Daikin Altherma 3 M Monobloc. Ne parliamo? - EnergeticAmbiente.it

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Daikin Altherma 3 M Monobloc. Ne parliamo?

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  • Originariamente inviato da arti Visualizza il messaggio

    Perché non dovresti? Non voglio sembrare supponente ma oggettivamente non stiamo parlando di mandare un razzo su marte ma di leggere e scrivere 4 registri modbus su una RS485.
    Credimi, è molto molto più semplice da fare che non da spiegare.

    Devi solo capire dove installerai Home Assistant (PC/Raspberry/...) e come questo (che sarà il tuo supervisore) parlerà su modbus (schedina modbus USB/hat per raspberry/convertitore TCP->modbus su Ethernet o WIFI).
    Leggi qui:
    https://indomus.it/guide/integrare-c...ome-assistant/
    Perfetto. Non so mandare un razzo ma so mettermi d'impegno anche se non ho mai fatto niente del genere... a quel punto potrei essere stimolato a integrare anche il fotovoltaico e il resto della domotica in HA. Grazie per lo spunto, quindi secondo te quanto posso arrivare a spendere per tutto ciò che mi servirà? (E chiudo se sono OT)

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    • I raspberry pi 4 sono un po' difficile da reperire e ci sono molti speculatori, 70-80€ dovrebbe essere il prezzo per un modello copn 4GB di ram. Una decina di euro per una microSD, 15-20 per un case ed i dissipatori in alluminio. Una cinquantina di euro per l'adattatore ethernet-modbus.
      Indicativamente 150€ per tutto l'ambaradan.

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      • Al momento sono impossibili da reperire.
        Bisogna attendere la primavera inoltrata per le prime consegne.

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        • Torno qui perché ho problemi con la mia Daikin Altherma Bi-Bloc e i ventilconvettori sovraporta.

          Questo inverno in caldo nessun problema, ma alla prima accensione in freddo, ho notato che su 5 ventil i 2 più lontani o non partivano o spessissimo staccavano, allora ho aumentato la velocità della pompa di circolazione che li serve, e ho iniziato a sentire gorgogliare l'aria nell'impianto finché dopo una giornata il gorgolgio è sparito e tutti sembrano funzionare correttamente.

          Però ho notato che la pressione dell'acqua è passata da 1.2 a 0.8.

          È un valore ok o devo alzarla? In tal caso, come posso fare? (In inverno avevo 1.5 mi pare)

          Altra cosa che ho notato, che sempre i 2 ventil più lontani, una volta "spurgata" l'aria hanno iniziato a gocciolare dal lato dove ci sono gli attacchi dei tubi, quindi sono andato a ridurre nuovamente la velocità della pompa di circolazione e pare abbiano smesso di gocciolare.

          Possibile che la velocità troppo elevata della pompa faccia uscire l'acqua dell'impianto?? Strano che esca solo da quelli più lontani e al primo piano e non da quelli al piano terra... oppure è semplicemente condensa?

          Grazie

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          • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio

            È un valore ok o devo alzarla? In tal caso, come posso fare? (In inverno avevo 1.5 mi pare)

            Possibile che la velocità troppo elevata della pompa faccia uscire l'acqua dell'impianto?? Strano che esca solo da quelli più lontani e al primo piano e non da quelli al piano terra... oppure è semplicemente condensa?

            Grazie
            Sulla pressione non lo so devi vedere le indicazioni contenute nel libretto di istruzioni

            Sulla velocità troppo elevata che fa uscire acqua dall'impianto non penso proprio (a meno di installazioni errate degli split)

            Secondo me è lo scarico della condensa che non è correttamente collegato e quindi quando lo split inizia a condensare l'acqua della condensa esce invece che essere scaricata.
            Avendo diminuito la velocità della pompa hai ridotto anche la portata d'acqua e probabilmente hai ridotto anche la capacità di deumidificazione dello split (meno acqua - batteria di scambio più calda - meno condensa) ecco perchè non vedi più acqua uscire
            Però è solo un ipotesi, se lo split perde acqua chiama subito l'installatore, non è normale, deve risolvere lui il problema


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            • Originariamente inviato da crasso Visualizza il messaggio

              Sulla pressione non lo so devi vedere le indicazioni contenute nel libretto di istruzioni

              Sulla velocità troppo elevata che fa uscire acqua dall'impianto non penso proprio (a meno di installazioni errate degli split)

              Secondo me è lo scarico della condensa che non è correttamente collegato e quindi quando lo split inizia a condensare l'acqua della condensa esce invece che essere scaricata.
              Avendo diminuito la velocità della pompa hai ridotto anche la portata d'acqua e probabilmente hai ridotto anche la capacità di deumidificazione dello split (meno acqua - batteria di scambio più calda - meno condensa) ecco perchè non vedi più acqua uscire
              Però è solo un ipotesi, se lo split perde acqua chiama subito l'installatore, non è normale, deve risolvere lui il problema

              Non ho trovato nessun riferimento nel libretto di istruzioni.

              Al momento essendo uscita l'aria dall'impianto ho ridotto la velocità e non ho visto più perdite. Però ho notato un altro problema:

              Quando faccio raffrescamento i tubi che entrano nell'accumulo ACS sono freddi, e mi buttano giù velocemente la temperatura del serbatoio.
              Di contro, quando la macchina fa ACS, mi riscalda anche l'accumulo tecnico, e non credo vada bene, no?

              Sotto l'unità interna ho questo, è lei l'elettrovalvola deviatrice che dovrebbe switchare tra ACS e riscaldamento/raffrescamento?


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              • Fino a che temperatura di mandata si può mandare un fancoil in freddo?

                2 gradi è troppo?

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                • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                  Quando faccio raffrescamento i tubi che entrano nell'accumulo ACS sono freddi, e mi buttano giù velocemente la temperatura del serbatoio.
                  Di contro, quando la macchina fa ACS, mi riscalda anche l'accumulo tecnico, e non credo vada bene, no?

                  No non va bene, probabilmente la valvola non funziona bene devi chiamare l'installatore per farla controllare



                  Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                  Fino a che temperatura di mandata si può mandare un fancoil in freddo? 2 gradi è troppo?
                  2° è troppo poco e poi non è detto che la pompa di calore riesca ad abbassare così tanto la temperatura dell'acqua
                  Penso che il limite sia 5°, sul libretto di istruzioni del mio è segnato 5°. Probabilmente sotto i 5° rischi di avere problemi di brina in alcuni punti per questo consigliano 5°
                  Ma la soluzione non è abbassare la mandata a 5° consumando di più. Se c'è un problema deve uscire l'installatore a risolverlo

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                  • Originariamente inviato da crasso Visualizza il messaggio



                    No non va bene, probabilmente la valvola non funziona bene devi chiamare l'installatore per farla controllare





                    2° è troppo poco e poi non è detto che la pompa di calore riesca ad abbassare così tanto la temperatura dell'acqua
                    Penso che il limite sia 5°, sul libretto di istruzioni del mio è segnato 5°. Probabilmente sotto i 5° rischi di avere problemi di brina in alcuni punti per questo consigliano 5°
                    Ma la soluzione non è abbassare la mandata a 5° consumando di più. Se c'è un problema deve uscire l'installatore a risolverlo
                    Si aldilà del problema alla valvola era per sapere fin dove posso spingermi con la temperatura, perchè preferisco avere un flusso d'aria minore ma più freddo, tanto anche se la pdc consuma di più adesso c'è il fv.

                    Anche perchè adesso anche se imposto 8 o 6 gradi non mi raggiunge mai quella temperatura e sta sopra, tant'è che per raffrescare devo mandare la ventola dei fancoil al max e anche la pdc in serata inizia a fare un sacco di on/off che vorrei scongiurare.
                    Vediamo se risolta la valvola riesco a scendere.

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                    • Originariamente inviato da crasso Visualizza il messaggio
                      No non va bene, probabilmente la valvola non funziona bene devi chiamare l'installatore per farla controllare


                      2° è troppo poco e poi non è detto che la pompa di calore riesca ad abbassare così tanto la temperatura dell'acqua
                      Penso che il limite sia 5°, sul libretto di istruzioni del mio è segnato 5°. Probabilmente sotto i 5° rischi di avere problemi di brina in alcuni punti per questo consigliano 5°
                      Ma la soluzione non è abbassare la mandata a 5° consumando di più. Se c'è un problema deve uscire l'installatore a risolverlo

                      Dunque era un problema della valvola, adesso sembra andare bene, sebbene cmq i tubi di ingresso dell'acqua tecnica al bollitore restano freddi (l'idraulico dice che per contatto si propaga cmq il freddo mentre la macchina fa raffrescamento)

                      Non ho trovato limiti sul libretto, cmq come prova la pdc impostata a 5° per 2 volte si è fermata con errore antigelo, quindi adesso ho portato a 7°.

                      Il problema è che per farlo ho dovuto impostare 7 come minimo ammesso in raffrescamento, perchè non so come mai non mi fa cambiare manualmente la T impostata. Eppure ho messo punto fisso senza nessuna climatica. Cosa potrebbe essere che gli da noia?

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                      • Originariamente inviato da arti Visualizza il messaggio
                        I fan coils si usavano principalmente negli uffici dove il controllo su RS485 era lo standard negli anni '80.
                        l'IoT e le app sono arrivati molto molto dopo e quindi li trovi solo su macchine più recenti e domestiche.

                        Guarda qui a pagina 13:
                        https://www.daikin.it/content/dam/do...al_Italian.pdf

                        Troverai come fare la tua rete RS485 a questo punto devi aggiungerci un supervisore.
                        Se sei uno smanettone puoi farlo tu con Raspberry e roba simile avendo la massima flessibilità.

                        Altrimenti esistono prodotti pronti che fanno da gateway IoT/WiFi a RS485/modbus.
                        Perché non dovresti? Non voglio sembrare supponente ma oggettivamente non stiamo parlando di mandare un razzo su marte ma di leggere e scrivere 4 registri modbus su una RS485.
                        Credimi, è molto molto più semplice da fare che non da spiegare.

                        Devi solo capire dove installerai Home Assistant (PC/Raspberry/...) e come questo (che sarà il tuo supervisore) parlerà su modbus (schedina modbus USB/hat per raspberry/convertitore TCP->modbus su Ethernet o WIFI).
                        Leggi qui:
                        https://indomus.it/guide/integrare-c...ome-assistant/

                        Ritorno sull'argomento perchè dato che in freddo la mia pdc va in esubero di potenza, ho bisogno di crearmi io un'interfaccia che mi permetta di programmare i fancoil di cui parlavo nei post precedenti, e a questo punto vorrei fare tutto con Home Assistant e interfacciarmi direttamente anche con la pdc a monte.

                        La domanda è: come dovrò collegare al bus, la pdc Altherma 3 RW?
                        Per dialogare con la pdc posso sfruttare il bus del Madoka (che mi arriva già in casa)? Potrò replicare così tutti i comandi della macchina, potrò applicare modifiche direttamente dalla mia interfaccia oppure avrò accesso in sola lettura?

                        Chiedo anche a fcattaneo che ha sviluppato qualcosa di interessante sulla sua Compact

                        Grazie.

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                        • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio



                          ....

                          Chiedo anche a fcattaneo che ha sviluppato qualcosa di interessante sulla sua Compact

                          Grazie.
                          Purtroppo non ti posso aiutare perche il mio sistema di monitoraggio è esterno alla PDC e non usa i dati prodotti dalla macchina.
                          Non ho mai provato ad interfacciare la macchina via 485 o CAN, anche se vedo che molti lo fanno.

                          F.

                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • Il Madoka una un bus a due fili tramite cui comunica con la pompa di calore attraverso un protocollo denominato P1P2; esistono già numerose integrazioni per home assistant e ci puoi fare anche un po' di monitoraggio (anche il gateway wireless di Daikin legge attraverso P1P2 e poi manda al cloud Dakin).
                            Esistono sia fancoil che "parlano direttamente" P1P2 che macchine più semplici che si limitano ad un paio di relè per aprire/chiudere dalle valvole tre vie motorizzate ed un ingresso proporzionale 0-10V per la velocità del motore.
                            Questi possono essere comandati da un pannellino esterno che può essere completamente autonomo o accettare connessioni modbus per reti più complesse.

                            Il primo passo dunque è capire bene cosa hai e cosa vuoi ottenere.

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                            • Originariamente inviato da arti Visualizza il messaggio
                              Il Madoka una un bus a due fili tramite cui comunica con la pompa di calore attraverso un protocollo denominato P1P2; esistono già numerose integrazioni per home assistant e ci puoi fare anche un po' di monitoraggio (anche il gateway wireless di Daikin legge attraverso P1P2 e poi manda al cloud Dakin).
                              Esistono sia fancoil che "parlano direttamente" P1P2 che macchine più semplici che si limitano ad un paio di relè per aprire/chiudere dalle valvole tre vie motorizzate ed un ingresso proporzionale 0-10V per la velocità del motore.
                              Questi possono essere comandati da un pannellino esterno che può essere completamente autonomo o accettare connessioni modbus per reti più complesse.

                              Il primo passo dunque è capire bene cosa hai e cosa vuoi ottenere.

                              Si, come hai detto il Madoka ha questo bus a 2 fili


                              Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   Immagine 2023-08-23 145404.jpg  Visite: 0  Dimensione: 26.1 KB  ID: 2248268



                              mentre i miei fancoil sono ognuno comandato da questo comando. Nell'esempio dovrebbe essere un comando che lavora in parallelo su 2 fancoil, sfruttando un bus 2 fili "AB".
                              E' questo il bus che eventualmente dovrei cablare insieme al supervisore per dare il via all'implementazione con HA?

                              Ho trovato anche un pdf che dovrebbe fare al caso mio: [ATTACH]n2248273[/ATTACH] ​​​​​​​

                              Può viaggiare sullo stesso bus del Madoka o devono avere due supervisori differenti?


                              (Vorrei realizzare un'interfaccia funzioni e crono-programmabile per ognuno dei fancoil e un'interfaccia impostazioni per la pdc per poter visionare ma anche modificare le impostazioni della macchina direttamente da interfaccia senza andare nel locale tecnico.)

                              Grazie



                              Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   Immagine 2023-08-23 150426.jpg  Visite: 0  Dimensione: 105.7 KB  ID: 2248270

                              File allegati
                              Ultima modifica di litodanie; 23-08-2023, 14:14.

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                              • Visto che si parla di termostati, vi pongo un paio di domande a riguardo.

                                Sto completando l'installazione di questa PdC e non ho capito se l'interfaccia utente ha a bordo un termostato a bordo (nel qual caso la installerei nell'ambiente principale della casa) oppure se è necessario installare un termostato d'ambiente, come ad esempio il madoka, o un prodotto equivalente. La seconda domanda è il Madoka è un termostato modulante (cioè che riesce a variare l'erogazione di potenza termica della 3M in base alla temperatura ambientale) oppure è di tipo on-off (accende la PdC quando la temperatura ambiente è sotto il set point e la rispegne quando è poco sopra)?

                                Grazie
                                FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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