Ciao a tutti,
dopo aver sperimentato, con esito positivo (la descrizione la trovate a questo link), il recupero tramite modifica di un monitor-TV destinato alla discarica, o voluto ripetere l’operazione su un apparecchio un po’più impegnativo.
Il televisore in esame è un LCD 32” della Inno-Hit a cui uno sbalzo di corrente dovuto ad un temporale ha danneggiato la scheda inverter e, sembra (l’annerimento trovato almeno così darebbe da pensare), una delle lampade CCFL. Il TV presentava inoltre una rottura nell'unica presa HDMI.
Sentito il parere di un tecnico il costo stimato per un recupero “tradizionale”(ricambi+manodopera): c.ca 150€
Una simile cifra per un apparecchio del genere, discretamente vecchio e oltretutto privo del, ormai comune, DVBT è uno spreco di soldi, senza contare poi che spesso si trovano TV nuovi, scontati, per cifre non troppo dissimili.
In teoria l’unica soluzione dovrebbe essere il cassonetto RAEE della discarica ma….
.... let's start!!!
Tolta la base e la copertura posteriore l’apparecchio si presenta internamente così…..

… in primo pianola scheda con i vari ingressi/uscite (RF, Scart, Composito, audio e HDMI), più su la scheda di alimentazione, e dietro il pannello, non visibile nella foto, la scheda inverter per le 14 (!) lampade di retro-illuminazione del pannello LCD.
Prima di procedere nello smontaggio uno sguardo veloce alla tensione di alimentazione dell'inverter (la più favorita nell'operazione di modding)...24,4 V...

… valore,oltretutto, confermato dal data-sheet del pannello (link).
Separato il pannello dalla struttura del televisore, inizio lo smontaggio di questo,estraggo delicatissimamente l’LCD sganciando i flat-cable che lo collegano ad i relativi driver, rimuovo i vari strati di pellicole ed il vetro sintetico presenti (il cui compito è principalmente di rendere omogenea l’illuminazione) sino ad arrivare al fondo del pannello….

… vengono eliminate le lampade e lo strato bianco-riflettente presente sul fondo sino ad ottenere un "vassoio" pulito…

N.B. Una raccomandazione: le lampade CCFL contengono una piccola percentuale di mercurio per cui sono, potenzialmente, pericolose e nocive, vanno perciò smaltite negli specifici modi (solitamente nei centri di conferimento vi è un cassonetto ad ok).
Ho scelto di eliminare il fondo di plastica bianca al fine di migliorare la dissipazione del calore generato dai LED, causa principale del decadimento di questi componenti.
Non essendo però il bianco una scelta “artistica” ma mirata al miglioramento della retro-illuminazione, è necessario ripristinarlo creando nel contempo zone vuote in cui andranno applicate le strisce…. e via di bomboletta e nastro per mascherare...
dopo aver sperimentato, con esito positivo (la descrizione la trovate a questo link), il recupero tramite modifica di un monitor-TV destinato alla discarica, o voluto ripetere l’operazione su un apparecchio un po’più impegnativo.
Il televisore in esame è un LCD 32” della Inno-Hit a cui uno sbalzo di corrente dovuto ad un temporale ha danneggiato la scheda inverter e, sembra (l’annerimento trovato almeno così darebbe da pensare), una delle lampade CCFL. Il TV presentava inoltre una rottura nell'unica presa HDMI.
Sentito il parere di un tecnico il costo stimato per un recupero “tradizionale”(ricambi+manodopera): c.ca 150€
Una simile cifra per un apparecchio del genere, discretamente vecchio e oltretutto privo del, ormai comune, DVBT è uno spreco di soldi, senza contare poi che spesso si trovano TV nuovi, scontati, per cifre non troppo dissimili.
In teoria l’unica soluzione dovrebbe essere il cassonetto RAEE della discarica ma….
.... let's start!!!
Tolta la base e la copertura posteriore l’apparecchio si presenta internamente così…..
… in primo pianola scheda con i vari ingressi/uscite (RF, Scart, Composito, audio e HDMI), più su la scheda di alimentazione, e dietro il pannello, non visibile nella foto, la scheda inverter per le 14 (!) lampade di retro-illuminazione del pannello LCD.
Prima di procedere nello smontaggio uno sguardo veloce alla tensione di alimentazione dell'inverter (la più favorita nell'operazione di modding)...24,4 V...
… valore,oltretutto, confermato dal data-sheet del pannello (link).
Separato il pannello dalla struttura del televisore, inizio lo smontaggio di questo,estraggo delicatissimamente l’LCD sganciando i flat-cable che lo collegano ad i relativi driver, rimuovo i vari strati di pellicole ed il vetro sintetico presenti (il cui compito è principalmente di rendere omogenea l’illuminazione) sino ad arrivare al fondo del pannello….
… vengono eliminate le lampade e lo strato bianco-riflettente presente sul fondo sino ad ottenere un "vassoio" pulito…
N.B. Una raccomandazione: le lampade CCFL contengono una piccola percentuale di mercurio per cui sono, potenzialmente, pericolose e nocive, vanno perciò smaltite negli specifici modi (solitamente nei centri di conferimento vi è un cassonetto ad ok).
Ho scelto di eliminare il fondo di plastica bianca al fine di migliorare la dissipazione del calore generato dai LED, causa principale del decadimento di questi componenti.
Non essendo però il bianco una scelta “artistica” ma mirata al miglioramento della retro-illuminazione, è necessario ripristinarlo creando nel contempo zone vuote in cui andranno applicate le strisce…. e via di bomboletta e nastro per mascherare...
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