«I ghiacci artici ai livelli del '79» - EnergeticAmbiente.it

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«I ghiacci artici ai livelli del '79»

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  • a questo punto, mi verrebbe da chiederti, quali studi, riconosciuti e provati,
    dimostrano che la concentrazione di co2 possa in qualche modo far aumentare la temp globale..

    ciao mac...ottimissima domanda...
    ma non chiedere se "in qualche modo" ma in quale misura e se questa sia SUFFICIENTE
    a sostenere che la sola CO2 sia causa dell'aumento di temperatura osservato.
    poi una cosa ma...forse qualcuno se lo è perso...
    Probing the cosmic-ray–climate link - physicsworld.com
    ecco quindi il perché il sole è SEMPRE IL moderatore climatico...svensmark docet....
    ed ecco perché da quando partecipo a questo forum insisto nell'indicare nel sole la nostra croce-delizia.
    e pur essendo LUI "nei pressi" del massimo loro (i cosmic ray) non sembrano voler calare a livelli delle precedenti
    stagioni solari (siamo circa a 4% in piu nei confronti dei periodi precedenti)...
    Moscow Neutron Monitor

    SolarSoft Latest Events
    come si puo vedere a un anno e qualche mese dal massimo solare si vedono ancora valori di vento solare addirittura
    al di sotto di 290 Km/s...
    NASA/Marshall Solar Physics
    grazie all'attività solare del mese scorso si sono alzate le previsioni verso le 90 macchie medie dalle 64 precedenti...
    ma comunque parliamo del ciclo piu "lento" degli ultimi 80 anni...

    non bisogna confondere i modelli usati in meteorologia che cercano di prevedere il tempo e quindi soggetti al famoso caos deterministico, per cui risulta difficile fare previsioni oltre una settimana in relatà e modelli climatici, che invece fanno proiezioni su medie.
    a proposito di modelli....
    IPCC 4th Assessment Report (2007): Model NASA-GISS-ER
    http://pubs.giss.nasa.gov/docs/2005/...sen_etal_1.pdf
    Our climate model, driven mainly by increasing human-made greenhouse
    gases and aerosols, among other forcings, calculates that Earth is now ab-
    sorbing 0.85 T 0.15 watts per square meter more energy from the Sun than it
    is emitting to space. This imbalance is confirmed by precise measurements of
    increasing ocean heat content over the past 10 years

    mmm interessante ma il serbatoio di calore...chi se lo è aaarubato???
    Global ocean heat content

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   heat_content55-07.png 
Visite: 1 
Dimensione: 40.7 KB 
ID: 1928533
    o meglio...sembra che il modello non predica una pausa dell'accumulo di qualche anno...
    o mi son perso il capoverso??..
    in fine non dimentichiamoci di controllare anche le pompe di so2 (ndr vulcani)
    che di recente ne han fatti "botti di capodanno" e credo che il loro peso sia ancora
    a ddddi salire in "bilancia"...



    per i ghiacci non scordiamoci che gli irriducibili del GW danno come "certa"
    la scomparsa totale dei ghiacci artici entro 20 anni...
    per gli antartici ancora non si pronunciano...
    ma mi chiedo...
    http://nsidc.org/images/arcticseaice...05_Figure2.png
    Arctic Sea Ice News & Analysis
    comè possibile pur anche credendo al loro 4.7% decrease for decade???
    eeee analizziando bene che è successo dal 2007 ad oggi...
    ok vero...qui siamo nella fase meteo...
    mi sembra di capire però che quando un "anomalia" è scomoda...
    o meglio non a favore dei propri "modelli" si scomodi sempre il meteo...
    o le localizzate spazio tempo...
    solo quest'ultimo però darà ragione agli uni o agli altri...o forse a nessuno..

    ci si aggiorna..
    gnorri
    apparenza non è sinonimo di appartenenza..
    eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

    NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
    ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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    • a questo punto, mi verrebbe da chiederti, quali studi, riconosciuti e provati, dimostrano che la concentrazione di co2 possa in qualche modo far aumentare la temp globale..
      ciao Mac, prima di entrare nel merito degli studi specifici vorrei capire meglio il tuo pensiero. Tu mi chiedi se esistono studi che provano che la co2 possa influire sulla temperatura aumentandola (al di la di quanto). Perchè ti posso assicurare che gli scienziati piu scettici ammettono che a un raddoppio di CO2 la terra si scalderebbe di circa un grado...e su questo non c'è molto da discutere. Sono tutta una serie di feedback che si scatenerebbero che fanno variare la cosiddetta sensibilità climatica e che porta alcuni scienziati (molto pochi) a vedere aumenti di temperatura di massimo un grado. Ma sul ruolo riscaldante della CO2 non vi è alcun dubbio, perchè è stato provato da almeno 100 anni.

      per quanto riguarda i cicli enso siamo perfettamente d'accordo sulla media 30ennale, se in 30 anni abbiamo avuto più nino che nina, abbiamo un trend di temp in salita al contrario in discesa puoi essere d'accordo su questo? ossia, visto che i cicli enso sono i veri e propri motori del clima ,hanno si un'influenza rapida, ma una successione di questi cicli per maggioranza + o - ha effetti anche sul lungo, va da se pensare che sono solo loro i regolatori delle temp globali.. no?
      Rispondo no a entrambe le domande...
      Per quanto riguarda la prima il trend dei cicli ENSO su periodi lunghi è neutro. Esistono studi che mostrano chiaramente come smussando quella variabilità naturale costituita dai vari eventi di NINO e NINA rimane un trend chiaro ed evidente di riscaldamento, del tutto paragonabile a quello registrato dalle osservazioni. Questo evidenzia come gli eventi ENSO hanno influenzato in minima parte le temperature globali sul medio periodo (e in nessun modo quelle sul lungo). Ti posto uno studio che dimostra ciò:

      http://iopscience.iop.org/1748-9326/...6_4_044022.pdf

      Proprio per questo e per definizione stessa di ENSO (ovvero parliamo di oscillazioni), questi fenomeni non sono assolutamente da considerare i regolatori delle temperature globali...rappresentano solo una variabilità di tipo interannuale e proprio per questo hanno influenza solo su periodi brevi. Sono infatti fenomeni interni al sistema, in quanto rappresentano scambi di calore tra atmosfera e oceani, al contrario di altri fattori naturali come sole e vulcani o la CO2 antropica.

      i
      vari blog meteo a volte accendono delle lampadine, fa piacere leggerli perchè alla fine (quelli seri) ti mettono davanti a vari punti di vista, rimettendo in discussione alcune certezze che si davano per scontate..
      i vari blog meteo sono molto interessanti su argomenti concernenti appunto la meteo...ma sono fatti da appassionati che non hanno conoscenze approfondite, soprattutto sul tema climatico. Ed è bene non confondere queste due aree che ormai sono separate.

      se hai tempo e voglia dai una sbirciatina a quest'articolo e dimmi cosa ne pensi..

      http://daltonsminima.altervista.org/?p=2600
      conosco un poco quel blog e alcuni degli errori macroscopici che spesso compaiono nei post di questi ragazzi sicuramente appassionati dell'argomento, ma spesso mossi da pregiudizi un po ideologici...l'articolo in particolare mostra diverse lacune ed è facile notare come prendendo piccoli periodi di un trend di lungo termine è possibile trovare qualsiasi causa che ben si correla con quei periodi brevi. In realtà nè il sole (posso postarti numerosi articoli a riguardo) ne tantomeno le oscillazioni quali ENSO e PDO (strettamente collegata alla prima) spiegano l'attuale trend di riscaldamento.

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      • poi una cosa ma...forse qualcuno se lo è perso...
        Probing the cosmic-ray–climate link - physicsworld.com
        ecco quindi il perché il sole è SEMPRE IL moderatore climatico...svensmark docet....
        ed ecco perché da quando partecipo a questo forum insisto nell'indicare nel sole la nostra croce-delizia.
        e pur essendo LUI "nei pressi" del massimo loro (i cosmic ray) non sembrano voler calare a livelli delle precedenti
        stagioni solari (siamo circa a 4% in piu nei confronti dei periodi precedenti)...
        ciao caro,
        purtroppo qui non si tratta di perdersi niente. Il fatto è che attualmente la teoria dei raggi cosmici ha presentato numerosissime lacune. Si sta cercando, attraverso un esperimento al CERN, come si evince dal tuo articolo, di capire meglio il discorso della formazione delle nubi ed eventuali influenze dei raggi cosmici. Ma ad oggi, come ha ammesso lo stesso autore dell'esperimento, il reuolo dei raggi cosmici sul clima risultato dall'esperimento non è significativo, in accordo con la letteratura scientifica sull'argomento:
        http://www.lescienze.it/news/2011/08..._forse-550934/

        per i ghiacci non scordiamoci che gli irriducibili del GW danno come "certa"
        la scomparsa totale dei ghiacci artici entro 20 anni...
        per gli antartici ancora non si pronunciano...
        ma mi chiedo...
        Sono pochissimi quelli che paventano un rischio di scomparsa in cosi poco tempo. In realtà nell'ultimo rapporti IPCC le stime di perdita dei ghiacci artici si sono mostrate fin troppo ottimistiche, dato che i ratei di scioglimento si stanno rilevando maggiori del previsto. E il fatto che quest'anno si sia registrato il secondo peggiore minimo sta a dimostrare che di tutto possiamo parlare, meno che di inversione di tendenza. E non sono certo un paio di mesi favorevoli alla formazione di ghiaccio giovane e quindi molto più "debole" a cambiare le cose. Del resto a novembre è stata regoistrata la terza minore estensione, quindi sempre in una situazione drammatica si è.
        Ultima modifica di Hopi; 12-12-2011, 23:14.

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        • hopi, i tu dici che c'è un trend di temp ascendente

          ma con la salita della co2 qui non sembra affatto un trend in salita:

          http://icecap.us/images/uploads/CO2_vs_Global_Temperature.png



          non vorrei che la co2 sia un prodotto fisiologico del riscaldamento.. ossia, la biosfera se riscaldata emette più co2, mi sembra piu normale questo che il contrario, se metti un uomo in sauna il suo sistema di feedback di termoregolazione aumenta il suo "lavoro" e fa emettere molta più co2 che a temp ambiente.. e cosi per animali piante e tutto..

          quindi va da se pensare che se il pianeta si riscalda per i motivi dovuti ai forti cicli solari degli anni passati tutto il pianeta per il suo feedback termoregolatore aumenta la sua "respirazione" emettendo piu co2..

          non é la CO2 né l' atmosfera a provocare la differenza di temperatura tra il modello Radiativo (-18°C) e il modello reale (+15 °C circa) ma la capacità termica degli oceani. Una quantità assurdamente elevata di calore é immagazzinata negli oceani é un mega serbatoio termico la terra funziona come un mega collettore solare termico, l' atmosfera esiste perché esistono gli oceani se il Sole riesce a scaldare gli oceani la temperatura aumenta se non ci riesce fà freddo , i cicli enso sono la risposta al riscaldamento dovuto al sole, e come il sole nella sua attività è ciclico, anche i cicli enso lo sono( con i dovuti ritardi che non sappiamo valutare, perchè tutta quella massa di acqua non dà una risposta diretta)

          http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_serra

          vedi? qui si sono dimenticati di mettere le capacità termiche degli oceani e dell atmosfera, che non è una coperta o un vetro.. la serra si scalda perchè è chiusa ed è impedito il raffreddamento, un gas non è un vetro, ha delle capacità termiche ben diverse.. e scambia con L'esterno..che sta a meno 200 , la nostra atmosfera è un enorme radiatore, piu il pianeta si scalda e piu poi con i dovuti ritardi il calore si "dissipa" nello spazio..

          e ora è successa una cosa insolita.. di solito quando c'è fase di nino l indice AMO è negativo e quando c'è nina AMO positivo

          ora abbiamo.. ciclo solare in coma, nina, e AMO negativo.. ho solo paura che ci sia una risposta troppo forte al riequilibrio delle temp..

          che in poco tempo si ritorni in media.. non me lo auguro proprio..
          Ultima modifica di mac-giver; 12-12-2011, 23:53.

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          • ma con la salita della co2 qui non sembra affatto un trend in salita:

            http://icecap.us/images/uploads/CO2_vs_Global_Temperature.png
            Quel grafixo ha una valenza dal punto di vista climatologica nulla, perchè prende un periodo troppo breve e casualmente si prende come riferimento il 1997-98 e i dai HADCrut che per ammissione dello stesso centro di ricerca, presenta alcune problematiche sui dati dell'artico. In più c'è una curva blu che sembra una media molto "fatta a mano"... Senza cosniderare un errore di fondo che è quello di voler paragonarfe CO2 e temperatura come se vi fosse un rapporto lineare...chi ha fatto quel grafico non conosce le leggi base della materia.

            non vorrei che la co2 sia un prodotto fisiologico del riscaldamento.. ossia, la biosfera se riscaldata emette più co2, mi sembra piu normale questo che il contrario, se metti un uomo in sauna il suo sistema di feedback di termoregolazione aumenta il suo "lavoro" e fa emettere molta più co2 che a temp ambiente.. e cosi per animali piante e tutto..quindi va da se pensare che se il pianeta si riscalda per i motivi dovuti ai forti cicli solari degli anni passati tutto il pianeta per il suo feedback termoregolatore aumenta la sua "respirazione" emettendo piu co2..
            La CO2 sta aumentando a causa delle emissioni antropiche e questo è incontestabile e provato scientificamente. Che poi quando il pianeta si riscalda aumenti la CO2 è anche questo vero, ma non per i motivi da te detti. La respirazione vegetale e animale rientrano nel ciclo del carbonio che è un ciclo chiuso. Sono altri i motivi per cui la CO2 aumenta in un pianeta che si riscalda, uno di questi è che gli oceani aumentano l'emissione netta di CO2 a causa della diminuzione della solubilità del gas. I cicli solari hanno avuto negli ultimi 50 anni un valore netto nullo o addirittura negativo e ti ripeto ancora, non spiegano il riscaldamento...

            non é la CO2 né l' atmosfera a provocare la differenza di temperatura tra il modello Radiativo (-18°C) e il modello reale (+15 °C circa) ma la capacità termica degli oceani
            Tu contesti una conoscenza base dell'atmosfera riconosciuta da tutti (Spencer si scomodò a fare un post cercando di convincere alcuni suoi lettori che negare l'effetto serra è negare la realtà, Lindzen spiega bene il fenomeno essendo un fisico dell'atmosfera e parliamo dei piu accaniti scettici). Del resto vi sono leggi fisiche, osservazioni reali, prove in laboratorio, centinaia di articoli a dimostrazione di cio) Negare l'effetto serra è come dire che la terra è piatta o parlare di UFO e scie chimiche...Entriamo in un altro campo, che non è scientifico.
            Gli oceani sono fattori interni al sistema che possono modellare le temperature sul breve periodo, ma non hanno influenza sul bilancio energetico terrestre. Ti consiglio di approfondire meglio l'argomento su qualche libro di testo, in alternativa posso consigliarti qualche link specifico sull'argomento. (dovrei averne uno ben fatto dall'ISAC-CNR).


            ora è successa una cosa insolita.. di solito quando c'è fase di nino l indice AMO è negativo e quando c'è nina AMO positivo

            ora abbiamo.. ciclo solare in coma, nina, e AMO negativo.. ho solo paura che ci sia una risposta troppo forte al riequilibrio delle temp..

            che in poco tempo si ritorni in media.. non me lo auguro proprio..
            Nonostante quello che dici il 2011 si sta rilevando tra i primi dieci anni piu caldi e rappresenta l'anno piu caldo tra quelli caratterizzati da eventi di NINA. Inoltre continuo a ripeterti che le oscillazioni NON hanno effetti sul lungo periodo per loro stessa definizione. E ti ho postato uno studio dove si capisce bene cosa volgio dire, ma se non lo leggi diventa uno sforzo inutile.
            Inoltre alcuni studi hanno mostrato come un sole ai livelli del minimo di Maunder limiterebbe il riscaldamento di poco, a dimostrazione che purtroppo di inversioni di tendenza sul lungo periodo non se ne intravedono.

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            • hopi, non nego l'effetto serra, ho dei dubbi su quello antropico, abbiamo attraversato un ciclo di riscaldamento documentato.. ma in 200mila anni quanti ce ne sono stati?..

              poi negli anni passati il rilevamento delle temp ha avuto delle metodiche un pò dubbie..ora con i satelliti sembrano forse più affidabili..

              il termometro terrestre non lo puoi mettere nelle zone piu calde del pianeta con x centraline e poi metti x-10 centraline nelle zone più fredde, le medie sono un pò falsate.. ma come ho detto ora i satelliti sembra stiano facendo un buon lavoro..sembra..

              e perchè sembra? ora il 2011 visto che mancano i dati di novembre e dicembre la media me la faranno a 10 mesi, mancando all'appello due mesi freddi la cosa viene un pò falsata..

              sembra una guerra di cifre, dove manca la trasparenza e la veridicità dei dati..

              poi:

              "I cicli solari hanno avuto negli ultimi 50 anni un valore netto nullo o addirittura negativo e ti ripeto ancora, non spiegano il riscaldamento..."

              e chi lo ha detto?

              studi che smentiscono altri studi gli studi da prendere in considerazione fanno parte di una ristretta parte di scienziati "governativi" quelli che smentiscono sono indipendente e da non prendere in considerazione quindi.. c'è qualche cosa che non và..

              il progetto ARGO (le boe robotizzate che avrebbero dovuto prendere le temp su vari strati dell oceano fino ai fondali) dopo che sono stati visti i primi risultati, che andavano in netto contrasto con le teorie "riconosciute scientificamente" lo hanno subito abbandonato..

              stanno girando troppi soldi su questo businness co2 climatico, e dove ci sono i soldi(troppi) c'è la corruzione e la non trasparenza..

              non mi fido..

              il polo nord perde, il polo sud recupera, l'anno scorso in sud africa e in sud america hanno visto nevicate epiche, gli stati uniti completamente ricoperti di neve l'hanno scorso.. gli uragani dovevano aumentare e invece sono diminuiti(segnali di raffreddamento ?)

              gli eventi gelidi anche se brevi stanno aumentando la loro intensità.. la germania l'anno scorso: il dicembre più freddo di sempre..

              e quando leggo di sempre mi preoccupo..

              la scienza del clima, ha delle lacune per il motivo che non ci sono modelli riproducibili in lab, e come diceva galilei

              per poter avere una VERITà scientifica: La verità è riproducibile con esperimenti o osservazioni.

              visto che non c'è un esperimento che riproduca il modello climatico, e non c'è nulla che provi sperimentalmente che la co2 riscaldi il pianeta con quelle cifre che vogliono farci credere, bisogna limitarsi all'osservazione, termometri-satelliti-e quant'altro, ma non in mano a scienziati governativi...se verrà decretato il 2011 il più caldo di sempre senza novembre e dicembre, mi spiace, ma a questi "scienziati" non credo..

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              • Mac riproponendo vecchie storie ormai superate non si arriva a comprendere meglio il problema ma si fa solo tanta confusione. Dunque:

                il progetto ARGO (le boe robotizzate che avrebbero dovuto prendere le temp su vari strati dell oceano fino ai fondali) dopo che sono stati visti i primi risultati, che andavano in netto contrasto con le teorie "riconosciute scientificamente" lo hanno subito abbandonato..
                falso
                giusto un po di storia su Argo...
                Argo (oceanography) - Wikipedia, the free encyclopedia

                In realtà Argo non è stato bloccato, ma i primi dati presentavano degli errori che sono stati successivamente rimossi. Del resto tutte le misure mostrano un aumento del contenuto di calore oceanico:
                Global ocean heat content 1955–2008 in light of recently revealed instrumentation problems

                hopi, non nego l'effetto serra, ho dei dubbi su quello antropico, abbiamo attraversato un ciclo di riscaldamento documentato.. ma in 200mila anni quanti ce ne sono stati?..
                Sono contento che non lo neghi, ma nel tuo precedente intervento hai scritto ben altro, ovvero:
                "non é la CO2 né l' atmosfera a provocare la differenza di temperatura tra il modello Radiativo (-18°C) e il modello reale (+15 °C circa) ma la capacità termica degli oceani."
                Inoltre il fatto che il clima sia cambiato in passato (cosa ovvia a tutti) non implica che l'uomo non possa influenzarlo in alcun modo. E' un ragionamento che non ha un senso logico...


                poi negli anni passati il rilevamento delle temp ha avuto delle metodiche un pò dubbie..ora con i satelliti sembrano forse più affidabili..
                E chi ti dice questo? E' una tua conclusione e del resto i satelliti mostrano trend di riscaldamento del tutto simili a quello registrato da stazioni a terra.

                il termometro terrestre non lo puoi mettere nelle zone piu calde del pianeta con x centraline e poi metti x-10 centraline nelle zone più fredde, le medie sono un pò falsate.. ma come ho detto ora i satelliti sembra stiano facendo un buon lavoro..sembra..
                No tu staio banalizzando un lavoro di persone che, spero tu lo ammetta, ne capiscono un po di piu sul problema, lavorandoci ogni giorno. E a conferma della bontà delle temperature medie registrate a terra vi è non solo la controprova satellitare, ma anche l'ultimo corposo lavoro di scienziati, alcuni dei quali dichiaratamente scettici su alcuni punti, che ha dimostrato come le elaborazioni dei tre principali centri di ricerca che pubblicano le temperature siano del tutto simili ai loro risultati. E come l'effetto isola di calore non ha influenza significativa, ma questo l'avevano già ben spiegato da tanti anni diversi studi presenti in letteratura. Poi si puo continuare a dire che queste hanno un'influenza e le registrazioni presentano delle lacune importanti, ma c'è anche gente che continua a dire che la terra è piatta....

                "
                I cicli solari hanno avuto negli ultimi 50 anni un valore netto nullo o addirittura negativo e ti ripeto ancora, non spiegano il riscaldamento..."

                e chi lo ha detto?

                studi che smentiscono altri studi gli studi da prendere in considerazione fanno parte di una ristretta parte di scienziati "governativi" quelli che smentiscono sono indipendente e da non prendere in considerazione quindi.. c'è qualche cosa che non và..
                Lo dicono i dati delle TSI...la ristretta parte di scienziati governativi prevede centinaia di climatologi sparsi per il mondo (compresi i miei vecchi professori dell'università, sono governativi anche loro??), diciamo il 97% degli esperti con pubblicazioni sul tema. La storiella dei "ristretti scienziati governativi" non regge se si ha un attimo a che fare con il mondo scientifico ed è un insulto per tutti quegli scienziati che svolgono il loro lavoro in santa pace e che come minimo si da loro dei creduloni ingenui (nella migliore delle ipotesi).

                il
                il polo nord perde, il polo sud recupera, l'anno scorso in sud africa e in sud america hanno visto nevicate epiche, gli stati uniti completamente ricoperti di neve l'hanno scorso.. gli uragani dovevano aumentare e invece sono diminuiti(segnali di raffreddamento ?)
                Il Polo sud non recupera...bisogna innanzitutto distinguere tra ghiaccio marino e continentale. Il primo è in leggerissimo aumento, quasi stabile in realtà. Il secondo diminuisce...ma non ha senso paragonare il polo nord e il polo sud come se si dovessero comportare in maniera simile e questo lo dovresti sapere dalle scienze della terra studiate al liceo...
                Inoltre gli uragano non stanno diminuendo. Sono in aumento in alcune zone, stabili in altre, ma quello che è in aumento è la loro intensità...e infatti nel mondo scientifico si è sempre detto che l'intensità sarebbe aumentata, mentre vi sono sempre state molte incertezze sull'aumento in numero degli uragani a livello globale (vedi ultimo rapporto IPCC)


                gli
                eventi gelidi anche se brevi stanno aumentando la loro intensità.. la germania l'anno scorso: il dicembre più freddo di sempre..
                no...tutte le statiostiche mostrano come sono molti di piu i record tendenti al caldo di quelli al freddo...è una differenza abissale...


                la scienza del clima, ha delle lacune per il motivo che non ci sono modelli riproducibili in lab, e come diceva galilei

                per poter avere una VERITà scientifica: La verità è riproducibile con esperimenti o osservazioni.
                Tutte le conoscenze che si hanno sul clima sono state provate sperimentalmente, è un falso mito quello che tu dici. Inoltre vi sono cose che è impossibile sperimentare (vedi sensitività climatica) perché i vorrebbe un altro pianeta identico e questo sarà per sempre impossibile. Inoltre se tu cerchi verità assolute senza le quali fermare ogni decisione di tipo politico economico o sociale, ti sorprenderà sentirlo, ma bloccheremmo l'intero processo decisionale, in quanto TUTTE le scienze moderne si basano su verità non assolute...Blocchiamo tutte le decisioni in campo clinico e medico perchè non abbiamo certezze assolute?

                se verrà decretato il 2011 il più caldo di sempre senza novembre e dicembre, mi spiace, ma a questi "scienziati" non credo..
                ma infatti già da adesso hanno dichiarato che il 2011 non potrà risultare il piu caldo in assoluto...ad oggi è il decimo

                stanno girando troppi soldi su questo businness co2 climatico, e dove ci sono i soldi(troppi) c'è la corruzione e la non trasparenza..
                entriamo in discorsi troppo politici...un'unica considerazione che posso fare è che (ti assicuro) ne girano molti di più tra quelli che negano la causa antropica e fanno di tutto per bloccare processi decisionali volti ad una diminuzione delle emissioni...non c'è il minimo paragone tra le due cose
                Ultima modifica di Hopi; 13-12-2011, 15:31.

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                • Ciao a tutti,

                  Vorrei fare i complimenti a chi sta portando avanti questa discussione. Posizioni differenti ma sostenute con pacatezza e dati tecnici.
                  Così si fa!

                  Personalmente sento la posizione di Hopi molto concreta, razionale e rispondente a quella che sembra essere la realtà dei fatti.

                  Mac, una concentrazione così alta di CO2 in atmosfera non si aveva forse dal giurassico... come non potrebbe influenzare sensibilmente le temperature essendo un gas serra persistente??

                  Per me la correlazione dell'aumento delle temperature con l'emissione di Co2 da attività antropiche è ovvia e logica anche senza necessità di alcun dato a conferma. E' semplice logica diretta.

                  Poi gli effetti, i ritardi, le molteplici funzioni dell'organismo terra che mitigano o amplificano o modificano l'effetto serra.... bhe, su quello possiamo discuterne. Ma l'effetto serra antropico purtroppo esiste ed è una realtà che si percepisce anche a pelle (senza cappotto ancora a metà dicembre....).

                  Roy
                  Essere realisti e fare l'impossibile

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                  • Ciao a tutti ...
                    Volevo informarvi che attualmente sembra ci siano problemi anche con questo satellite se andate a questo link Daily Updated Time series of Arctic sea ice area and extent derived from SSMI data provided by NERSC. — Arctic ROOS noterete che oggi i grafici non sono stati prodotti ... Alcuni giorni fà avevo pubblicato questo commento su NIA http://daltonsminima.altervista.org/...#comment-73704 scherzando sul fatto che se qualcuno si fosse accorto di tale andamento il satellite sarebbe andato in avaria .... Detto ...Fatto!
                    Ultima modifica di Luci0; 13-12-2011, 22:56.

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                    • ciao roy, un piacere rivedersi, come al solito metto un pò di sale nelle discussioni per motivare dubbi e altri punti di vista, forse hopi mi disintegrerà per colpa della mia scarsa preparazione in materia, però grazie alla sua pazienza escono molti dati interessanti, che non convergono con il mio pensiero e il mio modo di interpretare i grafici..ma piano piano capirò il perchè..

                      riprendo l'appunto che mi ha fatto hopi sul mio pensiero riguardo l'effetto serra..
                      ha ragione, perchè non ho circostanziato il mio pensiero,

                      non nego l'effetto serra dovuto al vapore acqueo ( che ne è il maggiore responsabile) ma ho dei dubbi su quello antropico e quindi responsabile la co2, la capacità termica degli oceani è la responsabile perchè fà aumentare in atmosfera il vapore acqueo e quindi l 'effetto serra. una volta che questa fase di riscaldamento(dovuta al sole) viene meno, perchè il sole comincia ad andare verso dei minimi consecutivi(non ne basta uno) ci sarà meno vapore acqueo, meno effetto serra, meno riscaldamento, anzi un raffreddamento..(spero mai)

                      per quanto riguarda argo, proprio li su wikipedia, c'è scritto che

                      Argo data result errors

                      During 2006, the Argo Network was thought to have shown [3][9] [10] a declining trend in ocean temperatures. In February 2007, the author of the paper (Josh Willis) discovered that there were problems with the data used for the analysis. [11] Many references exist to the uncorrected data results despite Josh Willis' published correction in 2008: many articles and arguments still use and promote the uncorrected data results from 2006. [12][13]

                      ora faccio una domanda, ma se le boe alle prime risposte, avessero dato delle temp elevate come ci si aspettava, avrebbero detto che c'erano errori??

                      perchè visto che davano un resoconto negativo hanno detto che c'erano degli errori?

                      la cosa non mi sembra chiara.. si spendono milioni di eur, per un progetto fantastico, perchè quella boa palombaro avrebbe dato la certezza delle temp degli oceani in tempo reale, e invece? tutte le boe sono difettose? un dubbio mi viene.

                      dodichè qui:
                      Global ocean heat content 1955–2008 in light of recently revealed instrumentation problems forniscono STIME sul riscaldamento degli oceani.. stime.. con cosa hanno misurato le temp in profondità visto che ARGO è difettoso?

                      poi gli dice male.. perchè appena un anno dopo NINA strong e ancora perdura e và intensificandosi,

                      tu dici che le temp degli oceani sono ininfluenti sulla regolazione della temp globale.. non so che dirti.. non riesco a convincermi, data la superficie occupata dagli oceani no non mi convince..

                      per quanto riguarda il ghiaccio continentale da quello marino, sono contento che hai puntualizzato, anche perchè così si capisce che il cubetto di ghiaccio galleggiante (artico) se si sciogliesse di botto, il mare non si alzerebbe di un solo cm, cosa che invece piu di qualche catastrofista climatico aveva ipotizzato un INNALZAMENTO del livello del mare.. ma il continente freddo (sud) tiene botta a quanto pare, e il mare non si alza.. anzi sembra che cali..

                      http://www.meteoweb.eu/2011/12/clima...ssando/102402/

                      ora se vuoi puoi anche uccidermi
                      Ultima modifica di mac-giver; 14-12-2011, 00:54.

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                      • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                        Mac, una concentrazione così alta di CO2 in atmosfera non si aveva forse dal giurassico...
                        Roy
                        ma non potrebbe essere una risorsa questa? se invece di spendere i soldi per volerla ridurre, invece la riutilizzassimo negli impianti di fontosintesi per aumentare i raccolti nelle serre( in olanda già lo fanno +20% di produzione ortaggi, + 40% fiori)

                        e non per ultima, per produrre idrocarburi dalla alghe? tu sei esperto in questo no? la concentrazione di co2 atmosferica è troppo bassa per poter avere una produzione di alghe efficiente.. ma se gliela immetti artificialmente dentro i bacini di produzione non aumenteresti a dismisura il raccolto? io facevo coltivazioni in idroponica e potendo giocare con la fertilizzazione sperimentai con una bombola di co2 saturando la serretta, il risutato fu incredibile.. i baobab

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                        • non nego l'effetto serra dovuto al vapore acqueo ( che ne è il maggiore responsabile) ma ho dei dubbi su quello antropico e quindi responsabile la co2, la capacità termica degli oceani è la responsabile perchè fà aumentare in atmosfera il vapore acqueo e quindi l 'effetto serra. una volta che questa fase di riscaldamento(dovuta al sole) viene meno, perchè il sole comincia ad andare verso dei minimi consecutivi(non ne basta uno) ci sarà meno vapore acqueo, meno effetto serra, meno riscaldamento, anzi un raffreddamento..(spero mai)
                          Mac è molto confuso il tuo discorso e ho difficoltà a risponderti nello specifico...allora cerco di spiegare in maniera molto banale il tutto come è attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica, cosi avrai modo di dire su cosa sei d'accordo e su cosa la pensi in maniera differente (in modo da poter meglio spiegare perchè ritengo tu stia sbagliando).
                          L'effetto serra (concordo che l'espressione non sia del tutto corretta, meglio chiamarlo effetto atmosfera) è un fenomeno naturale gerantito dalla presenza in atmosfera di gas che hanno capacità di intercettare parte della radiazione infrarossa riemessa dalla terra e quindi scaldare la superifice terrestre. E' possibile attraverso tutta una serie di leggi provate sperimentalmente quantificare il contributo di questo effetto e si è visto che è di circa 33°C, tant'è che la superficie terrestre si trova ad una temperatura media di circa 15-16 gradi anzichè -18 gradi. Il motivo è proprio dovuto alla capacità di questi gas...in particolare vapore acqueo (contributo variabile medio intorno 70-80%) e CO2 e metano (intorno al 25%)...il contributodelgi altri gas è attualmente poco significativo. Per capire queste proporzioni fra gas sono stati fatti diverse osservazioni di tipo sperimentale e sono stati sfruttati i vari spettri di assorbimento ecc...Sappiamo che la CO2 è quindi un gas con capacità riscaldanti e quindi una sua immissione maggiore in atmosfera produrrebbe un aumento delle T (il dibattito è sul quanto, nessuno scienziato al mondo contesta un aumento dovuto al CO2, nemmno i piu scettici). Il fatto che l'effetto atmosfera sia aumentato ce lo dicono diverse osservazioni sia su satelliti che a terra che misurano la radiazione uscente o rientrante sulla superficie terrestre...E ci dicono anche a quali lunghezze d'anda avviene l'assorbimento...Abbiamo cioè delle prove sperimentali e inequivocabili che l'effetto stia aumentando e principalmente a causa della CO2. Chiaramente esistono altri riscontri che confermano tutto questo. Il sole non spiega in alcvun modo il riscaldamento attuale, mentre lo spiega bene in ricostruzioni passate e la capacità termica degli oceani non c'entra con il tuo discorso o con il fatto che il sole abbia avuto un'attività maggiore ad inizio secolo scorso.

                          per quanto riguarda argo, proprio li su wikipedia, c'è scritto che
                          Argo non è stato bloccato...tant'è che ora stesso puoi andare a vedere i dati delle centinaia di boe sparse per gli oceani! Semplcemente sono state effettuate delle correzioni sui dati, in quanto c'erano degli errori. E' normale all'inizio di un progetto cosi grande accorgersi di alcuni errori di sistema o strumentali...Quindi che Argo sia stato bloccato è falso e di conseguenza è falso che sia stato bloccato perchè dava dati che nopn piacevano...ma davvero pensi che si possa fare una cosa del genere in progetti cosi complessi e ben monitorati dalla comunità scientifica?? cerchiamo di essere più realisti e meno complottisti...
                          Inoltre anche i dati satellitari (UAH) hanno avuto in passato una correzione di alcuni errori nell'elaborazione dati...sono cose normalissime. L'importante è giustificare la correzione e porla sotto verifica.

                          Global ocean heat content 1955–2008 in light of recently revealed instrumentation problems forniscono STIME sul riscaldamento degli oceani.. stime.. con cosa hanno misurato le temp in profondità visto che ARGO è difettoso?
                          Non sono stime come le intendi tu ...se avessi letto l'articolo ti saresti accorto che parla di dati reali...e di alcune correzioni rispetto a precedenti elaborazioni, tra cui alcuni dati di ARGO...Parliamo di dati reali e te ne accorgi leggendo per bene l'articolo.

                          tu dici che le temp degli oceani sono ininfluenti sulla regolazione della temp globale.. non so che dirti.. non riesco a convincermi, data la superficie occupata dagli oceani no non mi convince..
                          Ho detto che le oscillazioni tanto care ai meteo appassionati (PDO, ENSO) influenzano le temperature sul breve e non sul lungo...non è che lo dico io, ma lo dicono articoli che dimopstrano cio, tra cui quelloche ti ho postato un paio di interventi fa...l'hai letto??

                          per quanto riguarda il ghiaccio continentale da quello marino, sono contento che hai puntualizzato, anche perchè così si capisce che il cubetto di ghiaccio galleggiante (artico) se si sciogliesse di botto, il mare non si alzerebbe di un solo cm, cosa che invece piu di qualche catastrofista climatico aveva ipotizzato un INNALZAMENTO del livello del mare.. ma il continente freddo (sud) tiene botta a quanto pare, e il mare non si alza.. anzi sembra che cali..

                          http://www.meteoweb.eu/2011/12/clima...ssando/102402/
                          Non so chi sia questo catastrofista climatico, ma nessuno con un minimo di preparazione scientifica direbbe questo. Perfino nel film di AL Gore lo si specifica...Cmq il continente freddo tiene botta è molto superficiale come conclusione. Mi spiego:
                          Il ghiaccio marino antartico è in lieve recupero (parliamo di meno di un punto percentuale), mentre quello artico è in netta perdita (parliamo del 30-40%). Ci sono delle buione spiegazioni sul perchè di questa differenza.
                          Il ghiaccio continentale antartico è invece nel complesso in diminuzione! In quanto la parte piu vulnerabile (la penisola antartica) mostra segnali evidenti di scioglimento.
                          Il livello del mare è in aumento evidente (perfino al di la delle previsione presenti nell'ultimo rapporto IPCC). Ti invito a non fermarti su una fonte, soprattutto se questa è semplicente di un sito meteo fatto da appassionati (Peppe Cairidi credo sia laureato in Scienze della comunicazione!) che inevitabilmente scrivono in base a delle loro idee e non su basi scientifiche...del resto quel grafico ha valenza nulla ed è volutamente ingannevole. Per il livello del mare ecco un modo corretto di riportare la situazione:

                          CU Sea Level Research Group | University of Colorado

                          Si speiga anche il motivo del momentaneo abbassamento del livello del mare nell'ultimo anno...ma il trend è chiaro ed è di aumento.

                          ora se vuoi puoi anche uccidermi
                          esagerato

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                          • ma non potrebbe essere una risorsa questa? se invece di spendere i soldi per volerla ridurre, invece la riutilizzassimo negli impianti di fontosintesi per aumentare i raccolti nelle serre( in olanda già lo fanno +20% di produzione ortaggi, + 40% fiori)
                            e per sequestrarla non si spenderebbero cmq soldi? Senza dimenticare che la CO2 viene già prodotta industrialmente per svariati motivi...C'è davvero bisogno di stravolgere gli ecosistemi per un po di CO2 nelle serre, che potrewmmo produrci in loco a livello industriale?? E' un po curioso questo ragionamento.

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                            • Alcuni giorni fà avevo pubblicato questo commento su NIA http://daltonsminima.altervista.org/...#comment-73704 scherzando sul fatto che se qualcuno si fosse accorto di tale andamento il satellite sarebbe andato in avaria .... Detto ...Fatto!
                              Be si è probabile che la comunità scientifica ha letto il tuo commento ed è intervenuta di conseguenza per nascondere questo pericoloso grafico...che poi esistano altri centri che fanno misurazioni simili lo tralasciamo
                              Arctic Sea Ice News & Analysis

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                              • NSIDIC = USA dati corretti ... allora funziona si può pubblicare tutto ... ... NORSEX Norvegese dati errati = meglio non pubblicare dati scottanti.
                                Comunque ecco i grafici http://arctic-roos.org/observations/...i1_ice_ext.png... Ieri i valori non filtrati erano altissimi e hanno avuto paura di pubblicarli ... chissà perché poi gli errori strumentali esistono ... Non credo siano frequentatori del blog NIA ... non credo abbiano paura di NIA ne di un brontolone come me .... ma che esista un timore reverenziale verso qualcosa di ignoto e superiore (un dogma?) ... sembra davvero di sì!

                                Saluti ... :-)

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                                • hopi=giobbe quindi approfitto

                                  per quanto riguarda i cicli enso e le loro influenze sul lungo e sul corto non ne usciamo, si comincia a fare una battaglia di link che uno smentisce l'altro e non ricerche fatte da beppe cariddi ma cmq da scienziati climatici che si azzerano a vicenda, vorrei arrivare ad un pensiero seguendo un ragionamento fatto dalle nostre capocce..

                                  partendo dalla sempre famigerata co2,

                                  la co2 è un gas trasparente ed è piu pesante dell aria e quindi non può "andare in alto"

                                  è un gas in tracce 0,038% quindi 3,8 parti su diecimila!

                                  l'atmosfera, l'aria, non ha la capacità di trattenere il calore che ci serve per vivere, riesce a trattenere 0,001297joule per centimetro cubo

                                  mentre l'acqua riesce a trattenere 4186 joule!

                                  ora.. se questi dati sono esatti, mi devono,devi, in qualche modo spiegare come è possibile che gli oceani non siano loro e solo loro con il loro accumulo-cessione calore i veri regolatori della temperatura, (il fornitore di calore va bè è solo e sempre solo lui.. il dio sole..)

                                  non riesco a capire come un gas, con una cosi ridotta capacità di trattenere il calore, e in cosi poca concentrazione possa far alzare le temp..

                                  non mi entra

                                  il calore in una serra se proprio vogliamo rifare il paragone non dipende dai suoi gas all'interno, ma dalla capacità del suolo di trattenere il calore.
                                  http://www.tech-know.eu/uploads/DeathGH.pdf

                                  quindi va da se che, essendo l'acqua un super accumulatore di calore in confronto a qualsiasi gas, gli oceani sono i "trattenitori" del calore e se lo trattengono, poi lo cedono..

                                  perchè non è così?

                                  per quanto riguarda i soldi spesi per catturare la co2 e riutilizzarla, e i soldi per diminuirla? vogliono fare un fondo di 100miliardi per eliminarla,utilizzassero quei soldi per riutilizzarla, così cmq ottiene lo stesso risultato in atmosfera, crei posti di lavoro, una nuova tecnologia, e un aumento dei raccolti..
                                  no?

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                                  • Ciao caro (hopi)
                                    Per il discorso ghiaccio basterebbe analizzare il tutto in termini di VOLUME gli extend non extend ecc ecc
                                    a me dicono un gran poco...nessuno qui nega lo scioglimento ma che ci sia la "foresta amazzonica" da qui al 2050...beh permettimi "di sorridere" il tutto per sdrammatizzare ovviamente...
                                    può darsi che un altr'anno avendo battuto il 2007 gli IPCC'man possano "finalmente esultare"
                                    ma non prima di aver spiegato cose relativamente importanti per loro ...ma NON per me..
                                    Climate myths: Ice cores show CO2 increases lag behind temperature rises, disproving the link to global warming - environment - 16 May 2007 - New Scientist
                                    e noi co2 humas-culpa skeptic ad inoltranza siamo qui ancora tutto orecchi ad attendere lumi a riguardo...
                                    altrettanto ovviamente qui nessuno nega l'effetto e le ricadute riconducibili alla co2 solo il quanto e il quando...
                                    ed altrettanto ovviamente questa non è una scusa ne un invito ad infischiarsene delle emissioni
                                    lo ri-sottolineo per l'ennesima volta in quanto sia ben chiaro il concetto che chi non crede al AGW per come lo "vendono" non è detto sia per forza di cose un imbrattatore dell'ecosistema senza coscIenza...


                                    Il fatto è che attualmente la teoria dei raggi cosmici ha presentato numerosissime lacune
                                    spiacente hopi ma questa oltre ad essere una TUA hopinione (rispettabilissima tra l'altro) è solo un ulteriore
                                    evidenzia che attualmente cè solo poco interesse ad approfondire una causa-effetto che non sia riconducibile
                                    alle attività umane e sinceramente avendo letto un po di cose a riguardo non riesco a trovare tutta la "vostra"
                                    sicumera a riguardo...ma d'altronde si sa...faccio parte del club creduloni scettici io...
                                    altri link lacunosi ed ovviamente MENO referenziati di quelli pro human's AGW...
                                    CERN Document Server: Cosmic rays and climate
                                    A correlation study of high-altitude and midaltitude clouds and galactic cosmic rays by MIPAS-Envisat

                                    alla prossima
                                    gnorri.
                                    apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                                    eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                                    NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                                    ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                                    • per quanto riguarda i cicli enso e le loro influenze sul lungo e sul corto non ne usciamo, si comincia a fare una battaglia di link che uno smentisce l'altro e non ricerche fatte da beppe cariddi ma cmq da scienziati climatici che si azzerano a vicenda, vorrei arrivare ad un pensiero seguendo un ragionamento fatto dalle nostre capocce..
                                      Non mi risulta tu abbia linkato articoli scientifici che mostrano come le ENSO abbiano influenze in un trend di lungo periodo...e del resto basta vedere i dati in un contesto di lungo periodo per capire come non ne abbiano (vedi articolo)...

                                      l'atmosfera, l'aria, non ha la capacità di trattenere il calore che ci serve per vivere, riesce a trattenere 0,001297joule per centimetro cubo

                                      mentre l'acqua riesce a trattenere 4186 joule!

                                      ora.. se questi dati sono esatti, mi devono,devi, in qualche modo spiegare come è possibile che gli oceani non siano loro e solo loro con il loro accumulo-cessione calore i veri regolatori della temperatura, (il fornitore di calore va bè è solo e sempre solo lui.. il dio sole..)
                                      Qui stiamo parlando di equilibrio radiativo e di capacità da parte dei gas serra di intercettare la radiazione infrarossa riemessa dalla terra. Che c'entra il discorso sul calore specifico? Gli oceani, grazie alla loro capacità termica, hanno la capacità di trattenere calore piu del suolo e di cederlo in tempi maggiori...questo è il motivo per cui il riscaldamento attuale è in parte contenuto...ma il riscaldamento non è provocato dagli oceani...Sono il sole, le emissioni vulcaniche o i gas serra antropici che possono determinare (come forzanti) cambiamenti dell'equilibrio radiativo. Gli oceani hanno un ruolo diverso e interno al sistema. Senza la CO2 emessa dall'uomo attualmente non ci sarebbe alcun riscaldamento, senza gli oceani tale riscaldamento avrebbe ratei di aumento maggiori...

                                      non riesco a capire come un gas, con una cosi ridotta capacità di trattenere il calore, e in cosi poca concentrazione possa far alzare le temp..

                                      non mi entra
                                      questo lo si era capito...ma è un problema dovuto al fatto chje forse non hai mai aperto un libro specifico sul tema...quando non capivo alcune cose nello studio per gli esami tendenzialmente cercavo di approfondire e sbattere la testa finchè non mi davo una spiegazione, anche per quelle cose che, apparentemente, mi sembravano non logiche...se proprio non capivo, andavo a chiedere lumi dal prof...quindi evitavo di dire che era tutto sbagliato solo perchè non lo capivo...soprattutto se dall'altra parte c'era un'intera comunità scientifica. Questo per dire che l'unico modo per fartelo entrare è prendere un bel libro e un po di articoli scientifici e capire cosa sono ad esempio:
                                      1)le leggi di plank, Stefan-Boltzmann, Wien, Kirkhoff, Lambert-Beer ecc...
                                      2)cosa rappresentano le energie traslazionali, rotazionali, vibrazionali ed elettronica
                                      3)gli spettri di assorbimento dei gas
                                      4)l'equilibrio radiativo
                                      5)gli articoli che mostrano sperimentalmente il contributo della CO2
                                      6) gli articoli che mostrano sperimentalmente (misure reali) dello spettro all'infrarosso come la radiazione in uscita sia diminuita e quella di ritorno aumentata proprio alle lunghezza d'onda del CO2
                                      E potrei continuare ancora e ancora...


                                      il calore in una serra se proprio vogliamo rifare il paragone non dipende dai suoi gas all'interno, ma dalla capacità del suolo di trattenere il calore.
                                      dipende anche dal fatto che una serra impedisce ai venti di disperdere il calore e i vetri di intrappolarlo, ma ho già detto che l'espressione effetto serra è poco corretta, quindi non ripetiamoci...

                                      quindi va da se che, essendo l'acqua un super accumulatore di calore in confronto a qualsiasi gas, gli oceani sono i "trattenitori" del calore e se lo trattengono, poi lo cedono..

                                      perchè non è così?
                                      gli oceani hanno una grande capacità termica e stanno trattenendo gran parte del calore in aumento per colpa delle emissioni climalteranti...quindi come detto anche sopra, il ruolo degli oceani attualmente è quello di mitigare il riscaldamento,dato che l'80% del calore in piu finisce li.

                                      per quanto riguarda i soldi spesi per catturare la co2 e riutilizzarla, e i soldi per diminuirla? vogliono fare un fondo di 100miliardi per eliminarla,utilizzassero quei soldi per riutilizzarla, così cmq ottiene lo stesso risultato in atmosfera, crei posti di lavoro, una nuova tecnologia, e un aumento dei raccolti..
                                      No volgiono fare un fondo di 100 miliardi in aiuto ai paesi piu poveri...e torno a ripetere che il tuo discorso non ha senso, perchè la CO2 la si produce già industrialmente e perchè stai parlando di sequestrare miliardi di tonnellate di CO2 l'anno, cosa del tutto impossibile...davvero è folle pensare di continuare ad emettere CO2 per poi sequestrarla (con costi inimmaginabili date le quantità e quindi impossibili) e utilizzarla nelle serre...su questo punto scusami, ma non ho volgia di continuare a discutere.
                                      Ultima modifica di Hopi; 14-12-2011, 23:14.

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                                      • Per il discorso ghiaccio basterebbe analizzare il tutto in termini di VOLUME gli extend non extend ecc ecc
                                        a me dicono un gran poco
                                        http://psc.apl.washington.edu/wordpr...olume-anomaly/

                                        E' un modello, ma ben validato

                                        Climate myths: Ice cores show CO2 increases lag behind temperature rises, disproving the link to global warming - environment - 16 May 2007 - New Scientist
                                        e noi co2 humas-culpa skeptic ad inoltranza siamo qui ancora tutto orecchi ad attendere lumi a riguardo...
                                        ottimo articolo, conferma quanto da me detto diversi post fa, in uno dei miei primi interventi...

                                        spiacente hopi ma questa oltre ad essere una TUA hopinione (rispettabilissima tra l'altro) è solo un ulteriore
                                        evidenzia che attualmente cè solo poco interesse ad approfondire una causa-effetto che non sia riconducibile
                                        alle attività umane e sinceramente avendo letto un po di cose a riguardo non riesco a trovare tutta la "vostra"
                                        sicumera a riguardo...ma d'altronde si sa...faccio parte del club creduloni scettici io...
                                        altri link lacunosi ed ovviamente MENO referenziati di quelli pro human's AGW...
                                        CERN Document Server: Cosmic rays and climate
                                        A correlation study of high-altitude and midaltitude clouds and galactic cosmic rays by MIPAS-Envisat
                                        Non si tratta di sicumera, ma purtroppo è la dura relatà per la teoria dei raggi cosmici...
                                        Sul primo link, ho già pubblicato nel mio post precedente un aggiornamento su quell'esperimento di Kirby e quindi è un po obsoleto
                                        A esperimento finito Kirby ha dichiarato...
                                        The high-energy protons seemed to enhance the production of nanometre-sized particles from the gaseous atmosphere by more than a factor of ten. But, Kirkby adds, those particles are far too small to serve as seeds for clouds. "At the moment, it actually says nothing about a possible cosmic-ray effect on clouds and climate, but it's a very important first step," he says. (Fonte: Nature)

                                        Insomma pur avendo fatto passi in avanti sulla comprensione dei processi di nucleazione, Kirby stesso ha dovuto ammettere che l'esperimento non ha mostrato alcuna relazione tra raggi cosmici e clima...sono d'accordo in un approfondimento della questione, come di tutte le questioni scientifiche...viva la ricerca!
                                        Il secondo articolo cosa dovrebbe dire di piu di quello che si è detto? Mostra un ruolo dei raggi cosmici sul clima? Io non nego che i raggi cosmici abbiano una qualche influenza nei processi di nucleazione ecc ecc...ma ad oggi non c'è alcuna evidenza di un'influenza evidente di questi sul clima...E posso postarti diversi articoli in cui si dice chiaramente questo.

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                                        • [QUOTE=Hopi;119276769
                                          1)le leggi di plank, Stefan-Boltzmann, Wien, Kirkhoff, Lambert-Beer ecc...
                                          .[/QUOTE]

                                          ma kirkhoff...non
                                          vale solo per le superficie piane in 2D che, in base all’ipotesi del “corpo nero”, cioè all’ipotesi che la superficie irradiata assorba tutte le frequenze dello spettro solare come un corpo interamente scuro, restituiscono il 100% della radiazione ricevuta? perchè l’esperienza e la sperimentazione hanno dimostrato che questa ipotesi NON vale per i corpi solidi reali in 3D ed in rotazione, come i pianeti ed i satelliti, perché non è in grado di calcolare la quantità di calore che un corpo solido è in grado di immagazzinare di giorno, e di restituire di notte...

                                          se applichi la costante di
                                          Boltzmann, non arrivi alla conclusione che al tramonto del Sole la temperatura di un pianeta dovrebbe precipitare subito, poiché tutto il calore ricevuto dal Sole dovrebbe essere restituito solo di giorno?

                                          ma non è così, poiché l’esame delle temperature lunari, nel corso delle numerose missioni Apollo, e della strumentazione che da oltre 40 anni è presente sulla Luna, ha permesso di determinare che di giorno (e il giorno lunare dura circa 14 giorni terrestri!) il suolo lunare si scalda 20°C meno del previsto, mentre di notte (e la notte lunare dura circa 14 notti terrestri!) il suolo lunare è di ben 60°C più caldo di quanto previsto dalla legge di Kirchhoff.
                                          Questo perché i suoli lunari assorbono meno calore del previsto di giorno, e ne restituiscono più del previsto di notte, come del resto accade su qualsiasi pianeta, compresa la Terra.

                                          E poiché la Luna non ha alcuna atmosfera, ecco dimostrato sperimentalmente che la legge di Kirchhoff e la costante di Boltzmann sono approssimazioni , inapplicabili ai corpi solidi rotanti, poiché se la Luna nella realtà è di 40°C più calda del modello teorico, allora se volessimo utilizzarlo dovremmo giungere all’assurda conclusione che anche sulla Luna c’è “l’effetto-serra” e i 40°C di differenza sono dati dall’atmosfera che trattiene il calore.

                                          Assurdo, appunto, perché la Luna NON ha atmosfera, ne gas.
                                          http://www.ilovemycarbondioxide.com/pdf/Greenhouse_Effect_on_the_Moon.pdf

                                          La prova ulteriore che la costante di Boltzmann e la legge di Kirchhoff sono inapplicabili ai pianeti ed ai satelliti rotanti, è
                                          fornita anche da un fatto che si è scoperto solo nel 1997, e cioè che la stessa NASA (che pure ha usato spesso la costante di Boltzmann nelle sue tavole per illustrare l’effetto-serra), fin dai primi anni ’60 aveva capito che non era possibile usare quel metodo per calcolare con precisione le temperature lunari, e infatti NON lo usò quando si trattò di mandare gli astronauti sulla Luna con le missioni Apollo!

                                          "
                                          Non mi risulta tu abbia linkato articoli scientifici che mostrano come le ENSO abbiano influenze in un trend di lungo periodo."

                                          http://www.biocab.org/Induced_Emission.html


                                          Concluding, atmospheric gases do not cause any warming of the surface given that induced emission prevails over spontaneous emission. During daytime, solar irradiance induces air molecules to emit photons towards the surface; however, the load of Short Wave Radiation (SWR) absorbed by molecules in the atmosphere is exceptionally low, while the load of Long Wave Radiation (LWR) emitted from the surface and absorbed by the atmosphere is high and so leads to an upwelling induced emission of photons which follows the outgoing trajectory of the photon stream, from lower atmospheric layers to higher atmospheric layers, and finally towards outer space. The warming effect (misnamed “the greenhouse effect") of Earth is due to THE OCEANS , the ground surface and subsurface materials. Atmospheric gases act only as conveyors of heat.

                                          ps:
                                          naturalmente non è tutta farina del mio sacco, ho ricercato il tutto e fatto dei collage, andare da giuliacci e farmi fare un anno di lezioni sulla fisica dell atmosfera mi sarebbe stato un pò difficile




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                                          • ottimo articolo, conferma quanto da me detto diversi post fa, in uno dei miei primi interventi...
                                            Per l'appunto...ma diversi post fa non ho trovato alcuna traccia o la parvenza di qualche cosa che assomigliasse
                                            ad una spiegazione in merito al diciamo "bizzarro" modo di operare in retroazione positiva della co2 ma con un
                                            600-1000 anni di ritardo..boh...son io ad essere distratto o non ne hai proprio accennato??..

                                            per i cosmic ray..prima di sforzarsi nel dover "demolire" e/o "ghettizzare" teorie che "non vi appartengono" delle quali ad oggi non ci sono riscontri certi in termini di QUANTITÀ non certo di efficacia..vediamo di concentrarci sulle questioncine in sospeso che sono alla base della teoria che dovrebbero sorregge la "dura realtà"....

                                            Cloud formation may be linked to cosmic rays : Nature News
                                            The high-energy protons seemed to enhance the production of nanometre-sized particles from the gaseous atmosphere by more than a factor of ten
                                            poi per la tua felicità...
                                            those particles are far too small to serve as seeds for clouds
                                            tra le altre per la "semina" alla nucleazione bastano semplici iniezioni di polveri vulcaniche ad esempio...

                                            Per il discorso del volume non scomodarti ad indicarmi la via...so gia dove trovare le info che mi servono semmai il mio era un tentativo di chiarire (anche a mac) che si deve analizzare il volume come si sta facendo grazie ai dati GRACE GIA magari anche spiegandoci la curiosa anomalia dei ghiacci artici pre 2006...uplift??
                                            come ARGO dovrebbe spiegarci la mancata anomalia termica positiva marina come dice Kevin Trenberth
                                            il ruolo degli oceani attualmente è quello di mitigare il riscaldamento,dato che l'80% del calore in piu finisce li.
                                            mmm io son rimasto che nessuno è ancora sicuro di nulla...ma come si dice...la realtà è ben altra cosa..corretto?
                                            http://www.pas.rochester.edu/~douglass/papers/KD_InPress_final.pdf
                                            Five Argo
                                            OHC studies
                                            Depth
                                            range
                                            (m)
                                            FOHC 2
                                            (W/m )
                                            Implied FTOA 2
                                            (W/m )
                                            This study
                                            (data by
                                            Willis [6])
                                            0 – 700 –0.160 ± 0.04 {1},
                                            –0.010 ± 0.24 {2},
                                            –0.041 ± 0.20 {3},
                                            –0.040 ± 0.15 {4}.
                                            Average = – 0.063
                                            – 0. 15
                                            oehle [8] 0 – 700 – 0.22 ± 0.3 – 0.31 ± 0.3
                                            Pielke [7] 0 – 700 – 0.076 ± 0.214 – 0.163 ± 0.214
                                            Douglass
                                            and Knox [9]
                                            0 – 700 – 0.157 ± 0.99 – 0.244 ± 0.99
                                            Von
                                            Schuckmann
                                            et al.[10]
                                            0 – 2000 + 0.77 ± 0.11 + 0.68 ± 0.11
                                            4 contro 1 dunque....la statistica vince??? o il calore mancante si è nascosto nelle profondità degli oceani????
                                            e quanto questa potrà contribuire in termini di anomalia positiva????
                                            http://www.nature.com/nature/journal...l/477513d.html
                                            prima che si corra ai ripari il pdf linkato precedentemente conclude obbiettivamente dicendo:
                                            This does not support the existence of either a large positive radiative imbalance or a “missing energy.”
                                            "Noi siamo qui" ad attendere che risalga come secondo fisica CERTAMENTE dovrà fare e poi "ne quantificheremo" il contributo come vedi non nego possa essere così ma aspetto conferme che "altri" già detengono ma che in merito all''OHCA (ocean heat content anomaly ndr) nel mondo dei DATI reali ancora latitano.

                                            Senza la CO2 emessa dall'uomo attualmente non ci sarebbe alcun riscaldamento
                                            Ecco credo sia corretto, visto che questa è CERTAMENTE un opinione personale, aggiungere personalmente ritengo che ad inizio della frase...è questo tipo di certezza che mi spinge a scrivere cose del tipo la vostra sicumera a riguardo..come ho sempre detto non è in dubbio il ruolo ma il peso del piede dell'uomo sull'acceleratore climatico...mai di certo non mi sognerei di dire che senza l'uomo oggi non avremo una fase interglaciale....

                                            ci si aggiorna...
                                            gnorri.
                                            apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                                            eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                                            NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                                            ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                                            • la polizia ha sequestrato i pc a Roger Tallbloke.

                                              http://tallbloke.wordpress.com/2011/12/14/tallbloke-towers-raided-many-computers-taken/#comment-10723

                                              sembrano i tempi della santa inquisizione, tra un pò ci sarà la polizia climatica?

                                              non si può andare contro la religione dell AGV

                                              tristezza..

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                                              • Scusate se riclo alcuni miei post su 22passi e si Climalteranti ...
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                                                Postato su 22passi
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                                                La temperatura media del nostro pianeta calcolata con il modello radiativo é di -18°C, in realtà la temperatura media a livello del mare é di 14°C. Questa differenza é attribuita all' effetto serra provocato dall' atmosfera.
                                                Se notate nella spiegazione dell' effetto serra qui Effetto serra - Wikipedia potete constatare che disegno manca del tutto un riferimento alla capacità termica dell' aria del terreno e dei mari. Se mettiamo in gioco la capacità termica della terra dovremo aspettarci un aumento della temperatura finale di equilibrio.
                                                La cosa é si può spiegare intuitivamente in questo modo, il nostro pianeta é soggetto ad un ciclo giorno notte, il calore accumulato viene rilasciato durante la notte ma siccome la notte non é lunga a sufficienza per permettere una dispersione del totale del calore, questo permetterebbe di spostare in alto la temperatura diurna e alla fine la temperatura media aumenterebbe.
                                                Da uno studio della NASA http://www.ilovemycarbondioxide.com/...n_the_Moon.pdf
                                                sulla Luna, che non ha atmosfera questo effetto sposta in alto di 40°C la temperatura media ... é probabile quindi che sulla Terra un fenomeno simile sposti la temperatura media in alto di un valore simile ... la temperatura media del nostro pianeta calcolata con il modello radiativo é di -18°C sommando semplicemente +40°C a -18°C otteniamo un bel +22°C che é molto più vicino al valore reale della temperatura della terra che é di +14°C di un -18°C.
                                                Questo effetto ridurrebbe il divario tra valore teorico e reale e quindi il modello proposto é semplicemente migliorativo rispetto al precedente ... Come effetto collaterale però elimina l' effetto serra che sarebbe un poco negativo...
                                                Azzerato l' effetto serra automaticamente cadono tutti i discorsi sull' influenza sul clima delle emissioni umane


                                                Sto cercando qualche informazione su come poter impostare un modello anche approssimativo ... ma ho già visto che é roba un pò tosta! Ecco un link a dispense di Astronautica bilancio termico dei satelliti
                                                http://www.dim.unipd.it/francesconi/ISAI_cap4.PDF

                                                E' mia intenzione provare a formalizzare qualcosa ... il caso della luna é emblematico ... é vero che non si può escludere il contributo della radiazione terrestre ma per azzerare il calore assorbito per unità di superficie ci vuole sempre un tempo infinito in una notte non ce la fai ... perderò del tempo inutilmente e non accetto i dogmi. Io credo che il problema della capacità termica sia sottovalutato ...

                                                Ok ma il modello radiativo é troppo semplicistico in pratica la terra é trasformata in una sfera grigia con un conducibilità termica infinita senza massa termica. Il primo step é quello di fornirgli una massa termica, un moto di rotazione quindi un irraggiamento variabile con il tempo. Poi si guarda il risultato secondo me la temperatura aumenta avvicinandosi al valore reale ...

                                                Il modello radiativo fallisce miseramente con il pianeta Venere, ci prende quasi con la Terra ed é quasi perfetto per Marte. La cosa che mi sorprende di Marte é che la differenza sia così esigua ... eppure Marte pur avendo un esilissima atmosfera contiene 60 volte la CO2 terrestre e l' effetto serra dovrebbe essere abbastanza elevato visto che a detta di molti dovrebbe esser responsabile di almeno un 30% dell' effetto serra della Terra. A questo punto credo che conti maggiormente la capacità termica per unità di superfice ...


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                                                mario massa
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                                                Secondo me gabsan(=Luci0) si riferisce al fatto che l'irraggiamento in riscaldamento è da una fonte con delta T molto elevato (sole),che quindi non risente delle variazioni di temperatura della terra mentre il raffreddamento è verso l'universo con temperatura prossima a 0, quindi con delta T piccolo. Siccome l'irraggiamento va con la 4° potenza, vi è asimmetria. In questo caso un oggetto con inerzia termica raggiunge una temperatura media superiore a uno che non l'ha (per emettere esattamente la stessa energia che ha ricevuto). Ammesso che il ragionamento sia corretto mi pare assurdo che ciò non sia stato considerato da sempre dai climatologi.
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                                                @antOp
                                                @mario massa
                                                @Gian
                                                L' emissione dal Sole é costante invece la temperatura di emissione dalla terra avviene a temperatura decrescente e la quantità di calore emessa diminuisce diminuire della temperatura ...
                                                P.S. E' stato un piacere scambiare idee ed informazioni con voi ...
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                                                Fine 22passi
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                                                La temperatura di equilibrio radiativo della terra é circa -18°C mentre la temperatura media al livello del mare della terra é di circa 16°C … La temperatura media degli oceani in superficie é proprio 16°C (chissà perché) . Gli Oceani hanno una capacità termica infinita rispetto all’ atmosfera, se si ridistribuisce numericamente l’ acqua sulla superficie della terra viene fuori che per ogni mq. ci sono le capacità termiche di 10 tonnella d’ aria e 2650 tonnellate di acqua. Il volano termico del nostro pianeta é quasi infinito … come fanno 6 kg/mq di CO2 variamente dispersi in 40 km di altezza dell’ atmosfera a spostare di qualche decimo di grado questo volano di mi piacerebbe proprio saperlo !

                                                Secondo me bisogna rivedere il classico modello “effetto serra” Effetto serra - Wikipedia se notate nel disegno non compaiono per niente le capacità termiche dell’acqua dell’ aria e del suolo … eppure queste andrebbero inserite nel modello, sulla terra abbiamo l’ alternanza giorno notte e la capacità termica … il modello radiativo che considera la terra un “corpo grigio” ovvero una superficie sferica grigia e dotata di una conduzione termica nel senso della superficie infinita é troppo semplicistico e andrebbe migliorato includendo l’ illuminazione diurna il raffreddamento notturno e le capacità termiche.

                                                Per i satelliti artificiali il semplice modello radiativo non funziona, per questo debbono ruotare (tipo girarrosto) altrimenti la superficie esposta al Sole raggiungerebbe temperature improponibili per i materiali … Se il modello radiativo non funziona per i satelliti artificiali non vedo perché possa andar bene per la terra! Il motivo principale é che la conduzione termica delle superfici non é così elevata ed é insufficiente per distribuire il calore nelle zone in ombra. Una superficie normale ai raggi solari riceve una radiazione pari a circa 1365 W/mq … a terra ne arrivano circa 1000 e vengono immagazzinati dalla massa termica, aria acqua e terra. Ma possiamo dire senza paura di commettere grossi errori che la maggior parte di questo calore finisca in oceano dove risiede la maggior frazione della capacità termica ovvero il 99% e sia quindi l’ oceano a mantenere costante la temperatura dell’ atmosfera e non viceversa.

                                                Il modello radiativo é troppo semplicistico …
                                                Ho cercato invano studi comprensibili sulla questione, però mi sono fatto una mia idea.

                                                Per capire quello che intendo dire bisogna passare da un’astrazione. Immaginiamo di esporre una superficie corpo nero ai raggi solari nello spazio raggiungerà aumenterà la propria temperatura fino a che l’ energia ricevuta e quella emessa diventeranno uguali ad una temperatura di equilibrio Teq e questo accadrà in un tempo infinitesimo o meglio istantaneamente t=0 .

                                                Se abbiamo una superficie corpo nero dotato di capacità termica, esponendolo alla luce solare, la cosa funziona allo stesso modo la temperatura arriverà alla Teq ma un tempo non nullo e questo tempo dipenderà dalla capacità termica. Se ora sottoponiamo l’ oggetto ad un ciclo in di esposizione e oscuramento in cui i tempi delle sue fasi sono identici e cerchiamo di intuire cosa possa accadere …
                                                Se la capacità termica é bassa la temperatura crescerà durante la fase di esposizione fino alla Teq oscurandolo la temperatura scenderà fino allo 0 assoluto. Se invece la capacità termica é notevole la temperatura di Teq non sarà raggiunta nel primo intervallo di esposizione e nella fase di oscuramento non sarà possibile disperdere tutta l’energia accumulata e la temperatura non potrà raggiungere lo zero assoluto. La temperatura dell’ oggetto potrà variare in un intervallo di temperatura sempre più basso e quanto più é elevata la capacità termica.

                                                Volevo concludere il discorso che aggiungendo la capacità termica probabilmente la temperatura di equilibrio varierà in funzione del tempo e probabilmente la temperatura media non corrisponderà alla temperatura dell’ oggetto non dotato di capacità termica. Volevo solo far notare questo.

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                                                Saluti Luci0 gabsan Gabriele Santanché

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                                                • Continuo a non capire se tu contesti tutta la teoria dell'effetto serra (come dimostri postando questi testi) o no...non puoi dirmi che non contesti l'effetto serra e poi postarmi due articoli che fanno il contrario...

                                                  ma kirkhoff...non vale solo per le superficie piane in 2D che, in base all’ipotesi del “corpo nero”, cioè all’ipotesi che la superficie irradiata assorba tutte le frequenze dello spettro solare come un corpo interamente scuro, restituiscono il 100% della radiazione ricevuta? perchè l’esperienza e la sperimentazione hanno dimostrato che questa ipotesi NON vale per i corpi solidi reali in 3D ed in rotazione, come i pianeti ed i satelliti, perché non è in grado di calcolare la quantità di calore che un corpo solido è in grado di immagazzinare di giorno, e di restituire di notte...
                                                  ???
                                                  potresti mostrarmi quali sperimentazioni dicono ciò? perché mi risulta abbastanza nuova la cosa...mai letta ne su libri di testo ne su articoli

                                                  E poiché la Luna non ha alcuna atmosfera, ecco dimostrato sperimentalmente che la legge di Kirchhoff e la costante di Boltzmann sono approssimazioni , inapplicabili ai corpi solidi rotanti, poiché se la Luna nella realtà è di 40°C più calda del modello teorico, allora se volessimo utilizzarlo dovremmo giungere all’assurda conclusione che anche sulla Luna c’è “l’effetto-serra” e i 40°C di differenza sono dati dall’atmosfera che trattiene il calore.

                                                  Assurdo, appunto, perché la Luna NON ha atmosfera, ne gas.
                                                  http://www.ilovemycarbondioxide.com/pdf/Greenhouse_Effect_on_the_Moon.pdf
                                                  Le sperimentazioni sarebbero su quest'articolo scritto su un sito che si chiama "io amo la mia anidride carbonica" Dove tra l'altro gli autori non fanno esperimenti, ma si limitano a dei calcoli banali...
                                                  Tralasciando il fatto che non parliamo di un articolo scientifico, l'articolo è sbagliato per un errore abbastanza grossolano che porta ad una confusione totale chi lo legge...
                                                  Innanzitutto ripeto che (principi di termodinamica di base) mentre la modifica della radiazione porta ad un cambiamento della temperatura del pianeta, cambiamenti nella capacità termica determinano solo differenze nella velocità di cambiamento della temperatura...sono due cose differenti e contuno a ripeterlo fino alla nausea. Dove è l'errore dell'articolo?
                                                  L'articolo considera gli estremi di temperatura come dovrebbero essere e come effettivamente sono della luna...ora l'intervallo tra tali estremi diminuisce all'aumentare della capacità termica della superifice planetaria. Tali intervalli sono molto piu marcati sulla luna che sulla terra (es:maggiore presenza di acqua)...quindi a seconda dei punti della luna in cui vi è una minore o maggiore capacità termica della superficie avrai differenti intervalli tra gli estremi di temperatura...Ora se io misuro la temperatura media di tutta la luna e poi mi calcolo la radiazione uscente (secondo l'equazione di Stefan-Boltzmann) avrò un valore avrò un valore differente che se calcolo (come dovrei fare) tutti i punti lunari e infine mediare sulle radiazioni risultanti. Questo perchè la luna presenta grandi differenze al contrario della terra (dove i due valore ottenuti nei due differenti calcoli sono simili).
                                                  Se io applico il giusto calcolo per la luna (ovvero calcolare le T e quindi le radiazioni per ogni singolo punto della superificie e poi fare una media) vedrai che i conti magicamente tornano...
                                                  In conclusione(probabilmente ti avro confuso di piu ) l'autore dell'articolo ha sbagliato a fare il suo elementare calcolo...

                                                  "
                                                  Non mi risulta tu abbia linkato articoli scientifici che mostrano come le ENSO abbiano influenze in un trend di lungo periodo."
                                                  Vorrei chiarire che quando parlo di articoli scientifici, parlo di articoli pubblicati su riviste accreditate e sottoposti a revisione (è il normale processo scientifico, non una mia fissazione sia chiaro). Questo articolo è stato pubblicato da un biologo specializzato in medicina alternativa sul sito di una sua stessa organizzazione...E' come se io mi facessi una fondazione sulla scienza alternativa e pubblicassi da solo articoli sulla terra piatta...sfruttando il fatto che sono laureato in materie scientifiche (anche se poco pertinenti)...Per cui attendo ancora articoli scientific sulle ENSO...

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                                                  • Per l'appunto...ma diversi post fa non ho trovato alcuna traccia o la parvenza di qualche cosa che assomigliasse
                                                    ad una spiegazione in merito al diciamo "bizzarro" modo di operare in retroazione positiva della co2 ma con un
                                                    600-1000 anni di ritardo..boh...son io ad essere distratto o non ne hai proprio accennato??..
                                                    Al di la del fatto che i tempi di ritardo sono ancora oggetto di discussione, una cosa fondamentale da tenere presente sono i tempi...Ovvero non possiamo paragonare i tempi di riscaldamento attuali con quelli passati...li accadeva tutto in tempi molto piu lunghi, lento riscaldamento = lento rilascio CO2 = piu rapido (ma sempre in tempi lunghi sia chiaro) e piu marcato riscaldamento.

                                                    poi per la tua felicità...

                                                    those particles are far too small to serve as seeds for clouds

                                                    No ma non si tratta di felicità, si tratta di avere un quadro della situazione...che conferma quanto da me detto...possibile ruolo dei raggi cosmici sulla nucleazione, ma ad oggi, nessun ruolo sul clima, o quantomeno sui cambaimenti attuali. Io non escludo che in passato abbiano avuto una qualche influenza (come? quanto? lo vedremo spero) e sono contento (altro che felicità e sicumere) che la ricerca ci dia risposte sempre più chiare a riguardo.

                                                    GRACE GIA magari anche spiegandoci la curiosa anomalia dei ghiacci artici pre 2006...uplift??
                                                    come ARGO dovrebbe spiegarci la mancata anomalia termica positiva marina come dice Kevin Trenberth
                                                    Quale anomalia, scusa l'ignoranza?
                                                    Non hai ben compreso la questione posta da Trenberth...pazienza.

                                                    Ecco credo sia corretto, visto che questa è CERTAMENTE un opinione personale, aggiungere personalmente ritengo che ad inizio della frase...è questo tipo di certezza che mi spinge a scrivere cose del tipo la vostra sicumera a riguardo..come ho sempre detto non è in dubbio il ruolo ma il peso del piede dell'uomo sull'acceleratore climatico...mai di certo non mi sognerei di dire che senza l'uomo oggi non avremo una fase interglaciale....
                                                    Mi riferivo al riscaldamento degli ultimi 30-40 anni e tutti i dati ad oggi portano a dire che l'uomo ne è responsabile per la gran parte...

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                                                    • per enso sto aspettando l uscita di un articolo fresco fresco.. la cosa che non mi convince di quello che mi hai postato sui cicli enso (nelle conclusioni) che appunto non influiscono sul medio e lungo termine..

                                                      la ricerca a cui tanto tieni sui cicli enso casostrano parte dal 1980, quando sai benissimo che i 30 anni precedenti in cui c'erano state delle NINE molto significative che hanno fatto abbassare le temp medie non di poco.. fino a quando? fino all inizio dello studio che mi hai proposto

                                                      http://iopscience.iop.org/1748-9326/6/4/044022/pdf/1748-9326_6_4_044022.pdf.

                                                      i
                                                      "credenti" del AGW sanno bene che i cicli enso non dipendono dalla co2 e quindi dalle attività umane, e guai sia che questi cicli potrebbero essere le forzanti delle temp globali medie..

                                                      però senza bisogno di uno scienziato e usando un pò di logica; cicli enso neutri sono molto pochi, e sono di solito durante un passaggio da un ciclo ad un altro.. quindi abbiamo 9 mesi di nina 3 mesi di neutralità ripresa della nina per altri 9 mesi e altri 3 mesi neutri, e quindi abbiamo due anni consecutivi di nina.. (poi da valutare anche la forza.moderata o strong)

                                                      quindi se in 30 anni abbiamo avuto 20 nino e 10 nine va da se che sul lungo periodo avendo prevalso il nino le temp medie globali sono salite

                                                      se in 30 anni abbiamo avuto 20 nina e 10 nino va da se che le temp medie globali sono diminuite

                                                      quindi eventi enso proprio perchè hanno effetto sul breve periodo, ma sono ciclici, ossia si alternano, sul lungo abbiamo l'effetto della media dei cicli enso.. NO??

                                                      quindi quella ricerca dal 1980 non serve a niente se non si fa la stessa ricerca dal 1950 al 1980 e dal 1910 al 1950 poi vediamo se i cicli enso non influiscono sulle temp medie globali..


                                                      p
                                                      oi :la mia posizione sull effetto serra.. è molto dubbioso sul ruolo delle attività umane sul riscaldamento globale

                                                      quindi tutti i riscaldamenti e i raffreddamenti che ci sono SEMPRE STATI nelle epoche passate sono la normale funzione ciclica del nostro pianeta, è il sole comanda tutta l 'orchestra, dire che il sole non ha una forzante sulle temp è perchè si prendono in considerazione periodi a "comodo" per far valere le propria teoria (vedi ricerca sui cicli enso 1980.2010.. poi casostrano interrotta proprio con l inizio della nina.. ma che strano..) e il sole che comanda i cicli enso.. altra coincidenza strana, sole in coma e abbiamo avuto due anni di nina consecutivi..

                                                      ma non è che il sole sia molto piu influente di quello che si pensa?

                                                      per quanto riguarda(lo so che non ti piace, ma valutalo meglio) il riutilizzo della co2 come risorsa, visto che tanto cmq viene prodotta, qui c'è un sistema per utilizzarla al meglio

                                                      OCAP Organic Carbon dioxide for Assimilation of Plants | Maripositas

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                                                      • e poi una documento obbiettivo, esaustivo, e non di parte che non dà certezze de da un lato ne dall altro..

                                                        http://www.dim.unipd.it/mirandola/ca...enti_stamp.pdf

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                                                        • in svezia i ghiacci si ritirano e sotto spuntano alberi.. non fossili, ma legname vero e proprio..cosa ci fanno gli alberi la sotto??

                                                          ma non è che forse qualche tempo fà faceva un pochino più caldo di adesso?

                                                          Melting glaciers reveal future alpine world

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                                                          • da climatemonitor:

                                                            Calma, non è di economia che parleremo oggi, benché sia ormai palese che nelle sedi negoziali, come ad esempio quella che si sta smantellando a Durban, più che di clima si parli di denaro. Il bilancio, nella fattispecie, è quello radiativo, cioè quel che risulta, in termini di riscaldamento del Pianeta, da una eventuale variazione del rapporto tra energia entrante in forma di radiazione ad onda corta e energia uscente in forma di radiazione infrarossa.

                                                            Lo spunto viene da Nature, ovvero da un editoriale di recente pubblicazione con il seguente titolo:
                                                            Three-quarters of climate change is man-made.

                                                            Di questa pubblicazione abbiamo avuto notizia dal blog di Roger Pielke sr, che solitamente ha un occhio molto attento alle novità in ambito scientifico. Questa, nella fattispecie, è una novità derivata, perché l’editoriale in realtà è una descrizione di un lavoro di recente pubblicazione su Nature Geoscience:

                                                            Anthropogenic and natural warming inferred from changes in Eart’s energy budget.
                                                            In questo studio, partendo da una analisi del bilancio radiativo portata a termine nel 2009 in un’altra pubblicazione, gli autori attribuiscono al forcing antropico, soprattutto CO2, la maggior parte della responsabilità del riscaldamento occorso sul Pianeta a partire dalla metà del XIX secolo, ovvero dalla fine dell’era pre-industriale.

                                                            Inoltre, assegnano un ruolo determinante ad un’altra componente delle attività umane, la produzione di aerosol, che avrebbe secondo loro inibito una parte del riscaldamento. In sostanza gli autori affermano di aver voluto seguire una strada diversa da quella percorsa normalmente dagli studi di attribuzione.

                                                            Piuttosto che utilizzare complessi modelli di simulazione climatica, hanno utilizzato un modello semplificato in cui sono comunque inseriti diversi fattori di forcing, lo hanno fatto girare molte volte e hanno analizzato gli output che meglio riproducevano il riscaldamento superficiale e il calore assorbito dagli oceani.

                                                            Fissati questi parametri, hanno fatto girare il modello con i singoli forcing, cercando di definire in questo modo il peso di ognuno di essi.

                                                            Naturalmente, lo capiamo rapidamente dal titolo dell’articolo su Nature, il forcing più ‘pesante’ è risultato essere quello antropico.

                                                            La forzante solare – in termini di radiazione totale incidente – è giudicata non significativa.

                                                            Degli aerosol abbiamo detto e, infine, alla variabilità naturale, che comunque essi definiscono come fortemente sottostimata dai modelli di simulazione, essi assegnano una bassissima probabilità di aver avuto un ruolo determinante nelle dinamiche del riscaldamento.

                                                            Tutto questo, ancora una volta naturalmente, appare essere una conferma, per di più avvalorata dall’impiego di un metodo alternativo, di quanto si è già più volte letto in termini di attribuzione del riscaldamento.

                                                            Siamo di fronte dunque alla parola fine del dibattito AGW sì, AGW no? Non credo, e non lo crede neanche Roger Pielke sr, che solleva un certo numero di obiezioni alle conclusioni cui giungono questi ricercatori.

                                                            In primo luogo il metodo.

                                                            Le dinamiche del bilancio radiativo che gli autori hanno fatto proprie, provengono come detto da uno studio del 2009. In questa analisi, non si fa uso di modelli di simulazione, è vero, ma si impiega un modello di trasferimento radiativo.

                                                            Impiegare dunque dei modelli per separare i forcing e poi andare a definire il peso di quei forcing su altri modelli è un ragionamento circolare, perché quei modelli non contengono tutti i processi, ma solo quelli noti, o quelli che si è assunto che debbano avere un ruolo dominante.

                                                            E infatti (seconda obiezione), dalle recenti dinamiche del riscaldamento, ovvero dal mancato riscaldamento sia della tempertaura media superficiale sia delle temperature di superficie degli oceani, sia del contenuto di calore deglo oceani – tutti con trend piatto o quasi su base decadale – appare evidente che ci sono delle variazioni naturali decadali o multi decadali del forcing radiativo che hanno un’ampiezza superiore a quella da essi stimata.

                                                            Quanto al ruolo degli aerosol, e giungiamo alla terza obiezione di Pielke sr, il ruolo che essi hanno avuto, possano ancora avere o possano avere in futuro, è decisamente meno chiaro e definito di quanto asseriscono gli autori.

                                                            Per fare un esempio, se in qualche modo l’abbondante concentrazione di aerosol che avrebbe inibito una parte del riscaldamento nel secolo scorso coincide con le osservazioni, la diminuzione di questa concentrazione avvenuta e documentata dei tempi recenti avrebbe dovuto dare il via a una potente prosecuzione del riscaldamento, cosa che non è avvenuta.

                                                            Se nella fattispecie è ora intervenuta una fase in cui la variabilità naturale è più forte, tanto da sostituirsi agli aerosol nell’inibire il riscaldamento, si torna ad una evidente sottostima di questa variabilità, che non è dato sapere per quale motivo sarebbe rimasta sopita mentre CO2 e aerosol si contendevano la scena nel secolo scorso.

                                                            Ad ogni modo, è pur vero che qualora la loro analisi dovesse essere corretta, scrive ancora Pielke sr, in tempi più o meno brevi dovremmo vedere il riscaldamento globale tornare a ruggire, cioè netto aumento delle temperature medie superficiali globali, ancor più netto aumento delle temperature di superficie del mare (che per inciso sono stabili da quando esiste un sistema omogeneo e affidabile di misurazione) e netto aumento del contenuto di calore degli oceani (anch’esso stabile sempre da quando lo si misura in modo omogeneo).

                                                            Sicché, attribuire in questo modo in via definitiva la gran parte del riscaldamento alle attività umane ha i suoi pregi dal punto di vista pratico, più di quanto non lo abbiano le previsioni di disfacimento climatico su scala secolare.

                                                            Dal momento che le sopracitate attività continuano indisturbate, benché ci sia recentemente accordati circa la necessità di arrivare ad un accordo perché queste possano essere in qualche modo modificate possibilmente in un futuro prossimo ma non troppo, sarà relativamente semplice, ovvero inevitabile, verificare se questa attribuzione è sensata.

                                                            Basta vedere cosa accade.

                                                            Climatemonitor







                                                            Ultima modifica di mac-giver; 19-12-2011, 00:35.

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                                                            • ricerca a cui tanto tieni sui cicli enso casostrano parte dal 1980, quando sai benissimo che i 30 anni precedenti in cui c'erano state delle NINE molto significative che hanno fatto abbassare le temp medie non di poco.. fino a quando? fino all inizio dello studio che mi hai proposto

                                                              http://iopscience.iop.org/1748-9326/6/4/044022/pdf/1748-9326_6_4_044022.pdf.

                                                              i
                                                              "credenti" del AGW sanno bene che i cicli enso non dipendono dalla co2 e quindi dalle attività umane, e guai sia che questi cicli potrebbero essere le forzanti delle temp globali medie..

                                                              però senza bisogno di uno scienziato e usando un pò di logica; cicli enso neutri sono molto pochi, e sono di solito durante un passaggio da un ciclo ad un altro.. quindi abbiamo 9 mesi di nina 3 mesi di neutralità ripresa della nina per altri 9 mesi e altri 3 mesi neutri, e quindi abbiamo due anni consecutivi di nina.. (poi da valutare anche la forza.moderata o strong)

                                                              quindi se in 30 anni abbiamo avuto 20 nino e 10 nine va da se che sul lungo periodo avendo prevalso il nino le temp medie globali sono salite

                                                              se in 30 anni abbiamo avuto 20 nina e 10 nino va da se che le temp medie globali sono diminuite

                                                              quindi eventi enso proprio perchè hanno effetto sul breve periodo, ma sono ciclici, ossia si alternano, sul lungo abbiamo l'effetto della media dei cicli enso.. NO??

                                                              quindi quella ricerca dal 1980 non serve a niente se non si fa la stessa ricerca dal 1950 al 1980 e dal 1910 al 1950 poi vediamo se i cicli enso non influiscono sulle temp medie globali..
                                                              Dunque, dovrò ripetermi per l'ennesima volta, cercando di portare altro materiale specifico...
                                                              La ricerca a cui tanto tengo è solo un esempio fra tanti articoli che mostrano conclusioni simili e su trend piu lunghi
                                                              Quella ricerca permette di vedere come non sia assolutamente vero quello che dicono alcuni, ovvero che il riscaldamento degli ultimi 30 anni sia dovuto a una predominanza di fenomeni di NINO...e te lo dimostrano con dei dati. Se poi non sei soddisfatto e vuoi ricerche su periodi piu lunghi allora eccone una che parte da metà secolo:
                                                              A large discontinuity in the mid-twentieth century in observed global-mean surface temperature : Abstract : Nature

                                                              e altre che addirittura partono da fine '800:
                                                              What is causing the variability in global mean land temperature?

                                                              http://thingsbreak.files.wordpress.c...gy-balance.pdf

                                                              Puoi continuare a credere che le Enso siano delle forzanti, ma questo è un errore di base importante, perchè ti continuo a dire che, come c'è scritto in tutti i testi, questi sono fenomeni interni al sistema...Evidentemente devi rivederti il concetto di forzante...
                                                              Infine ti invito a non usare espressioni del tipo "i credenti dell'AGW", perchè qua non parliamo di religione, ma scienza e ad oggi chi dimostra di credere e certo non conoscere non è certo chi parla di causa antropica e sui blog se ne trovano tanti...
                                                              A meno che non ritieni tutte le accademie delle scienze, tutti i principali centri di ricerca, tutte le università, tutte le associazioni specifiche formate da gente che si limita a "credere". Se permetti lo vedo come un insulto verso chi ne sa qualcosa in piu di te...

                                                              mia posizione sull effetto serra.. è molto dubbioso sul ruolo delle attività umane sul riscaldamento globale
                                                              Gli articoli che hai postato vogliono far credere che l'effetto serra non esista. Quindi delle due l'una...

                                                              è il sole comanda tutta l 'orchestra, dire che il sole non ha una forzante sulle temp è perchè si prendono in considerazione periodi a "comodo" per far valere le propria teoria (vedi ricerca sui cicli enso 1980.2010.. poi casostrano interrotta proprio con l inizio della nina.. ma che strano..) e il sole che comanda i cicli enso.. altra coincidenza strana, sole in coma e abbiamo avuto due anni di nina consecutivi..
                                                              Mac se leggi bene quello che scrivo e quello che scrivono gli scienziati non diresti piu queste cose...perchè NESSUNO, ripeto nessuno, dice che il sole non agisca come forzante, ma solo che attualmente non spiega l'attuale riscaldamento...
                                                              ps: senza il sole non esisteremmo e il sole rappresenta la fonte primaria di tutto, ma questo lo sappiamo dalle scuole elementari...dici che gli scienziati, centinaia del mondo, se ne siano dimenticati? Pensi siano cosi stupidi?
                                                              Ultima modifica di Hopi; 19-12-2011, 18:43.

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