Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[mArCo1928]

In realtà vario la T non più di 2/3 volte al mese (in base alle condizioni climatiche esterne e di conseguenza alla risposta della T ambiente interna) e vario le ore di funzionamento una volta al mese (in genere parto da 10h/giorno il 01/11 e salgo a 12-14-16 per poi cominciare a scendere fino al 31/03 circa...
Non penso proprio che mi serva una miscelatrice: perchè far produrre alla PdC acqua più calda di quello che mi serve e poi far miscelare? E' uno spreco, non trovi?
Ricordo che io adeguo la Tmandata, ma in realtà la pompa di calore potrebbe anche lavorare in climatica (abbastanza buona ma reagisce troppo lentamente) o a tobiettivo interno (consumi troppo elevati).

saluti

Guarda, la climatica della pompa di calore che reagisce troppo lentamente ancora non l'avevo mai sentita, forse sei tu che stai li come un gufo a guardare la temperatura salite, a giudicare da cosa scrivi mi viene qualche sospetto. Con la climatica della pompa di calore ottimizzi i consumi, con un accumulo tecnico mitighi i ritardi di produzione e le richieste improvvise, con il termostato smart ottieni comfort massimo in casa. Se fai tu tutto questo manualmente scordati di spende e consumare meno.

[sergio&teresa]

Se reagisce lentamente può essere che sia per il fatto che la T esterna considerata sia una media sulle ultime ore. La mia di default considerava una media su 12 ore, può variare da 0 a 48 ore (io uso 0, cioè risponde subito).

[mArCo1928]

Sono impostazioni che di norma neanche sono modificabili dall'utente, dovrei informarmi se la mia Hitachi ha questa possibilità. Io con massetto molto spesso avrei bisogno al contrario vostro di rallentare molto la reattività della pompa di calore, a me il caldo impiega 1 giorno per attraversare tutto il massetto. E nel pavimento ho una quantità d'acqua tale che quando arriva il caldo e magari intanto fuori è sbucato il sole mi ritrovo con casa a 24°. Modificando la curva climatica e mettendola conservativa un po' ho risolto ma non al 100%.

[sergio&teresa]

Il fatto che tu finora abbia ignorato la possibilità (o che la tua non lo permetta) non significa che non sia disponibile all’utente..... io l’avevo sia sulla caldaia a condensazione precedente che sulla pdc attuale. Sulla base della mia esperienza quindi potrei dire cose esattamente opposte....

[mArCo1928]

Non è argomento della discussione. Si stava parlando di tutt’altro.

[ligabue82]

La climatica reagisce lentamente nel senso che ho inerzia elevata e quindi se di botto fuori la Testerna scende improvvisamente la casa reagisce dopo molte ore (anzi, dopo uno/due giorni) e quindi ho freddo in casa (e viceversa col caldo...
Quindi, preferisco anticipare il freddo variando il punto di mandata in base semplicemente alle previsioni meteo...
In pratica ho una climatica manuale anticipata...

Saluti

[mArCo1928]

La climatica reagisce lentamente nel senso che ho inerzia elevata e quindi se di botto fuori la Testerna scende improvvisamente la casa reagisce dopo molte ore (anzi, dopo uno/due giorni) e quindi ho freddo in casa (e viceversa col caldo...
Quindi, preferisco anticipare il freddo variando il punto di mandata in base semplicemente alle previsioni meteo...
In pratica ho una climatica manuale anticipata...

Saluti

Ti converrebbe investire due soldi in un sistema intelligente che lo fa da solo, in due anni te lo sei ripagato e lo detrai pure al 65%. Poi vedi tu, io neanche se fossi in pensione.

[sergio&teresa]

Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Marco, si stava parlando di quello, e in particolare tu stavi parlando di quello. È argomento della discussione quindi.

Liga, verifica di non avere un’impostazione della climatica che tiene conto della media...... se tu alzando a mano ottieni il comfort che vuoi mentre con la climatica no, i casi sono due:

1) hai provato con una curva climatica troppo bassa
2) la T esterna viene calcolata in base ad una media.... per cui se in un’ora arriva il freddo ora che la media se ne accorge.....

Se il problema fosse solo l’inerzia del pavimento non ti basterebbe alzare manualmente.

[tommypara]

buongiorno, vorrei chiedervi cosa è tutto sto accrocco e se era davvero necessario, considerate che nuova costruzione in classe a++ mi è stata impostata la temperatura di mandata in caldaia a condensazione di 45 gradi, inoltre senza sonda ; tutto ciò l’ho scoperto leggendo il forum in questi giorni, prima che finisco di pagarlo ...avete consigli?

[mArCo1928]

A me non sembra realizzato così male, poi tutto sta a vedere se ti sei interfacciato con l’idraulico per la configurazione dell’impianto o con chi altri. 45 gradi in un pavimento mi sembrano abbastanza insostenibili, ti fa 35 gradi in casa. Sicuro che sia così?

[tommypara]

si, con l’idraulico e lui a sua volta con stelbi che ha progettato l’impianto , in effetti scalda troppo e troppo velocemente e di conseguenza quando imposto 20 gradi per la notte la mattina mi sveglio con una temperatura al cronotermostato di 22 gradi ma il pavimento quasi freddo, ho iniziato a testarlo da poco per cui l’unica cosa di cui sono certo è la temperatura d mandata che vedo dalla caldaia fondia ischia, in realtà vorrei solo il pavimento più caldo e avere un indicazione su quale sia un consumo di metano accettabile considerato di lasciarlo acceso h24 a una temperatura di 20 gradi

[sergio&teresa]

Ti hanno messo un piccolo separatore, quello in alto, poi il circuito si dirama, da una parte va nel collettore del pavimento e dall’altra sale, immagino al collettore del piano di sopra.

Abbassa la caldaia a 30-35 e fatti aggiungere la sonda esterna.

[tommypara]

ok grazie mille

[ligabue82]

Abbassa la mandata a 35°, sperando che la caldaia sia altamente modulante (ideale sarebbe almeno 1:10), altrimenti avrai un sacco di on-off e sarai costretto ad avere mandate più elevate e minor tempo di accensione durante le 24h.

saluti

[tommypara]

adesso comincio a provare , più che altro devo vedere quanto è modulante la caldaia, 1 su 10 intendi un accensione ogni 10 minuti, sul manuale ci sarà questo parametro, ho visto che posso modificare un bel po di cose, ma non vorrei fare danni..mi tocca studiare un pò , Vi tengo aggiornati...intanto Grazie

[tommypara]

leggendo un po’ il manuale della mia caldaia... ho scoperto che è impostata a 4 minuti ma posso arrivare fino ad una accensione ogni dieci minuti che diventa immediata se la temperatura di mandata scende sotto i 30 o i 20 gradi a seconda se imposto il renge normale o ridotto,,, quindi adesso provo temperatura di mandata 30 gradi , 1 accensione ogni 10 minuti e range ridotto ovvero minima temperatura 20 e massima 45 gradi..cronotermostati impostati tutti a 20 gradi e vediamo che succede, intanto vado a comprarmi la sonda esterna... monitorando i consumi vediamo che succede.

[Valimicio]

...quanto è modulante la caldaia, 1 su 10 intendi un accensione ogni 10 minuti....

No. I "guru" intendevano di sperare che la potenza minima della caldaia sia 1 a 10 della potenza massima.

Il valore minimo di potenza non lo puoi impostare tu, è un dato di fabbrica della caldaia sotto al quale non si può fisicamente andare.

[JacksonT]

Ciao ragazzi,

Provo a chiedere in questo topic, mi servirebbe un consiglio su come impostare le T° del nostro impianto elettrico a pavimento.

Qualche dato:

- Impianto fotovoltaico condominiale da 10 Kw. Questo impianto alimenta anche i riscaldamenti interni degli appartamenti durante il giorno
- Possibilità di regolare la T° di ogni stanza in maniera indipendente, con possibilità programmare accensione/spegnimento in base all'orario, al giorno ecc.
- Casa in classe A3

A vostro avviso è meglio impostare una T° fissa durante tutto il giorno o piuttosto variare le temperature, magari riducendole di 1/2 gradi, quando non si è in casa e durante la notte?
Per le stanze che non vengono utilizzate (in particolare una camera da letto ed il ripostiglio) le T° possono essere più basse rispetto al resto dell'abitazione?

[tommypara]

No. I "guru" intendevano di sperare che la potenza minima della caldaia sia 1 a 10 della potenza massima.

Il valore minimo di potenza non lo puoi impostare tu, è un dato di fabbrica della caldaia sotto al quale non si può fisicamente andare.

ok capito il manuale che ho imparato a memoria quasi ..dice 3,8 kw su 28 kw della potenza della caldaia , quindi un po’ di più del rapporto 1 su 10 ma questa e’...

[mArCo1928]

Ciao ragazzi,

Provo a chiedere in questo topic, mi servirebbe un consiglio su come impostare le T° del nostro impianto elettrico a pavimento.

Qualche dato:

- Impianto fotovoltaico condominiale da 10 Kw. Questo impianto alimenta anche i riscaldamenti interni degli appartamenti durante il giorno
- Possibilità di regolare la T° di ogni stanza in maniera indipendente, con possibilità programmare accensione/spegnimento in base all'orario, al giorno ecc.
- Casa in classe A3

A vostro avviso è meglio impostare una T° fissa durante tutto il giorno o piuttosto variare le temperature, magari riducendole di 1/2 gradi, quando non si è in casa e durante la notte?
Per le stanze che non vengono utilizzate (in particolare una camera da letto ed il ripostiglio) le T° possono essere più basse rispetto al resto dell'abitazione?

Il concetto è che se la casa è in A3 ed è piccola, se spegni il riscaldamento la notte, o tutto il pomeriggio ad esempio, o dalla mattina alla sera quando sei fuori casa, alla peggio, ti cala la temperatura di mezzo grado. Quindi consumi praticamente uguale, ma certamente consumi meno. Se hai problemi di consumi alti e vuoi abbassarli allora il problema va preso partendo dal problema (dispersioni, malfunzionamenti) e non dagli effetti (consumi).

[andreab12]

Ciao, sono in fase di ristrutturazione, immobile a trecastagni (prov di Catania) su due livelli, che avrà pompa di calore e sistema di isolamento ancora incerto (cappotto o insufflaggio nell'intercapedine di 8 cm vuota). Posso chiedere se conoscete qualcuno che lavora bene (ma senza dover vendere il sangue) nella mia zona?

[Bibolo]

ciao a tutti, ho un impianto a pavimento che fino alla scorsa stagione usavo con una temperatura di mandata pressochè fissa, nel senso che l'avevo impostata a 35 gradi. siccome orami le stagioni si fanno sempre più imcerte, nel senso che un giorno ci sono 12 gradi e il giorno dopo 16, tenere la mandata fissa mi sembra controproducente, per cui sabato ho messo la soinda climatica. come caldaia ho una cerapur incasso della junkers/bosch. la caldaia ha rilevato correttamente la sonda. Con la sonda tuttavia non mi è più possibile selezionare una temperatura termostato di riferimento alla quale fare spegnere la caldaia, mi permette solo di impostare una curca climatica a piacimento, definendo quindi un piede di curca e una testa di curva. volevo sapere se questo comportamento è coerente anche con i vostri impoiati se impiegate una sonda climatica

[sergio&teresa]

La fermata non c'era nemmeno prima ch andavi a T fissa.... agivi con termostato immagino.... quello rimane e se vuoi lo puoi usare per fermare la caldaia. Con la climatica cambia solo il modo di impostare la mandata, da fissa a dipendente dalla T esterna.

[Bibolo]

La fermata non c'era nemmeno prima ch andavi a T fissa.... agivi con termostato immagino.... quello rimane e se vuoi lo puoi usare per fermare la caldaia. Con la climatica cambia solo il modo di impostare la mandata, da fissa a dipendente dalla T esterna.

in realtà prima mi permetteva di fissare una temperatura alla quale la caldaia si fermava, il problema è che il comando remoto della caldaia è stato installato a monte dei termostati delle varie zone e in un locale più piccolo per cui dovevo impostare un setpoint più elevato per avere una media di temperatura negli altri locali di 20/21 gradi. Detto questo, con il clima di adesso che ci sono variazioni sensibili di temperatura tra uan giornata e l'altra, con una mandata a temperatura fissa avevo dei problemi di confort nelle varie parti della casa, perchè la casa è a due piani ed esposta su tre versanti, per cui il lato nord ad esempio era più fredo del sud nelle giornate ventose/fredde. con la sonda climatica invece avevo raggiunto un buon confort medio nell'abitazione, perchè con una temperatura media di 20 gradi, tuttavia ho notato che forse ho impostato una curva climatica troppo bassa e con un abbassamento repentino della temperatura ho perso circa un grado di temperatura in un giorno. Avevo messo piede a 22 di mandata e testa a 40 di mandata, adesso l'ho aggiustata alzando il piede a 25, mi sembra che la casa stia già riprendendo temperatura, questa mattina con temperatura esterna di 10/11 gradi vedevo che la mandata era a 35 gradi e il ritorno a 27, quindi mi sembra che il massetto stia prendendo calore.....

[JacksonT]

Il concetto è che se la casa è in A3 ed è piccola, se spegni il riscaldamento la notte, o tutto il pomeriggio ad esempio, o dalla mattina alla sera quando sei fuori casa, alla peggio, ti cala la temperatura di mezzo grado. Quindi consumi praticamente uguale, ma certamente consumi meno. Se hai problemi di consumi alti e vuoi abbassarli allora il problema va preso partendo dal problema (dispersioni, malfunzionamenti) e non dagli effetti (consumi).

Ciao, grazie della risposta.
Confermo che indicativamente la T° scende di circa mezzo grado, anche se in realtà faccio partire il riscaldamento al pomeriggio prima che torniamo a casa.
Non ho però capito la frase in grassetto, intendi dire che cambierebbe poco e niente tenendolo sempre acceso o spegnendolo ogni tanto?

[mArCo1928]

Se vuoi risparmiare tenendo 18° quando sei fuori casa va bene, ma se la casa è molto isolata non darai tempo all'ambiente di raffreddarsi da 20 a 18°. Bisognerebbe capire quante accensioni fa la pompa di calore per tenere la casa calda, se funziona al minimo per molto tempo potrebbe essere controproducente lasciarla spenta per poche ore.

[JacksonT]

Se vuoi risparmiare tenendo 18° quando sei fuori casa va bene, ma se la casa è molto isolata non darai tempo all'ambiente di raffreddarsi da 20 a 18°. Bisognerebbe capire quante accensioni fa la pompa di calore per tenere la casa calda, se funziona al minimo per molto tempo potrebbe essere controproducente lasciarla spenta per poche ore.

Il riscaldamento è elettrico, quindi non ha una temperatura di mandata da regolare. Quando funziona è sempre al massimo assorbimento.
Di per sè non raffredda molto, diciamo 0.5°/1° al giorno. Durante le ore diurne abbiamo anche un impianto FV attivo che alimenta il riscaldamento (non so con quale efficienza a dire il vero).
Ho impostato il riscaldamento per funzionare dalle 9 alle 16 e poi un paio d'ore la sera (solo la camera da letto).

[mArCo1928]

E allora accendilo quando sei in casa e spegnilo quando non sei in casa, molto semplicemente! Più sta spento meno spendi.

[JacksonT]

E allora accendilo quando sei in casa e spegnilo quando non sei in casa, molto semplicemente! Più sta spento meno spendi.

Semplice e conciso

[SimonLeBoss]

Buongiorno a tutti,
ho recentemente acquistato una casa dotata di riscaldamento a pavimento, sistema che prima d'ora non avevo mai utilizzato sono pertanto piuttosto ignorante in materia e vorrei togliermi alcuni dubbi.
Avendo notato una lenta ma continua diminuzione della pressione dell'acqua della caldaia mi sono messo alla ricerca di eventuali perdite ed infatti ne ho trovate due all'interno dei collettori del riscaldamento, precisamente nei punti che ho evidenziato in rosso. Qualcuno sa dirmi cosa sono e come posso rimediare a queste perdite? i fori dai quali esce l'acqua hanno un piccolo tappo grigio ma li ho trovati aperti, è normale?
Infine a cosa servono gli indicatori evidenziati in verde?

Grazie a tutti per le risposte ed eventuali consigli.

Buona giornata
Simone