Ciao a tutti, visto i mille pareri su questi tre sistemi di produzione ACS vorrei capire meglio quali sono i punti di forza e i limiti di questi sistemi, tenendo conto che la mia configurazione prevede caldaia a legna di fascia alta a fiamma rovesciata e integrazione con solare termico per utenza famigliare (6 persone). Più che altro non capisco se il classico bollitore (a doppia serpentina) abbia solo il vantaggio di essere la soluzione più economica delle tre oppure se a livello prestazionale regga il confronto con gli altri due sistemi. Chiedo questo perchè molti installatori lo propongono come migliore sistema di produzione ACS, asserendo che gli altri sistemi sono solo modi di altri venditori per spillare soldi agli utenti oppure idraulici che vogliono fare prima a realizzare l'impianto. Ho letto la discussione del PIT contro lo scambiatore e mi sembra di aver capito che a livello prestazionale lo scambiatore abbia un certo vantaggio rispetto al PIT. Lo scambiatore però in caso di blackout ti lascia a piedi, mentre con il PIT si avrebbe un po di autonomia per quanto riguarda l'ACS, questa è una mia (banale) osservazione.
Non ho messo metrature, stime di consumi e dati vari, non voglio un dimensionamento dell'impianto, vorrei solo capire quali sono le situazioni in cui questi sistemi rendono al meglio e quali sono invece quelle in cui possono andare in crisi?
Ciao e grazie.
Non ho messo metrature, stime di consumi e dati vari, non voglio un dimensionamento dell'impianto, vorrei solo capire quali sono le situazioni in cui questi sistemi rendono al meglio e quali sono invece quelle in cui possono andare in crisi?
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