racconteranno come sono andate le batterie, hai visto mai che si decida poi a fare l'accumulo.
                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                  • Per elemento 2V 200AH avevo un preventivo di 130€ + IVA
                                    Scooter elettrico X-Spin Ted 5kW immatricolato L3 20 batt 40Ah (per errore... avevo chiesto le 50Ah)
                                    Impianto VMC Mitsubishi Lossnay LGH-15RX4 monitorato con datalogger arduino

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                                    • Oddio le anno inventate nel 1859 ed usate ampiamente nella seconda guerra mondiale nei sottomarini diesel elettrici U-Boat che americani, prodotte sia dalla AFA (Varta) da un lato e dalla Exide dall'altra, ad oggi vengono usate in enormi UPS per data center e soprattutto in centrali nucleari per i sistemi di emergenza, per il tempo necessario che i generatori diesel entrano in funzione, non bisogna mica iniziare oggi per capire che le piastre di piombo puro sono affidabili e robuste, poi nessuno vieta di usare quelle al gel, LiFePo4 ecc, basta poi non cadere dalle nuvole quando sono da cambiare, le Plantè sono l'estremo opposto di quelle al gel...

                                      cmq quelle normalissime tipo Rolls o Trojan sono più che sufficienti come durata di vita utile, basta dimensionarle bene per il proprio fabbisogno, certo se l'SSP fosse un po' più conveniente con meno burocrazia non ci sarebbe bisogno se non per funzione di UPS dove necessario, ma siamo sempre alle solite qui in Italia.

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                                      • Potrebbe interessare a molti se non a tutti: [url=http://goo.gl/0pGLB0]

                                        Dimenticavo un discorso che vorrei farvi. Tempo fa vidi un servizio di quark su di un laboratorio meteo italiano a forma di piramide sull'himalaya. Ebbene dicevano che ogi 10 anni dovevano cambiare le batterie. La cosa mi puzzò un po' poichè pensai "ma come, vuoi che un laboratorio del genere non usi il meglio delle batterie? (tra l'altro erano fiamm) Come è possibile che le cambino così velocemente?"
                                        Ultima modifica di deepdark; 17-09-2014, 19:42.

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                                        • Ad arrivare a 10 anni di vita molti "isolani" ci farebbero la firma

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                                          • è possibile ed è cosi, dato che ad oggi qualsiasi cosa si basa su capitolati e gare d'appalto, quel laboratorio è famosissimo è alle pendici dell'Everest da fine degli anni 80, si chiama Ev-H2 ed è del CNR, è alimentato da pannelli fotovoltaici da poco sostituiti ed da una piccola turbina idroelettrica, il tutto accumulato in batterie, stanno prediligendo le VRLA AGM perché più sicure a livello ambientale, ad oggi solo le centrali nucleari utilizzano le GROE commerciali che cmq hanno una vita garantita di 25 anni perché solo una delle "due" piastre è di puro piombo, oramai si preferisce sostituirle ogni 5/10 anni in base al modello di batteria, sono decenni che nessuna azienda o ente punta sulla robustezza ed affidabilità e qualità, meglio abbattere i costi di gestione e manutenzione e cambiare tutto in appalto c o con partner ecc, questo specialmente se enti pubblici e o militari "tanto i soldi sono degli altri e basta chiedere" manco più i sommergibili le usano più per i motivi sopra citati, i nostri nuovi che sono diesel elettrici con anche celle a combustibile usano AGM e ogni 5 anni le cambiano anche se nuove, dopo 10 anni il sommergibile stesso è obsoleto, una volta si usavano per almeno 40 anni come la classe Toti

                                            deepdark, non hai ancora capito come funziona il mondo, si producono prodotti a basso costo ed a bassa qualità e tutto si scassa dopo 3/4anni le batterie Fiamm installate la su sono della durata di 12 anni che sono il massimo per una AGM costosa e di qualità ed a parità di costi /durata costano molto, ma non hanno acido libero ed possono essere trasportate ed installate in qualsiasi posizione, cmq è una scelta recente perché ci sono sempre in funzione le OPzS vecchie, non le hanno sostituite le hanno aumentate quando hanno aggiunto e sostituito i pannelli con le OPzV.
                                            I motivi perché non le usano sono scritti anche nei post precedenti, oltre al fatto che praticamente non le produce più nessuno dato che la materia prima è costosa e che una volta vendute si perde il cliente dato che durano una vita.
                                            Non viviamo in un mondo di favole, nel pubblico non si punta alla qualità o al risparmio, basta vedere gli appalti pubblici ed i prezzi base di partenza che sono oltre il 40% gonfiati già a base d'asta quando va bene!

                                            Difendo solo un prodotto artigianale Italiano affidabile e robusto, che punta alla qualità, poi chiunque è libero di scegliere, per ora le uniche che vale la pena di sperimentare per le loro caratteristiche sono le LiFePo4, le Plantè dura di più delle normali ad acido libero che a loro volta durano di più di qualsiasi VRLA/AGM o GEL, che hanno tutte le piastre negative impastate con ossidi vari (anche le OPzS) e non massicce di piombo, neanche le GROE sono fatte cosi, ma questo è l'anima del commercio e tutto deve avere una scadenza, oltre al fatto che esiste un limite di vita per sicurezza e vengono smaltite e riciclate anche se sono ancora perfettamente funzionanti.
                                            Ciao

                                            FIAMM - FIAMM Batterie Industriali - News

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                                            • Beh, ho capito come funzionano le cose, si deve consumare ed è grazie a questo lavoriamo (lavoravamo) tutti. Ma è anche vero che se uno vuole comprare un prodotto eccellente e che duri una vita, può ancora farlo (ci sono migliaia di prodotti in tal senso, basti pensare ai pannelli sunpower giusto per rimanere in tema). Certo, lo si paga più del dovuto/valore effettivo, ma speravo che anche nelle batterie, si potesse fare una bella spesa all'inizio e poi scordarsene. Ma i tedeschi nel campo delle batterie, come sono messi?

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                                              • Non penso che i sunpower durino più degli altri per quanto mi riguarda l'ho sempre ritenuta una leggenda metropolitana, ce ne sono tanti altri con ottime caratteristiche che non hanno nulla da invidiare.
                                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                • E tanti altri che quando sono stati venduti erano magari definiti come "nulla da invidiare" è poi oggi andando sulle pagine di questo,foruma vedere certe foto..... Perché non possiamo mica pensare che allora chi li istallasse pensare di mettere roba scadente... È solo che gli avevano detto che uno valeva un altro
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • Non ci resta che aspettare, chi vivrà vedrà
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                    • Non occorre aspettare lo stiamo già vedendo!!
                                                      Im.2,88Kw in funzione dal 16.08.2010: 12 Sanyo HIT240HDE4; Inv.SMA Sunny Boy 3000TL; Pr.2011 = Kwh/Kwp = 4022/2,88= 1397 -2012 = Kwh/Kwp = 3821/2,88 = 1327 -2013 = Kwh/Kwp = 3619/2,88 =1257-2014 = Kwh/Kwp = 3457/2,88 =1200 -2015=Kwh/Kwp=3782/2,88 = 1313-2016 = Kwh/Kwp = 3569/2,88 =1239,24-2017 = Kwh/Kwp = 3775/2,88 =1310,76-2018 = Kwh/Kwp = 3683/2,88 =1278,76-2019 = Kwh/Kwp = 3614/2,88 =1254,86

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                                                      • Originariamente inviato da deepdark Visualizza il messaggio
                                                        Ma i tedeschi nel campo delle batterie, come sono messi?
                                                        Le comprano dai coreani
                                                        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                        • Per me la nota più significativa di quell'articolo è che i tedeschi procedono spediti sull'accumulo e noi siamo ancora al divieto, anche se si parla di un accumulo enorme la dice lunga su qual'è la direttiva del governo della Germania, idee chiare: l'accumulo serve ed è utile, e noi ???

                                                          "Come ha dichiarato durante l'inaugurazione il ministro dell'Economia e dell'Energia tedesco, Sigmar Gabriel, l'impianto può essere considerato un simbolo della Energiewende, la transizione che permetterà alla Germania di portare la quota delle rinnovabili nel mix energetico dall'attuale 25% al 40-45% nel 2025 e al 55-60% nel 2035.”
                                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                            • In certe zone della Germania il fotovoltaico è massicciamente diffuso.
                                                              Non è che spingono per l'accumulo per evitare di sovraccaricare le reti in certe ore della giornata?
                                                              Oltre ai proclami ecologici potrebbe esserci una effettiva necessità

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