Si odierna condotti portano sopra mentre invece ci sono due tubolari che vanno proprio dentro la feritoia dove passa la fiamma inversa, ma qui non arriva aria in quanto quando chiudo lo sportello dei ventilatori ci sono 2 pezzi a cerchio di ferro che più o meno chiedono i 2 buchi
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Problema caldaia Orlan
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Enea nella ricerca dei manuali ho visto un Po come funziona la distribuzione aria di quella caldaia. Le ventole comandano aria primaria. Dovrebbero avere delle serrande rotanti proprio sulla ventola per regolare la portata d aria (quindi in teoria girano sempre al max) l aria secondaria passa nei "2 tubolari" e si convoglia nell inversione di fiamma. Quelle due rondelle servono a smorzare la portata di aria secondaria. Se la vite di queste rondelle è svitata tutta all esterno (ovvero le rondelle sono più distanti possibili dai tubolari) hai la Max portata di aria secondaria. Ora ce da capire se le ventole spingono solo nei canali aria primaria. Sospetto la seconfaria sia immessa iN caldaia per il tiraggio conseguente al funzionamento. Io metterei una luce nel magazzino legna puntata sulla feritoia di inversione fiamma, chiudere i il portello carico legna e guarderei nei tubolari se si vede luce. Se si vede allora nn sono ostruiti. La ventola che gira al contrario puo essere uno stratagemmo usato per darle meno potenza con il dubbio che sia usata sta caldaia (dubbio mio eee).
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a puro titolo di curiosità, guardate dove e come è montata questa caldaia, fa rabbrividire.......
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si si.. si vanta pure della fiamma inversa aprendo lo sportello inferiore. con quelle scintille che escono il rischio è alto che rovini l'analizzatore ecologico..Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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.... bello il video youtube!!!
In quello subito successivo si vede uno che smonta la centralina e dietro si notano 3 uscite, tutte contrassegnate da un logo che raffigura una ventola.
Nel video postato dal dott, si sente il tizio parlare della regolazione della potenza, che ad intervento del termostato (70 gradi) passa al 30%.
Mi viene il sospetto che la caldaia funzioni proprio come dice Luca, a piena potenza tutte e due le ventole girano insieme, al 30% rimane accesa solo quelle che gira al contrario o solo piu' piano (a questo punto sarebbe da verificare se le due ventole sono proprio uguali oppure hanno due potenze diverse, o la potenza minima viene proprio gestita facendo girare il motore della ventola al contrario.....)
Mondo davvero bizzarro quello dei costruttori di caldaie!
Sicuramente il problema di Enea sta li. Non resta che aspettare un po' di foto!
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ciao a tutti e come sempre vi ringrazio per tutto il vostro aiuto,dopo metto delle foto,ma a questo punto oltre al sospetto di ieri sera si sono aggiunte altre cose che rafforzano per il momento la mia tesi che la ventola destra non è la sua,vi dico questo perchè come dopo vedrete, le lamelle che portano aria sono perfettamente uguali a quelle di sx,quindi girando la ventola all'incontrario non porta un bel niente,poi guardando dietro la ventola mi accorgo che la vite che dovrebbe mantenerla avvitata al collettore è avvitata a metà,questo perchè chi ha tentato di rimontarla,trovando notevole difficoltà nellavvitarla ha pensato di lasciarla così comè.cmq ho chiamato quelli di torino e come mi richiamano faccio presente la cosa.
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Allora non giustificherà tutto pero secondo me qualcosa c azzecca, girando al contrario non porta proprio vento nel condotto, quindi potrebbe giustificare il fatto che la caldaia si riempia di fumo e come apro sopra riparte la fiamma, potrebbe essere davvero mancanza di aria comburente, ho smontato le ventole dovrebbero essere tutte e 2 marca Ermanno e di origine tedesca, almeno dalle due etichette poste sotto il coperchio in plastica, mentre poi smontandole una e' conforme all'etichetta mentre l'altra no.cmq almeno per prova ora provo a invertire i fili e vi aggiorno, cmq sono in attesa della chiamata dal l'assistenza di torino
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..... allega foto.
Non basta girare i fili, ma devi spostare i due fili del condensatore posizionati su 2 dei tre che entrano nel motore.
Ma le ventole soffiano su condotti che alla fine sono collegati fra di loro (dx e sx) oppure sono fisicamente separati? Oppure è una tua supposizione, ovvero hai verificato la cosa..... alla vecchia maniera, come diceva Luca, con una torcia messa dentro la caldaia....
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ciao a tutti,allora la situazione sempre notevolmente migliorata,oggi sono tornato nel locale caldaia dopo più di un oara e ho trovato ancora i ventilatori in funzione,la fiamma inversa non c'era ma solo perche la legna rimasta aveva formato un ponte e sotto non c'era più brAce, ora devo migliorare la tmperatura fumi,in quanto dopo averla prtata a 200 gradi,nl momento che inserisco la fiamma inversa, man mano si abbassa e sistabilizza a 130 gradi.Parlando con il DOTT mi diceva che devo aprire un po di più l'aria secondaria,domani a caldaia tiepida rismonto la plkacca con i ventilatori e con l'aiuto di un metro accorcio i 2 cerchieti in ferro.Almeno spero che si faccia così
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Ciao Enea, lieto di sentire che va meglio. Se posso consigliarti, più i cerchietti di ferro sono vicini al tubolare e più è strozzato il flusso di aria secondaria.Ultima modifica di Luca Pedini; 13-12-2016, 22:02.
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..... piu' aria primaria! che è quella che "impone" la potenza alla caldaia (con i dovuti limiti....).
Poi, a T fumi stabili vicino ai 200, ma certe caldaia a fiamma rovesciata funzionano bene anche dai 130 ai 160 (dipende dal progetto), va regolata l' aria secondaria per ottenere una fiamma decente, se possibile bianca al centro, gialla ai bordi, non troppo lunga che esce dal refrattario della camera bassa ne troppo corta bluastra e rumorosa.
Anche il modo di caricare la caldaia è importante:
1- dopo buon avviamento
2- appoggiare il piu' dolcemente possibile la legna sul fondo pieno di braci (se le getti spesso il refrattario sotto le braci si rompe in poco tempo!!) di lunghezza pari alla lunghezza del magazzino, comunque cercando di appoggiarla alla parete sotto la porta di carico, incastrando i pezzi in modo da limitare al massimo gli spazi vuoti (come un puzzle !)
3- i ciocchi piu' grossi o se hai pezzi di legna cilindrici (non spacconi) meglio metterli sopra nella zona centrale del magazzino
4- la regolazione dell' aria secondaria va affinata ogni volta che si cambia la legna (essenza o umidità diverse)
5- qualche mese di esperienza diretta da fuochista rendono, in seguito, tutto molto molto facile e semplice!!
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Allora scusatemi se sono scomparso per un po di tempo,ma ero arrivato ad un punto di voler rivendere tutto e passare aduna stufa marina,ero arrivato proprio all'esaurimento credetemi,e lo ben sa il mitico Dott,che è stato per una buona ora un amico e un psicologo!!!Finalmente sono riuscito a farla funzionare diciamo non al 100% ma ci sto arrivando,ho dovuto per colpa della legna non secca, aprire tutta laria comburente,e questo è stato possibile farlo grazie ai filmati di Luca,grazie mille Luca, grazie anche a te son riuscito a farla funzionare diciamo per bene.Un altro ringraziamento va a scresan che grazie a lui sono riuscito a capire come far funzionare la fiamma inversa e come caricarla insieme ad altri suoi consigli,ma se mi permettete un grandissimo ringraziamento va al grande dott,che anche se non ho comprato la caldaia da lui,l'ho praticamente bombardato di telefonate e non mi ha mai mandato a quel paese.Un semplice venditore mi avrebbe detto di rivenderla e comprarne una da lui. Lui non lo ha mai fatto.Cmq passato il momento sdolcinato,sono riuscito a farla funzionare anche se creo sempre dei ponti sotto,maledetti!!!,e la temperatura del puffer finalmente inizia a salire, e la temperatura fumi finalmente si è fermata a 150 gradi.Se avete altri consigli datemeli che ne ho sempre bisogno.Un grazie affetttuosoEneaP.S. solo una domanda,ma una volta accesa la caldaia e fatta partire magari con una decina di legna secca,devo aspettare sempre che diventi brace e poi iniziare a caricare o dopo aver raggiunto la temperatura fumio di 200° on una grande fiamma nel vano carico posso cominciare a caricare?solo questo non mi è proprio chiaro
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