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Pompa di calore + radiante + fancoils: Consumi assurdi?!

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  • #61
    Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

    delta 5 va bene. Frequenza compressore va bene, non capisco perche' 30 sarebbe ideale.
    Il pannello indica due valori, la frequenza ideale che é quella scelta dalla logica di lavoro. L'altra é la reale di funzionamento che si piazza sempre 1 hz in meno rispetto quella ideale.

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    • #62
      Originariamente inviato da Felix80 Visualizza il messaggio

      Il pannello indica due valori, la frequenza ideale che é quella scelta dalla logica di lavoro. L'altra é la reale di funzionamento che si piazza sempre 1 hz in meno rispetto quella ideale.
      Grazie della precisazione Felix, ora ho capito il senso. Mi pare comunque una inezia, dato per scontato che quella macchina non la ho e non la conosco. Sono anche convinto che se la osservi per qualche minuto dal display, oscillera' tra 29/30hz, ronzando lenta. Io ti posso dire che Aquarea al minimo (9Kw) si schiaffa a 19, ma oscilla comunque tra 19 e 20.
      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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      • #63
        Dal display il valore è sempre fisso ma nella realtà dubito che sia così, farà sicuramente come dici tu. Penso che venga arrotondato come fanno ad esempio per le temperature dell'acqua.
        Ultima modifica di Felix80; 13-03-2023, 12:30.

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        • #64
          Originariamente inviato da Maverickone Visualizza il messaggio
          Quamdo avrai il puffer, il tmc avrà la mandata dentro di esso e da lì, potrai fare acs e riscaldamento. Avrai bisogno di un gruppo di rilancio miscelato, perché non puoi avere la mandata al radiante e ai fancoil alle temperature di lavoro del tmc.

          La pdc deve lavorare in diretta sul radiante è sui fancoil. Il principio potrà essere il seguente:
          Se il tmc è acceso e il puffer è alla temperatura x o superiore, la pdc va bypassata e il puffer alimenta tutto. Quando il tmc sarà spento e il puffer scenderà progressivamente alla temperatura x, appena questa scenderà sotto la soglia stabilita, tramite valvola deviatrice motorizzata e comandata da un semplice termoregolatore, con relativa sonda di rilevamento della temperatura del puffer, si darà il consenso alla pdc ad accendersi.
          Quando ritornerai a casa e avrai voglia di accendere il tmc, fin quando il puffer non raggiungerà la temperatura x, l'impianto sarà alimentato dalla pdc, dopo, la deviatrice bypassera' la pdc e l'impianto sarà alimentato dal puffer. Semplice e automatico, cosi, come dico io, il tmc si accende "alla voglia o alla bisogna", altrimenti usi la pdc.
          Grazie, Maverickone. La logica è proprio quella che farebbe al nostro caso. Quindi, devo sostituire 1) il puffer da 50l con uno da 1000l+, 2) spostare il boiler acs DOPO il puffer e da qui partire con acs e riscaldamento. Al momento la valvola motorizzata a tre vie è posizionata PRIMA del puffer, così che il TC riscaldi prima l'acs e quando la t di quest'ultimo è arrivata alla soglia preimpostata passi a scaldare l'acqua del puffer. Dovrò comprare il puffer, più in là, perciò seguirò i tuoi consigli.

          Posso solo farti un paio di domande ancora? 1) Con il raffrescamento, dovrò utilizzare la pdc sui fancoil: ma sempre attraverso il puffer da 1000+, o avrebbe senso utilizzare il puffer piccolo (che tanto ormai ho) solo per quella funzione? 2) Per il riscaldamento dell'acs adesso in estate, avrebbe senso far lavorare la pdc o un'integrazione con solare termico? Mi parlano di questo Conto Termico che mi permetterebbe di installare 3 pannelli a "zero" costi (ma devo appurarlo).

          Che cosa ne pensate?

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          • #65
            Originariamente inviato da frangra Visualizza il messaggio

            1) Con il raffrescamento, dovrò utilizzare la pdc sui fancoil: ma sempre attraverso il puffer da 1000+, o avrebbe senso utilizzare il puffer piccolo (che tanto ormai ho) solo per quella funzione?

            2) Per il riscaldamento dell'acs adesso in estate, avrebbe senso far lavorare la pdc o un'integrazione con solare termico? Mi parlano di questo Conto Termico che mi permetterebbe di installare 3 pannelli a "zero" costi (ma devo appurarlo).
            1) Per il raffrescamento non ho esperienza, comunque, non evrebbe senso usare il puffer perche da quello dovrai produrre l'acs.
            2) Per l'acs in estate o solare termico o pdc..
            84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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            • #66
              Scusa una domanda ma prima della pdc quanto consumavi? Gasolio gas ecc.

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              • #67
                Comunque la pensiate secondo me è una vergogna che abbiano permesso di spendere soldi pubblici del 110% lasciando una abitazione come quella del nostro amico senza coibentazione .
                E in classe B solo perché utilizza fonti "rinnovabili" ma in realtà quella casa è un colabrodo.

                E la cosa più assurda è che con le future norme europee sulla classe minima degli edifici civili (poi come la calcoleranno ? ) di sicuro quella casa sarà fuori norma.
                Ed i soldi pubblici spesi del 110% ?
                Tanto valeva buttarli dall'elicottero durante qualche partita della serie A....

                frangra, comincia ad isolare il tetto e tutto quello che riesci se vuoi iniziare a risparmiare.
                Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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