Salve a tutti. Questo è il mio primo inverno dopo che ho cambiato casa e quindi sono in cerca di consigli su come cercare di risparmiare per quanto riguarda il riscaldamento. La "nuova" abitazione di metà anni 80, è di 240 m² su due livelli (piano terra e seminterrato(freddo)) ed è stata interamente ristrutturata, ora è provvista di cappotto, isolamento sotto tetto, isolamento soffitto del seminterrato, infissi e impianti nuovi, impianto fotovoltaico 3+3kw(sud e ovest), caldaia ibrida gas-pompa di calore. Abito in provincia di Verona. Essendo attento ai consumi, guardo spesso i vari contatori e secondo me sto consumando molta energia rispetto alle nostri abitudini di vita (termostati impostati a 18.5 in reparto notte e 19.5 in reparto giorno). Per farvi un esempio nel mese di dicembre ho consumato 56m³ di gas e 80 kWh di corrente di pompa di calore, tenendo conto che tutti i giorni specialmente dal tardo pomeriggio fino alle 22 accendo la stufa a legna (circa 15 kg/giorno).
Per scaldare 120 mq di casa secondo voi consumo tanto , consumo poco, sono numeri che ci possono stare? Considerando che, per la zona dove abito, non è stato un mese particolarmente freddo anzi.
Io penso che sia un consumo eccessivo allora vorrei capire se sbaglio qualcosa e magari con i vostri consigli correggere la gestione del riscaldamento.
L'idraulico che ha eseguito i lavori, mi ha consigliato di tenere il riscaldamento a pavimento sempre acceso e a temperatura costante. In modo che appena il termostato scende di quel poco, parte il riscaldamento e in un attimo riporta la temperatura. E allora ho pensato: non è che , paradossalmente, utilizzando anche la stufa, il riscaldamento rimane tante ore spento, poi quando si attiva parte da una temperatura del massetto bassa , si prolungano i tempi di esercizio e di conseguenza i consumi?
Spero di essermi spiegato nel miglior modo possibile e che qualcuno mi dia qualche accorgimento.
Intanto vi auguro un buon anno 2024 !
Matteo
Per scaldare 120 mq di casa secondo voi consumo tanto , consumo poco, sono numeri che ci possono stare? Considerando che, per la zona dove abito, non è stato un mese particolarmente freddo anzi.
Io penso che sia un consumo eccessivo allora vorrei capire se sbaglio qualcosa e magari con i vostri consigli correggere la gestione del riscaldamento.
L'idraulico che ha eseguito i lavori, mi ha consigliato di tenere il riscaldamento a pavimento sempre acceso e a temperatura costante. In modo che appena il termostato scende di quel poco, parte il riscaldamento e in un attimo riporta la temperatura. E allora ho pensato: non è che , paradossalmente, utilizzando anche la stufa, il riscaldamento rimane tante ore spento, poi quando si attiva parte da una temperatura del massetto bassa , si prolungano i tempi di esercizio e di conseguenza i consumi?
Spero di essermi spiegato nel miglior modo possibile e che qualcuno mi dia qualche accorgimento.
Intanto vi auguro un buon anno 2024 !
Matteo
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