Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • il peso di un radiante non penso che cambi molto rispetto ad uno strato analogo non radiante.
    se cerchi su google trovi facilmente radiante a basso spessore..penso si arrivi a 5-6 cm..magari con applicazioni "a secco"..
    Proprio perche non isolato sotto...mettere radiante aiuta a disolare, perche metti un pannello di eps.
    Se la cantina è sua e non gli importa di perdere mattone a vista, meglio sarebbe poi isolare anche da sotto...ma non indispensabile.
    Su un bilocale io andrei però ad usare un sistema a pdc con split ad espandione diretta..costo basso di impianto..resa energetica superiore..raffreddamento estivo..deumidificano nelle mezze stagioni.

    Per la tua cantina..io quando ho ristrutturato , per 2 lati, ho scavato e messo guaina esterna. e rislto al 100% identico problema. Dove non ho potuto farlo, ho mattini piu scuri perche piu umidi..li ho fatti sabbiare e lasciati a vista..in limitatissime zone raso pavimento i primi 2 mattoni fanno addirittura deposito di sali (evaporazione di umidita di risalita)..risolvo con un colpo di aspiratore.
    Una cantina è una cantina..non si può pretndere che sia asciutta..perche i ns nonni l'hanno ostruita in modo che fosse umida e quindi , evaporando, fresca, anche in estate.
    Ora pretendere che una costruzione faccia il contrario del suo progetto..è una forzatura.
    Per farlo, quando hai fatto pavimento, dovevi:
    - tagliare i uri e inserire foglio di plastica che fermava umidita sotto tale strato.
    - fare igloo sotto pavimento

    FORSE nel tuo caso..s è SOLO una parete lato strada..potrsi fare una parete staccata dalla attuale..un cartongesso..prestando però attenzione a foderarla lato interno di strato barriera assoluta al vapore (alluminio). tale intercapedine che crei, visto che sei vicino alla finestrella, dovresti predisporla con 2 tubi di ventilazione, uno da un lato per immettere all'inizio della parete lato destro..e una di aspirazione lato opposto..e poi mettere un vetilatore con un timer che aspiri 3-4 ore al giorno, nell'ora piu calda , in modo da ventilare bene l'intercapedine, altrimenti umidita che ristagna ti distrugge il muro. Io l'ho fatto in un anfratto chiuso senza finestre , che avevo intonacato pure io..l'intonaco si èstacato dopo 12 mesi..ora lo lascio grezzo e ho messo 2 "vortici", uno a spingere e uno a sffiare, contrapposti, 3 ore al giorno dalle 12 alle 15. Umidita scomparsa.
    Per mattoni in alto..andavano sabbiati in modo che lo strato gia intaccato da umidità fosse eliminato e riportato al sano...e poi pitturato con un impregnante trasparente e traspirante, un fissante...penso che si chiamino primer, o agrappanti..non ricordo cosa hanno usato sul mio..ma non mi cade nulla...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Ciao, che manutenzione dovrei fare sul mio impianto dopo 9 anni di servizio?
      Io ho acquistato la casa due anni fa si tratta di un riscaldamento a pavimento gestito da centralina Simens Building che prende l' acqua calda dalla caldaia centralizzata con contaconsumi e vorrei migliorare l' efficienza dell' impianto e verificare livelli pulizia e altro.
      Cosa mi consigliate?

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      • Vorrei levare le varie testine che non sono in uso scollegandole dalla 220.ho notato che la loro messa a terra oltre al collegamento con la terra generale é fisicamente collegato tramite anello al collettore (dove partono i vari tubi del riscaldamento).Levo l'alimentazione e tolgo pure l'anello della massa del collettore?grazie in anticipo

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        • Buongiorno a tutti,una domanda facile facile..Consuma meno una caldaia solo riscaldamento con ACSo consuma meno una caldaia riscaldamento e produzione di acqua calda istantanea con ACS?Famiglia composta da 3 persone con boiler ACS da 200 litri

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          • Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

            Se il boiler fa schifo come isolamento sicuramente la prima, altrimenti è lo stesso.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • Grazie per la risposta... Penso al periodo invernale quando il sole è poco presente..la caldaia entra in funzione per matenere la temperatura dell'ACS anche se l'acqua non viene usata...questo non è uno spreco? Non aumenta i consumi?

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              • Il boiler non deve essere una ciofeca...e va scaldato solo nelle ore in cui si ipotizza un uso.La caldaia a scaldare boiler è più efficiente e questo può compensare le perdite del boiler
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Perfetto ho capito posso impostare una temperatura di mantenimento e programmare le fasce orarie...
                  Qua qualche caratteristica del boiler:
                  Bollitori con scambiatore bivalente rispettivamente da 189, 286, 364, 449 litri
                  Ottimo rapporto altezza-diametro che favorisce la stratificazione
                  Grande superficie di interscambio, superiore ai bollitori convenzionali
                  Eccellenti prestazioni ad alte temperature
                  2 scambiatori di calore: in alto per la caldaia, in basso per i collettori solari
                  Anodo sacrificale in magnesio che protegge il bollitore dalla corrosione
                  Isolamento termico privo di clorofluorocarburi
                  Sonda NTC bollitore di temperatura dell’acqua sanitaria in accumulo
                  Serbatoio ad accumulo in acciaio smaltato con flangia d’ispezione
                  Compatibile con il trattamento termico antilegionella
                  Raccordo filettato per scarico

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                  • Buona sera ragazzi, purtroppo per ora mi devo accontentare del riscaldamento a caldaia/metano.
                    Tra muratore e modifiche interne supero i 2000 € + intero costo PDC
                    A questo punto installerò una caldaia più modulare, il mio idraulico dice che: passare a una caldaia da minima potenza da 8kw a una caldaia (come servirebbe a alta modulazione) minima potenza 3kw che sarebbe il fabbisogno del mio appartamento di 120 mq c'è un risparmio di solo consumo del 10%
                    Possibile così poco? Ma si è bevuto il cervello??
                    Dai miei calcoli e da quello scritto da voi mi sembra di aver capito che si dovrebbe arrivare a circa un 40% di risparmio.
                    Voi che dite?

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                    • Buonasera.... mi fratello sostiene che il riscaldamento a pavimento faccia male alla salute perchè il caldo alle gambe provoca problemi circolatori ?!

                      Io penso che sia un po' una cavolata... perchè se ai piedi ho 25 gradi....non sono certo 38C°..... che è la temperatura della febbre...che fa male...

                      Vorrei fargli leggere una risposta che gli faccia capire che si sbaglia.... ! Grazie
                      Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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                      • La normativa dice che il pavimento radiante non può superare 29° di T superficiale, di' a tuo fratello che se ne può stare tranquillo, quelle caxxate le facevano negli anni 70...
                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                        • Originariamente inviato da supertopis Visualizza il messaggio
                          Vorrei levare le varie testine che non sono in uso scollegandole dalla 220.ho notato che la loro messa a terra oltre al collegamento con la terra generale é fisicamente collegato tramite anello al collettore (dove partono i vari tubi del riscaldamento).Levo l'alimentazione e tolgo pure l'anello della massa del collettore?grazie in anticipo
                          Sapete dirmi se il cavo della massa sia corretto che debba essere attaccato al collettore dei tubi del riscaldamento?grazie in anticipo

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                          • Originariamente inviato da supertopis Visualizza il messaggio
                            Sapete dirmi se il cavo della massa sia corretto che debba essere attaccato al collettore dei tubi del riscaldamento?grazie in anticipo
                            Il cavo di terra( di solito è in un pozzetto in cantina) è collegato ad una barra metallica inserita nel terreno. QUesto cavo sale lungo le scale e si dirama nei singoli appartamenti.
                            Tutte le prese e gli apparecchi elettrici devono avere il loro cavo di terra. Tutti i cavi di terra in casa devono essere interconnessi (formare un circuito). Questo circuito deve essere collegato al cavo che porta alla cantina.

                            Il cAVO di terra che dal pianerottolo entra in casa può essere collegato ad una presa elettrica qualunque...

                            Quindi non mi sembra corretto collegarlo al collettore del riscaldamento.


                            P.S. non sono elettricista, nè esperto in materia. Ho solo anche io un problema con la messa a norma dell'impianto. Devo trovare il modo di collegare la terra di casa con il cavo che sale dalla cantina.... e per questo mi sto informando.
                            I lavori elettrici di un certo tipo devono essere svolti dagli elettricisti. Occhio che la corrente non perdona !
                            Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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                            • Grazie per la risposta.Il pozzetto c'è, chiedevo solo se è corretto che anche il collettore sia collegato alla massa elettrica.Ho paura delle.correnti galvaniche che si possono generare.Grazie

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                              • impianto a pavimento : preventivi e consigli

                                Buongiornoho fatto fare 3 preventivi x l'impianto a pavimento. Solo leggendolipotete darmi qualche dritta sul materiale utilizzato e sullacomposizione generale dell'impianto stesso?
                                Sitratta della ristrutturazione di una casa su due livelli con 3 voltea stella, 100mq, sud italia, zona geografica mediamente umida.
                                quii 3preventivi: https://www.dropbox.com/s/peieklfuga...m c l.pdf?dl=0
                                Grazie

                                Commenta


                                • il primo parla di miscelatrici..il secondo no..il terzo di predisposizione di un circuito alta T

                                  Aldial che cosi non sono comparabili..sappi che aveer un circuito AT vanifica buona parte del vantaggio di condensazione che un Radiante a pavimento porta a casa..perche comunque la caldaia deve lavorare aT piu elevata..e il ritorno sarà un mix fra lata e bassa T.
                                  Io mi chiedo sempre se sia indispensabile progettare cois...visto che poi io a casa mia uso solo bassa T...
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Ho una curiosità sull'impianto a pavimento.
                                    Ma l'acqua che rimane dentro l'impianto tutta l'estate e anche durante il funzionamento non fa le alghe o altro dannoso per l'impianto stesso?
                                    E' possibile introdurre qualche prodotto?
                                    Grazie
                                    Impianto fotovoltaico connesso il 09-novembre-2012 nel V contro Energia. Impianto da 2.96Kwp, n°16 moduli Sunerg, inverter POWER-ONE. Provincia di Forli-Cesena, C, 800mt s.l.m. Inclinazione 28°, orientamento -90 (EST).
                                    Caldaia a legna fiamma rovesciata UNICAL , Piren 30Kw + Puffer 800Lt. Scambiatore a piastre per produzione ACS.

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                                    • infatti solitamente si mettono degli additivi proprio per prevenire la formazione di alghe o altri depositi

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                                      • Originariamente inviato da gigi80 Visualizza il messaggio
                                        Ho una curiosità sull'impianto a pavimento. Ma l'acqua che rimane dentro l'impianto tutta l'estate e anche durante il funzionamento non fa le alghe o altro dannoso per l'impianto stesso? E' possibile introdurre qualche prodotto? Grazie
                                        Su alghe o quant'altro che si potrebbero formare all'interno dei tubi ho sentito pareri discordanti. Chi dice che lavorando a temperature basse nei tubi si formano più alghe, chi dice che l'acqua inacidisce, chi dice che la formazione di alghe è poca cosa. Resta il fatto che se il lavoro di posa e di installazione non è fatto a regola d'arte ti si può bruciare anche la caldaia (http://www.energeticambiente.it/cald...#post119699669). Io ho dovuto cambiarne metà, purtroppo quando comprai casa i lavori non sono stati seguiti e controllati da chi di dovere ed il risultato è stato che dopo 8 anni tra caldaia e pulizia ho speso più di 1500€. Adesso il liquido contro la formazione di alghe ho visto che è stato messo ed i tubi sono certo che sono stati spurgati a dovere.
                                        nononoeno's PV (2kWp): 8 x Solarworld - Sunmodule Plus SW 250 poly + Inverter: 1 x SMA - Sunny Boy 2.5.

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                                        • Ciao a tutti,

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                                          • non solo le alghe che non fanno fotosintesi sono rarissime..ma poi, di che si nutrono?
                                            Se anche si nutrissero di elementi inizialmente disciolti nell'acqua iniziale (sali, minerali ?)..dopo un pò? che mangiano?
                                            Posto che un pò di ossigeno nell'acqua lo trovano sempre..possono campare solo di ossigeno? io non credo..ma servirebbe un biologo...
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • Se ricordate c'era una utente del forum che si era ritrovata , nella casa nuova ferma da anni , l'impianto a pavimento intasato da fanghi, se sono alghe o batteri , mi sà che la cosa non faccia differenza, ma anche io lascio ad altri la sentenza....
                                              AUTO BANNATO

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                                              • Durante questa stagione invernale ho intenzione di sperimentare sul radiante l' interruzione della caldaia durante la notte e di confrontare i consumi con il mio storico giornaliero.
                                                L' inverno scorso ho avuto un po di disagio per via della senzazion di caldo notturno, inoltre al mattino entrando in cucina avevo quasi caldo!
                                                Quindi con lo spegnimento notturno vorrei alleviare questa sensazione di caldo notturno.
                                                Ce soltanto un problema, non so come fare??, avendo i termostati manuali in ogni stanza, dovrei alla sera prima di dormire agire sui termostati uno ad uno!!!
                                                Ma mi è venuta un' idea: togiere tutte le testine e agire soltanto con 1 termostato, che sara' quello che agira' sul on/off della caldaia.

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                                                • Ciao Nicolag76,

                                                  se hai termostati manuali in ogni stanza allora non hai una gestione con climatica e sonda esterna.

                                                  Per migliorare i consumi e confort dovresti lavorare in climatica con possibilità di abbassare di 1 o 2° la T interna di notte

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                                                    Ciao Nicolag76,

                                                    se hai termostati manuali in ogni stanza allora non hai una gestione con climatica e sonda esterna.

                                                    Per migliorare i consumi e confort dovresti lavorare in climatica con possibilità di abbassare di 1 o 2° la T interna di notte
                                                    Ho la sonda esterna e posso impostare una curva climatica, ma non riesco ad agire sulla t° notturna

                                                    Commenta


                                                    • dovresti capire se la tua caldaia (magari con un controllo esterno che di solito è optional e non è economico) supporta fasce orarie e T diverse.

                                                      la mia lo fa solo con il controllo esterno, decido la climatica e le due T di riferimento con i vari orari. altre più evolute ti fanno gestire anche più climatiche

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                                                      • Ciao Nicolag76,

                                                        concordo con fabiocc, anche la mia per esempio ha la possibilità di gestire sempre in climatica varie fasce orarie come se fosse un cronotermostato e in più ho un comando remoto in casa dove vedi la T interna e hai la possibilità di aumentare o diminuire manualmente (massimo + 3° o minimo - 3°) la T interna impostata, questo comando remoto serve anche a correggere la temperatura di mandata non solo in base alla T esterna e alla climatica, ma anche alla T interna a casa

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                                                        • Quindi in buona sostanza senza un controllo remoto esterno non posso abbassare la t° di mandata notturna???
                                                          Se utilizzo la sonda esterna praticamente ottengo l' effetto contrario! ovvero la temperatura di mandata si alza con l' abbassarsi delle
                                                          temperature esterne rilevata dalla sonda e viceversa durante il giorno la mandata si abbassa.
                                                          Quindi durante la notte la caldaia lavora a pieno regime e al mattino avro' il massetto carico di energia e le stanze calde tutta la notte!
                                                          Quasi quasi provo a staccare la sonda esterna, vado a punto fisso (inizio con 28°) per 1 settimana e poi
                                                          provo a spegnerlo per qualche ora utilizzando un cronotermostato in una stanza(ovviamente devo toglire le testine, che rimarranno sempre aperte) che mi fa da on/off della caldaia quando voglio.
                                                          Ultima modifica di Nicolag76; 30-09-2016, 09:38.

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                                                          • Ma la caldaia non ha un timer impostabile?

                                                            se no...potresti lasciare le testine e far diventare UN termostato di UNA stanza il MASTER ..cioè intanto comprarlo programmabile a fascie orarie e con "diminuzione" notturna..e poi fai in modo che lui faccia da on-off sulla caldaia.
                                                            In tal modo lasci attiva la climatica, che far 2 giorni diversi è been che si attivi per non farti fare sbalzi elevati in casa..ma contemporaneamente gestisci una diminuzione notturna (in pratica la caldaia va in OFF quando inizia la fascia notturna e riparte solo per "mantenerla", sebbene usando la solita climatica..pace..non è un grosso danno tutto sommato..e non è detto che riparta sempre..e per tenere magari 18,5 lavora anche poco tempo..).
                                                            E nelle mezze stagioni comunque puoi anche imporre tu fasce orarie a tuo piacimento.
                                                            E tutto resta automatico.
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                            • Ciao Nicolag76,

                                                              scusa ma tu hai ancora una Caldaia Immergas Victrix Superior Top 32 Kw. Volendo ci puoi abbinare il comando CRONO 7 (Cronotermostato digitale settimanale) Cod. 3.021622 per gestire la possibilità di T ambiente differenti tra giorno e notte e la spesa è sui 100 euro. Altrimenti proverei a chiedere a quelli della immergas se hanno un comando remoto specifico per la tua caldaia.

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