Dove andare.

[pox1964]

be è bravo a scrivere perchè legge molto ed ha un buon spirito critico,l'italia non è fatta solo di spreco corruzzione e
parassitismo,ma c'è dell'altro,monti non ha salvato l'italia,ha fatto solo capire ai mercati la situazione reale cioè che era
la stessa di alcuni anni prima,poi c'è chi da dentro e da fuori ha fatto di tutto per s*******re il paese
mi stò ricredendo sull'utilità del redditometro in fondo fino ad ora se avevi un'attività in regola dovevi sottostare a controlli
in caso di non congruità peccato che molte volte i più congrui fanno lavorare persone in nero evadendo alla grande
d'ora in poi quelli che sono sconosciuti al fisco ma che hanno attività in nero perchè in italia con 2 € al giorno non vivi
potrebbero essere chiamati a giustificare come fanno a sopravvivere,sicuramente alcune attività per rimanere in italia
richiedono comportamenti illeciti,mi fermo non sono bravo a scrivere e ora poco ispirato

[BrightingEyes]

Tu spesso non ti ricordi quello che dici, ma alla nostra età la cosa è comprensibile.

Sarebbe facile rispondere che forse sei tu che non capisci, ma evitiamo.
In realtà ti confermo quanto scritto sopra. Ho già ampiamente presentato alcune proposte di veri, reali e pesanti, tagli! E nessuno di essi prevede un taglio delle risorse per la scuola. Nè su sanità o assitenza se è per questo!
E' ovvio che in una situazione qual'è l'attuale però non ci si può aspettare davvero che le spese in quei settori crescano senza freni. O perlomeno, se proponi di farle crescere... devi indicare da quali settori decidi di tagliare! Perchè mi pare OVVIO che le speranze di aumento corposo delle entrate sono pura fantascienza in periodo di decrescita (eh già.. ci sono anche aspetti negativi nella decrescita!)


Io resto convinto che ci siano anche ora e anche di ruolo molti insegnanti che pensano ed agiscono come tu racconti che facevi. Anzi, qualcuno lo conosco pure di persona e ti garantisco che alcuni di essi sono i primi a riconoscere che questa situazione NON NASCE da un sotto-finanziamento dell'istruzione, ma da un comportamento trentennale ormai di furberia ideologica che ha azzerato qualsiasi meritocrazia nel nome di un collettivismo suicida. Un banchetto all'insegna del "dividiamoci il malloppo che siamo tanti, ma una fettina a ciascuno ci esce".
La discussione ha toccato la scuola solo indirettamente, nel momento in cui ho commentato l'ennesima "conquista" di una mentalità sindacaliota egoista e grezza. Da qui tu puoi anche trarre il vaticinio che sono il ghost writer della Gelmini. Liberissimo! Ma è e resta una sciocchezza.
Purtroppo da sempre chi, pur non essendo un turboliberista formato a Yale, osa far nascere qualche critica o dubbio sui sacri pilastri operaistici-sindacali in Italia viene immediatamente etichettato d'ufficio come laido reazionario che cerca di affamare i bambini che non riesce a insidiare negli angoli bui!
Evabbè... non c'è problema ci sono abituato.
Ma gente come Biagi o Ichino o la stessa Fornero possono essere indicati come "liberisti selvaggi" solo da degli incompetenti totali! Dammi retta!
Ma mica nel mio interesse eh! Tu, come ex-precario, dovresti aver chiare le responsabilità di certe situazioni. Guarda che ai tempi dell'orgia del precariato non erano pochi (pur se poco pubblicizzati!) quelli che avvertivano dei pericoli di questo comportamento! E l'obiezione più in voga era quella che col tempo tanto si sarebbero riassorbiti perchè era inevitabile che la crescita economica avrebbe aumentato la richiesta. E lo si diceva pure mentre la popolazione studentesca scendeva inesorabilmente!
Ora si scopre che non sono riassorbibili! Maddai??!
E tutta quella gente che ha lavorato per anni col miraggio del posto fisso e ora si trova fuori età, fuori sede e fuori gioco per qualsiasi recupero?!? Ciccia! Abbindolati e sfruttati (loro si, altro che i lavoratori del privato!!) si ritrovano a sperare in un improbabilissimo ritorno di fiamma di quelli che li han buttati nella.. fanga!
Scusami tanto, ma è TROPPO FACILE immaginarsi il ruolo dell'eroico paladino dei diritti appioppando alle solite banche colpe che sono di ben altri! Ben conosciuti, anzi famigerati!
LA scuola, come qualsiasi servizio pubblico, PUO' e DEVE essere amministrata come un organo che offre servizio ai cittadini! E NON come un comodo pretesto per imporre un pò di occupazione caritatevole!
O qualcuno prima o poi ne pagherà le conseguenze!

[BrightingEyes]

...ma non sarebbe meglio cominciare da chi ha di più,dirigenti(per es il "capo" del Inps ha 26 cariche pubbliche,anche se fossero solo 3 a 300.000 euro...),o la differenza di prezzo delle siringhe sappiamo tutti a cosa è dovuta(non certo al sistema camussiano).E 1°: "Siamo esseri umani non numeri" .

Sul cominciare da chi ha di più sfondi dei portoni spalancati con me. Ma ti ricordo che la cricca ha già stabilito (a tempo di record!! Per esprimere un parere sull'IRAP ci han messo 6 anni!) che ciò che tocca i loro stipendi e quelli degli alti funzionari è "incostituzionale"!!
Con la grottesca scusante che imporre un taglio degli emolumenti sarebbe una sorta di tassazione!! E dato che la Costituzione dice che tutti devono contribuire in base alle proprie possibilità... ecchila lì trovata la scappatoia!
Se non mi facesse vomitare esprimerei ammirato stupore per questo virtuosismo interpretativo!
Singolare però che se invece metti un'IMU da 400€ a un pensionato invece questo pare non incidere più di tanto sulla mitologica capacità contributiva dello stesso! Ma guarda i casi della costituzione eh? Chi l'avrebbe mai detto?
Vaggiaben che paghiamo SEICENTOMILA EURI l'anno dei validi professionisti che ce la spiegano!
Il sistema "camussiano" non entra direttamente nella questione siringhe, forse. Ma di aspetti simili dove c'entra te ne trovo a mazzi!

[snapdozier]

Guarda che il precariato nella scuola è endemico e non si può risolvere. Per garantire le supplenze puoi spostare i ragazzi in altre classi fino a 40 - 45 alunni, li puoi smistare anche in classi di diversa fascia, ogni giorno un nuovo ambiente per un anno (aspettativa per maternità o per malattia). puoi metterli tutti in aula magna sorvegliati dal personale non docente che però non ne ha la responsabilità. Nella scuola non puoi accantonare le pratiche finché non torna il collega malato. Alla materna non puoi mandare indietro i bambini perché l'insegnante è malata e quindi chiami il supplente, ma il supplente non puoi metterlo in ruolo perché non c'è la cattedra. Il precariato è una fase di passaggio, ma chi parla a vanvera e si riempie la bocca di paroloni dimostrando solo un'ottusa frequentazione dei luoghi comuni, parla di quello che non conosce. Anche i medici di guardia o i supplenti delle condotte sono precari che poi entreranno in ruolo, o almeno lo sperano. Quindi il precariato c'è, c'è stato e ci sarà, fa parte strutturale della scuola. Ci sono colleghi che arrivano alla pensione da precari anche se hanno vinto il concorso perché la contrazione delle classi, l'aumento degli alunni e il mancato turn over li lascia nel limbo. Negli ultimi anni invece di salire in graduatoria si scendeva perché pagando( SSIS e altri corsi riservati) si passava avanti e ti assicuro che la professionalità di questi specializzati era tutta da formare ancora. Non puoi tenere la gente fino a 60 anni e poi salutarli con l'irrisione del non ce l'avete fatta. Un collega si è tagliato la gola a 54 anni quando ha saputo che non gli veniva rinnovata la supplenza. Immaginati da un giorno all'altro senza più alcun reddito con due ragazzi all'Università la moglie nelle tue stesse condizioni e qualcuno che viene a dirti che in fondo te lo meriti perché sei un incompetente a non essere entrato in ruolo. Tu continui a riempirti la bocca piena con decrescita, sinistra e ecoqua e ecolà, ma non stare troppo tranquillo, quello che si sta delineando non dovrebbe rassicurare neanche i benestanti e benpensanti come te. Quando si oltrepassano i limiti della costituzione (quello che fa Napolitano è più o meno quello che ha fatto Morsi in Egitto) la poesia di Brecht diventa velocemente attuale.

[BrightingEyes]

...Immaginati da un giorno all'altro senza più alcun reddito con due ragazzi all'Università la moglie nelle tue stesse condizioni e qualcuno che viene a dirti che in fondo te lo meriti perché sei un incompetente a non essere entrato in ruolo.

Infatti io ti ho scritto che non possiamo ora fregarcene di quelle persone. A parte che, per inciso e così... en passant, situazioni del genere si possono verificare anche in ambito privato/autonomo. E NESSUNO nè qui nè da altre parti mi ha ancora spiegato in che modo tu, gli insegnanti precari o di ruolo, i giudici della corte costituzionale e gli uscieri del viminale agiscano per rispettare il dettame costituzionale:

Art 38 della Costituzione Italiana (estratto):
"Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale.
I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria"

quando quelle situazioni riguardano l'artigiano, il commerciante, il pofessionista o l'autonomo in genere!! Mi è sfuggito? O siamo sempre alla pretesa dei fan camussiani che il termine "lavoratore" debba essere attribuibile solo a determinati segmenti "più nobili" della società mentre per gli altri resiste il solito "tanto non patiscono"?!?
Se il precariato è endemico ne prenderemo atto! Un insegnante che non entra rimarrà precario. E con ciò? Alla fine si tratta, mi pare di capire, di una forma di lavoro simil-autonomo. Guarda che nessun autonomo ha la sicurezza del contratto per l'anno prossimo o ancor meno la sicurezza del reddito eh! Della gente che si suicida si può dire che sia triste, ma anche sta storia di sfruttare le disperazioni altrui per "infilare" i piedi sotto il tavolo a me puzza un pò. Si suicidano anche tanti imprenditori per le schizofreniche trovate di equitalia e allora?
Quello che serve, semmai, è una vera forma di protezione sociale ESTESA A TUTTI che giustifichi perlomeno l'abnorme carico fiscale e contributivo. Proponila, e se ne può parlare.
Ma vedi di uscire dalla comoda situazione di quello che pensa di poter criticare ogni taglio alla spesa con tanto di retorica strappalacrime e poi di alzare gli occhi al cielo fischiettando con le mani in tasca quando si chiede DOVE TAGLI per finanziare gli aumenti di spesa che ritieni indispensabili!?!?
Ok che siamo il paese dei furbi, ma a tutto c'è un limite!

P.S Tu dici che il precariato è "di passaggio". Questo sarebbe verissimo e abbastanza normale in un sistema che avesse mantenuto il precariato nei limiti fisiologici del giovane che inizia con le supplenze, accumula punteggio (o quel che è) e acquisisce precedenza per i concorsi. Quindi un sistema che limita il precariato alla percentuale che copre le situazioni che citi.
Ora, come in un paese che occupa 650.000 insegnanti ci possa essere necessità di 200.000 (teniamoci più bassi, dai!) precarii.. io fatico a capirlo! Per me c'è sotto qualcos'altro non credi?

[snapdozier]

Guarda che io faccio l'imprenditore non il dipendente, credo che tu non voglia capire alcune cose banali. Il precariato nella scuola non è in nessun modo risolvibile, è come il praticantato in ospedale o dall'avvocato, solo che quando questo sistema di sfruttamento dura decine di anni non è più il precorso dell'apprendista che fa esperienza, è lo sfruttamento assurdo. Per quanto riguarda artigiani e lavoratori autonomi cerchiamo di estendere le sicurezze invece di toglierle agli altri. Mi sembra una logica molto poco logica quello di scegliere chi sta peggio come modello. Un insegnante è comunque un laureato che non ha soddisfazioni né di tipo economico né di prestigio personale.

P.S Tu dici che il precariato è "di passaggio". Questo sarebbe verissimo e abbastanza normale in un sistema che avesse mantenuto il precariato nei limiti fisiologici del giovane che inizia con le supplenze, accumula punteggio (o quel che è) e acquisisce precedenza per i concorsi. Quindi un sistema che limita il precariato alla percentuale che copre le situazioni che citi.
Ora, come in un paese che occupa 650.000 insegnanti ci possa essere necessità di 200.000 (teniamoci più bassi, dai!) precarii.. io fatico a capirlo! Per me c'è sotto qualcos'altro non credi?

Se tu avessi un minimo di conoscenza della storia della scuola vedresti che l'aumento di punteggio per l'esperienza maturata è stato vanificato dalle scorciatoie offerte a chi è uscito dai corsi "abilitanti delle Ssis" e adesso con altre furbe iniziative che hanno di fatto spinto all'indietro chi era ormai in vista della cattedra. Ti ricordo che sono stati tagliati 8 G€ mentre sono stati stanziati 15G€ in più per i cacciabombardieri che sono incostituzionali come tipo di armamento.
Stiamo spendendo miliardi di euro per partecipare alla vergognosa operazione di sterminio internazionale in Afganistan. Se nella scuola aumenti gli alunni per classe, togli le ore di sostegno ai ragazzi con disabilità, diminuisci le ore di lezione anche sulle materie strategiche come la matematica e l'inglese, togli l'informatica dalle scuole, (mia figlia al liceo classico ha a disposizione 9 computer x 500 studenti) stai sabotando il futuro della nazione. Il pareggio di bilancio come ti è già stato fatto notare alcune numerose volte è una grandissima stupidaggine priva di qualsiasi logica se non quella suicida del default.

[BrightingEyes]

Siamo di nuovo al battibecco, ma prima mi dici di non capire cose banali, poi affermi ESATTAMENTE quello che dico io!
Ti ho scritto IO che quello dei precari è stato uno sfruttamento indegno! L'errore era ed è pensare che allora la cosa si possa risolvere appioppando il peso delle legittime (!) aspirazioni degli stessi ai contribuenti! NON ESISTE ALCUNA POSSIBILITA' di "inventarsi" un buco per tutti i precari! E non era impossibile pensarci 30 anni fa (c'era chi lo prevedeva!).
Poi sta str... dell"estendiamo la tutela ma senza penalizzare gli altri!!! Eccheduemaroni!!! Alla fine si fanno sempre sti bellissimi discorsi poi... Ops, scusate ma nun c'è rimasta na lira! Evabbò...
NON SI FA COSI'!!! A me non me ne frega un esimio tubo delle legittime aspirazioni e dei presunti "diritti" di chi non ha alcuna disponibilità a riconoscermeli a sua volta e pensa di appaltarne il peso all'evasione fiscale, al "chissà quanto guadagnate e vi lamentate pure" e a altro IDOZIE del genere!!
Il cambiamento della società italiana sarà profondo e doloroso! Facciamocene tutti una ragione! Tu dici "gaurda che preu per te non girerà bene"! Credi che non lo sappia?!? Credi che io da anni mi occupi delle ricadute occupazionali, sociali, di produzione di ricchezza provenienti dal settore delle energie rinnovabili per hobby?!?
NO! E da ANNI che pavento scenari di questo genere! Solo che anni fa se osavi anche solo esprimere timori del genere e invitare a cambiare atteggiamento come minimo ti seppellivano di risate!
Ma che il ricorso al debito per spese non di investimento fosse una belinata lo sapeva tutto il mondo eh! Solo qui la propaganda di stato ha soffiato sulle illusorie certezze dei "seguaci"!
I problemi che tu indichi nella scuola esistono. Ma esiste anche il finanziamento statale del tutto sovrapponibile a quello di altri paesi, nemmeno tanto Secondari (spendiamo la stessa cifra della Germania, almeno prima della crisi!). Io so che tu sai perfettamente che il modo di garantire un pò di queste misure necessarie ESISTE anche senza sognare l'intervento dell'emiro! Ma so anche che SAI PERFETTAMENTE che lo spostamento di risorse a qualcuno rimane indigesto! Ma resta l'UNICA STRADA!
Ad esempio, riformando la gestione dei contributi previdenziali alla tedesca copriresti facilmente tutte i tagli effettuati!
Ma meglio alzare gli occhi e fischiettare vero?

[snapdozier]

Guarda che ho scritto dei finanziamenti, se i 15 miliardi per gli F35 li metti sulla scuola hai già risolto il problema scuola senza alzare gli occhi e senza fischiettare.

[pox1964]

anch'io è un pezzo che dico che le nostre missioni di pace sono innutili come è innutile acquistare i cacciab
tanto non ci rispettano manco se abbiamo la bomba atomica tanto vale farci i azzi nostri e occuparci delle
varie scampia
in carcere ci si suicida alcuni ci riescono alcuni fingono che facciamo svuotiamo le carceri così lo stato risparmia
e noi avremo ulteriori problemi,come non ne avessimo abbastanza,
in luglio mi mi pare sono andato a comprare presso un rivenditori di ricambi per elettrodomestici una cinghia per la
lavatrice 2 giorni dopo si è suicidato,figlio d'arte attività in declino nella stessa via hanno aperto altri 3 negozi con
servizi simili,oggi ho imparato che l'ae gli aveva chiesto 100.000 € praticamente sei fallito ti fanno sentire una m...a
dopo una vita di lavoro ti rimane il nulla GAME OVER
è incrediiiibile il cavaliere scende in campo un'altra volta è convinto che un'anno di monti ha fatto dimenticare agli
italiani il disgusto per l'ultimo anno di governo per non parlare del codazzo di ominilli di corrotti escort ecc
stavolta la legge per l'incandidabilità per i condannati ci vuole è per il bene del paese basta occuparsi solo dei propi
problemi,ci sono cose molto importanti da fare
stavolta stò con i magistrati non si capisce perchè tutti possono essere intercettati escluso il presidente della
repubblica e poi sono curioso ci deve essere qualcosa di piccante,quando ho parlato della costituzione è perchè
si invoca quando fà comodo,ma sarà incostituzionale ridurre alla fame uno dopo aver lavorato una vita,o ridurlo
in povertà e metterlo in un recinto a scannarsi con gli altri poveri,mentre loro non si fanno mancare nulla

[Peace and Love]

Ma che il ricorso al debito per spese non di investimento fosse una belinata lo sapeva tutto il mondo eh! Solo qui la propaganda di stato ha soffiato sulle illusorie certezze dei "seguaci"!

Bè non è che ci siamo cascati solo noi,mi sembra eh.Se ciò che dici e vero dove gli hanno spesi tutti i soldi quelli il cui modello mi pare ti piaccia,gli USA.Viet...,Ir...,Afg.......a parte.Quelli spesi( o investiti a voler essere cinico) in europa un po di anni fa credo li hanno gia ripresi.

[BrightingEyes]

Non lo so dove li hanno investiti gli USA. So che loro hanno la possibilità di stamparsi i dollari che vogliono e il resto del mondo (per ora) tace e acconsente.
Noi NO!
E il fatto che altri paesi abbiano fatto lo stesso comunque non è nè assolutorio nè consolatorio. In quanto noi non siamo nè l'America nè il Giappone, e in più abbiamo accettato e sottoscritto precisi impegni europei! Quelli che ora ci stanno salvando il sederino, ricordo! Perchè se qualcuno si è preso la briga di leggere i link che ho inserito avrà letto la percentuale di bond italiani che ora ci acquistano gli investitori privati esteri (praticamente zero)! Da agosto 2011 a oggi il debito italiano è stato sottoscritto perlopiù da investitori italiani, banche e BCE! Quello ci ha tenuto a galla! Senza l'aborrito euro e la solidarietà, per quanto costosa, europea la situazione potrebbe essere molto peggiore.

La proposta di abolire l'acquisto dei cacciabombi comunque può essere anche intelligente, ma a precise condizioni!
Io sono anche d'accordo sul cancellare un investimento che in questo momento non appare certo granchè strategico (molto meglio cancellare quelli che la TAV allora!). E potrei essere anche d'accordo nel riversarli sulla scuola.
Ma occorre essere chiarissimi in questo stato di furboni con l'aureola!
Mettiamo che si riversino 15 miliardi nella scuola... ok.
Credo sia utile segnalare che sono 15 miliardi UNA TANTUM! Una volta usati SONO FINIT! Stop! Cassa a zero! Chiaro?
Se li usiamo per acquistare computer, ristrutturare le aule, dotare di strumenti didattici gli istituti... OK! La scelta è giusta si applaude!
Se invece decidiamo di utilizzarli tutti od una parte per deprecarizzare ecc. dovrebbe essere chiaro che non è che li usiamo tutti ora e quando sono finiti, ma il "diritto" dei deprecarizzati resta, allora creiamo le condizioni perchè domani un eroico sindacalista insorga a dire che quei diritti ormai sono stati dati e vanno mantenuti e magari si rivolge al togato al guinzaglio di turno per farselo certificare eh!
Perchè questo atteggiamento è stato adottato troppe volte in passato!
Quindi non entusiasmiamoci facendo due conti su quanti potrebbero trarre vantaggio da 15 miliardi in più all'anno! Perchè non sono affatto quelle le cifre in realtà disponibili!
Se decidi di deprecarizzare e consideri una carriera in media trentennale (a tenersi bassi) potrai tuttalpiù imputarne 500 mil / anno. Anzi, io ne inidirizzerei la metà a spese urgenti di adeguamento e solo la metà restante al lavoro. Quindi creerei un fondo su cui convogliare queste finanze e da cui drenare 250 mil /anno. Che divisi per un costo stimabile di circa 40.000€ media ad insegnante (lordo + contributi ricordo!) potrebbero dare ossigeno per circa 6000 precari.
Meglio che niente, concordo. Ma sarei prudente ad affermare che "il problema della scuola è risolto".
Il fischiettare continua invece. la cancellazione dei cacciabombi è lo specchietto distraente per evitare commenti su altri argomenti infatti.
Ma basta essere pazienti e ci arriviamo, senza farsi distrarre.

[BrightingEyes]

Per superare questa intrigantissima diatriba scolastica e tornare al tema propongo un bell'articolo di Ichino che ben sintetizza il momento che si sta vivendo, anche in questo forum direi, all'interno di quel blog magmatico in cui si inserisce chiunque abbia un'idea progressista:

http://www.pietroichino.it/?p=23942

Se invece vogliamo fare ragionamenti seri sulle possibilità di tagli reali e sui veri numeri di spesa pubblica...

http://noisefromamerika.org/articolo...o-benchmarking

Qualche punto interessante.

Primo, la spesa pubblica italiana non è nè il pachiderma super-sprecoso dipinto dalla destra iperliberista, ma nemmeno lo scheletrico modello affamapopoli che pare uscire da molti commenti.
La Francia, come è sua tradizione storica, appare molto più spendereccia. Eppure la tassazione globale sulle imprese e la politica di tassazione delle famiglie è molto meno "punitiva" di quella italiana. Ad es. in Francia la diversa tassazione fra famiglie monoreddito e plurireddito è sconosciuta essendo applicato in toto il "coefficiente famigliare". Cosa che si fa anche in Germania.
Vogliamo scommettere cosa ne pensano i "seguaci"? Non fatelo, perdereste!

http://www.spi.cgil.it/SideMenu/Info...7/Default.aspx

Ovviamente a questi genii economici (non sono sarcastico! La loro efficacia su alcune situazioni economiche è definibile solo come "geniale". Solo che le situazioni coincidono troppo spesso con le propirie tasche!) appare molto più sensato e fiscalmente giusto che due famiglie di 4 persone con 2 figli con reddito identico, diciamo 60.000€, paghino una quasi la metà delle tasse rispetto all'altra solo perchè una composta da un singolo lavoratore e l'altra da due dipendenti (probabilissimamente convinti "seguaci", riscommettiamo? ). E mi pare altrettanto ovvio che nessuno si chieda se davvero il dettato costituzionale quando parla di "contribuzione proporzionata al reddito" intende che se la famigliola dei due dipendenti può permettersi la settimana bianca quella a monoreddito, pur CON LO STESSO REDDITO deve accontentarsi di una serata al cinema!
Qualcuno potrebbe obiettare che su questo aspetto la Corte Costituzionale tace. Ebbene no! Occorre riconoscere il merito anche ai magistrati quando c'è:
http://archiviostorico.corriere.it/1...08234758.shtml
Purtroppo, data l'opposizione dei "seguaci", anzi finiamola con sta etichettina eufemistica... dato lo strapotere insensato e pervasivo della linea vetero-sindacaliota rappresentata da CGIL, Camusso, SPI e altri parassiti consociati in svariate forme, anche il potere della Corte Costituzionale trova un suo congruo (!) limite. Cosa che insegna che, laddove serva, il potere esecutivo e legislativo se vogliono davvero e specie se sono stimolati dal potere elettorale del parassistato, possono farsi beffe di sentenze, inviti e pareri per quanto autorevoli!
Della serie "la sentenza non è commentabile e va applicata" ma solo se piace a noi. Ovviamente!
Per chi ha lo stomaco forte da non perdere le spassose "motivazioni" addotte nella velina SPI/CGIL per giustificare il rifiuto del famoso coefficiente e il sapiente uso delle cifre. Si ipotizza un intervento che "falcia" tutte le protezioni della famiglia a 15.000€ come se davvero fosse possibile e auspicabile una devastazione del genere e si tace il fatto (che è la vera ingiustizia!!) che la famiglia monoreddito a 100.000€ con gli stessi carichi famigliari paga ora almeno una DECINA di migliaia di euro in più della famiglia bireddito nelle stesse, identiche, condizioni! Ma se è una famiglia monoreddito da lavoro dipendente eh! Se invece è una da reddito di lavoro autonomo... si trova un'altra decina di mega-euri di IRAP! Se poi la stessa famiglia crea una società per distribuire il reddito su moglie e marito avvicinandosi (e NON parificando, perchè i costi restano ben diversi!!) alla situazione dei dipendenti bi-reddito... bene che gli vada si becca l'etichetta di "elusione fiscale"!!
Mitico vero?
Anche la pretesa della "tassa contro il lavoro femminile" è un'idiozia così strepitosa da essere difficilmente commentabile! Anche perchè non mi risulta che nei piccoli e periferici staterelli che adottano questo coefficiente (Francia e Germania) le donne lavoratrici guardino con ammirazione ed invidia la situazione delle loro consorelle che hanno la fortuna di cercare lavoro dignitoso nel paese così esemplificativo del nobile sforzo di inventarsi leggi fiscali che le agevolano!!
O sbaglio?

Ovvio poi che in queste condizioni anche l'eventuale evasione fiscale della famiglia monoreddito acquista un sapore molto diverso. Un vero balsamo lenitivo per la coscienza dell'evasore che incappa nella pubblicità televisiva con le maestrine che scompaiono o le diapositive sui parassiti e potrebbe (raro, ma può succedere!) essere colto da momenti di sconforto morale!
Le scelte si pagano alla fine. Sempre!

Tornando ai dati si vede come la spesa per istruzione sia in realtà al livello tedesco. Con la sola differenza che in Italia la spesa è fortemente sbilanciata verso elementari e medie mentre l'università raccoglie meno della metà della spesa tedesca. Che sia il caso di proporre il terzo docente nelle aule universitarie?!? Mah!
Il problema italiano resta concentrato in due aspetti. Uno è il peso della quota interessi del debito, pressochè doppio degli altri paesi, a parte ovviamente la Grecia che infatti ne paga le conseguenze.
E l'altro settore è il solito "convitato di pietra" che tutti in Italia evitano accuratissimamente di anche solo nominare per non irritare la pantera grigia acquattata nell'angolo.
La spesa per "protezione sociale". Dove, ovviamente risultiamo alquanto carenti nelle spese realmente assistenziali, ma STRANAMENTE superdotati nella casella "old age" con un obeso 13,67%! Nel paese in cui molte pensioni sono al di sotto della decenza (o almeno così ho letto!). Chissa come mai?! Sarà mica che anche qui la maledizione del pollo di Trilussa abbbia colpito!?! Mah!!
Solita dimostrazione che l'unico vero difetto della Fornero è di essere apparsa tardi su questi schermi!

Altre perle sono un investimento per strutture sportive e di benessere alquanto inferiore ai paesi civili, ma una dotazione per "religione e assimilati" che non ha rivali! Un popolo di pii sedentari!

Sulle spese di difesa in effetti mi pare ci si stia allargando un pò troppo.
Sugli altri capitoli c'è da discutere, ma come si vede è possibile intervenire corposamente sui capitoli di fiscalità più penalizzanti per la crescita (la Francia ce lo insegna!) senza dover per forza pensare solo a drammatiche operazioni stile Grecia o a fughe turbo-liberiste verso il mercato selvaggio!
Io di questo parlerei...

[Smilzo]

"Solo che le situazioni coincidono troppo spesso con le propirie tasche!) appare molto più sensato e fiscalmente giusto che due famiglie di 4 persone con 2 figli con reddito identico, diciamo 60.000€, paghino una quasi la metà delle tasse rispetto all'altra solo perchè una composta da un singolo lavoratore e l'altra da due dipendenti (probabilissimamente convinti "seguaci", riscommettiamo? ). E mi pare altrettanto ovvio che nessuno si chieda se davvero il dettato costituzionale quando parla di "contribuzione proporzionata al reddito" intende che se la famigliola dei due dipendenti può permettersi la settimana bianca quella a monoreddito, pur CON LO STESSO REDDITO deve accontentarsi di una serata al cinema!
Qualcuno potrebbe obiettare che su questo aspetto la Corte Costituzionale tace. Ebbene no! Occorre riconoscere il merito anche ai magistrati quando c'è:
http://archiviostorico.corriere.it/1...08234758.shtml"

Mi piace molto l'idea, sto tentando di incorporarla in un sistema tributario più equo; ma quello che ho difficoltà a controllare è la sostenibilità. Sgravare famiglie e imprese per permettere di consumare di più è antitetico alla sostenibilità.
E' sufficente favorire la filiera corta e la ricerca?

[BrightingEyes]

Il sistema tributario più equo è, evidentemente, quello che tratta ogni cittadino allo stesso modo. Lo dice la Costituzione del resto e la Corte Costituzionale fa bene a ricordarlo.
Purtroppo il problema della "sostenibilità" di certe scelte esiste, hai ragione da vendere Smilzo. Soprattutto in questi periodi grigi! Era una cosa da organizzare e adottare, anche gradualmente, già decenni fa. Del resto sono decenni che mi sento sempre citare i fulgidi esempi di Francia e Germania quando si parla di livelli di stipendi o spese sociali... mai però che l'analisi scendesse anche a livello della tipologia di tassazione. In realtà non è del tutto assurdo ipotizzare un'allargamento della base imponibile (recuperando a tassazione parte dell'evasione) che compensi il minor gettito. Come dicevo sopra è troppo facile per chi si ritrova nella condizione del "monoreddito" pensare che ci si possa fare un pò giustizia da sè quando l'imposizione teorica è così sguaiatamente ingiusta!
Bastava adottare un sistema che, oltre ad essere più equo, determina un aiuto automatico alle famiglie numerose, senza necessità di pelose elemosine tipo assegni famigliari, sussidi, sgravi mirati che alla fine si rivelano sempre settoriali, parziali e spesso motivo di spreco.
Certo il tifo per la tassazione a quoziente familiare che viene dai settori cattolici (dove è vista, non senza ragione, come forte incentivo alla natalità) ha creato una situazione di contrapposizione ideologica che non ha giovato all'argomento. Ma quando uno ha ragione... HA RAGIONE! E pure la chiesa rientra in questo ragionamento.

Io ribadisco che detassare corposamente i redditi da lavoro e quelli di impresa, cercando le risorse in altro ambito o diminuendo le spese (quelle improduttive e non di investimento) è la via maestra per ridurre al minimo le conseguenza della crisi, ridare fiducia agli investitori esteri (accettando una parificazione di alcuni privilegi al livello medio europeo) e ricreare le condizioni per una seppur minima crescita.
Comunque il "costo" della riforma in senso di quoziente familiare è calcolato (a seconda delle convenienze) fra i 10 e i 15 miliardi. Qui (http://online.cisl.it/democraziaecon...0/S0A577897.0/) nel 2008 la Cisl lo calcolava in 11 miliardi, ma si trovano molte altre versioni. In ogni caso è più o meno l'incasso della lotta all'evasione di un anno e se davvero si vuole dimostrare che questa lotta giova a tutti... questa sarebbe una strada!

[snapdozier]

Caro BE sarebbe una grande idea quello di rilanciare la natalità per risolvere il problema della sovrappopolazione. Somiglia a quelle diete dimagranti dove devi mangiare il doppio del solito per dimagrire. (non so se funziona). Quello che bisogna mettere in movimento non sono gli investitori esteri che vengono qua a produrre immondizia perché tu possa acquistare i beni necessari all'estero. L'idea di base della decrescita è che non ha senso lavorare a non fare nulla per avere i soldi per comprare quello che si potrebbe fare da soli. I lavori necessari e che permetterebbero di occupare milioni di persone sono il recupero del patrimonio edilizio a livelli di efficienza energetica almeno di classe C o classe B, il recupero del territorio con la regolazione idrica e il recupero delle aree produttive agricole con sistemi conservativi e non distruttivi come quelli attuali. La pianura padana è desertica e servono alcune decine di anni per ricostruire la fertilità perduta. La perdita di produzione delle colture cerealicole nel mondo si sta proponendo come un'ulteriore catastrofica prospettiva. L'Italia ha perso l'autonomia alimentare a favore di produzioni che ormai sono diventate obsolete. Il recupero delle produzioni sarà strategico per il paese. Si deve anche considerare che le zone non più abitabili per il modificarsi del clima costringeranno a spostare anche le coltivazioni più in alto e più a Nord. Cosa te ne fai degli investitori, ti fai dare i soldi per nuovi Suv? Se non usciamo da questa trappola che ci hanno (siamo) costruiti la vedo molto scura.

[BrightingEyes]

Anzitutto vorrei precisare che il mio interesse per la fiscalità a "quoziente familiare" è solo, esclusivamente ed orgogliosamente egoistico. Del fatto che la cosa interessi i cattolici (categoria che NON comprende me! Ci tengo a chiarire!) è un effetto collaterale del tutto indifferente, per me. La citavo solo per completezza.
Certo non puoi pensare che l'idea di pagare qualche migliaiata di tasse in più rispetto alla famiglia bi-reddito con lo stesso reddito della mia totale sia un "piccolo" sacrificio che dovrei fare volentieri per aiutare a contenere la sovrappopolazione!!!
Primo perchè ritengo che ci siano mezzo migliori che possiamo semmai finanziare assieme volontariamente, che dici?
Secondo perchè è ovvio che il problema della sovrappopolazione non dipende affatto dai paesi industrializzati.
Sul resto posso concordare sui principi di fondo, ma la "vendolata" dell'occupare migliaia di persone a far qualsiasi cosa anche utilissima ricade sempre nelle illusorie fantasie di keynesismo distorto che tanto hanno appassionato i decenni passati!
Le persone vanno occupate prevalentemente a produrre RICCHEZZA! Altrimenti la ricchezza bruci! E te la devi far prestare!

Io non ho bisogno proprio di farmi prestare nulla, tantomeno per il Suv! Ma se vuoi dare assistenza alle persone, ad esempio un seppur finto allungamento di contratto alle centinaia di migliaia di precari che le fantasie di cui sopra hanno creato... o riesci a convincere tutti gli statali che una decrescita salariale corposa non è una sciagura, ma un'occasione da sfruttare (frase di incerto valore intellettivo, ma tipica del più disinvolto pensiero "correct"...) o devi trovare le risorse per coprire i loro emolumenti!!
Lo puoi fare utilizzando le entrate fiscali senza farti prestare altro! Certo! Ma dato che temo ti troverai ad avere una coperta cortina (di quei 180-200 miliardi... una sciocchezza...) devi inventarti qualche taglio.
O ci sono altre strade (senza scomodare le monadi di Leibniz per carità!) che ancora non sono riuscito a comprendere??

Un esempio concreto...
Se io mi presento in banca nel 2012 dichiarando che quel che guadagno. pur essendo una cifra dignitosissima, non mi basta e mi servono 10.000 € è probabile che il direttore di banca mi accordi il prestito!
Se poi nel 2013 mi presento ad un'altra banca e dico che mi servono 20.000€, di cui 10.000 per rifondere il prestito alla prima e 10.000€ perchè il reddito non mi basta... è anche possibile che trovo un direttore gentile che mi accorda il prestito!
Ma se torno nel 2014 alla prima banca, o ad un'altra, e cerco di replicare lo scherzetto chiedendo 30.000€, pensando di chiederne 40.000€ nel 2015, 50.000 € nel 2016 e via così... è molto probabile che prima o poi qualcuno si insospettirà che dici?
Questo è ESATTAMENTE quello che credono possibile i tanti che ora invocano la fine dell'austerità e il fregarsene di sto cavolo di spread, come ha sentenziato qualche economista da barzelletta ultimamente!
Purtroppo le cose non vanno così e la realtà fa sempre strage di sognatori, come si sta rendendo conto anche lo pseudoeconomista testè citato...

[Peace and Love]

Anzitutto vorrei precisare che il mio interesse per la fiscalità a "quoziente familiare" è solo, esclusivamente ed orgogliosamente egoistico.

Sul resto posso concordare sui principi di fondo,.... dell'occupare migliaia di persone a far qualsiasi cosa anche utilissima ricade sempre nelle illusorie fantasie di keynesismo distorto che tanto hanno appassionato i decenni passati!
Le persone vanno occupate prevalentemente a produrre RICCHEZZA! Altrimenti la ricchezza bruci! E te la devi far prestare!

,Sarà una cosa gia provata(Keynes)però concordi con snapdozier che :.. lavori necessari e che permetterebbero di occupare milioni di persone sono il recupero del patrimonio edilizio a livelli di efficienza energetica almeno di classe C o classe B, il recupero del territorio con la regolazione idrica e il recupero delle aree produttive agricole con sistemi conservativi e non distruttivi come quelli attuali....
siano lavori che creano Ricchezza,magari non immediata,ma sempre ricchezza ?Naturalmente sperando che quelli addetti al rimboschimento poi non brucino il tutto per poter ricominciare.OT:Piccolo aneddoto:mia madre (un pò anzianetta)non ricorda molte cose ma ultimamente canticchia spesso questa strofa di una vecchia canzone,che fà +/- cosi:ma tu non hai niente...Ma come niente non vedi questo sole..questi monti e questo mare.... Sapete mica di chi è? .................................................. .................................................. .....aggiunto .................................................. ..................................Forse uniti riusciranno i "nostri prodi"?Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile

[snapdozier]

Ma tu sei convinto che i debiti si pagano facendosi fare dei prestiti. Pensi di risolvere il problema degli interessi aumentando il debito e quindi gli interessi? Per fortuna che è Keynes il problema. Secondo te la ricchezza non è avere meno bisogno dei prestiti degli altri? Io ho investito nel fotovoltaico perché mi farà risparmiare e quindi eviterà di aumentare il debito senza rinunciare al benessere dell'energia.

[pox1964]

voi continuate pure con i vostri discorsi, io intanto mi levo qualche sassolino dalle scarpe
oggi finalmente è l'ultimo giorno per pagare l'IMU,ci hanno tolto l'illusione di una vecchiaia tranquilla
con la riforma delle pensioni,d'ora in poi anche risparmiare o avere dei risparmi sarà impossibile solo
i nemici del popolo saranno riusciti ad occultare sotto il materasso o all'estero i sudati risparmi
prima poniamo che versavamo all'inps 100 e ti restituivano 120 in futuro darai 100 e ti restituiranno
forse 30 o giù di lì per chi non schiatterà prima esisteranno ancora i lavori usuranti.
bene oggi 1900 € di imu a giugno più di 1300 ci sono i quasi 8000 di accertamento per il 2008 già scontati
altrimenti erano il doppio d'altronde la crisi ha colpito solo mè e aver resistito per non perdere eventuale
vecchia clientela è stato un grave errore poi alcuni miei clienti sono a loro volta incappati in fallimenti
ed accertamenti pretestuosi così non mi pagano non parliamo poi di amministratori e condomini
certamente per l'AE è illogico restare aperti e guadagnare poco e rischiare meno ma per mè non lo è
trovare un lavoro da dipendente non è facile e poi nemmeno ti dà garanzie
avendo 3 figli ho anche la necessità di avere molta flessibilità negli orari di fatto sono 3 anni che lavoro
tutti i giorni oltre allo scarso lavoro ristrutturo i miei immobili visto che non sono in grado di pagare aiuti
quando mi rimane qualcosa compro dei materiali,ho ancora varie rette della scuola e il rusco oltre a debiti
e un mutuo su una casa che ho pagato fior di tasse di registro,lavoro lavoro lavoro sono ridotto in schiavitù
da questo stato cialtrone e accattone lì pronto a fotterti al primo segno di debolezza,per anni ho lavorato
e risparmiato mentre altri facevano bei viaggi e compravano costose macchine ora alcuni sono nella tatta
se non avessi risparmiato ci sarei anche io ma calano velocemente
per non farmi mancare niente nel 2009 arrivava il terzo figlio il maschio, è nato con una sindrome rara e
mal diagnosticata fior di specialisti non sono riusciti a diagnosticare una malattia che si trovava velocemente
con google la parte sinistra del corpo più sviluppata specialmente piede e gamba,la seconda vaccinazione
mi costringeva a un veloce ricorso al pronto soccorso pochi minuti era diventato viola e non respirava
tutti lì a negare qualsiasi nesso e del bimbo di prima non c'è più traccia,mangia caga e dorme e guarda la luce
comincia ad avere attacchi epilettici scambiati per dolori addominali poi gli attacchi aumentano dopo 3 mesi
e lo ricoverano gli attacchi diventano 40-60 al giorno,vengono provate varie medicine ma alla fine si deve ricorrere
all'arma finale quasi peggiore del male la parte frontale del cervello si è atrofizzata,seguono mesi di stato assente
poi sembra che comincia a riprendersi ma poi i progressi sono lenti e non stabili almeno ti guarda anzi sembra che
possa fare tutto invece non assimila non coordina ora ha 3 anni fà le cose di un bimbo di pochi mesi come un'anno fà
la mia compagna era andata in depressione per quanto cercassi di fare era sempre poco e poi non potevo trascurare
i figli segue la separazione in casa, e meno male che non mi poteva cacciare,poi siamo tornati insieme ma non mi fido più.
i medici sempre reticenti e anche ignoranti probabilmente,da quel che ho letto su internet la seconda sindrome è causata
dal vaccino del polio e non si conoscono casi prima delle vaccinazioni ed è pure associata alla prima sindrome mio figlio non
andava vaccinato e andava seguito anche un virus poteva attivare la malattia sopratutto se mi avessero detto la sindrome
giusta non l'avrei fatto vaccinare visto che avevo controllato quello che c'era scritto sulla malattia diagnosticata
non ho cercato risarcimenti perchè preferisco impiegare le mie energie per ritrovare mio figlio come poteva e doveva essere
lo ripeto ancora siamo seduti su un vulcano mai politica fu poco lungimirante come quella addottata dal governo in carica
spalleggiato da politici che non vogliono rinunciare quasi a niente,i risparmi calano alcuni meno fortunati troveranno porte
sbattute in faccia,allora la rivolta sarà inevitabile e prima sarà guerra tra poveri,la gente è arrabbiata sarà una guerra tutti
contro tutti,in prima linea saranno i negozi,molti stranieri si lamentano lavori e non ti rimane niente anzi si fanno pure i debiti
in italia si è persa la speranza,beh vedo che si lamentano anche in francia i facoltosi,se vince la sinistra chissà dà un lavoro
a tutti e ti toglie tutto quello che non ti serve,per formare i neo proletari prima bisogna ridurli in povertà,poi raccontargli la
favoletta che gli evasori rovinano l'italia,e che il 10% degli italiani ha il 45% della ricchezza che il primo terremoto rade al suolo
fortuna che non siamo in america dove puoi tenere in casa armi d'assalto,non penso che qui la violenza sarebbe rivolta contro
i nostri figli,un giorno di ordinaria follia sarebbe rivolta contro i palazzi del potere.
per i sostenitori della decrescita l'italia sembra avviata sulla buona strada,peccato che da altre parti si cresce alla grande e senza
guardare i costi ambientali

[BrightingEyes]

Ma tu sei convinto che i debiti si pagano facendosi fare dei prestiti. Pensi di risolvere il problema degli interessi aumentando il debito e quindi gli interessi?

E' strano come non riesca a chiarire il mio pensiero. Forse la cosa riguarda solo te? Boh!
Comunque proverò a ri-chiarire!
Non sono io quello che pensa di pagare i debiti facendo dei prestiti! Questa cosa la fanno gli stati (Italia ed altri) da decenni!!! E' chiaro o no?
Quando il ragioniere dello stato scrive che x miliardi di debito stanno andando a scadenza e serve un'asta di titoli, vuol dire esattamente quello che cito sopra! Dice "Servono soldi per pagare i debiti passati. Facciamoceli prestare!".
Non a caso una delle misure per ridurre il peso del debito è quella di cercare di allungare il tempo di scadenza portandolo su più anni!
La misura alternativa l'ho già detta e ripetuta! Per ridurre il debito o perlomeno evitare di fare altri debiti solo per ripagare i precedenti senza chiedere altri prestiti hai solo una strada: FARTI BASTARE LE ENTRATE FISCALI!
Come questo si incastri con le tue fantasie sulla stampa della moneta non è argomento che possa affrontare con serenità, quindi lascio volentieri il campo. Se ci sono alternative facili... ben vengano!
Nel campo della banale quotidianità insisto che se vuoi non tagliare (e non dico quindi stabilizzare i precari eh!! Solo mantenere l'esistente per quanto poco sia...) ti troverai ad avere x disponibile con richieste di spesa per x+y.
E su come finanziare quell'y mi resta poca chiarezza...

[Smilzo]

...L'idea di base della decrescita è che non ha senso lavorare a non fare nulla per avere i soldi per comprare quello che si potrebbe fare da soli. I lavori necessari e che permetterebbero di occupare milioni di persone sono il recupero del patrimonio edilizio a livelli di efficienza energetica almeno di classe C o classe B, il recupero del territorio con la regolazione idrica e il recupero delle aree produttive agricole con sistemi conservativi e non distruttivi come quelli attuali.

L'idea di base della decrescita è che abbiamo un tot di risorse: più di quello non possiamo consumare. Dal dopoguerra siamo entrati in una fase di consumo oltre il disponibile, adesso dobbiamo passare una fase in cui diminuiamo l'uso di risorse, se vogliamo sopravvivere come umanità.
Di lavori "sostenibili" ce ne sono a bizzeffe... basta inventarseli. Anche fare cultura (nelle scuole, nelle imprese) sulla sostenibilità è uno di questi.

Questo per quanto riguarda le risorse. Per la moneta, mi trovo d'accordo con BE: questa abbiamo, questa deve bastare. Basta debiti su debiti. L'unica alternativa è lo scambio di prestazioni e beni in circuiti locali. Creo ricchezza, ma non creo denaro, e non incremento l'indebitamento per l'emissione di moneta.

[snapdozier]

Basta anche far andare l'inflazione al 20% - 25%. Diminuiscono i debiti molto velocemente. Solo che per farlo bisogna tornare a controllare la stampa della moneta. Con la BCE non lo puoi fare e vai direttamente al default, meglio subito che dopo che ti hanno tolto tutto. Dopo tutti i sacrifici che riusciranno a farti dare sempre li arrivi, tanto vale ripartire da 0. Chi ha poco perde poco, chi ha tanto si riallinea, chi ha debiti soffre meno.

[BrightingEyes]

Sapete mica di chi è?...

azzardo.. Modugno? Almeno mi pare la cantasse lui, poi non saprei l'autore.
Dici bene che le cose che hai citato producono ricchezza. Ma lo fanno in modo INDIRETTO agevolando chi produce ricchezza, attirando investimenti e turismo, riducendo rischi e malattie per chi lavora.
Questo però se la bussola del loro utilizzo resta il bene comune! Se invece la loro utilità diventa un pretesto giustificativo... alla fine la ricchezza la BRUCI così! Non la produci!
Esemplifico.
Se utilizzo il giusto numero di operai e le giuste attrezzature per tenere in buone condizioni le strade avrò un'infrastruttura stradale effciente, più sicura, che agevolerà il trasferimento delle merci e delle persone e alla fine questo si traduce in un aumento di ricchezza generale. Insomma nel "bene comune"!
Se fingo che di operai me ne serve il triplo e aumento il loro numero, magari a scapito dei macchinari per non aumentare troppo le spese, avrò il triplo di votanti grati (le macchine non votano, come non votano le aule, la manutenzione delle stesse, le strumentazioni delle scuole...guarda caso tutte diminuite pesantemente proprio mentre altre componenti aumentavano...), ma produrrò un servizio peggiore a costi più elevati e sarò costretto ad imporre una tassazione più elevata. Così le aziende si troveranno in maggiore difficoltà, avranno più costi per spostamenti e servizi, si faranno due conti sentendo le "sirene" di altre località e alla fine quello che ottieni è una perdita di ricchezza.
Il che, occhio... porta a una spirale perversa. Perchè se le aziende non assumono la tentazione di risolvere i, comprensibilissimi, problemi della gente aumentando la "necessità" di occupazione fittizia, ma facilmente spacciabile come "utilissima" con qualche imbellettamento e fiocchetto eco-socio-culturale, porterà non certo alla sognata maggior ricchezza! Ma anzi alla crescente necessità di trovare fonti di finanziamento. Contemporaneamente lo scadimento dell'offerta di servizi porterà alla protesta dei cittadini che vedono solo la parte "taglio" del bilancio! Tipico il caso della scuola che ora si scopre essere stata gravemente sottofinanziata per strutture e manutenzione e cade, letteralmente, a pezzi! Ma la cosa viene solo di comoda e cinica utilità per quelli che sperano di replicare ancora un pò il meccanismo di cui parlavo sopra... Ovviamente senza che nessuno in Italia abbia il coraggio di chiedere come mai in certi anni d'oro (diciamo così) della mentalità pluri-maestrista i costi di tutto ciò che non era collegabile agli stipendi ammontavano a un misero 1% contro il normale 7-8% degli altri paesi! E senza che la spesa finale fosse inferiore a quella di molti altri paesi eh!

Ora la festa è finita. Se bastano le canzoni a consolare i "non ammessi"... ne sono felice!

Basta anche far andare l'inflazione al 20% - 25%.

Ah beh! Ci sarebbe anche la soluzione di beccare uno ad uno i creditori e farli far fuori da un sicario che si accerti anche di far sparire i certificati...
Soluzioni ne trovi. Dipende sempre da chi scegli come bersaglio su cui scaricare i costi (che ci saranno, inutile illudersi). Se adotti la tecnica di un'inflazione galoppante a me la cosa non entusiasma, ma nemmeno mi strapperei i capelli. Non so però come la prenderebbe chi ha il salario fisso. Comunque son gusti.

[Peace and Love]

BrightingEyes;119393844

]azzardo.. Modugno? Almeno mi pare la cantasse lui, poi non saprei l'autore.

Si proprio lui,grazie veramente,la canzone è "Meraviglioso".Caspita tra te e alvisa potete fare a gara per la capacità di ricordare le cose.O ti piace la musica?

Questo però se la bussola del loro utilizzo resta il bene comune!

Assolutissimamente d accordo.

Se bastano le canzoni a consolare i "non ammessi"... ne sono felice!

Delle volte è veramente cosi.

[Smilzo]

Solo che per farlo bisogna tornare a controllare la stampa della moneta. Con la BCE non lo puoi fare e vai direttamente al default, meglio subito che dopo che ti hanno tolto tutto.

Non occorre stampare moneta per gli scambi interni... basta creare circuiti di monete virtuali. Conservando l'euro per gli scambi esteri. Così diminuisci l'indebitamento con la BCE, in attesa di essere abbastanza solidi da potersi riappropriare della moneta.

Quotone per l'ultimo intervento di BE.

[BrightingEyes]

Non occorre stampare moneta per gli scambi interni... basta creare circuiti di monete virtuali.

Esatto. qui concordo, ma è sempre il tema di cui si dibatteva!
Io qua non vedo questa pretesa discrepanza ideologica fra puristi del libero mercato e fans duri&puri di Keynes. Vedo invece diverse visioni politiche (uso il termine nel senso alto, meglio precisare) che si pongono obiettivi di bene comune.
A mio parere il momento è perfetto per introdurre qualche forma di sperimentazione economica, anche a livello locale. Sull'esempio delle scelte pionieristiche del sindaco austriaco o bavarese di cui abbiamo parlato sopra.
In un mondo ormai globalizzato con internet pervasiva penso che sarebbe molto più difficile per gli eventuali "poteri forti" bloccare soluzioni efficaci. Certo, se poi efficaci lo sono davvero, ovvio! E se per sperimentare un pò occorre rinunciare a qualche ammuffito e polveroso privilegio che è applicabile in realtà solo sulla carta... ben venga! Proviamo!
Certo, devi USCIRE in qualche modo e seppur parzialmente, dal sistema economico-finanziario tradizionale!
Il punto resta questo!
Non si può continuare a spacciare soluzioni miracolistiche alla gente (che ovviamente non ha nè tempo nè voglia di studiarsi trattati di economia per capirci qualcosa!) per tentare di far convivere la capra del tranquillizzante sistema di welfare conosciuto con i cavoli dell'evidenza della profondissima crisi economica che il mondo occidentale sta INIZIANDO a sperimentare (che non potrà che peggiorare, visto che NESSUNO è mai riuscito a spiegare in che modo si potrebbe fare crescita quando tutti i settori di produzione di ricchezza sono ormai appaltati ad altri, escluso forse il settore della produzione energetica avanzata, cioè rinnovabile!)
A me queste visioni di "stampa moneta" o le "spiegazioni" dei sedicenti esperti (Barnard: prima dell’Euro, il debito era la nostra ricchezza | LIBRE) che soffiano sul fuoco dell'ingenuità e ignoranza popolare fanno molta paura. Perchè quando gli apprendisti stregoni mettono le mani sulla tastiera di comando poi non si sa dove si va a finire, ma garantisco che si sa sempre chi ne pagherà il prezzo maggore!

[Peace and Love]

AUGURI di un gaio e semplice anno 2013.

[pox1964]

contraccambio,anche la fine del mondo del 2012 è archiviata il 26 però ,partiamo dal 22 il piccolino
di 3 anni comincia a vomitare poi migliora 2 giorni dopo comincia la piccolina di 5,poi passa,il 26 a casa mia
tutti stanno male e vomitano,mia madre abita di fronte idem,mio fratello e i suoi 2 figli di 15 e 17 idem il
più grande stà peggio diverse scariche di vomito e di diarrea,solo mia cognata si salva, il pomerigggio a mè
viene la febbre al matttino ero andato a lavorare,ero a pezzi mi metto a letto,no non si può,c'è roba sporca e
vomito dappertutto,l'aria in casa diventa irrespirabile,la situazione è fuori controllo i miei 3 figli e la mia compagna
stanno male e io ero a pezzi volevo riposare anzi peggio lei vuole scaricare tutto su di mè alle 5.30 lei si deve
alzare per andare a fare le pulizie all'ospedale, e ci và si ammala il giorno di riposo e non vuole fare malattia
devono licenziare delle persone forse le lettere sono già partite,io gli dico tanto è tutto innutile i giochi
probabilmente sono già fatti,e non è detto che le logiche siano lineari,ci sono sue colleghe che chiedono di fare 10-12
ore al giorno altrimenti non ce la fanno,ma gli straodinari verranno tolti anzi si dovrà aumentare la produttività

vabbè gli auguri li faccio così ci metto il ricamino

[Peace and Love]

Mi sembra chiaro che vogliamo andare tutti in vacanza sulle spiaggie dell everest:NASA - NASA Finds 2012 Sustained Long-Term Climate Warming Trend

[snapdozier]

La settimana scorsa leggevo su Repubblica che i derivati valgono 643 Trilioni di dollari. Sono andato su Wikipedia e ho trovato che un trilione vale 10^18. Poi sono andato sul sito della banca mondiale che mi dice che il valore del PIL mondiale è di 74 bilioni di dollari.
Sono tornato su Wikipedia che mi dice che un bilione vale 10^12. Fino ad oggi i bilioni e i trilioni li avevo trovati su Topolino per definire il patrimonio di Paperon de' Paperoni e visto che il deposito era grande, ma mensurabile non avevo mai approfondito. Dato che la crisi deriva dalla necessità di restituire il debito, ho provato a fare una divisione, poi l'ho rifatta con il foglio elettronico di Open Office e mi viene un risultato strano, 8.689.189,18918919. Tolgo i decimali e mi viene 8.689.190.
Ho fatto "derivati" sul mercato finanziario diviso "PIL" mondiale annuale. Se ho sbagliato correggetemi, se non ho sbagliato vuol dire che per pagare i derivati serve la produzione del mondo di oggi x 8.689.190 anni. Mi chiedo, sempre se i calcoli non sono sbagliati come può l'uomo aver accumulato 8,6 milioni di anni di debito se è apparso sulla terra meno di 100.000 anni fa. Forse stiamo giocando a Monopoli e non ce lo hanno detto. Forse c'è da correggere qualcosa nel sistema.