Rileggendo i commenti (da #442 a #480) alla mia proposta di politica energetica differenziale (PED) da me sintetizzata in #440, ho notato che, forse giustamente per il titolo di questa discussione, si sono valutate solo le mosse 1 e 2 della PED.
Come ho già ricordato queste due mosse sono dedicate a favorire l'uso delle fonti energetiche rinnovabili (FER) rispetto alle fonti enegetiche minerali (FEM), tipicamente non rinnovabili in tempi storici.
Nelle prime due mosse, la scommessa della PED è creare differenza di convenienza tra FER e FEM senza aumentare i costi correnti medi dell'energia commerciale.
Solo le mosse successive della PED sono dedicate a privilegiare le attività umane che forniscono gli stessi servizi finali al consumo usando meno energia della media rispetto a quelle che ne usano più della media.
La scommessa complessiva della PED è ottenere gli stessi servizi finali al consumo usando meno FEM, fino a giungere, nell'arco di tempo più stretto possibile, all'eliminazione dell'uso delle FEM ed a riportare la concetrazione di gas serra in atmosfera ai valori dell'anno 1800.
Del resto questo, a regime, è l'unico modo valido con cui l'uomo può contrastare l'innalzamento della temperatura sul suolo terrestre.
Le ragioni naturali dei cambiamenti climatici, solo parzialmente note, sono tipicamente cicliche, ma personalmente sono convinto che non sia il caso di rinforzarne gli effetti con attività umane inefficienti. O no?
Naturalmente, come in tutte le attvità degne di essere chiamate umane, molte domande sorgono circa la possibilità di favorire le FER senza effetti collaterali dannosi.
La mia scommessa generale di vita è trovare soluzioni ai problemi senza crearne di altri, magari peggiori dei primi.
Così mi accingo, spero col vostro aiuto, a dare risposte alle seguenti domande, alcune delle quali praticamente già da voi poste.
Sfruttamento collettivo gratuito, o promozione, o protezione (brevetti) del lavoro di ricerca?
Ricerca libera, o ricerca commissionata?
Accise + bollo auto, o Carbon tax?
Carbon tax sulle emissioni dirette, o carbon tax all'origine senza esenzioni?
Imporre e tassare, o differenziare la convenienza?
Certamente è gradito un aiuto degli amministratori del forum nel decidere se a queste domande è bene che si risponda qui o è opportuno aprire discussioni specifiche.
Come ho già ricordato queste due mosse sono dedicate a favorire l'uso delle fonti energetiche rinnovabili (FER) rispetto alle fonti enegetiche minerali (FEM), tipicamente non rinnovabili in tempi storici.
Nelle prime due mosse, la scommessa della PED è creare differenza di convenienza tra FER e FEM senza aumentare i costi correnti medi dell'energia commerciale.
Solo le mosse successive della PED sono dedicate a privilegiare le attività umane che forniscono gli stessi servizi finali al consumo usando meno energia della media rispetto a quelle che ne usano più della media.
La scommessa complessiva della PED è ottenere gli stessi servizi finali al consumo usando meno FEM, fino a giungere, nell'arco di tempo più stretto possibile, all'eliminazione dell'uso delle FEM ed a riportare la concetrazione di gas serra in atmosfera ai valori dell'anno 1800.
Del resto questo, a regime, è l'unico modo valido con cui l'uomo può contrastare l'innalzamento della temperatura sul suolo terrestre.
Le ragioni naturali dei cambiamenti climatici, solo parzialmente note, sono tipicamente cicliche, ma personalmente sono convinto che non sia il caso di rinforzarne gli effetti con attività umane inefficienti. O no?
Naturalmente, come in tutte le attvità degne di essere chiamate umane, molte domande sorgono circa la possibilità di favorire le FER senza effetti collaterali dannosi.
La mia scommessa generale di vita è trovare soluzioni ai problemi senza crearne di altri, magari peggiori dei primi.
Così mi accingo, spero col vostro aiuto, a dare risposte alle seguenti domande, alcune delle quali praticamente già da voi poste.
Sfruttamento collettivo gratuito, o promozione, o protezione (brevetti) del lavoro di ricerca?
Ricerca libera, o ricerca commissionata?
Accise + bollo auto, o Carbon tax?
Carbon tax sulle emissioni dirette, o carbon tax all'origine senza esenzioni?
Imporre e tassare, o differenziare la convenienza?
Certamente è gradito un aiuto degli amministratori del forum nel decidere se a queste domande è bene che si risponda qui o è opportuno aprire discussioni specifiche.
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