Ciao a tutti,
ho appena fatto partire un sistema composto dalla caldaia Vitocaldens 222 + PdC Vitocal 200.
Il riscaldamento/raffrescamento a pavimento sono spenti quindi per ora la caldaia (e la PdC) tengono a 47 gradi i 130 litri di acqua calda sanitaria.
La PdC, anche quando è in totale stand-by assorbe almeno 0,7-0,8 kW (e lo fa 24 ore su 24). Ho anche il fotovoltaico con batteria di accumulo perciò di giorno posso anche disinteressarmene ma se ci sono giornate piovose o nuvolose se voglio risparmiare mi conviene spegnere la PdC e far andare la caldaia a gas.
Questo assorbimento fisso di quasi 1 kW per tener caldi 130 litri d’acqua mi sembra eccessivo (anzi, di certo lo è ! ) , credete possa essere “colpa” delle resistenze “antisbrinamento” , magari perennemente connesse anche se fuori abbiamo ancora temperature attorno ai 20 gradi ?
grazie mille
ciao
Surfer
ho appena fatto partire un sistema composto dalla caldaia Vitocaldens 222 + PdC Vitocal 200.
Il riscaldamento/raffrescamento a pavimento sono spenti quindi per ora la caldaia (e la PdC) tengono a 47 gradi i 130 litri di acqua calda sanitaria.
La PdC, anche quando è in totale stand-by assorbe almeno 0,7-0,8 kW (e lo fa 24 ore su 24). Ho anche il fotovoltaico con batteria di accumulo perciò di giorno posso anche disinteressarmene ma se ci sono giornate piovose o nuvolose se voglio risparmiare mi conviene spegnere la PdC e far andare la caldaia a gas.
Questo assorbimento fisso di quasi 1 kW per tener caldi 130 litri d’acqua mi sembra eccessivo (anzi, di certo lo è ! ) , credete possa essere “colpa” delle resistenze “antisbrinamento” , magari perennemente connesse anche se fuori abbiamo ancora temperature attorno ai 20 gradi ?
grazie mille
ciao
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