Un cordiale saluto a tutti. Leggo questa sezione ormai da due anni, ed ho imparato molte cose che ora sto mettendo a frutto.
A primavera partirà il cantiere della mia nuova casa, unifamiliare, circa 130mq su un solo piano. Ci troviamo all'estero, dove non siamo soggetti, nel bene e nel male, alla normativa e agli standard italiani. In pratica posso fare ciò che voglio, ma per contro non posso avvalermi delle competenze e conoscenze che abbiamo qua. Il risultato, per la parte impiantistica, sarà un massiccio ricorso al fai-da-te.
Sto pensando a una pdc Kita o Mitsubishi, attaccata direttamente al radiante a pavimento: impianto il più semplice possibile (giacché lo devo fare io), senza alcun accumulo né altri inutili gadget.
Per il progetto del radiante e il dimensionamento mi dovrò rivolgere per forza a un termotecnico qui in Italia, ma voglio arrivarci ben informato e preparato.
Venendo al punto, quello che non mi è chiaro è se la pdc può anche fornire acs semplicemente collegandola al circuito dell'acqua calda.
Siamo in due e l'esigenza è quella di due docce al giorno. (in cucina monterò uno scalda acqua elettrico istantaneo da 6Kw sotto lavello).
Funzionerebbe in pratica come uno scalda acqua istantaneo? O forse con un piccolo accumulo interno alla pdc?
Ma guardando ad esempio la Kita vedo due uscite per acs, andata e ritorno. E non mi pare di vedere alcun accumulo interno. ...Come funziona?
Qualcuno può darmi due dritte su questa questione della acs? Vorrei fare l'impianto il più semplice possibile evitando boiler ed accumuli.
A primavera partirà il cantiere della mia nuova casa, unifamiliare, circa 130mq su un solo piano. Ci troviamo all'estero, dove non siamo soggetti, nel bene e nel male, alla normativa e agli standard italiani. In pratica posso fare ciò che voglio, ma per contro non posso avvalermi delle competenze e conoscenze che abbiamo qua. Il risultato, per la parte impiantistica, sarà un massiccio ricorso al fai-da-te.
Sto pensando a una pdc Kita o Mitsubishi, attaccata direttamente al radiante a pavimento: impianto il più semplice possibile (giacché lo devo fare io), senza alcun accumulo né altri inutili gadget.
Per il progetto del radiante e il dimensionamento mi dovrò rivolgere per forza a un termotecnico qui in Italia, ma voglio arrivarci ben informato e preparato.
Venendo al punto, quello che non mi è chiaro è se la pdc può anche fornire acs semplicemente collegandola al circuito dell'acqua calda.
Siamo in due e l'esigenza è quella di due docce al giorno. (in cucina monterò uno scalda acqua elettrico istantaneo da 6Kw sotto lavello).
Funzionerebbe in pratica come uno scalda acqua istantaneo? O forse con un piccolo accumulo interno alla pdc?
Ma guardando ad esempio la Kita vedo due uscite per acs, andata e ritorno. E non mi pare di vedere alcun accumulo interno. ...Come funziona?
Qualcuno può darmi due dritte su questa questione della acs? Vorrei fare l'impianto il più semplice possibile evitando boiler ed accumuli.
Commenta