Caldaie a legna e biomasse Tatano - EnergeticAmbiente.it

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Caldaie a legna e biomasse Tatano

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  • X frack. A detto bene biomassoso, quidi dovresti provare. Quando non sei in casa mantieni una temperatura bassa, ma la mantieni, e quando rientri decidi tu quanto caldo vuoi. Così la caldaia ti funziona sempre e meglio, non sprechi energia per la riaccensione e sono convinto che più di tanto non andresti ad incrementare i consumi. Prova

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    • ma perchè nessuno mi ascolta, uffffffff..............
      io ho una K25 senza accumulo (mancanza di spazio.....)
      lasciarla sempre accesa e usare il crono, il consumo è pressochè uguale.
      ma accesa, come ben dice biomassoso e altri, le prestazioni cambiano....
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • Scusate se cambio un attimo discorso, ieri quando tornai a casa trovai la caldaia spenta e decisi di raddoppiare il tempo di stabilizzazione da 5 a 10 minuti. Oggi l'ho trovata a pieno regime. Non solo: il braciere stava straboccando di pellet. Allora ho abbassato drasticamente i tempi di lavoro coclea per far abbassare il braciere e raggiunto il livello ottimale ho rimesso i valori di ieri. Ebbene, il braciere stava ritornando verso l'orlo.
        L'unica motivazione possibile è che quel contrappeso supplementare che ho messo sulla valvola kw faccia tirare meno il camino e quindi consumi meno pellet. Possibile?
        Domani pomeriggio comunque sarò presente dalla fase di accensione in poi in modo da capire dove sono le cose da aggiustare...

        P.S.
        Non so se è un'impressione dovuta al braciere stracolmo ma anche i fumi mi sembrano abbassati di temperatura. Diciamo un 10-15°C.

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        • può anche essere il contrappeso, come può essere l'eccessivo carico in stabilizazzione.
          Hai raddoppiato i tempi hai detto: i cambiamenti si fanno gradualmente, non di botto così..... altrimenti non capisci come fare.
          Prova da 5 a 6, poi 7 e così via, finchè trovi l'ottimale
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • Leggevo con interesse le problematiche di Frack. Anche io sono alle prime armi ed ho l'esatta configurazione di fabio75, ovvero kalorina 2203e + puffer 500+150. Io la faccia spegnere con il crono tipo alle 22:30 e la faccio riaccendere alle 6:30 del mattino. Nel contempo cmq fermo le pompe o cmq regolo i termostati che azionanano le pompe ad una temperatura piu' bassa, tipo 16 gradi in maniera che si attacchino giusto se la temperatura scende di botto. Al mattino ho notato che la caldaia all'ora di accensione cala + o - di 10-12 gradi, pensavo peggio, dite che mi conviene mandarla in mantenimento invece che off ?

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            • certo che si, specialmente se hai accumulo, lasciala sempre accesa.
              come hai montato l'accumulo? termostato che legge la T° nel boiller che và in caldaia che a sua volta alimenta la pompa caldaia/boiller, giusto?
              riscaldamento a biomassa e PDC
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              • Si esatto, ho un termostato a 3/4 di altezza sul puffer impostato a 65 gradi che chiama quando la T e' al di sotto, collegato direttamente sulla scheda della caldaia e quindi ne aziona la pompa direttamente.

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                • Anche io Giuseppe ho pensato alla stabilizzazione. Ma quando ho fatto calare il livello del pellet ero in Normale. E quando ho rimesso il valore di coclea 12.5 come ieri invece di mantenere il livello, tendeva a salire.
                  Ho raggiunto l'equilibrio a 10.0. Ma devo verificare meglio.
                  I fumi ieri oscillavano (a pieno regime) tra 160 e 180. Oggi tra 140 e 150. A parità di ventola, sempre 20.

                  Comunque ora ho messo stabilizzazione a 7 minuti, ho abbassato il CL04 da 18.0 a 16.0. E poi, cosa fondamentale, domani sarò presente.

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                  • augustu, imposta la caldaia come minimo a 70°, meglio 75, e lasciala sempre accesa, giorno e notte.
                    si arrangia da sola.... vedrai
                    il led 6 a quanto l'hai impostato? che tipo di pellet usi?
                    riscaldamento a biomassa e PDC
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                    • La caldaia ora è impostata a 65, provo ad alzarla allora. Il led 6 dovrebbe essere a 40 ma vado a memoria. Pellet sto usando dei sacchi francesi un po' scuri, non so se posso fare il nome

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                      • allora, se hai il boiller a 65 e la caldia a 65, non va bene....
                        ci devono essere almeno 5° di scarto, la caldaia maggiore (quindi 70 / 75)
                        prova a portare led 6 a 50 e poi a 60, vedrai che consuma meno e boiller caldo lo stesso.
                        caldaia sempre accesa, cmnq
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                        • Grazie Dr sei un mago. Domani cambio sti parametri e vediamo che succede.

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                          • Sempre accesa quindi crono ponticellato ? Nemmeno automantenimento nelle ore notturne ?
                            Quanto dovrebbe consumare in media per una casa di circa 300mq non molto coibentata ?

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                            • [QUOTE=DR Nord Est;118998587]allora, se hai il boiller a 65 e la caldia a 65,

                              A onor di quanto dici, oggi ad Angiari ho verificato, dopo aver fatto una lunga persuasione sul cliente, che la caldaia installata in un impianto in presa diretta e lasciata accesa sempre, l'ho trovata in mantenimento già da parecchie ore con una temperatura in caldaia di 76°. Finalmente il cliente mi ha dato ragione verificando che lasciandola accesa sempre il rendimento è notevole

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                              • augustus, sempre accesa giorno e notte. Il crono usalo in estate, quando sarà ora ti spiegherò come.
                                per 300 mq direi, in peino inverno, sui 50/55 kg gg. Ora molto meno
                                anche plasok conferma il discorso.
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                • apppproposito, la caldaia è, guardacaso una Mini K25

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                                  • Ricevuto, domani cambio la configurazione e poi ti dico come va... ora in media sto sui 30-35 al giorno.

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                                    • Senza nulla togliere a quello che hanno detto gli esperti e non entrando nel merito dei consumi, vi espongo la mia situazione:
                                      Io faccio partirte la caldaia 1 ora prima delle pompe, non ho il puffer, ma non ho questi problemi di altelena che avete voi, l'altalena dura al massimo 10 minuti, 15 se tutti i termoconvettori sono attivi contemporaneamente, giusto il tempo che la fiamma ritorni a regime, poi la temperatura si stabilizza a 70 °C e non scende più. Mi sorge il dubbio che magari avete delle caldaie un poco sottodimensionate, un pò come quando si ha un contatore elettrico da 3 Kw e non si può accendere forno, lavabiancheria e lavastoviglie contemporaneamente, lavi e cucini ugualmente ma non lo puoi fare in contemporanea.

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                                      • O magari non riescono a farla girare al massimo della potenza...

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                                        • Buongiorno a tutti,
                                          Ieri sera ho pulito un po' il braciere ed effettivamente ho riscontrato delle croste che impedivano alla fiamma di essere omogenea.
                                          ho aumentato la ventola normale a 40
                                          coclea 4.5
                                          cosi' facendo ho dato potenza e la caldaia e' riuscita a raggiungere la fase di modulazione fino a 67° dove si stabilizzava per 4/5 minuti e dopo iniziava a scendere fino a 58/59°.
                                          Chiaramente l'ho potuto verificare solo in 1 ora di funzionamento.

                                          Per plasok,
                                          Provero' sicuramente a lasciarla sempre accesa, chiaramente dovro ponticellare il crono? e far passare il contatto del termostato attraverso l'orologio ?

                                          per fabio 75
                                          il CP05 e' 27
                                          ho notato discordanze il mio CP04 e' a 99.0

                                          saluti
                                          frack

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                                          • Originariamente inviato da NinoS Visualizza il messaggio
                                            Senza nulla togliere a quello che hanno detto gli esperti e non entrando nel merito dei consumi, vi espongo la mia situazione:
                                            Io faccio partirte la caldaia 1 ora prima delle pompe, non ho il puffer, ma non ho questi problemi di altelena che avete voi, l'altalena dura al massimo 10 minuti, 15 se tutti i termoconvettori sono attivi contemporaneamente, giusto il tempo che la fiamma ritorni a regime, poi la temperatura si stabilizza a 70 °C e non scende più. Mi sorge il dubbio che magari avete delle caldaie un poco sottodimensionate, un pò come quando si ha un contatore elettrico da 3 Kw e non si può accendere forno, lavabiancheria e lavastoviglie contemporaneamente, lavi e cucini ugualmente ma non lo puoi fare in contemporanea.
                                            Ciao Ninos, il tuo discorso fila,
                                            ed e' per questo che sto' facendo delle prove.
                                            La mia esigenza termica e' intorno ai 10kw, la mini k25 e' 29 quindi dovrebbe lavorare al 30%.
                                            Il problema piu' grave e che non ho capito ancora il funzionamento di queste caldaie, e se non riesco a capirlo non potro' mai regolarla.
                                            mi sto' sforzando.
                                            saluti
                                            frack

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                                            • Originariamente inviato da Mototopo Visualizza il messaggio
                                              Di quale città è plasok? lo chiamerei anch'io per un revisione...
                                              Sei di Quarrata, se è venuto qua da me a Lucca, Quarrata arrivando da Padova è prima ;-)
                                              La mia "Bimba":

                                              http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21?=it

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                                              • Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                                                per la miseria fabio, col contrappeso maggiorato? ?
                                                Anch'io viaggio con il contrappeso.... assurdo, però...

                                                Ora per la prima volta , inizio a vedere temperature fumi più in basso, sospetto che la pulizia del braciere e la stabilità di funzionamento del nuovo schema (si lo sò che è farina del sacco di Ermanno, me lo ha detto che l'elettrica la gestisce sopratutto lui) abbiano aiutato non poco.
                                                La mia "Bimba":

                                                http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21?=it

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                                                • frack71, in effetti all'inizio anch'io ho faticato ad adattarmi all'inerzia di queste caldaie, per esempio io provengo da una caldaia a gasolio che gestiva due temperature diverse, una per riscaldare il boiler acs, mandava l'acqua nella serpentina a 90 °C fino al raggiungimento della temperatura acs impostatata nel boiler e una per il riscaldamento, regolabile da termostato.
                                                  La caldaia passava in pochi minuti da 60°C (la T che impostavo per i caloriferi) a 90°C quando si attivava la pompa boiler, e sempre in pochi minuti tornava a 60°C quando la pompa boiler si spegnava.
                                                  Quando ho installato la Kalorina, e mi sono accorto dell'essenzialità del pannello di comando (la mia è elettromeccanica, ma quella a gasolio era manuale), ho smontato il pannello di comando di quella a gasolio e l'ho installato sulla Kalorina, ma si sono subito accorto che non andava bene, intanto per passare da 70°C a 90°C ci mette una vita, e poi se per caso la pompa dei termo si ferma, continua a salire di temperatura, inoltre non riesce mai a tenere una temperatura fissa, ma oscilla sempre di circa +/-5°C da quando la fiamma parte a quando si ferma, in quella a gasolio il termometro si piantava sulla T impostata e non si muoveva più.
                                                  Questo per dire che quando si utilizzano biomasse, bisogna adattarsi alla loro inerzia, le caldaie a gas o gasolio, erogano la loro potenza massima già dai primi istanti di accensioni, quelle a biomassa hanno i loro tempi e necessitano di "corretivi" come puffer e valvole anticondensa ecc.
                                                  Come dice biomassoso paragonandole agli aerei, "bisogna evitare al massimo decolli e atterraggi".

                                                  N.B. Prima che qualcuno mi contesti che qualche post fà dicevo che la temperatura si mantiene a 70°C e ora dico che oscilla, l'oscillazione è da 68 a 72 °C, e da quello che scrivono gli altri sembra che sia nella norma.
                                                  Ultima modifica di NinoS; 06-11-2009, 11:15.

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                                                  • Per Facandini : visto che non vuoi dirci "come lo fà" dicci almeno "cosa fà".....parlo ovviamente della modifica di Ermanno.

                                                    Commenta


                                                    • Per Frack71: hai la coclea a 4.5 e io ho 12.5, la pausa ti dura 2 secondi più che a me ed hai la ventola a 40 e io a 20.... ma cosa bruci? I sassi?

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da NinoS Visualizza il messaggio
                                                        Per Facandini : visto che non vuoi dirci "come lo fà" dicci almeno "cosa fà".....parlo ovviamente della modifica di Ermanno.
                                                        te lo dovrebbe dire lui, non credi ?

                                                        Chiedi a lui cos'ha ideato per far funzionare al meglio la kalorina con più pompe e più termostati.

                                                        E' di una semplicità micidiale e efficace.

                                                        In pratica fà gestire tutte le pompe dal termostato interno della caldaia, eliminando tutti (quasi, resta uno per l'intervento di sicurezza) termostati a contatto o aggiunti in seguito.

                                                        In pratica ogni pompa , resta autonoma e gestita in accensione dal termostato desiderato(ambiente o boiler o di zona...) subordinata però dai consensi dal termostato interno della caldaia stessa .

                                                        Io ho eliminato delle inerzie paurose e fastidiose, ridotto moltissimo gli shock, evitato picchi in basso di acqua e stress delle membranature, calore più costante ai termo .

                                                        Che dire, rinato.

                                                        Per tutti quelli che spengono la caldaia anzichè mettere in mantenimento :

                                                        Fate un errore madornale, consumate in modo forse identico di solito superiore ad un buon mantenimento , e sottoponete la macchina a stress, candelette , shock, e avete ritardi, klinker, cenere , e quant'altro....

                                                        Questo per averci sbatutto personalmente la faccia.

                                                        Discorso parte per la gestione estiva se utilizzate la caldaia anche per l'ACS.


                                                        Daniel
                                                        La mia "Bimba":

                                                        http://www.dr-energierinnovabili.it/index.php?option=com_content&view=article&id=44%3A 2203e-bd&catid=2%3Aultimi-lavori-eseguiti&Itemid=21?=it

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                                                        • Per Fabio,
                                                          per la coclea concordo,
                                                          Per la ventola sei tu che hai un aspirapolvere......
                                                          Già che mi pare che tu ne abbia capito piu' di me, mi spieghi gentilmente cosa significa
                                                          modalità modulazione ed a cosa serve ?
                                                          Purtroppo io non ho ancora capito il suo funzionamento e fino a quando non l'avro' capito non potro' regolarla al meglio.

                                                          Per Ninos,
                                                          perche' parli di pompe ? quante ?
                                                          a che T attaccano ?

                                                          grazie.
                                                          saluti.
                                                          Frack

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                                                          • Originariamente inviato da Facandini Visualizza il messaggio
                                                            In pratica fà gestire tutte le pompe dal termostato interno della caldaia, eliminando tutti (quasi, resta uno per l'intervento di sicurezza) termostati a contatto o aggiunti in seguito.

                                                            In pratica ogni pompa , resta autonoma e gestita in accensione dal termostato desiderato(ambiente o boiler o di zona...) subordinata però dai consensi dal termostato interno della caldaia stessa .
                                                            Daniel
                                                            Scusa perchè normalmente come dovrebbe essere ?
                                                            La stessa cosa faceva la mia caldaia a gasolio, e come ho già detto il altri 3d, ho collegato la caldaia a biomassa al pannello di controllo della vecchia caldaia a gasolio facendola vedere come un bruciatore, tranne per l'accensione che la faccio con un timer per i noti problemi di inerzia.

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                                                            • Frack71 considera che sono al quinto o sesto giorno di funzionamento, quindi sicuramente ho ancora tanto da imparare.
                                                              Comunque la modulazione è lo stato in cui entra la caldaia qualora raggiunga una temperatura superiore a quella richiesta se lo stato precedente è lo stato normale, oppure se c'è una richiesta di calore qualora provenga dallo stato di mantenimento.
                                                              Esempio pratico: io ho la temperatura di mantenimento a 75°C con delta di 5°C. Significa che se la temperatura sale fino a 70°C, si passa dal Normale alla Modulazione, ovvero (se i settaggi sono corretti) rallenta un po' la combustione (meno lavoro coclea, più pausa, meno aria). Di solito, come dice Giuseppe, c'è una differenza del 30% tra i parametri CL CP e UC dello stato normale e quello della modulazione.
                                                              Se poi la temperatura continua a salire, a 75 entra in mantenimento.

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