ma con l' aria a 32, cenere bianca, il braciere si riempie col tempo? se si abbassa se possibile il carico combustibile. Di solito bisogna aspettare almeno 1 ora per vedere il reale cambiamento. Ti va spesso in mantenimento, oppure è una di quelle che si spegne e riaccende in automatico?
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Caldaie a legna e biomasse Tatano
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aria a 32 e carico 10 e pausa a 21 il braciere è stabile. Diciamo che deve cedere pochissimo calore al boiler, scende a 72-74° fino a 83° in pochi minuti di lavoro arriva in Man. e si spegne, le pause in Man non duramo parecchio, credo massimo 40 minuti in quanto ho l'impianto a pavimento acceso h 24Hercules Condensing 32 KW ABT + solare termico 30 tubi sottovuoto + termocamino 35KW + Impianto fotovoltaico 12.9 KW
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per ipotesi.....
perchè non lavori con tempi in NORM più lunghi intervenendo sulla T° puffer?
hai pavimento hai detto, quindi bassa T°.
hai valvola anticondensa?
così facendo lavori per piuù tempo inpieno lavoro, e quindi max resa, e hai le MAN molto più lunghe.
è un'ipotesi, eh, tanto per dire......
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Originariamente inviato da fabio75 Visualizza il messaggioScusate una domanda che c'entra il giusto...
@Giuseppe, tu hai la K25 vero? Così per curiosità, che valori hai di CL05, CP05 e aria?
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Killjoy secondo me la stai frustando sta caldaia, abbassa un po i valori, sia di aria che di pellet, fallo in maniera proporzionale in maniera che il braciere sia pieno ma non strabordi e la fiamma sia bella. Io per praticità tengo la pausa fissa a 30 sec. per il funzionamento normale e 40 per la modulazione... poi agisco di concerto su aria e tempo di lavoro coclea.
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Scusate se mi sono intromesso e con argomento OT. Volevo segnalare che, grazie a questo thread e al forum, oggi ho provveduto a rimuovere il klinker: ne avevo poco ma nel punto più '********' ( bocchette dell'aria ). Ora la caldaia non solo riesce a portarmi a temperatura l'impianto, ma consuma anche molto meno ed ho dovuto abbassare di molto aria e quantitativo di pellet.Mi dispiace per il venditore e il suo assistente che se si fossero presentati ( dopo averli chiamati diverse volte e non essere nemmeno ricontattato ) avrebbero guadagnato qualche euro facilmente ( e asto punto buon per me che non sono venuti ).In ogni caso vi ringrazio ancora.Saluti
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Originariamente inviato da spaesato Visualizza il messaggioIn ogni caso vi ringrazio ancora.Saluti
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dato che nell'altro 3D vedo che la mia richiesta http://www.energeticambiente.it/cald...#post119282658
già è andata nel dimenticatoio allora mi sposto di quà, almeno non andiamo OT......
.....a parte il fatto che quei documenti non sono certo miei.....
non l'hai scritto tu personalmente di tuo pugno che le tue pentole arrivano al rendimento del 92%?....
ne prendiamo atto, sicuramente la mano sinistra non sa cosa faccia la destra, ma tra VOI almeno parlatevi e poi una volta riunite le idee cercate anche di puntualizzare da dove arrivi questo fantasmagorico rendimento
si tratta solo di "pubblicità ingannevole" per delle inquinantissime obsolete pentole in cui vorreste far bruciare di tutto facendo credere agli ignari acquirenti che le rese siano quelle da VOI evidenziate? forse gli utenti Tatano vorrebbero anche delle certezze tra la mitizzazione che tu fai gratuitamente su questo forum ed i problemi che riscontrano giornalmente, non credi? E tra le certezze che si vorrebbero avere rientrano anche le VOSTRE stombazzate rese spacciate come verità ma inesistentii e non riscontrate a banco prova, che come si vede son alquanto bassine pur col pellet extra usato da più di 5 kW/kg.
quindi:
1°) a che T° fumi devono tenere la pentola, anche per il fattore inquinamento, visto che per ottenere l'omologazione (avuta solo bruciando ottimo pellet) questi come si vede son altissimi (sono T° per fumi di classica caldaia a legna) con lo spreco energetico che si vede dai bassi rendimenti a tabella?
2°) puoi spiegare anche ai non addetti ai lavori (che questi naturalmente non ci credono a prescindere) da cosa VI derivi questa resa del 92%???
3°) cosa succede come inquinamento al vicinato se in una miniK25 omologata con fumi a 251,5 °C per rientrare in EN 303-5 faccio scendere questi valori a 130°?
Queste son le risposte che ci aspetta da un tecnico e che un venditore non dirà mai, o sbaglio?
dai link (PUBBLICI) chiunque può giudicare da solo se FOCUS non abbia proprio nulla a che vedere coll'RG a tua firma-spamm, ma nel caso puoi sempre chiedere e poi qui riferire!
attendiamo tue nuove
http://www.focusbioenergia.it/caldaie-a-bi...nda-tatano.html
www.reffogiuseppe.it/Staff%20ERREGI.html
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grazie per i link che alleghi, ma mi spiace deluderti.....
io ho due siti, uno è quello con nome e cognome mio e un'altro (di cui trovi il collegamento sul mio sito principale) e che per rispetto del regolamento non linko qui.
se tu poi, nelle caldaie marine italiane vuoi bruciare l'immondizzia, mica è colpa mia.... eh
io consiglio, per la mia zona, pellet e legna
per ultimo, nei post precedenti leggo molti interventi di utenti che hanno unparere ben diverso dal tuo...come mai?
forse perchè tu hai altri interessi? mah..... non stà a me dirlo. Ogni persona trae le sue valutazioni.......
Ultima modifica di Dott Nord Est; 08-01-2012, 18:34.
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiograzie per i link che alleghi, ma mi spiace deluderti.....
......
stranamente in WHOIS il nome e cognome dell'amico che fa parte del tuo staff come coordinatore con stesso cellulare risulta come proprietario del sito, ma naturalmente non posso metterlo in chiaro che altrimenti troveresti una motivazione per invocare°°°°°°la privacy
in quanto al tuo credo non ti offenderai dal momento se copio la pagina PUBBLICA del tuo staff che è in chiaro sotto ogni tuo post....quindi?....arrivano sti dati , possibilmente veritieri, della RESA???
www.focusbioenergia.it/contatti.html
però se veramente non vi conosceste dovresti almeno dirgli all'amico di modificare i dati dei rendimenti pentolari e riscriverli veritieri, che altrimenti così fa fare brutta figura anche a te, oppure in subordine puoi dirceli direttamente tu quali siano da prendere in considerazione, cioè se quelli riscontrati da IMOprimacontrol oppure quelli dell'amico?
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beh, io posso rispondere per quello che scrivo io, per le mie opinioni, per le mie azioni, per quello che dico io qua, ecc ecc...
non posso parlare a nome di chi non è presente.
forse tu lo fai?
non ho nessuna brutta figura da rimediare o simile....
chi vuole info da me, non ha che da chiedermele, poi sarà mia scelta a chi darle o meno.
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peccato che a domanda secca non ci sia mai una seria risposta..
premetto che son elettricista quindi un tecnico anche se non preparato sui temi da voi trattati.. e ho letto molti tread interessato, ma purtroppo più uno diventa informato più rimane disgustato..
molte risposte sembrano solo adottare il politichese
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ripeto allora quale è il mio quesito visto che da persona onesta mi hai subito risposto
è vero che per abbassare le emissioni inquinanti e alzare il rendimento la tatano ditta che rivendi e regoli fa le misurazioni con fumi letti dalla sonda superiori a 200 gradi centigradi?
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data la mia esperienza sul campo so in base al cliente se vendergli la spina che oltre l'omologazione abbia: ottimo rapporto qualità prezzo oppure una resistenza elevata a acidi ed ammoniaca a scapito del prezzo oppure quella che attualmente ha il valore più basso per il semplice motivo che voleva risparmiare ad ogni costo
spero di essermi spiegato: il cliente non viene da me ad acquistare un singolo pezzo (per questo ci sono magazzini che vendono a privati al prezzo d'ingrosso) ma il servizio quale presa metteresti tu a me
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dipende dalla canan fumaria, dal combustibile, dalla pressione esterna, e da mille altri fattori.
ricorda che una caldaia marina, sia essa TATANO, D'ALESSANDRO, PASQUALICHHIO, ARCA o chi altro tu vuoi aggiungere, hanno il medesimo funzionamento.
Quindi, la mia non è migliore o peggiore delle altre.
Monti i turbolatori (cosa che ora sono di serie nella serie E), e aumenti la resa e abbasi la T° fumi.
Tieni la T° dell'acqua interna della caldaia alta e aumenti la resa.
ecc ecc
ma questo, con TUTTE le caldaie marine.
Vuoi avere rese alte e fumi bassi? Non prendere un'onnivora,ma una specifica. Tutto qua.
Vuoi bruciare un pò di tutto? Avrai rese inferiori e fumi più alti.
Vuoi spendere come per una Panda e correre come una Ferrari? auguri....
Io tratto caldaie marine, a fAmma inversa, ecc ecc, anche modelli con il 94% di resa... e di altre ditte, e allora?
ogni caldaia ha le sue caratteristiche.
prendi qualsiasi certificazione di marina italiana e vedi. Logicamente sempre nella norma, altrimenti IMQ non certifica.
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Originariamente inviato da hombre Visualizza il messaggiodata la mia esperienza sul campo so in base al cliente se vendergli la spina che oltre l'omologazione abbia: ottimo rapporto qualità prezzo oppure una resistenza elevata a acidi ed ammoniaca a scapito del prezzo oppure quella che attualmente ha il valore più basso per il semplice motivo che voleva risparmiare ad ogni costo
sei tu, tecnico, che decidi e consigli nel migliore dei modi il cliente..... per il suo interesse.
chi viene da me, non viene per i quintali di ferraglia, ma per un "servizio".
quindi, prima sento il cliente, le sue esigenze,le sue possibilità, le sue aspettative, il suo budget, e poi....per ULTIMA cosa si decide la caldaia, e non il contrario.
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se rispondere credi che possa ledere al tuo business, lo capisco ma trattami da persona intelligente e dimmelo
io ho fatto la domanda perchè parto dal principio che tutti siano intelligenti e onesti e una tua risposta decisa poteva convincere chi come me crede di essere intelligente e capire chi ha davanti
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quindi come mai consigliate a noi profani di stare attenti ad avere basse temperature dei fumi?
se ho capito bene i milioni di post letti questo permetterebbe di avere il massimo scambio termico tra la temperatura generata nel focololare dal combustibile e l'acqua che porterà questo calore in casa e ad essa lo cederà tramite l'impianto termico dell'abitazione
ma se ho capito bene il rendimento massimo si ha alla massima potenza della caldaia quinti temperatura fumi alta
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chi ha consigliato questo?
la T° che io consiglio è tra i 130/180°.
poi dipende dalla canna fumaria, dalla caldaia, dal combustibile, ecc ecc
trattando varie tipologie di caldaie, ho moltissimi dati di comparazione.
poi, altro particolare: si parla sempre di T° alte o basse, ma chi ha quantificato la differenza di consumo tra queste? non l'ho mai letto.......
ad esempio, tratto caldaie con T° fumi sull'ordine dei 100°, ma con caratteristiche a se. Non certo onnivore.....
è come dire di avere un'automobile che funziona a metano e pretendere le prestazione di una solo a benzina.
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Originariamente inviato da hombre Visualizza il messaggio......ma se ho capito bene il rendimento massimo si ha alla massima potenza della caldaia quinti temperatura fumi alta
infatti le tatano per passare i controlli per la certificazione e l'omologazione della 2204E /2203E ha dovuto sparare fumi a 289,5° con ottimo pellet!!!!
sottolineo col miglior pellet!!!!
potrai immaginare dove vanno a finire le emissioni inquinanti e i rendimenti già scarsi se si usa la pentola con T° fumi a 130°....
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Originariamente inviato da hombre Visualizza il messaggiopeccato che a domanda secca non ci sia mai una seria risposta..
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