Originariamente inviato da primus71
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Le centrali nucleari? Ok! Perchè non dovrebbero andare bene? Molti ne hanno un'avversione ideologica lo so. Ma chi fa le scelte strategiche non semba pensarla così, visto che il nucleare viene usato in tutto il mondo. Ha anche dei difetti, parlo di difetti obiettivi e non di paure viscerali. Scorie e combustibile in primis. Mica è la panacea! Infatti è anche verissimo ciò che dicono molti anti.nuke e cioè che non c'è poi sto entusiasmo da parte degli investitori nel settore. Anzi...
Il nucleare però non vuol dire solo centrale classica e scorie. Ci sono fondate speranze su tecnologie alternative (torio, 4° generazione, autofertilizzanti, fusione...). Se ci limitiamo al discorso italiano a me sembra che nelle condizioni attuali la scelta nuke sia più una tardiva ed inutile operazione di "rivincita" ideologica rispetto allo sciagurato referendum che non un'utile opzione, visto il presumibile ritorno dell'enorme investimento necessario. Ma sono opinioni.
C'è però l'enorme discorso della virata sulle FER da fare! Non è più granchè sostenibile l'ipotesi che queste siano solo un "costo" da accollarsi come un cilicio penitenziale in nome della salvaguardia del pinguino!! Oltre all'indiscutibile vantaggio in ottica GW e livello dei mari (che sia futuro, futuribile o semplicemente ipotetico... cambia poco) ci sono altri vantaggi. Che possono essere anche discussi, ma che non sono certamente più annoverabili con sussiego nella categoria "romantiche utopie naif"!
I preoccupati per lo scioglimento dei ghiacci forse esagerano, non ci sono obiettivamente molti fatti concreti a supporto e certo le ultime uscite dell'IPCC non irrobustiscono la sua credibilità. Però ci sono forti segnali che una virata su una forma di produzione di ricchezza che non si limiti a elucubrare su come piazzare più auto l'anno prossimo forse sarebbe il caso di iniziare a considerarla o sbaglio?
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