Consumi su impianto con pompa di calore - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consumi su impianto con pompa di calore

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Leggendo i vostri post volevo capire per la mia casa una buona classe b pdc pavimento radiante e Fv da 6kw quali caratteristiche dovrebbe avere il massetto?
    Da quello che leggo ideale sarebbe accumulare calore il giorno per distribuire di notte quindi. .......

    Commenta


    • Originariamente inviato da illupus Visualizza il messaggio
      Certo che ce l'ha, altrimenti non l'avrei scritto, no?.
      no sai..la Misthu non dice che c'è..eppure disegnano ed elencano ogni flussostato, valvola, manometro della macchina..mi pare strano che si siano scordati di evidenziare il flussometro...ma se dici che c'è...

      Fcattaneo..ma tu allora , per i dati che pubblichisul sito, usi il rilevamento della Misthubishi per i Kwh prodotti e i kwh elettrici consumati?
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

      Commenta


      • Originariamente inviato da carmine.faraone Visualizza il messaggio
        Leggendo i vostri post volevo capire per la mia casa una buona classe b pdc pavimento radiante e Fv da 6kw quali caratteristiche dovrebbe avere il massetto?Da quello che leggo ideale sarebbe accumulare calore il giorno per distribuire di notte quindi. .......
        A livello termotecnico e di efficenza quello che probabilmente è il miglior massetto per il riscaldamento a pavimento su case a basso consumo è il knauf Fe80...massetto in anidride che garantisce conducibilità termiche elevatissime se paragonato a massetti tradizionale e autolivellante classici abbinato ad un spessore di appena 3cm sopra tubo (contro i 4canonici per i comuni autolivellanti).Tutto ciò comporta una minor inerzia del radiante e il raggiungimento più rapido delle temperature interne volute.Questo comporta la possibilità di gestire con molta più flessibilità il radiante, lasciando l'inerzia alle pareti dell'involucro.Un massetto del genere ti consente di avere la stessa resa termica di un massetto tradizionale ma con temperature di mandata fino a 2° inferiori, con relativi vantaggi di risparmio economico.In aggiunta, su case ben isolate, avere tanta inerzia può diventare controproducente. La casa in classe A o classe B bassa (involucro o effettivo) non disperde calore o ne disperde molto poco. Ciò comporta che se ad esempio arrivi alla sera e ci sono 21° o comunque inizia ad avere caldo, anche se spegni il radiante, se hai tanta inerzia questo continuerà a produrre calore generando sconfort.Il knauf in questione oltre ad avere caratteristiche meccaniche superlative e non necessitare di giunti per superfici piuttosto ampie, avendo meno inerzia ed essendo "più veloce" si raffredda un po prima (circa un 25% prima) di un massetto tradizionale. Insommaè molto più flessibile ed efficace. (Qualche post indietro ho condiviso i link di alcune abitazioni che hanno monitoraggio online dei consumi, la prima ha massetto knauf fe80 ed è di un'architetto che ha costruito in classe A casalima effettiva....i suoi consumi sono irrisori e la sua abitazione si scalda con una PDC da 4kw che nei giorni peggiori va 12ore.....e sono circa 130-140mq in provincia di Verona....ma per renderti la sua abitazione vede il termostato della zona giorno alzarsi anche di 1 o 2 solo perché magari cucina un dolce e/o cucina e contemporaneamente apre il forno per varie ragioni)

        Commenta


        • Illupus,
          prova a consultare un grafico della temperatura nelle 24 ore di una giornata invernale diciamo tra dicembre e gennaio.
          Le ore a t media 7 e t media 2 sono invertite o addirittura il rapporto è peggiorativo ....

          quindi le 14 ore con cop oltre 5 non sono veritiere e devi considerare anche cop + basso x mandata + alta ...

          Prova a rifare i conti .....
          Ultima modifica di fabioe; 01-03-2016, 21:11.
          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

          Commenta


          • Originariamente inviato da illupus Visualizza il messaggio

            Nel secondo caso decidiamo di fare andare la pdc solo nelle 14 ore con temperature piu' alte:
            29.5 a COP 5.07 danno 5.8 kWh elettrici, un risparmio di 0.8 kWh al giorno, il 12%, non male ed in linea con i valori che avevo dato in modo intuitivo qualche post fa.
            Il tuo ragionamento non fa una grinza... ma è sbagliato.

            Come fa la PDC nelle 14 ore che è in funzione a produrrre l'energia corretta che serve alla casa ?
            Come fa a sapere quando ha disperso la casa di notte dato che era spenta ?

            Il tuo ragionamento sarebbe corretto se la temperatura media esterna di notte e di giorno, fosse lagata in qualche modo da una funziona matematica, anche complessa.. ma non è cosi.

            Come dice Lordofhome la cosa si puo fare ed è anche vantaggiosa... ma occorre un sistema di regolazione smart che si colleghi a servizi di previsione del tempo... e altro ancora ( per esempio uan sonda di T interna in compensazione... ).

            Non si puo fare 'semplicemente' come suggerisci tu.

            Ciao,
            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

            Commenta


            • Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio
              Illupus, prova a consultare un grafico della temperatura nelle 24 ore di una giornata invernale diciamo tra dicembre e gennaio.Le ore a t media 7 e t media 2 sono invertite o addirittura il rapporto è peggiorativo ....quindi le 14 ore con cop oltre 5 non sono veritiere e devi considerare anche cop + basso x mandata + alta ...
              Su case a basso consumo, quindi a bassa dispersione, la gestione discontinua della PDC è al 90% vantaggiosa. Il vantaggio diventa totale se c'è anche il fotovoltaico.Una buona casa di notte, in circa 12ore, disperderà 1°, massimo 2...quindi se la sera si spegne a 21, 12ore dopo, senza riscaldamento attivo ritrovi comunque 19-20°. Sotto i 5° il Cop delle PDC solitamente scende abbastanza perché iniziano ad intervenire gli sbrinamenti (specie nelle località del nord Italia dove l'umidità è solitamente moolto altra è quasi sempre superiore al 90%, fattore fortemente penalizzante per le PDC). Le temperature peggiori si hanno di primo mattino. Con tariffa bioraria e fotovoltaico si hanno notevoli benefici facendo funzionare la PDC tra le 10 del mattino e le 22 di sera...anche mezzanotte per quelle giornata davvero fredde. Le temperature esterne sono più alte, anche di 10° rispetto a quelle notturne o di primo mattino (non é escluso infatti che nelle giornate limpide di sole si abbia anche -3,-4 il mattino presto e 6/7º vero le 14 del pomeriggio..Meglio ancora se si va di mandata fissa con crono programma (esempio t mandata 27° dalle 10 alle 11 e per la zona giorno....poi aprire anche altre zona fino alle 12 per poi alzare la t di mandata anche a 30° fino alle 16 per poi andare a 28 fino allo spegnimento). O in alternativa una climatica quasi piatta configurata con crono programma simile a quella appena indicata ma che consideri anche la temperatura interna in modo che possa eventualmente abbassare la t di mandata nella terza fascia se la temperatura interna sia ormai prossima al setpoint voluto.

              Tutte regolazioni di fino che danno vantaggi importanti ma alla portata di una stretta schiera di appassionati e/o persone che hanno tempo o lavorano da casa. Occorre conoscere bene la propria casa (o impostare a conoscerla) e regolare con frequenza quasi quotidianamente e/o settimanale per avere un corretto confort perché ad oggi non c'è niente di adeguatamente Smart che si arrangi ad autoregolarsi anche se sulla carta l'obbiettivo non sarebbe nemmeno così improponibile da raggiungere e da implementare a livello software.

              Per i più direi che individuare una t fissa di mandata e tenerla attiva nel periodo 10-22....magari 28-29° potrebbe essere un'alternativa semplice e funzionale (temperatura e tempo da centrare in base alla propria casa con un po di tentativi). Un sistema del genera crea forti picchi di assorbimento in avvio ogni giorno per poi andare a regime e modulare. (Quindi attenzione al contratto con l'enel)

              La climatica semplice è la più semplice, da un giusto confort ma di certo non è la soluzione più economica come dispendio energetico.
              Ultima modifica di LordofHome; 01-03-2016, 21:28.

              Commenta


              • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio

                Su case a basso consumo, quindi a bassa dispersione, la gestione discontinua della PDC è al 90% vantaggiosa.

                Una buona casa di notte, in circa 12ore, disperderà 1°, massimo 2...

                Le temperature peggiori si hanno di primo mattino.

                ...o di primo mattino (non é escluso infatti che nelle giornate limpide di sole si abbia anche -3,-4 il mattino presto e 6/7º vero le 14 del pomeriggio..Meglio ancora se si va di mandata fissa con crono programma (esempio t mandata 27° dalle 10 alle 11 e per la zona giorno...
                Allora su case a bassissimo consumo, come ho scritto anche io, la questione puo essere vera , anche perche stiamo parlando di case che, qualsiasi sia la regolazione adottata, avrebbero comunque consumi irrisori...

                Ma se prendo in considerazione la casa di Sergio ( alta classe B, diciamo verso la C ) lui non ci pensa neppure a spegnere di notte perche alla mattina presto dovrebbe far accendere la PDC e recuperare l'energia persa proprio quando ha la temperatura esterna piu' sfavorevole... pena alzarsi al freddo per buona pace del comfort..

                Lui adotta 2 curve climatiche.. una per il giorno e una per la notte... in piu' spegne totalmente per sole 3 ore...
                Se adottasse il vostro sistema consumerebbe certamente di piu'.

                F.
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                Commenta


                • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                  Allora su case a bassissimo consumo, come ho scritto anche io, la questione puo essere vera , anche perche stiamo parlando di case che, qualsiasi sia la regolazione adottata, avrebbero comunque consumi irrisori...Ma se prendo in considerazione la casa di Sergio ( alta classe B, diciamo verso la C ) lui non ci pensa neppure a spegnere di notte perche alla mattina presto dovrebbe far accendere la PDC e recuperare l'energia persa proprio quando ha la temperatura esterna piu' sfavorevole... pena alzarsi al freddo per buona pace del comfort..Lui adotta 2 curve climatiche.. una per il giorno e una per la notte... in piu' spegne totalmente per sole 3 ore...Se adottasse il vostro sistema consumerebbe certamente di piu'.F.
                  Siamo d'accordo e aggiungerei che su case in classe A piena (certificate casaclima) il pavimento radiante diventa inutile e costoso; preferibile andare con impianto tutto ad aria. Più veloce, flessibile e con carichi termici idonei ad abitazioni a cui basta davvero poco per tenersi calde. Impianti che tra l'altro sono ad altissimo rendimento se ben progettati.
                  Ultima modifica di LordofHome; 01-03-2016, 22:32.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio
                    ......Sotto i 5° il Cop delle PDC solitamente scende abbastanza perché iniziano ad intervenire gli sbrinamenti (specie nelle località del nord Italia dove l'umidità è solitamente moolto altra è quasi sempre superiore al 90%, fattore fortemente penalizzante per le PDC.......
                    Tutte le considerazioni sull' uso delle PDC le conosco ... è la seconda stagione che scaldo 180 m2 classe B pianura pavese con PDC 7 Kw
                    Il mio impianto consente tutti gli affinamenti che citi ... ottimizzazione utilizzo FTV sia in riscaldamento che in produzione ACS, regolazione t interna con controllo PID sulla t di mandata della PDC, possibilità di traslare climatica su 5 fasce orarie giornaliere, possibilità di shiftare la risposta della curva climatica per lo sfasamento della struttura.

                    Ho fatto molteplici prove, tra cui anche lo spegnimento notturno ma non l' ho apprezzato perchè comunque alla ripresa mattutina, indica tu l' ora che vuoi, il massetto anche se spesso con molta inerzia richiede molta energia.
                    Energia che non hai fornito durante la notte e che comunque serve per il bilancio energetico della casa .... se servono x kwh termici in 24 ore, glieli devi dare altrimenti t interna non regge.
                    Fatte queste premesse, sono consapevole che è COP di giorno è migliore .... ma non credo che comunque (al netto dell' autoconsumo fotovoltaico) possa esserci un risparmio dell' entità che indica illupus.
                    Questo anche in una casa come la mia che penso sia già decente come isolamento.

                    Qui trovi i miei consumi PDC della scorsa stagione:
                    http://www.energeticambiente.it/cald...#post119614709
                    Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                    EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio
                      Tutte le considerazioni sull' uso delle PDC le conosco ... è la seconda stagione che scaldo 180 m2 classe B pianura pavese con PDC 7 KwIl mio impianto consente tutti gli affinamenti che citi ... ottimizzazione utilizzo FTV sia in riscaldamento che in produzione ACS, regolazione t interna con controllo PID sulla t di mandata della PDC, possibilità di traslare climatica su 5 fasce orarie giornaliere, possibilità di shiftare la risposta della curva climatica per lo sfasamento della struttura.Ho fatto molteplici prove, tra cui anche lo spegnimento notturno ma non l' ho apprezzato perchè comunque alla ripresa mattutina, indica tu l' ora che vuoi, il massetto anche se spesso con molta inerzia richiede molta energia.Energia che non hai fornito durante la notte e che comunque serve per il bilancio energetico della casa .... se servono x kwh termici in 24 ore, glieli devi dare altrimenti t interna non regge.Fatte queste premesse, sono consapevole che è COP di giorno è migliore .... ma non credo che comunque (al netto dell' autoconsumo fotovoltaico) possa esserci un risparmio dell' entità che indica illupus.Questo anche in una casa come la mia che penso sia già decente come isolamento.Qui trovi i miei consumi PDC della scorsa stagione:http://www.energeticambiente.it/cald...#post119614709
                      Nel funzionamento "ad interruzione notturna" avere un massetto con tanta inerzia non è un gran beneficio, specie su case ben isolate. Meglio un massetto "radiante" ossia con alta conducibilità termica, spessore ridotto, e "velocità" di azione (dove velocità poi è relativa perche per quanto poco il tempo di raffreddamento e di riscaldamento è sempre nell'ordine delle ore....ma un massetto in anidride si scalda sicuramente un buon 25% prima di uno tradizionale). Un massetto ad alta conducibilità ti dà più flessibilità e "rapidità", fattori utili in case a basso consumo. Altro vantaggio di avere spessori ridotti ed alta conducibilità è che aumenta il rendimento dell'impianto stesso che riesce a fornire più calore a parità di temperatura di mandata e passo del tubo con ovvi benefici sui consumi.Ps in sintesi come fa la tua panasonic a gestire tutto ciò? Il PID come agisce? Tu come hai regolato la PDC per questo inverno?


                      I tuoi consumi sono sicuramente molto buoni, invidiabili per moltissimi utenti, ma non eccelsi se paragonati a case in classe A effettive e documentate anche online.

                      http://emoncms.org/alucchese/Rotex

                      Verona, casaclima classe A alta (poco meno di 30kwh/m2a), circa 130-140mq...riscaldamento+acs.
                      L'abitazione è stata costruita da un'architetto per suo uso, con cura maniacale per punti termici e soluzioni tecniche di installazione adeguate. Gestione e controllo della PDC di fino con rocon che aiuta la regolazione seguendo anche la temperatura interna. PDC da solo 4kw. I suoi consumi sono disarmanti, meno di 100€ complessivi in bolletta per il bimestre novembre-dicembre compreso consumi elettrici e utenze varie di casa e temperature interne praticamente sempre comprese tra i 20 e i 21°.
                      Ultima modifica di LordofHome; 01-03-2016, 22:56.

                      Commenta


                      • Il dato di fondo non è il tempo di risposta del massetto che definirei un parametro legato alla possibilità di ripristinare t interna in meno tempo rispetto a masseto tradizionale, qui si sta parlando di un risparmio di energia elettrica in virtù dei COP diurni e fermi notturni.
                        Ripeto, il beneficio che si può trarre in questo senso non credo possa essere significativo oltre qualche punto % nelle migliori giornate.

                        I kwh termici che servono sono sempre quelli.

                        La mia PDC è collegata al modulo HPM che gestisce tutta la parte climatica inviando alla macchina la t di mandata ottimizzata secondo i parametri che puoi tarare sul tuo involucro.
                        Ci vuole un poco di pazienza e di tempo per trovare il giusto set, ma ti consente di tarare veramente l' impianto sulle tue esigenze.

                        Il controllo PID (proportional-integrative-derivative) interviene in sovrapposizione alla curva climatica andando a compensare le variazioni positive o negative tendenziali della t ambiente obbiettivo.
                        Fa questa operazione considerando di quanto si discosta la t ambiente dalla t impostata ed in quanto tempo questa variazione è avvenuta, elaborato questo dato cambia opportunamente la mandata della PDC.
                        La mia regolazione prevede 20 gradi impostati h 24 con un aumento di setpoint di ulteriori 1,5 gradi nell' eventualità diurna di surplus FTV rispetto al consumo di energia elettrica dell' edificio (il computo del surplus necessario è calcolato da HPM in diversi modi impostabili).
                        Stessa condizione per ACS, viene alzato setpoint accumulo da 48 a 53°.

                        La mia non è una classe A e tantomeno certificata casaclima ....
                        E' una B ricavata da una ristrutturazione con ampliamento fatta nel 2009 ....
                        Ultima modifica di fabioe; 02-03-2016, 10:49.
                        Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                        EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                        Commenta


                        • Bella discussione, alla fine non so se essere contento di avere consumi di 10-11 kwh in febbraio , poco meglio di fabioe, con situazione molto simile, direi identica quasi, o essere incazzato perché consumo il doppio di quello che dice illupus cioe 5-6 kwh/gg.Mi era venuto il dubbio che usare la climatica h24 non sarebbe stata la scelta piu economica pero in effetti il comfort e' notevole...Si puo dire che non ce' una svelta assolutamente meglio di un'altra perche tutti in casa vogliamo sia comfort che bollette basse, soprattutto se abbiamo speso tanto per pdc , radiante, finestre e isolamento della casa in generale. Ma tutto questo si confronta con le nostra percezione del comfort e della spesa che riteniamo sia sostenibile a livello di consumi, e ognuno a casa sua e padrone e giudice insindacabile.Tutte queste considerazioni sull' uso della climatica di giorno piuttosto che di notte e del punto fisso , con mandata piu bassa in certe situazioni, non puo' essere risolto almeno in parte con la curva dinamica? scusate se ci torno ancora ma nessuno mi ha spiegato come funziona questa gestione e se puo' tornare utile a me o altri utenti in condizioni simili.
                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                          Commenta


                          • Manfre,
                            come prima cosa fossi in te installerei contatore energia su linea PDC.
                            Fatta questa operazione puoi fare tutte le prove che ritieni opportuno per settare al meglio il tuo impianto.
                            L' ottimizzazione in questo campo, intesa come gestione dell' impianto e non come interventi fisici su schema, coibentazioni ecc. non può certo farti dimezzare i consumi a pari condizioni al contorno .....
                            Ripeto, i Kwh termici che servono bisogna fornirli alla casa.
                            Non conosco i comandi della KITA, chiedi a Massimo, potrebbe essere che la curva dinamica sia una sintesi di una compensazione della t ambiente con un sensore dedicato.
                            Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                            EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                            Commenta


                            • Scusa fabioe ma i tuoi consumi di fabbraio 2016 sono in linea cin i dati che dice llupus per casa mia (5-6 kwh) Abbiamo entrambi 180 mq in classe b in zona simile. Suggerimenti per un cntatore energia valido? Non una cinesata qualsiasi...
                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio

                                .....e aggiungerei che su case in classe A piena (certificate casaclima) il pavimento radiante diventa inutile e costoso; preferibile andare con impianto tutto ad aria.
                                Questo lo dico da sempre anche io....
                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                  Scusa fabioe ma i tuoi consumi di fabbraio 2016 sono in linea cin i dati che dice llupus per casa mia (5-6 kwh) Abbiamo entrambi 180 mq in classe b in zona simile. Suggerimenti per un cntatore energia valido? Non una cinesata qualsiasi...
                                  Qualcuno si sta trovando abbastanza bene con questi:https://engage.efergy.com

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                    .....ma i tuoi consumi di fabbraio 2016 sono in linea cin i dati che dice llupus per casa mia (5-6 kwh) Abbiamo entrambi 180 mq in classe b in zona simile...
                                    riguardo i consumi di febbraio 2016 ... è una domanda la tua ?
                                    li ho rilevati solo ieri.

                                    Come controllo energia assorbita io preferisco un sistema con contatori fisici (non con pinza amperometrica), sono più precisi soprattutto alle basse potenze e con carichi induttivi come il compressore della PDC.
                                    Certo è più invasiva l' installazione ....
                                    Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                    EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio
                                      riguardo i consumi di febbraio 2016 ... è una domanda la tua ?
                                      li ho rilevati solo ieri.
                                      .
                                      si, un ? lo potevo mettere al suo posto...
                                      si mi chiedevo quanto hai consumato tu visto che siamo abbastanza vicini come situazione
                                      pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                      Commenta


                                      • 446 Kwh totali di cui:

                                        318 x Riscaldamento
                                        128 x ACS
                                        Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                        EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                        Commenta


                                        • quindi, dimmi se sbaglio 318kwh/29 gg= 10,9 kwh/gg, proprio come me..... sarà che sbagliamo gestione e che l'impianto non è corretto visto che siamo al doppio di quello che dice illupus? che ne pensi?
                                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                          Commenta


                                          • Non so tu ... ma i miei dati trovano conforto anche nello storico di consumi quando riscaldavo con metano condensazione.
                                            Lo SCOP della passata stagione riferito ai consumi metano anno precedente, (non possono dimezzarsi !) si aggirava intorno a 3,75 e credo sia di tutto rispetto considerando che è comprensivo di produzione ACS.
                                            Questo è frutto anche delle ottimizzazioni del mio impianto.
                                            Ho provato a fare fermi notturni l' anno scorso ma non ho notato benefici, tanto meno dell' entità del 10 e più %.
                                            Ulteriore prova c'è l'ho in questo momento che impianto sta forzando per surplus FTV ... il consumo PDC è circa doppio rispetto a regime minimo h24.
                                            In questo caso è tutto autoconsumo e questa sera PDC ripartirà verso le 10 perchè massetto ha accumulato calore alzando quindi anche t ambiente.
                                            Questo è il vero risparmio ...
                                            Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                            EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                              no sai..la Misthu non dice che c'è..eppure disegnano ed elencano ogni flussostato, valvola, manometro della macchina..mi pare strano che si siano scordati di evidenziare il flussometro...ma se dici che c'è...
                                              Manuale hydrobox, pagina 4, figura 3.2, punto 8: flussometro. Non ci vuole tanto a trovarlo, c'e' anche il disegnino. Pagina 6, figura 3.4, punto 8: flussometro. Ce lo mettono 2 volte quelli della mitsubishi, cosi', per essere sicuri. Ma si vede che per qualcuno non basta...
                                              Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

                                              Commenta


                                              • Il calcolo da fare e' molto semplice, se avete i dati dell'APE: Epi, superficie utile, gradi giorno. Poi prendete la temperatura media della vostra localita' nel mese di riferimento e usate la formula:

                                                Epi * superficie / gradigiorno * (Tinterna - Testernamedia)

                                                e ottenere i kWh termici massimi di cui avete bisogno al giorno (massimi perche' considerano nulli gli apporti solari e interni che sono significativi).
                                                Dividete il numero per il COP della vostra pdc a quella T media e trovate i kWh elettrici che dovreste consumare.
                                                Se consumate di piu' avete qualche problema nella vostra casa, impianto, pdc o nella gestione.

                                                Poi, per avere una idea di come dovrebbe essere il valore di COP con impianto e gestione ottimizzata, nel mio caso sono (gennaio-febbraio 2016):
                                                riscaldamento: COP 4.77
                                                ACS: COP 3.5

                                                Le regole per ottenere valori simili sono semplici:
                                                1) non sovradimensionare la pdc o prendere una pdc carcassona
                                                2) impianto radiante a bassa inerzia e casa bene o abbastanza bene isolata (classe A, B, C)
                                                3) tenere spenta la pdc di notte quando e' inutile
                                                4) ampio serbatoio pipe in tank in modo da tenerlo a T bassa, riduttore di flusso nella doccia
                                                Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da illupus Visualizza il messaggio
                                                  Il calcolo da fare e' molto semplice, se avete i dati dell'APE: Epi, superficie utile, gradi giorno. Poi prendete la temperatura media della vostra localita' nel mese di riferimento e usate la formula:

                                                  Epi * superficie / gradigiorno * (Tinterna - Testernamedia)



                                                  Le regole per ottenere valori simili sono semplici:
                                                  1) non sovradimensionare la pdc o prendere una pdc carcassona
                                                  2) impianto radiante a bassa inerzia e casa bene o abbastanza bene isolata (classe A, B, C)
                                                  3) tenere spenta la pdc di notte quando e' inutile
                                                  4) ampio serbatoio pipe in tank in modo da tenerlo a T bassa, riduttore di flusso nella doccia
                                                  seguimi illupus:
                                                  epi 37 kwh/mq (tu hai calcolato 38) * 180 mq/ 2388 * (21-8) Ipotesi febbraio 2016

                                                  37*180/2388*13= 36 kwh termici
                                                  ora se io dico che consumo 10 kwhe, il cop è 36/10= 3,6 che per febbraio sarebbe una vera schifezza e anche poco realistico se ci basiamo sui dati dichiarati da templari
                                                  se invece prendiamo il cop a 7 con mandata 35 al regime minimo (dovrebbe essere ancora migliore ma facciamo finta che sia così) abbiamo 36/ 4,13 = 8,71 kwh
                                                  anche se prendo un cop 5 (ipotizzando la famosa gestione ottimale) , 36/5= 7,2 kwh
                                                  a 5 come dici tu con gestione corretta non ci arriverò mai.
                                                  sbaglio?
                                                  pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                    seguimi illupus:epi 37 kwh/mq (tu hai calcolato 38) * 180 mq/ 2388 * (21-8) Ipotesi febbraio 201637*180/2388*13= 36 kwh termiciora se io dico che consumo 10 kwhe, il cop è 36/10= 3,6 che per febbraio sarebbe una vera schifezza e anche poco realistico se ci basiamo sui dati dichiarati da templarise invece prendiamo il cop a 7 con mandata 35 al regime minimo (dovrebbe essere ancora migliore ma facciamo finta che sia così) abbiamo 36/ 4,13 = 8,71 kwhanche se prendo un cop 5 (ipotizzando la famosa gestione ottimale) , 36/5= 7,2 kwha 5 come dici tu con gestione corretta non ci arriverò mai. sbaglio?
                                                    Considerando che stando alle tabelle di templari a 7° e mandata a 35° abbiamo cop di 4....36/4=9kwh consumati. Se si pensa che poi c'è ACS da considerare facile arrivare a 10kwh...

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                      37*180/2388*13= 36 kwh termici
                                                      ora se io dico che consumo 10 kwhe, il cop è 36/10= 3,6 che per febbraio sarebbe una vera schifezza e anche poco realistico se ci basiamo sui dati dichiarati da templari
                                                      se invece prendiamo il cop a 7 con mandata 35 al regime minimo (dovrebbe essere ancora migliore ma facciamo finta che sia così) abbiamo 36/ 4,13 = 8,71 kwh
                                                      anche se prendo un cop 5 (ipotizzando la famosa gestione ottimale) , 36/5= 7,2 kwh
                                                      a 5 come dici tu con gestione corretta non ci arriverò mai.
                                                      sbaglio?
                                                      Come ho scritto, con la formula semplificata si ottiene un valore limite massimo, se lo superi sei sicuro di avere un problema da qualche parte.
                                                      Perche' limite massimo? Perche' non considera gli apporti interni, gli apporti solari e le perdite per ricambio aria (su quest'ultimo non sono sicurissimo, dovrei andarmi a vedere le normative per la compilazione dell'APE).
                                                      Per fare un ulteriore esempio pratico, con la formula, casa mia a febbraio aveva bisogno di 26 kWh al giorno, la pdc ne ha forniti solo 17.5: da dove vengono gli altri? 5-6 kWh sono i consumi elettrici esclusa la pdc (luci, computer, tv, induzione), 1 kWh lo disperde l'accumulo ACS, 3-4 kWh sono dati dalle persone in casa (2). Togli 1 kWh perso nel ricambio d'aria della VMC e aggiungi gli apporti solari (ho finestre ad est, quindi pochi kWh purtroppo), vedrai che i conti tornano.

                                                      Nel tuo caso sei penalizzato di circa .5 di COP per la pdc non adatta o comunque inferiore come prestazioni rispetto alla mia e di un altro .5 perche' la tieni accesa di notte quando e' palesemente inutile.
                                                      Se prendiamo per buono il valore limite di 7.2 kWh e i 10 che dici di consumare, sei almeno 3 kWh oltre il consumo massimo che dovresti avere. Quindi hai qualche problema di impianto, pdc, o gestione.
                                                      Quale problema particolare tu abbia, non possiamo saperlo noi, possiamo fare supposizioni. Se tu misurassi il consumo effettivo della pdc sarebbe un passo avanti, per esempio.
                                                      Poi l'altro problema che ha casa tua e' sicuramente la mancanza di vmc: parli tanto di comfort che tieni temperature interne da ospedale e poi non hai vmc? Boh. In questo caso, per esempio, non ci hai detto come e quanto spesso fai ricambio d'aria. Se tenete le finestre aperte per ore, il calore si disperde molto, dipende dalle vostre abitudini.

                                                      In ogni caso, dalle tue descrizioni, dovresti avere almeno un 10 kWh termici di apporti interni/solari: quando consideri quelli, si arriva a 5 kWh elettrici al giorno anche con COP 4.5.
                                                      Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

                                                      Commenta


                                                      • Grazie illupus... Qui non sto a sindacare i tuoi consumi ma il calcolo sui miei consumi teorici. Hai ragione , devo avere un dato piu reale, domani valuto un sistema che integrera il tutto con il fotovoltaico, con produzione, autoconsumo, prelievo e anche il consumo pdc. Sicuro ho buoni apporti col sole , oggi sole splendente , pdc spenta da ore con temp esterna 14C , temp interna 22,5C , ma il sole a mantova con la nebbia lo si vede raramente, quindi non e' nemmeno questo il mio caso, quindi non incide cosi tanto sul consumo, non su base mensile almeno.Nei giorni freddi apro 10-15 minuti la mattina alle 8-9 con i vasistas e altri 10 minuti alle 13-14. Non di piu, e nemmeno tutti i giorni.Sulla pdc non adatta non sono molto daccordo, dici che anche la tua e' sovradimensionata, sta al minimo e si spegne s pesso, non mi sembra la situazione ottimale per i cop. Quindi la vera differenza nel cop la da la gestione diurna rispetto a quella h24. L'inveno prossmo seguiro questa regolazione. Se come dice piu di un utente il primo anno si consuma molto di piu per umidita, e anche x quel muro in comune che non e' scaldato dall'altra parte perché la casa e' vuota, forse ho speranza di migliorare un bel po' e arrivare a valori piu vicini a quelli che indichi. La vmc e' un grosso rimpianto ....
                                                        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                                        Commenta


                                                        • manfre, diciamo che i due ricambi d'aria che fai ti costano poco piu' di 1 kWh elettrico al giorno in una tipica giornata di questo febbraio (4-5 kWh termici).

                                                          Io pubblico i miei dati e scrivo sul forum per informare della mia esperienza nella riduzione dei consumi (fino a due anni fa spendevo 1300 euro di metano e 350 di energia elettrica l'anno, ora 200 euro di energia elettrica e basta), dopotutto molte cose le ho imparate qui io stesso e penso siano utili visti i miei risultati, specialmente quando vedo gente che sostiene che sia normale consumare il doppio rispetto ai consumi che dovrebbe avere una casa.

                                                          Riguardo alla questione della pdc sovradimensionata, ho gia' detto: in pratica nelle case a basso consumo (dalla classe C in giu', non considerando le zone di montagna) sono tutte sovradimensionate e tutte si spegneranno spesso, magari non te ne rendi conto perche' la macchina non ha un contatore che puoi vedere come lo ha la mia, ma e' una questione di fisica, non si scappa. In ogni caso, per chi ha una pdc solo per fare riscaldamento e acs, ha senso avere una 4 kW per non interrompere per troppo tempo il riscaldamento durante il carico del bollitore.
                                                          Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

                                                          Commenta


                                                          • Originariamente inviato da illupus Visualizza il messaggio
                                                            Manuale hydrobox, pagina 4, figura 3.2, punto 8: flussometro. Non ci vuole tanto a trovarlo, c'e' anche il disegnino. Pagina 6, figura 3.4, punto 8: flussometro. Ce lo mettono 2 volte quelli della mitsubishi, cosi', per essere sicuri. Ma si vede che per qualcuno non basta...
                                                            Scarico or ora dal loro sito per essere certo di essere aggiornato ....Pag 4 fig 3,2 punto 8 dice RUBINETTO DI SCARICO
                                                            La fig 3,4 successiva è IDENTICA, nela versione con raffrescamento.

                                                            Se hai schemi diversi ds quelli che oggi loro pubblicano..mettili a disposizione...magari sei piu aggiornato tu del loro sito...può essere..non son dei fulmini di guerra ad aggiornare sito..ma in ogni caso, come VEDI, la tua ironia è alquanto fuori luogo.


                                                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Mithu.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 297.8 KB 
ID: 1955162
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                            Commenta


                                                            • marco: dai, fai il serio, ti pare che sto qui a raccontare balle? Hai scaricato il manuale vecchio che si riferisce a FTC4, quando ti ho detto che ho il modello 2015 con scheda FTC5.
                                                              Tra l'altro sei sicuramente passato dalla pagina Split Hydrobox - Unità interne - Autonomo - Riscaldamento - Prodotti - MITSUBISHI ELECTRIC ITALIAN WEBSITE per scaricarlo e proprio li' c'e' un ulteriore disegno esplicativo (in quello il flussometro e' indicato al punto 6, giusto per precisione, altrimenti scriverai un altro messaggio che dice che al punto 8 c'e' il filtro a Y).
                                                              Vuoi che ti faccia una foto del manuale o della macchina? Vuoi che attacco il tester ai contatti per farti vedere che cambia voltaggio a seconda del flusso? Non sei stufo di arrampicarti sugli specchi per questa storia del flussometro? Ti sei sbagliato, capita a tutti ogni tanto, non serve neanche ammetterlo e chidere scusa, non siamo all'asilo, ma continuare ad insistere su una cosa senza fondamento mi sembra troppo.
                                                              Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X