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intermittenza acqua calda sanitaria da pannello non in pressione

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  • intermittenza acqua calda sanitaria da pannello non in pressione

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ID: 1982383Salve, Ho installato un pannello heat pipe non in pressione (in allegato lo schema dell'installazione). Ho la possibilità di collegarlo in uscita
    caldaia o in ingresso della stessa in modo da farlo fungere da
    preriscaldo. Quando lo inserisco in ingresso caldaia l'acqua calda sanitaria in
    uscita caldaia (mentre faccio la doccia) non ha una temperatura costante.
    Ma diventa da caldissima a freddissima e viceversa senza muovere la leva
    della doccia. Non accade se escludo il pannello e faccio entrare solo acqua
    fredda in caldaia a parità di tutto il resto. Il pannello ha in uscita una
    miscelatrice con valvole di non ritorno segue pompa con press-control la cui
    mandata è quella che posso gestire in ingresso o uscita caldaia. Non riesco
    assolutamente a capire il motivo. pensavo un problema di differente pressione
    acqua calda e fredda, ma, tale differenza (se non uguale ma simile) è
    presente anche quando usi l'acqua proveniente dall'autoclave condominiale. Sara un problema di miscelazione interna acqua calda con fredda? un problema di valvola miscelatrice? non riesco a risolverlo

  • #2
    Secondo me è la miscelatrice che non è fatta per lavorare in depressione (la pompa risucchia l'acqua dalla miscelatrice).
    Con la pompa spenta non hai pressione a sufficienza?

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    • #3
      Ciao Mfrican ti consiglio di mettere l uscita pannello nell entrata acqua fredda caldaia, se di nuova generazione dovrebbe avere un collare che se legge temperatura alta in entrata la spegne per evitare false accensioni se no imposti tu manualmente ciao.

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      • #4
        l'uscita del pannello è collegata in ingresso caldaia ed è proprio in questa condizione che si manifesta il problema. Ho indicato per completezza la possibilità di bypassarla effettivamente presente. Devo cambiare miscelatrice? devo metterla a valle pompa e quindi fare lavorare la pompa con acqua calda?

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        • #5
          Ciao, ci sarà una miscelatrice termostatica dentro la caldaia anti scottatura, hai provato a chiudere la fredda in ingresso alla caldaia? dato che da schema c'è.

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          • #6
            Mi spiego meglio: o inserisco l'acqua fredda dell autoclave condominiale o la calda da pannello. Mai insieme.!! In effetti nel disegno manca la valvola di intercetto.La caldaia è una junkers bosch modello MAXX.
            Ultima modifica di nll; 22-11-2013, 07:02. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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            • #7
              A ok ci deve essere un problema di termostatica e di differenza di pressione come ipotizzato da Dumah, è la termostatica che è inadeguata, esistono dei gruppi termostatici appositi per l'interfacciamento di pannelli a caldaiette, praticamente usano 2 termostatiche opposte. Ciao

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              • #8
                Si, vero. La seconda termostatica farebbe il lavoro di scegliere se mandare l'acqua calda in ingresso o uscita caldaia in base alla temperatura. io questo lo faccio a mano. credo che non mi serva. Visto che siamo in inverno proverò a bypassare la termostatica e vediamo.

                Bypassando la miscelatrice il problema rimane. HO notato che se la caldaia riceve acqua fredda riscalda l'acqua sino a mantenere la temperatura al livello preimpostato (rimanendo la fiamma sempre accesa), l acqua fluisce a temperatura costante e stabile. Se riceve invece l'acqua preriscaldata non riesce a regolare. Ovvero si attiva la fiamma l'acqua arriva a 65 gradi e la fiamma si spegne sino a quando l'acqua non ritorna a 45-50 °c, si riaccende allora ripetendo sempre il ciclo ed ecco che la doccia è infattibile. Come mai si comporta in questo modo?
                Ultima modifica di nll; 24-11-2013, 18:52. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                • #9
                  Ciao, appunto il kit con le 2 termostatiche servono a scambiare in automatico tra pannello e caldaia, e si ovvia a questo problema...
                  Kit termostatici, VMD300 - ESBE

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                  • #10
                    Non sono forse molto chiaro io o non capisco le risposte. Non mi interessa scambiare in automatico l'acqua in ingresso caldaia. Non capisco semplicemente perchè se entra in caldaia acqua preriscaldata dal pannello , la caldaia fa on -off a prescidere dalla temperatura di set. se entra acqua fredda non succede. sara perchè la caldaia al disotto di una potenza minima ha difficolta di regolazione?

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                    • #11
                      Appunto quel kit è fatto apposta, almeno hai letto le caratteristiche? se arriva acqua più calda di 45° dal pannello va direttamente alle utenze, con la possibilità pure di regolate la temperatura di uscita, se arriva sotto i 45° va come preriscaldo in caldaia, il tutto non commuta masi si miscela in automatico.

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                      • #12
                        Se fosse maggiore di 45-50 gradi sarei io a metterla direttamente in uscita, il problema è che anche a 37-40 gradi la caldaia non riesce a gestirla. Ho letto il manuale ed ho abbassato la potenza minima della caldaia. Sembra che funzioni tutto. Devo solo vedere se funzionerà anche alle 12 quando l'acqua preriscaldata raggiungera il picco massimo di temperatura della giornata. Mi aspetto circa 40-43 gradi.

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                        • #13
                          Ciao,
                          il problema che descrivi (continue accensioni) si chiama pendolamento ed avviene con caldaie istantanee non modulanti o poco modulanti quando gli mandi acqua preriscaldata in ingresso.
                          Controlla bene le istruzioni della caldaia, guarda la potenza minima su sanitario, sarebbe ideale che fosse minore di 10 kW. Esempio pratico con la caldaia dei miei genitori: una modulante con potenza minima 12 kW, usiamo il kit 263 Caleffi (questo devia in caldaia acqua a 30°C max), la caldaia esegue cicli di accensione di circa 15 secondi, al limite del pendolamento. Se la caldaia non è modulante è difficile fare il discorso di integrazione, al massimo puoi automatizzare lo scambio tra l’uso del solare al 100% oppure della caldaia che scalda acqua di rete al 100% (logica on-off). Spero di esserti stato utile.
                          R.

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                          • #14
                            Sono perfettamente d accordo. Finalmente qualcuno che ha centrato il problema. Ho una junkers Bosch maxx. Mi da resti una mano? Il manuale suggerisce di regolare la potenza ma in parallelo anche la portata di gas. Potresti darci un occhio ?

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                            • #15
                              (mentre faccio la doccia) non ha una temperatura costante.





                              Ma diventa da caldissima a freddissima e viceversa senza muovere la leva





                              della doccia




                              da come hai descritto il problema, specialmente quando dici diventa freddissima, ho escluso il pendolamento, perché se pendola la caldaia diventava da calda del pannello a caldissima e mai freddissima, da qui nasce l'idea della termostatica, dove per deduzione si è pensato che la pompa in aspirazione dopo la miscelatrice (caso raro) aspirasse anche acqua fredda o che fosse difettosa, il kit proposto da me della Esbe è il top ha tutte le regolazioni e ti risolveva il problema comunque esiste anche della Caleffi ma non costa di meno ... CMQ come fa a pendolare se c'è una miscelatrice a monte prima di entrare in caldaia? ho è tarata male a una temperatura altissima o non funziona a dovere. Alla fine risolvi montando una seconda termostatica dove asserivi che non ti serviva miscelare e facevi a mano!

                              Ma non è la stessa cosa della Esbe il kit caleffi ?
                              buona doccia!





                              Ciao
                              Ultima modifica di buran001; 26-11-2013, 18:08.

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                              • #16
                                Ti sbagli.. Supponiamo che la doccia sia settata alla mia temperatura ottimale. Nel momento in cui la caldaia non riscalda l acqua uscirà alla temperatura del pannello ma verrà cm miscelata nella doccia con la fredda. Diventando fredda!!

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                                • #17
                                  ok hai ragione io ho la doccia con il miscelatore termostatico.
                                  Ciao

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                                  • #18
                                    Ciao,
                                    il kit VMD 300 Esbe equivale al 262 Caleffi (sono entrambi puramente meccanici con deviatrice termostatica e mix termostatico), con la distinzione che Caleffi lo abbina solo alle caldaie con accumulo incorporato, mentre la Esbe non fa distinzioni tra le tipologie di caldaia.
                                    Per le istantanee modulanti Caleffi ha fatto il 263 che ho messo a casa dei miei genitori: a differenza del VMD Esbe, il 263 ha un miscelatore in più, detto dispositivo di controllo, che abbassa a 30°C la temperatura dell’acqua deviata in caldaia per l’integrazione: in questo modo consente alla caldaia un certo delta di temperatura e dovrebbe evitare i pendolamenti.
                                    Se la caldaia è istantanea ma non è modulante, l’integrazione non si può fare e si può adottare solo la logica on-off: solo solare, se è in temperatura, oppure solo acqua di rete riscaldata totalmente dalla caldaia.
                                    In ogni caso, il primo passo da compiere dovrebbe essere quello di capire se la caldaia Junkers possa gestire acqua preriscaldata in ingresso, guardando le istruzioni o consultando il produttore. In altre parole, i kit ci sono, ma la loro applicazione dipende dalla caldaia, se è con accumulo, istantanea modulante o non modulante.
                                    Purtroppo sul sito Junkers non riesco a identificare bene il modello che ha Mfrican.
                                    Controllerei anche che i dispositivi attualmente installati funzionino correttamente e che ci siano valvole di ritegno dove serve per evitare circolazioni indesiderate.
                                    R.

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                                    • #19
                                      Concordo in tutto , ma dissento solo una cosa , anche le vecchie caldiaie (io avevo una Leblanc di 21 anni fa') avevano una certa modulazione sulla sanitaria , altrimenti non sarebbe stato possibile fare la doccia comunque , la mia aveva un regolatore meccanico col capillare a gas sche andava a regolare il bruciatore , naturalemtne essendo meccanico la precisione era quello che era insieme alla staratura ....
                                      Comuqneu ero intervenuto anche io in una discussione proprio sull'ingresso di acqua preriscaldata in caldaie non predisposte , gli utenti intervenuti avevano sempre affermato che funzionavano bene .... io non ne ero tanto convinto , sulla classica caldaia con minima di 8-10kw risulta sempre sovrabbondante il bruciatore al minimo , anche se devo scaldare da 30° a 45° con un flusso per una doccia di 6-7lt' per me sono 5400kcal che corrispondono a circa 6,2kw cosa che gestiscono solamente le piu' moderne caldaia a condensazione , se poi entro a 40 , devo avere caldaie che garantiscono una minima di 2-3kw altrimenti la T sale e deve spegnere il bruciatore .... tra l'altro sempre sentendo esperienze degli utenti anche il deviatore termostatico ha problemi se siamo attorno alla T di deviazione , contribuisce anche lui a creare problemi....
                                      interessante che la Caleffi (sempre pronta su queste cose) abbia integrato un miscelatore che in ogni caso fa' entrare ACS a 30° sempre e comunque ,
                                      AUTO BANNATO

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