Ragazzi io non capisco,
vi leggo e non capisco.
Allora, premesso che sono del tutto attivo per il fotvoltaico, l'idrogeno e quant'altro possa diminuire il consumo del petrolio, continuo a non capire il vostro discorso.
Per come la vedo io se il petrolio finisce sono davvero problemi grossi, significa che tutto quello che funziona a petrolio si ferma inclusi i prodotti derivati.
Quindi se uno si reputasse furbo cercherebbe di centellinarlo affinchè se la sua durata stimata fosse 100anni magari tirarla fino a 500 e nel frattempo cercare una soluzione.
Non ci vedo un problema in questo, mi pare il minimo che la società si prepari ad una alternativa.
L'alternativa fra nucleare e solare poi mi sembra un discorso fazioso che si potrebbe fare al bar o con il salumiere, non vedo perchè sfoggiare titoli e referenze per sparare ipotesi senza alcun dato papabile.
In tutto questo nessuno ha detto realmente perchè se monto un pannello sul tetto di casa mia un bambino in africa muore, ora vorrei proprio saperlo, perchè?
Personalmente fra un pannello e una centrale nucleare non ci vedo alcuna differenza a parte il fatto che la centrale nucleare arricchisce pochi, mentre un pannello può far risparmiare molti.
Lascio perdere tutte le problematiche del nucleare che tanto lo sanno pure i bambini delle elementari tranne ovviamente gli ingegneri specie quelli italiani, ma vorrei soffermarmi sul fatto che se vado a lavorare con le mutande sui pantaloni molto probabilmente perderò il lavoro... chi si preoccuperà di me?
Chi si preoccupa dei problemi che avrò dopo?
Ve lo dico io NESSUNO e quindi perchè me ne deve fregare qualcosa dell'africa? Il concetto è semplice del resto, se non penso prima al mio benessere a me non ci pensa nessuno, quindi prima penso a me e poi se posso magari provo ad aiutare chi sta peggio... ma non mi sembra proprio che qui in Italia abbiamo tutto sto benessere per aiutare gli altri.
Volete fare del bene all'Africa e allora facciamo una lista delle multinazionali che sfruttano le loro risorse e boicottiamole così vediamo se gli conviene, ma lo so che è impossibile perchè in realtà non glie ne frega a nessuno dell'africa, è questa la realtà.
Il vero problema sono loro che vengono da noi e non il fatto che muoiono di fame, chi ha davvero pietà di loro non lo incontrate in italia perchè sta lì a cercare di fare qualcosa...
Forse sono io che sono egoista però al momento mi sembra che i problemi attuali che dovrebbero attirare la nostra attenzione sono altri.
Ad esempio al governo non c'è più alcuna differenza fra destra e sinistra, le regole le applicano solo quando gli fa comodo e che gli ambientalisti si stanno costruendo un impero con la stessa tecnica del vaticano.
E voi pensate all'africa... non vi capisco.
C'è bisogno di risparmiare energia è vero e per farlo dobbiamo evitare di spendere quella del petrolio e tirarla fuori da altro, questo non vuol dire diventare psicopatici e spegnere la lucina rossa del televisore per risparmiare 200€ l'anno sulla bolletta e tantomeno andare a piedi.
Per come la vedo io vuol dire concentrarsi sulle fonti alternative e mantenere il nostro stato di benessere allo stesso livello (che rispetto agli altri paesi non è manco sto granchè).
E salta fuori sempre sto nucleare... ho letto tutti i vostri post, vi punzecchiate, fate esempi, ci girate intorno e alla fine del discorso non se ne viene mai a capo, quindi adesso vorrei capire, e per farlo le mie domande sono:
Con quali basi economico/sociali si verifica lo sterminio di un continente se il mondo inzia ad usare il fotovoltaico, visto che quel continente di cui stiamo parlando non produce ma consuma solo? E i favorevoli al nucleare cosa intendono fare con le scorie prodotte dai loro nuovissimi reattori ultra moderni? Perchè saranno pure moderni ma le scorie le fanno ugualmente giusto? O no?
Sconcertato
j3n4
P.S. Per come la vedo io, fare una colletta per un pozzo aiuta, un pannello per la pompa che tira su l'acqua aiuta, cucine solari aiutano, ma non risolvono il problema dell'africa.
Ben venano queste iniziative ma occorrerebbe innanzitutto insegnargli a fare le cose e a proteggere il loro paese dagli arrivisti e dai politici corrotti per renderli auto sufficienti... e ci andiamo proprio noi!? Tzè.
vi leggo e non capisco.
Allora, premesso che sono del tutto attivo per il fotvoltaico, l'idrogeno e quant'altro possa diminuire il consumo del petrolio, continuo a non capire il vostro discorso.
Per come la vedo io se il petrolio finisce sono davvero problemi grossi, significa che tutto quello che funziona a petrolio si ferma inclusi i prodotti derivati.
Quindi se uno si reputasse furbo cercherebbe di centellinarlo affinchè se la sua durata stimata fosse 100anni magari tirarla fino a 500 e nel frattempo cercare una soluzione.
Non ci vedo un problema in questo, mi pare il minimo che la società si prepari ad una alternativa.
L'alternativa fra nucleare e solare poi mi sembra un discorso fazioso che si potrebbe fare al bar o con il salumiere, non vedo perchè sfoggiare titoli e referenze per sparare ipotesi senza alcun dato papabile.
In tutto questo nessuno ha detto realmente perchè se monto un pannello sul tetto di casa mia un bambino in africa muore, ora vorrei proprio saperlo, perchè?
Personalmente fra un pannello e una centrale nucleare non ci vedo alcuna differenza a parte il fatto che la centrale nucleare arricchisce pochi, mentre un pannello può far risparmiare molti.
Lascio perdere tutte le problematiche del nucleare che tanto lo sanno pure i bambini delle elementari tranne ovviamente gli ingegneri specie quelli italiani, ma vorrei soffermarmi sul fatto che se vado a lavorare con le mutande sui pantaloni molto probabilmente perderò il lavoro... chi si preoccuperà di me?
Chi si preoccupa dei problemi che avrò dopo?
Ve lo dico io NESSUNO e quindi perchè me ne deve fregare qualcosa dell'africa? Il concetto è semplice del resto, se non penso prima al mio benessere a me non ci pensa nessuno, quindi prima penso a me e poi se posso magari provo ad aiutare chi sta peggio... ma non mi sembra proprio che qui in Italia abbiamo tutto sto benessere per aiutare gli altri.
Volete fare del bene all'Africa e allora facciamo una lista delle multinazionali che sfruttano le loro risorse e boicottiamole così vediamo se gli conviene, ma lo so che è impossibile perchè in realtà non glie ne frega a nessuno dell'africa, è questa la realtà.
Il vero problema sono loro che vengono da noi e non il fatto che muoiono di fame, chi ha davvero pietà di loro non lo incontrate in italia perchè sta lì a cercare di fare qualcosa...
Forse sono io che sono egoista però al momento mi sembra che i problemi attuali che dovrebbero attirare la nostra attenzione sono altri.
Ad esempio al governo non c'è più alcuna differenza fra destra e sinistra, le regole le applicano solo quando gli fa comodo e che gli ambientalisti si stanno costruendo un impero con la stessa tecnica del vaticano.
E voi pensate all'africa... non vi capisco.
C'è bisogno di risparmiare energia è vero e per farlo dobbiamo evitare di spendere quella del petrolio e tirarla fuori da altro, questo non vuol dire diventare psicopatici e spegnere la lucina rossa del televisore per risparmiare 200€ l'anno sulla bolletta e tantomeno andare a piedi.
Per come la vedo io vuol dire concentrarsi sulle fonti alternative e mantenere il nostro stato di benessere allo stesso livello (che rispetto agli altri paesi non è manco sto granchè).
E salta fuori sempre sto nucleare... ho letto tutti i vostri post, vi punzecchiate, fate esempi, ci girate intorno e alla fine del discorso non se ne viene mai a capo, quindi adesso vorrei capire, e per farlo le mie domande sono:
Con quali basi economico/sociali si verifica lo sterminio di un continente se il mondo inzia ad usare il fotovoltaico, visto che quel continente di cui stiamo parlando non produce ma consuma solo? E i favorevoli al nucleare cosa intendono fare con le scorie prodotte dai loro nuovissimi reattori ultra moderni? Perchè saranno pure moderni ma le scorie le fanno ugualmente giusto? O no?
Sconcertato
j3n4
P.S. Per come la vedo io, fare una colletta per un pozzo aiuta, un pannello per la pompa che tira su l'acqua aiuta, cucine solari aiutano, ma non risolvono il problema dell'africa.
Ben venano queste iniziative ma occorrerebbe innanzitutto insegnargli a fare le cose e a proteggere il loro paese dagli arrivisti e dai politici corrotti per renderli auto sufficienti... e ci andiamo proprio noi!? Tzè.
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