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Altherma 3 H HT non supera i 50gradi

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  • Altherma 3 H HT non supera i 50gradi

    Salve. La mia Altherma 3 etvx16s23da6v sembra avere un problema. Non avendo ancora il sensore interno, mi hanno impostato la pdc in modo che legga la temperatura dell’acqua in uscita…. Anche se metto la macchina a 70gradi l’acqua in uscita non supera i 50/51. Curva climatica non è abilitata (in attesa del sensore interno) Deve solo spingere acqua calda…c’è qualche impostazione da toccare per risolvere questa cosa?grazie
    Ultima modifica di Lucabel83; 10-01-2022, 22:24.

  • #2
    Non è un problema,
    Se si ferma a 50-51 gradi significa che oltre quella T di mandata il tuo impianto di riscaldamento dissipa di più della potenza massima della PDC.

    Per fare una prova chiudi qualche termosifone e vedrai che la T salirà.

    ...detto questo la curva climatica si puo impostare benissimo anche senza il sensore interno; questo se c'è è in grado di ottimizzarla ma è un componente opzionale.

    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #3
      Si ma almeno a 55 gradi cavolo….neanche x sbaglio

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      • #4
        I termosifoni son tiepidi

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        • #5
          Originariamente inviato da Lucabel83 Visualizza il messaggio
          I termosifoni son tiepidi
          ma pensare di usare la pdc a 50 gradi sui termosifoni e un po azzardato anche per i consumi .. con le pdc diciamo commerciali, non so se fai monitoraggio consumi ma la pdc andrà al massimo e minimo saranno 3.5 kw ora , a meno che prova a controllare temperatura mandata che hai detto 50 temperatura ritorno per capire se il delta è elevato e la pdc non riesce a soddisfare il fabbisogno termico ,di solito chi usa le pdc normali sui termosifoni li ha dimensionati per usarli di 38 ai 48 gradi .. a parte che se la casa è calda anche con 50 gradi va bene al limite la tieni accesa piu ore.. se volevi usare mandate sui 60 dovevi orientarti su pdc molto costose .. che lavorano a quelle temperature .. le pdc diciamo commerciali si arrivano a 60 gradi ma sono piu che altro per gestire ACS basta vedere i cop a 35 gradi e a 55 gradi , poi un conto è andare al massimo per portare l'involucro in temperatura poi scendere di potenza per mantenere le temperature impostate.. devi fare un minimo di monitoraggio sulla potenza assorbita e delta tra mandata e ritorno per capire se è l'involucro che dissipa o la pdc che lavora male, chi ha proposto dimensionato l'impianto avrà fatto un calcolo su che temperatura deve lavorare la pdc e di conseguenza il dimensionamento .. , quindi se la pdc mantiene i 50 gradi con consumi accettabili .. va bene la pdc non è una caldaia magari dovrai tenerla accesa 16 ore a 50 gradi per coprire il tuo fabbisogno energetico .. io non mi fisserei sulla temperatura mandata ma se viene mantenuta la temperatura voluta ipotizzo 20 gradi
          Ultima modifica di formula1; 11-01-2022, 09:02.

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          • #6
            Non mi sembra una pdc economica

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            • #7

              Non è un discorso di economicità, ma come dice giustamente Fcattaneo, la tua PDC probabilmente ha una potenza massima inferiore a quella dissipata dai radiatori per quella temperatura.
              Metti ad esempio che la Pmax a 55°C sia di circa 10 kW ma il tuo impianto di distribuzione ne dissipa 12 kW la PdC non potrà mai portare l'acqua ad una T superiore.

              Il discorso è da capire è se si stia utilizzando la PDC nel modo giusto, questa non può essere utilizzata come una caldaia tradizionale (freddo -> accendo -> 10 minuti -> caldo). Ma va gestita in modo da mantenere il riscaldamento acceso per più tempo possibile riducendo quindi la T di mandata e di conseguenza i consumi.

              Hai provato a lasciare acceso l'impianto per una giornata e vedere se la casa si mantiene calda?

              Come prova ti suggerisco:
              1) Imposta tutti gli eventuali termostati a 25 gradi in modo che non intervengano spegnendo la PDC
              2) Imposta una T di mandata ragionevole (45°C) e verifica come si comporta la casa

              Se la PDC comincia a spegnersi perché la casa è calda allora abbassa la T di mandata, aspetta un giorno e verifica di nuovo... Dopo un po' di prove troverai il settaggio ottimale che ti consenta di minimizzare i consumi e massimizzare il confort

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              • #8
                Ok provo….comunque la mia è 16kw

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                • #9
                  Originariamente inviato da Lucabel83 Visualizza il messaggio
                  Si ma almeno a 55 gradi cavolo….neanche x sbaglio
                  .. forse non hai capito.... Se a 55 gradi al tuo impianto dissipa 20 kW, una PDC da 16 kW non arriverà MAI a 55 gradi.

                  In una casa una volta ho visto una caldaia da 25 kW a metano che non superava i 45 gradi in mandata .. e questo ovviamente non dipende dalla marca o dal modello della caldaia, ma dalla fisica classica.

                  Se qualcuno ti ha detto e ventilato qualcosa di diverso, è perché è un impostore.

                  Avere un impianto che dissipa molto significa avere un impianto che immette molta energia anche a T modeste.. e guarda caso questo è pure un bene, soprattutto con le PDC.

                  Ora la domanda dovrebbe essere :
                  Ma la tua casa è calda?.... perché se una PDC da 16 kW spinta al massimo non riesce a riscaldarla, significa che disperde come una stalla ( cosa che mi sembra davvero improbabile ).

                  La tua PDC riesce ad arrivare a 70 gradi ma certamente fornendo potenze inferiori a 16 kW... vederla davvero lavorare in quel modo è però da sfigati perche significa che sta rendendo poco e in un contesto impiantistico veramente pessimo. ( termosifoni sottodimensionati, poche ore di funzionamento, regolazione a punto fisso, ecc. ecc. ).

                  In buona sostanza avere un impianto che funziona a 70 gradi con una PDC, significa avere un impianto progettato da un idiota.

                  Spero di aver chiarito.

                  F.



                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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