Inverter che "stacca" in assenza di carico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Inverter che "stacca" in assenza di carico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Inverter che "stacca" in assenza di carico

    Salve.
    Volevo gentilmente sapere se qualcuno è in grado di indirizzarmi o di "fornirmi" uno schema elettrico che mi permetta di costruire un piccolo circuito in grado di "staccare" l'inverter ( tramite relè sull'accensione) in caso di assenza di carico. Magari con la possibilità di regolare la tolleranza del carico minimo. Grazie mille.
    Buona giornata.

  • #2
    ci avevo pensato anche io ma il problema è come fa l'inverter (se e spento) ad accorgersi del ritorno del carico ?

    Commenta


    • #3
      Ciao paolot.
      Non è l'inverter che si accorge del "ritorno" del carico ma il circuito connesso, magari (anzi sicuramente), alla batteria. E' questo che deve far scattare il relè ponticellato sull'interruttore dell'inverter e così riparte tutta la baracca! <img src="> Io ho trovato questo http://www.prosol.it/kiteschede.htm il PL 14 pm. Preferirei però costruirlo da solo.

      Commenta


      • #4
        io eviterei na cosa del genere..a meno che sul tuo circuito instano solo rustiche pompe da pozzo.. per via dei picchi e dell'avviamento inverter sotto carico.. non è proprio l'ideale

        Commenta


        • #5
          Per i picchi non c'è problema visto che l'inverter è dotato di soft start. E cmq ci sono delle semplici lampadine...niente oggetti "delicati" anche perchè l'inverter è ad onda quadra modificata quindi non mi fiderei + di tanta ad attacare portatili o cose del genere. Cmq rpprogetti hai qualcosa che fa al caso miio? Ciao ciao

          Commenta


          • #6
            purtroppo no...sono un vile meccanico.. di elettronica so quel tanto che basta per non scirvere fregnacce nelle prescrizioni dei progetti

            Commenta


            • #7
              Il problema è strutturale

              facciamo un esempio abbiamo un frigorifero attaccato all'inverter che si accende 3 o 4 volte nelle 24 ore per 15 minuti

              quando l'inverter gira ed alimenta il frigorifero c'e un consumo di corrente (rilevabile in modo semplice dal punto di vista elettronico) quando il frigo si spegne il consumo cessa e il ns dispositivo elettronico lo rileva e spegna l'inverter

              quando il frigo si riaccende non c'è tensione (l'inverter è spento) e quindi non si può rilevare il carico

              Dovresti collegare al circuito tutti gli apparecchi con un sisteme di preavviso dell'accensione degli stessi

              Commenta


              • #8
                in effetti credo che quella che ha citato il paolo sia l'unica anche se complessa soluzione.. ho sentito qualcosa del genere su discovery.. ossi che era in studio proprio un sitema di colloquio a bus con onde convogliate proprio sui conduttori di potenza atto a comandare sia gli inverter locali.. sia a cadenzare gli assorbimenti su grid ridotte.. insomma una cosa dove il paesello aveva tutti gli elettrodomestici che prendevano il numeretto per attivarsi, consolidando l'assorbimento istantaneo della rete sempre in prossimità o quasi al valore dia ssorbimento medio

                Commenta


                • #9
                  Grazie per le risposte ma a me serviva una "specie" di disgiuntore a relè. Alimetato a 12V. Il relè mi dà la possibilità di comandare l'inverter. Il tutto con un assorbimento vicino allo zero(Altrimenti lascio acceso l'inverter <img src="> ). Su quel sito postato in precedenza lo vendono ma preferisco realizzarlo io. Volete mettere il gusto di crearlo dal nulla! :B): . Lo cercherei anche in inglese ma non so proprio cosa cercare. Che ne dite?
                  Buona giornata a tutti.

                  Commenta


                  • #10
                    Mi hanno consigliato questo http://members.fortunecity.it/sasasbarra/projects/rilcar.htm ma il problema è che è alimentato a 220v. A me serve che sia a 12V. E anche il controllo del carico deve essere fatto a 12V. Diciamo che la mia idea sarebbe controllare quando spariscono questi fantomatici 12V forniti dalla batteria! Che ne dite?

                    Commenta


                    • #11
                      io ho fatto il sistema a relè, rivela un carico di 10W , alimentato a 12V , però serve sempre la 220V di rete che avvia il sistema e poi bypassa 9imemdiatemente) all'inverter, una volta che l'utilizzatore si spegne si spegne anche l'inverter.

                      Commenta


                      • #12
                        ecco il link dove descrivo il sistema e poi cerca la costruzione dell'inverter dove homesso le foto del lavoro finale.
                        http://www.energeticambiente.it/asse...e-dubbi-5.html

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X