Buonasera, abito nella zona di Pisa e da ormai 2 anni e mezzo ho installato un sistema ibrido Elco Aerotop Hybrid Mini Tank, composto da una PDC da 11 kW accoppiata ad una caldaia da 25 kW, con accumulo di ACS da 180 litri e radiatori in alluminio con puffer abbastanza piccolo (credo sia sui 25-30 litri). Le dimensioni di serbatoio di accumulo ACS e puffer sono dettate dal fatto che ho ristrutturato e la centrale termica è di piccole dimensioni.
Premetto che non sono un esperto di termotecnica, ma dopo un paio di inverni di esperimenti su alcuni parametri del sistema (quelli più comprensibili per me) sono arrivato ad un assetto abbastanza soddisfacente in termini di comfort, cercando di far lavorare la PDC a bassi regimi per 10-12 ore al giorno e limitando stacchi e riattacchi durante l'arco della giornata.
Al momento sto tenendo una temperatura di mandata fissa a valori compresi fra 36 e 40 °C, a seconda della giornata, settando 21.5 °C come temperatura target per "costringere" il sistema a scaldare in continuo durante le ore di accensione.
In questo modo, quando a regime, la PDC assorbe intorno a 1-1.2 kW senza ausilio della caldaia, come si evince dalle immagini che allego, ovvero due screenshot delle curve di assorbimento registrate dall'inverter dell'impianto PV in due giorni (31/12/2023 e 02/01/2024) in cui, non essendo in casa, ho fatto andare il riscaldamento per essere sicuro di non avere interferenze da altre utenze.
Il motivo per cui ho fatto questi "esperimenti" è che mi ero accorto di come in certi momenti la PDC assorbisse tantissimo (fra 5 e 6 kW) senza apparente motivo. Le due immagini in effetti mostrano come, dopo circa 4-5 ore di funzionamento "tranquillo", la PDC in effetti abbia dei picchi di assorbimento, indicati dalla frecce nere, seguiti da un periodo in cui si ferma, per poi riprendere a lavorare a bassi regimi. Una cosa che ho notato è che, durante questi picchi, la temperatura di mandata si innalza ben oltre il valore da me settato.
Nei giorni in esame, la temperatura esterna durante il funzionamento della PDC non è mai andata sotto i 6-8 °C, per cui non si può neanche dar la colpa ad eventuali cicli di sbrinamento.
Considerato che ho un contratto da 6 kW, certi picchi possono finire col causare il distacco della corrente se avvengono in concomitanza con l'uso del piano a induzione o di lavastoviglie/lavatrice, per cui vorrei capire se questo sia un comportamento normale, o se ci possa essere qualche settaggio che necessita di aggiustamento.
Premetto che non sono un esperto di termotecnica, ma dopo un paio di inverni di esperimenti su alcuni parametri del sistema (quelli più comprensibili per me) sono arrivato ad un assetto abbastanza soddisfacente in termini di comfort, cercando di far lavorare la PDC a bassi regimi per 10-12 ore al giorno e limitando stacchi e riattacchi durante l'arco della giornata.
Al momento sto tenendo una temperatura di mandata fissa a valori compresi fra 36 e 40 °C, a seconda della giornata, settando 21.5 °C come temperatura target per "costringere" il sistema a scaldare in continuo durante le ore di accensione.
In questo modo, quando a regime, la PDC assorbe intorno a 1-1.2 kW senza ausilio della caldaia, come si evince dalle immagini che allego, ovvero due screenshot delle curve di assorbimento registrate dall'inverter dell'impianto PV in due giorni (31/12/2023 e 02/01/2024) in cui, non essendo in casa, ho fatto andare il riscaldamento per essere sicuro di non avere interferenze da altre utenze.
Il motivo per cui ho fatto questi "esperimenti" è che mi ero accorto di come in certi momenti la PDC assorbisse tantissimo (fra 5 e 6 kW) senza apparente motivo. Le due immagini in effetti mostrano come, dopo circa 4-5 ore di funzionamento "tranquillo", la PDC in effetti abbia dei picchi di assorbimento, indicati dalla frecce nere, seguiti da un periodo in cui si ferma, per poi riprendere a lavorare a bassi regimi. Una cosa che ho notato è che, durante questi picchi, la temperatura di mandata si innalza ben oltre il valore da me settato.
Nei giorni in esame, la temperatura esterna durante il funzionamento della PDC non è mai andata sotto i 6-8 °C, per cui non si può neanche dar la colpa ad eventuali cicli di sbrinamento.
Considerato che ho un contratto da 6 kW, certi picchi possono finire col causare il distacco della corrente se avvengono in concomitanza con l'uso del piano a induzione o di lavastoviglie/lavatrice, per cui vorrei capire se questo sia un comportamento normale, o se ci possa essere qualche settaggio che necessita di aggiustamento.
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