Originariamente inviato da sergio&teresa
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Mi permetto di riassumerti il suo schema (serpentair correggi ove necesasrio)...cadaia da 26 per circa 90 mq di radante (quindi di certo esuberante).
Due collettori,,uno con 6 circuiti che è sotto disgiuntore e circolatore (e con una miscelatrice MANUALE sempre tutta aperta)..l'altro con 3 circuiti.
Serpentair, la zona dove hai piu freddo è il collettore da 3 o da 6?
Le T che misuri sui 2 collettori (mi pare li hai entrambi coi termometri) sono identiche o quasi? e con stesso delta T fra mandata e riotrno? e la mandata coincide con la T di mandata settata i caldaia?
Se la zona piu fredda di casa è quella del circuito da 3, quello che succede è che la caldaia trova meno resistenza nel muovre acqua attraverso il disgiuntore idraulico e quindi questo porta ad avere scarsa circolazione nel collettore diretto...la conferma dovrebbe essere dal fatto che sul collettore hai un deltaT piu elevato dell'altro.
Se la zona piu fredda è l'altro collettore..allora dipende dal fatto che la circolazione in quel collettore, che dpende dal RICIRCOLATORE e non dala CALDAIA, ha un flusso superiore a quello del lato caldaia nel disgiuntore e quindi si mescola la mandata col ritorno, abbassando la T di mandta. La prova sarebbe dal fatto che la caldaia fa una T piu elevata ma tu sul termometro mandata collettore miscelato leggi diversi gradi meno.
Iniziamo a capire bene come lavori e poi vediam come migliorare.
Ovvio sarebbe ieale lavorare H24 col radiante in modo da vedere situazioni stabilizate nel tempo e non dei continui "transitori"
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