Ciao a tutti,
premesso che non ho assolutamente esperienza su vmc e hvac mi trovo a ristrutturare un appartamento nel quale andrà messa una VMC per questioni di salubrità di aria ed ambienti. Visto che è già presente l'accesso ad una falda acquifera mi domandavo se possa sfruttarla per "mitigare" leggermente le temperature senza adottare una pompa di calore.
L'idea è quella di aggiungere ad una VMC centralizzata una batteria di scambio aria-acqua (magari sovradimensionata viste le basse differenze di temperatura) e far funzionare la VMC in modalità ricircolo per un 25-75% del tempo in funzione della necessità (penso alle mezze stagioni o i caldi pomeriggi estivi).
Bello come principio e filosofia ho però dei dubbi su quanto la cosa possa essere efficace. Ad esempio non so quanto uno scambiatore con acqua a circa 20° possa raffrescare aria a 30° o deumidificarla...
Qualcuno ha dritte da darmi o esperienze da raccontare?
premesso che non ho assolutamente esperienza su vmc e hvac mi trovo a ristrutturare un appartamento nel quale andrà messa una VMC per questioni di salubrità di aria ed ambienti. Visto che è già presente l'accesso ad una falda acquifera mi domandavo se possa sfruttarla per "mitigare" leggermente le temperature senza adottare una pompa di calore.
L'idea è quella di aggiungere ad una VMC centralizzata una batteria di scambio aria-acqua (magari sovradimensionata viste le basse differenze di temperatura) e far funzionare la VMC in modalità ricircolo per un 25-75% del tempo in funzione della necessità (penso alle mezze stagioni o i caldi pomeriggi estivi).
Bello come principio e filosofia ho però dei dubbi su quanto la cosa possa essere efficace. Ad esempio non so quanto uno scambiatore con acqua a circa 20° possa raffrescare aria a 30° o deumidificarla...
Qualcuno ha dritte da darmi o esperienze da raccontare?
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