Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[daniele_ferraresi]

e poi non dimenticarti che oltre alla caldaia, nel caso il tuo idraulico ti vuole installare un caldaia senza sonda, puoi sempre segliere il controllo climatico sulla centrlina del riscaldamento ( io sto sbacchettando l'idraulico per modificare il mio da punto fisso a climatico).
come mi aveva detto @sergio e teresa, la gestione climatica la puoi fare con la caldaia che con la centralina, non saprei i costi però.
io credo che avevo i termoarredi che un radiatore che possono girare in alta, usare la climatica per il pavimento si meno complicata.
ma a oggi vedo caldaie (baxi è la marca base del mio idraulico) che addiritura hanno 2 circolatori già cablati in alta o bassa da potere gestire separatamente.

[Remorauf]

domanda tecnica:

come fa la caldaia a variare temperatura e portata?
Il circolatore rimane sempre acceso?


Grazie
Remo

[sergio&teresa]

Per variare la T modula la potenza al bruciatore, per variare la portata modula il numero dei giri del circolatore (ma non tutte hanno quest'ultima funzione, ad esempio la mia non ce l'ha). Visto che sono state citate, non mi pare ci siano Viessmann con capacità di modulazione fino al 10% della potenza massima (assumo che si stia parlando di non più di 26 kW...). Con controllo climatico conviene lasciare il circolatore sempre acceso, in piena stagione invernale. Io lo tengo spento di notte nella mezza stagione.

[andypairo]

Visto che sono state citate, non mi pare ci siano Viessmann con capacità di modulazione fino al 10% della potenza massima (assumo che si stia parlando di non più di 26 kW...).

In effetti sembra anche a me, ho citato la marca perchè è considerata tra i top di gamma... (soprattutto per i costi...) e per il fatto che molti installatori sono praticamente monomarca....

Comunque la scelta della caldaia e del tipo di regolazione dipende da molti fattori, come ad esempio il fabbisogno energetico della casa, se hai accumulo solare, se vuoi una parte in AT e una in BT....

[Remorauf]

penso di installare una caldaia a condensazione istantanea.
L'impianto è tutto BT.
Non ho nessun accumulo solare, pero vorrei avere una predisposizione in caldaia.

Quale caldaia, che abbia la capacità di cambiare sia temperatura che portata, mi consigliate?
Oppure quale avete voi?


Grazie
Remo

[sergio&teresa]

Remo, non credo che la tecnica del "sondaggio" sia quella migliore da seguire. Dovresti scegliere la taglia della caldaia in base al fabbisogno di casa tua e alla tua zona climatica. Per impianti BT esistono anche le pompe di calore... Comunque io ho una Viessmann 200, potenza minima 6.5 kW, non modula la portata.

[Remorauf]

No no assolutamente, con la tecnica del sondaggio cerco prove pratiche dei vostri impianti.....la pratica vince spesso la teoria.

Quindi la tua caldaia in caso di temperatura raggiunta stacca il circolatore?


Grazie
Remo

[moreno]

****

l'ho fatto collegare io, purtroppo non potevo collegarmi a quello del 1° piano, avrei dovuto spaccare tutto (la stanza è stata costruita quest'anno, tramite ampliamento), e ovviamente solo in BT perchè quel cane dell'idraulico che mi fece l'impianto non mi mise gli scaldasalviette in AT.
ora proverò a rivestire i tubi con qls per evitare che disperdano troppo, e magari mettere un foglio riflettente dietro il termosifine, in modo da non disperdere calore contro il muro che da verso l'esterno

mi potete aiutare...queste sono le impostazioni dei miei cronotermostati...qualcuno sa spiegarmi le varie regolazioni?

"Il REV24… è un regolatore PID a 2 punti (on-off). La temperatura ambiente è controllata
attraverso la commutazione ciclica del dispositivo di attuazione.

DIP switch 4 ON e 5 ON: PID autoapprendimento
Autoadattivo per tutte le applicazioni standard.
DIP switch 4 ON e 5 OFF: PID 6
Impianti con regolazione rapida con ampie variazioni di temperatura.
DIP switch 4 OFF e 5 ON: PID 12
Impianti con regolazione normale con variazioni di temperatura contenute.
DIP switch 4 OFF e 5 OFF: 2-punti
Impianti con regolazione difficile, funzionamento a 2-punti con differenziale di
commutazione di 0.5 °C.(impostazione di fabbrica)."

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sergio&teresa]

@remo: no, la regolazione avviene solo tramite sonda climatica esterna, la caldaia sceglie la T di mandata sulla base della T esterna e di una curva che ho scelto io e che mi permette di tenere i 20 gradi in casa. Stacca solo se la T esterna arriva a 19 gradi. Questo adesso che fa freddo. Nella mezza stagione la faccio andare solo nelle ore diurne. Attenzione che siamo OT...

[1gloria1]

Ciao a tutti,
passo per augurarvi un buon anno. spero vada tutto bene...
in questi giorni di vacanza non mi sono preoccupata di nulla (anzi, mio marito mi ha anche chiuso con gli sportelli tutti gli accessi alle regolazioni di zona) e ho anche osato tenere temperature alte (20.5) per tutto il giorno.
Alla fine ho avuto una media di consumo intorno ai 30 metri cubi giornalieri (considerando che ho anche scaldato a temperature alte - 20.0° - la zona che di solito non usiamo).
So che è un consumo stratosferico per voi, ma io mi aspettavo qualcosa peggio...
Adesso ho rimesso tutto con temperatura modulata visto che la maggior parte della giornata non siamo in casa.
Per una settimana vedo come va (tra ieri e oggi, 24 ore esatte, 28 metri cubi).

se poi quando rientro dal viaggio di settimana prossima, facciamo le prove con sergio&teresa per capire come abbassare ulteriormente i consumi, sarebbe ottimo.
Il mio obiettivo è di arrivare a 20 metri cubi al giorno... perciò 1/3 in meno.
Ce la posso fare?

[sergio&teresa]

Ciao gloria, buon anno! Secondo me quel consumo al momento non ti è possibile, a meno di un drastico aumento delle temperature... Fammi sapere quando iniziamo a fare le letture in parallelo, io ti propongo la domenica sera. Buon viaggio!

[moreno]

vi chiedo un'altra cosa...visto che ormai il calore a casa mia va benissimo, voglio cercare di ottimizzare il tutto...

attualmente ho impostato così:
T mandata caldaia 40°
T mandata nei collettori 38°-42°
T ambiente zona giorno PT e zona notte (1P) a 20.5° (lasaciamo perdere il problema nella cameretta) e 14° taverna e mansarda.
detentori quasi tutti aperti (ho chiuso un pelo un paio si stanze perchè scaldavano troppo)

ora vorrei provare ad impostare il tutto senza cronotermostati, o meglio...far andare le pompe di continuo, in modo da avere la T caldaia molto più bassa e nessuna oscillazione di temperatura nelle stanze (ovviamente ci metterò un po' di giorni per settare tutti i detentori, ma nessun problema.
pensavo di agire così, e correggetemi se sbaglio

Imposto la T caldaia a 30°
lascio i crono a 23° per qualche giorno in modo da portare tutta la casa alla sua temperura massima (tav e mansarda per ora li lascio sempre a 14)
dopo questi giorni comincio a chiudere i detentori fino a scendere intorno ai 20° (ma forse anche qls in meno, visto che la T ambiente sarà senza oscillazioni)
a questo punto controllerò ii consumi ogni 24h per una settimana e farò il paragone tra i mc con l'attuale sistema, e questo

Però ho una grossa domanda: la caldaia così quando staccherà?le pompe saranno sempre attive, ok...ma la caldaia non penso che girerà 24/24....come funzionerà?
prima si staccavano le pompe tramite i crono e quindi la caldaia era spenta...ora?


@gloria:quanto ti cambia il confort da questi giorni dove non hai tocccato nulla ad ora?
ti spiego dove voglio arrivare, se per 2mc il confort è molto minore non so se conviene spegnerlo durante il giorno...io prima consumavo 12mc e stavo male (avevo i detentori aperti da progetto e l'acqua non circolava abbastanza), poi li ho aperti tutti e ho cominciato a consumare 15-17mc ma e (in casa si sta stupendamente, anche a detta di mia moglie che ha sempre freddo).

penso che le impostazioni da progetto non siano troppo veritiere, almeno nel mio caso...la Tmandata caldaia me la davano a 45° e avrei dovuto avere 20° ovunque...mentre invece non ci arrivano nemmeno...ora sto benissimo e la T è anche più bassa

[sergio&teresa]

Sono d'accordo al 100% con moreno, prima di tutto va cercato il comfort: son capaci tutti di risparmiare rimanendo al freddo, basta spegnere la caldaia... Abbassando a 30 gradi e tenendo su i termostati in teoria la caldaia dovrebbe andare sempre ma a potenza minima, quindi con meno consumo istantaneo di gas. Attenzione però che 30 gradi sono davvero pochi per un termosifone, io rimarrei a 35... e non credo che avrai bisogno di chiudere troppi detentori.

[moreno]

****

seguo il consiglio dei 35°, anche perchè il ritorno è di circa 25°...cmq segnalo a tutti questa discussione, molto interessante
http://www.energeticambiente.it/casa...consumi-4.html

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti. Ultimo avviso.

[Greyone]

Qualche esperto mi puo' chiarire ?
Ho una caldaia a condensazione 26kw (minimo 8.1) con riscaldamento a pavimento a pt (24h/24 in marcia) e termosifoni in acciao in taverna/mansarda (tenuti accesi 6 ore al giorno).
Noto che la caldaia,ogni 10 minuti ripete uno ciclo di start e stop,quindi con set a 43° scende a 35 per poi andare fino a 45-47.
Quando accende la fiamma a 35° "apre" di brutto per 5-10 secondi,per poi scendere d'intensita' per pochi minuti fino al set point.
chiedo:
1 E' possibile ottimizzare il controllo fiamma per cercare di ridurre i consumi(abbassandola all'avvio o altro) quando e' un continuo start/stop ?

2 Ma esistono caldaie con accumolo,diciamo 100l almeno,di 10-12 kw ad alta modulazione (riuscirebbero s scaldare 100 l ?).Chiedo quando anche perche ' avendo caldaia a terra,tutte quelle che mi capita di vedere ad alta modulazione da 2-30kw sono tutte murali.

3 Vedo che ci sono in commercio circolatori in classe A. Solo il mio di BT gira 5 mesi di fila senza fermarsi a 93W,senza contare quello di AT e quelli interni alla caldaia...quanto costano,ne vale la pena ?

Grazie antecipatamente,

[1gloria1]

grazie Sergio&Teresa... considera che io parto a metà della settimana prossima e rientro il lunedì sera.
Perciò se facciamo letture settimanali, la domenica diventa un problema, a meno che non rimandiamo al 20. Dimmi tu.

Io adesso ho, come impostazioni:
- Temperatura caldaia 62°
- D.0 abbassato a 4 (dovrebbe essere 15 di default)
- Temperatura punto fisso 40°
- valvole di mandata strozzate come da progetto

In casa si sta da dio. Le temperature vengono raggiunte in tutti i locali perfettamente (sto facendo le prove, stanza per stanza con due termometri per essere sicura).
Però i consumi si aggirano intorno ai 30 metri cubi al giorno.

Volendo già da martedì mattina potrei cambiare qualche impostazione, prendere i numeri del contatore e confrontarli dopo una settimana...
Ma cosa potrei andare a cambiare?

[moreno]

prova ad abbassare la Tcaldaia a 60

[1gloria1]

se provassi 55 dite che è esagerato?
o forse i bagni non mi si scaldano abbastanza (non ho il riscaldamento a pavimento lì)

[sergio&teresa]

Io ci proverei ad abbassare a 55 gradi (ma anche 50 ...). Non c'è problema a fare le letture al lunedì sera, o anche un altro giorno...

[moreno]

io consiglierei di andare per gradi, magari 60 è poso, ma 50 mi sembra troppo alto il passaggio...direi 55°...io vedo che con la mia anche solo 1° di mandata fa tanto

tra l'altro per la cameretta, ho scoperto ieri dell'esistenza dei radiatori in BT...ora mi informo bene, se poi ne monterò uno vi dirò se effettivamente funzionano


edit: leggete quì e poi commentate :-)

[sergio&teresa]

Qui dove? Tieni conto che gloria comunque limita la gran parte del suo riscaldamento a 40 gradi, per cui le conviene diminuire il più possibile il differenziale tra mandata della caldaia e mandata al radiante per ridurre le dispersioni. L'unico limite sono gli scaldasalviette del bagno, ma se ben ricordo in uno dei post precedenti di qualche tempo fa aveva scritto che non aveva problemi con la T del bagno nemmeno con mandate basse (45 gradi mi pare).

[moreno]

scusa, mi sono dimenticato il link http://www.siragroup.it/UserFiles/Fi...anti-airal.pdf

per il fatto dei 40°, mi sarò perso qls ...sto impazzendo anch'io dietro il mio...

per aggiornarvi, con mandata a 45° sono arrivato a 21.5-22 al pt e 21° al 1°p...è anche vero che la minima è stata 0 e la massima intorno ai 15°

ho notato che la mia caldaia ha un offset di -4°+4° dai 35° impostati...secondo voi è meglio portare il valore a -2°+2°?(sempre che con la mia si possa cambiare)

[sergio&teresa]

Bello il documento, un po' da venditore di termosifoni in alluminio, ma dice cose di cui personalmente sono convinto da tempo: e infatti in casa mia i termosifoni in alluminio vanno al max a 42-43 gradi... ma quando fuori fa molto molto freddo... Il che mi permette di usare anche un piano a pavimento radiante senza nessuna necessità di usare due T diverse tra i due sistemi. Però che si possa usare sia bassa T che spegnimento notturno con i termosifoni nella stagione fredda è utopia... quantomeno nella maggior parte delle nostre case.

[moreno]

e di questi radiatori a BT ne hai sentito parlare?o sono una bufala e in pratica sono i classici radiatori di alluminio?

io quello che di quel documento non condivido è il confort...quello che ottieni con il pavimento radiante non è paragonabile ai radiatori (ghisa o alluminio che siano)

[richiurci]

sono i soliti radiatori almeno a prima vista.

il documento dice alcune verità ma anche bugie ed omissioni... per esempio il rendimento maggiore di regolazione è vero ma non in tutti i casi, e omette di dire che c'è anche il rendimento di emissione, sempre sfavorevole ai radiatori.....

per alcune cose sono d'accordo, in generale su case poco isolate può essere conveniente la minore inerzia termica e la possibilità di spegnere l'impianto di notte o quando si è fuori casa.

Però non si può negare che i radiatori non permettono, per esempio, di sfruttare al massimo le caldaie a condensazione...

e poi la potenza di emissione: con dT di 30° (cioè impianto a 50°C è la metà che con dT=70°C... possono essere usati a BT, ma bisogna prevedere caloriferi ben più grossi di quelli solitamente presenti nelle case!

[sergio&teresa]

Oppure usarli come un radiante.... cioè per più tempo. È vero che istantaneamente a bassa T immettono meno potenza termica, ma l'energia è potenza x tempo, quindi lo stesso fabbisogno energetico può essere raggiunto con potenze (T) più alte e tempi più brevi, o con potenze (T) più basse e tempi più lunghi. In questo senso dicevo che è utopia pensare di avere on-off e BT insieme: se uno vuol far andare i termo a BT, deve scordarsi l'on-off. L'importante è che per ogni stanza la potenza immessa sia maggiore o uguale alle dispersioni dalle pareti verso l'esterno... il che si sposa benissimo con una regolazione climatica della T di mandata. Aggiungo che facendoli funzionare a bassa T non si formano baffi neri sui muri... @moreno: sono termosifoni normalissimi.

[moreno]

quindi è solo una trovata commerciale?
io cmq, con il mio radiatore in alluminio sono (teoricamente) già a posto....la mandata ce l'ho continua perchè sono collegato al collettore mansarda, ho impostato il crono alto (come nel resto della casa) e lo uso già come uso il pavimento radfiante

edit:

E' anche vero però che un impianto mal configurato può far consumare inutilmente di più. Ti porto il mio esempio. Io ho una caldaia a condensazione, con regolazione climatica, quindi situazione ideale. Peccato che sia sovradimensionata rispetto al mio fabbisogno.... Il primo anno di utilizzo mi ha fatto una marea di on-off e ho consumato circa 1500 mc di gas durante l'inverno.

Mi sono studiato come regolare la potenza in modo da ridurre gli on-off e prolungare le accensioni. Ci sono riuscito. Risultato: circa 1100 mc di gas il secondo anno e circa 1000 mc l'anno scorso. Non mi venite a dire che si tratta di variazioni compatibili con il clima più o meno mite.... a febbraio 2012 ha fatto un freddo becco.... e ho consumato più che a dicembre e gennaio.

sergio riprendo un tuo post sull'altro topic...è quello che chiedevo nel mio altro 3d aperto prima di inserirmi qui...come posso settare al massimo la mia caldaia?
tu su cosa hai agito?
ho una vaillant ecoBLOCK plus VMW 346/3-5 per ora senza sonda esterna

ho letto che consigli di abbassare al minimo la potenza della fiamma (che a me sarebbe 10kw, se non sbaglio).ma per la produzione di ACS ci sono poi problemi.
cerco di postare il manuale della mia e mi dici/dite i parametri da cambiare

aggiorno anche le mie impostazioni in casa...Tmandata caldaia scesa a 33° perchè in casa ho Tambiente ancora alte (penso cmq che solette e murature ormai siano assestate come temperature).
T soletta 24°/26°...ho regolato i detentori con le impostazioni di fabbrica in mansarda e taverna e sparato i crono alti e vediamo anche li a quanto arrivo (poi li chiuderò fino ad arrivare sui 16° tanto sono locali che non uso).
in casa spero di arrivare a 20° e stare bene (più che altro mia moglie e la bimba)

ecco il manuale http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&...55534169,d.Yms

[sergio&teresa]

E' come quella di gloria, devi abbassare il parametro D0. Dovrebbe andare a regolare la potenza solo in riscaldamento, l'acs non ne dovrebbe risentire.

[Greyone]

****

nessuno che puo' spiegarmi ?

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sergio&teresa]

Noto che la caldaia,ogni 10 minuti ripete uno ciclo di start e stop,quindi con set a 43° scende a 35 per poi andare fino a 45-47.
Quando accende la fiamma a 35° "apre" di brutto per 5-10 secondi,per poi scendere d'intensita' per pochi minuti fino al set point.
chiedo:
1 E' possibile ottimizzare il controllo fiamma per cercare di ridurre i consumi(abbassandola all'avvio o altro) quando e' un continuo start/stop ?

Può essere che tu abbia la potenza minima maggiore del tuo fabbisogno: quando la caldaia fa un ciclo di start, apre superando il setup per poi gradualmente andarci. Ma dopo un po' il ritorno sale in temperatura, e se la caldaia è già al minimo di modulazione anche la mandata non può che crescere. A quel punto non c'è nulla da fare, prima o poi arriva lo stop perchè il setup viene superato di troppo. Se non hai start-stop di pochi secondi (cioè un numero giornaliero di accensioni del bruciatore molto elevato) io lascerei così. Se invece hai start-stop di pochi secondi vuol dire che la caldaia ad ogni accensione spara troppo sopra il setup e spegne subito. A quel punto puoi provare anche tu la soluzione più volte suggerita in questa discussione, e cioè abbassare la potenza massima della caldaia (devi trovare sul manuale tecnico della tua caldaia come si fa)

2 Ma esistono caldaie con accumolo,diciamo 100l almeno,di 10-12 kw ad alta modulazione (riuscirebbero s scaldare 100 l ?).Chiedo quando anche perche ' avendo caldaia a terra,tutte quelle che mi capita di vedere ad alta modulazione da 2-30kw sono tutte murali.

Non lo so... ma quale sarebbe il problema a prenderne una murale e collegarla ad un accumulo?