Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[buran001]

se la caldaia manda acqua ad alta temperatura,o é la termostatica rotta,quella col sondino,o il detentore col tappino rosso troppo aperto,deve stare leggermente aperto ma non troppo,praticamente miscela col ritorno impianto l'acqua che va al circolatore,perché non hanno messo una vie anche con testina termostatica? al posto di un detentore e un semplice valvola? serve la mano e il tocco di un esperto,bisogna anche capire che un impianto radiante ha i suoi tempi e non si comporta come con i termosifoni,mi chiedo tutto quel calore prodotto dove va a finere, bruciare il gas lo brucia,ma daccordo che la caldaia a condensazione è piu efficiente, ma mica fa miracoli, la casa é grande 250mq che non é poco,ma io l'acqua a 40° ce la vedo nel mio collettore quando fuori é -10° cmq mai vista andare oltre e tengo i 22° come massimo interno,abito in alta montagna,qui i -15° non spaventano! diciamo che i 40° sono come T massima,ma se fuori hai 10° é impensabile,come é impensabile fa andare un impianto a regime i 3 ore,figuriamoci scaldare la casa da 15 a 22°,l'altra ipotesi é che la casa a una classe energetica Z praticamente un colabrodo a livello energetico senza intercapedini o con,ma vuote e bucate verso l'esterno! e finestre normali,l'altra che mi viene in mente ora é che stanno sotto la doccia per molto tempo...

[Ricuzzu]

Ciao buran001, sono d'accordo con te che la caldaia a condensazione non faccia miracoli, il mio consiglio era solo perchè riesce a mandare acqua sotto i 40 °C tranquillamente, ideale per impianti a pavimento, mentre una caldaia tradizionale non lo può fare.
Le tue ipotesi di dispersione del calore sono più che condivisibili.

[1gloria1]

Daniele, grazie del link ma il mio impianto é della marca: On-itE ho una centralina BTicino per il riscaldamento...Domani mattina cerco se c'è questa sonda esterna... Ma non credo proprio. Riconfermo che nella centralina climatica non c'è alcuna indicazione della temperatura esterna.

[1gloria1]

Buran grazie della spiegazione come sempre.Effettivamente avere il detentore che tara la quantità di acqua da miscelare non è il massimo.A questo punto, farò piccole prove giorno dopo giorno x capire il miglior bilanciamento.Classe energetica E, molto vicina al limite della D sinceramente. Perciò mi aspettavo consumi alti, dovuti anche 250 mq, ma non così alti.Sono in Lombardia e in questo periodo non si può dire faccia freddo.Non ho più guardato il contatore x non torturarmi ma settimana prox ho l'autolettura e saprò di che morte morire... E comunque ho ancora la 'carta': tecnico che progetta questi impianti da giocare, anche se costa uno sproposito...

[1gloria1]

Ah... Docce non troppe lunghe!

[sergio&teresa]

gloria, la sonda climatica non ce l'hai, è inutile che la cerchi.... Hai una caldaia convenzionale a mandata fissa ad alta T (a bassa T non ci può andare...); valvole termostatiche per abbassare la T sui circuiti del pavimento (altrimenti non ci potresti camminare sopra); miscelazione con il ritorno che se vuoi puoi escludere (col tappino rosso); circolatori dedicati per ciascuno dei tre circuiti che hai. Punto..... Anzi no: più un bollitore per l'acs. NON ATTIVARE IL RICIRCOLO ACS..... consumi già abbastanza.....

Capisco la buona volontà e la buona fede, ma chi interviene dovrebbe avere la pazienza di rileggere le pagine precedenti prima di chiedere cose già chiarite e rischiare di confondere. gloria è stata bravissima e paziente nella descrizione di questo impia-nto(-stro....), ha messo un sacco di foto, ora è chiaro com'è e non andiamo a cercare cose che non ci sono....

Ora... gloria: posso sapere se adesso, con la regolazione attuale, valvole termostatiche sul 3, miscelazione attiva, mandata presunta nei circuiti 30° (ha ragione chi ti dice che potrebbe essere benissimo una T sballata), hai freddo o caldo in casa? E se la caldaia viene continuamente accesa e spenta dalla domotica per mantenere le T che vuoi in casa, oppure se va in continuo? Ti va di provare a fare la prova con cronometro durante un "on" del bruciatore della caldaia per vedere quanto gas consumi?

Ci vuole un punto fermo da cui partire, seno' si fa solo tanto casino (e in quell'impianto ce n'è già abbastanza....). Peraltro hai fatto tanta fatica per farlo andare... adesso lascialo andare per un po' e cerca di capire come si comporta la casa.... e soprattutto la caldaia....

Scusate eh....

[Greyone]

Vorrei se possibile un chiarimento su impianto a pavimento a punto fisso e caldaia a condensazione.
Ho impostato la T della caldaia in mandata a 40°,e messo la miscelatrice manuale sulla posizione "max" in modo da far lavorare la caldaia alla temp piu' bassa possibile...e' la soluzione migliore ?
Il secondo dubbio riguarda la T di mandata della caldaia e della miscelatrice facendo lavorare l'impianto come ho scritto sopra. Supponendo di avere sempre accesi i termostati pavimento nelle stanze,la temperatura di mandata della caldaia oscilla tra i 35° (riaccende il bruciatore) ed i 45° (spegne il bruciatore e per inerzia arriva fino a questa temp),l'oscillazione e' questa...contemporaneamente l'uscita della miscelatrice in scia alla caldaia varia da 30 a 38 gradi circa,nel giro di pochi minuti.
E' un funzionamento normale e corretto ?
Grazie antecipatamente.

[sergio&teresa]

Con una caldaia a condensazione sicuramente lavorare a T più basse possibile è la scelta migliore. Quindi IMHO stai facendo la cosa giusta, a patto che tu abbia il giusto comfort in casa... se hai freddo non va bene, devi alzare; se hai caldo non va bene, devi abbassare.

Probabilmente hai quel pendolamento perchè la casa assorbe meno potenza di quanto la caldaia fornisce: il ritorno ti sale di temperatura, di conseguenza anche la mandata (al di sotto di un tot la caldaia non può modulare) e così quando arriva a 45° stacca il bruciatore. Ci puoi fare poco, almeno finché non farà freddo. Prova a vedere quant'è la potenza minima della caldaia sulle caratteristiche tecniche.

[sergio&teresa]

Allego le caratteristiche tecniche della caldaia di gloria (colonna al centro). gloria, alla potenza nominale di 28 kW la caldaia dovrebbe consumare 3.3 mc/h di gas. Non credo tu stia mandando 28 kW in casa, quindi il tuo consumo orario DEVE essere più basso.

Fai quella prova con cronometro e contatore del gas....: cronometra un periodo abbastanza lungo di bruciatore acceso della caldaia (lo vedi perchè c'è la fiammella sul display della caldaia) segnandoti cosa dice il contatore prima e dopo l'accensione. Ripeti la prova per un po' di volte, così abbiamo più dati. Senza smanettare su altro per ora....

Cerchiamo di capire quanto consuma quella caldaia nelle condizioni attuali.

[1gloria1]

sergio&teresa grazie mille dell'aiuto.
La prova stasera (magari riesco anche nella pausa pranzo) la faccio volentieri.

Ieri sera in casa si stava bene (20.5 gradi). Sembrava andasse tutto - i termometri segnavano comunque 30 gradi - l'acqua in circolo nel pavimento.
Stamattina invece il problema: nessuna zona era in temperatura (si variava da un -5 a un -3, quando invece di solito quando ci alziamo tutte le zone sono in temperatura) e in due ore la situazione non è cambiata. La caldaia continuava ad attaccare e staccare. Di solito per almeno un 10/20 minuti i tubi delle varie zone erano caldi... in modo da portare la zona in temperatura. Adesso si scaldano per 3 minuti e poi si raffreddano. E la temperatura dell'acqua non andava oltre i 20 gradi.
Scaldasalviette completamente freddi.
Guardando la caldaia ho notato che attacca per poco e stacca... attacca e stacca... ma non riesce a fornire in maniera continua acqua calda all'impianto.
L'ho aperta e la pompa di ricircolo funzionava. Magari è solo una cosa momentanea ma non era mai capitata.
Poi sono dovuta scappare al lavoro - purtroppo. Se riesco in pausa pranzo vado a vedere com'è la situazione (ma perchè sempre a ridosso del week end??).

ps. Ho aperto il filtro ad Y l'altro ieri, per pulirlo. E' stato installato una settimana fa, ed era completamente pieno di residui. Peccato non abbia pensato di fare una foto. Ma lo devo pulire di nuovo domani, faccio la foto così vi mostro il tutto.

[angelroc]

Aiuto per Impostazione

Ciao a tutti, sono Roberto e abito a Gavardo in provincia di BS.
Ho da poco acquistato una nuova abitazione, con riscaldamento a pavimento. La superfice che riscaldo sono più o meno 120 mqsu due piani.

Il tutto è gestito nel seguente modo:
- Caldaia a condensazione Junkers ZSBR 16-3 A
- Centralina climatica installata direttamente nella caldaia Junker FW-100 con sonda esterna.
- 2 Cronotermostati FBT che comandano le valvole motorizzate delle due zone sulle quali è presente un micro che dice alla caldaia quando sono aperte o chiuse (non possono parzializzare l'apertura).

Mi sono sparato i manuali tecnici, e qualcosa ci ho capito..... credo....
Ma ho qualche perplessità. Innanzitutto devo dire che non ho nessun dato tecnico sul mio impianto, e non riesco a rintracciare nessuno che me le possa fare avere.

I miei questi sono questi:
- Ho impostato la temperatura di mandata a 38°, è corretto?
- La tempertura minima di calcolo fine curva l'ho a -8, è corretta per la mia zone?
- Ho un problema che non so come gestire. La caldaia agisce in questo modo: quando uno dei due cronotermostati apre la rispettiva valvola e quindi chiude il contatto la caldaia sa che c'è una richiesta di riscaldare l'acqua del riscaldamento, ma il problema è che la centralina climatica decide quando e quanto fare girare l'acqua, la temperatura che l'acqua deve avere e se accendere o no il bruciatore. Questo mi si traduce in tempi di risposta del riscaldamento molto lunghi..

Secondo voi come dovrei agire?

Devo tenere sempre la stessa temperatura costante?

E' il caso che inibisca i cronotermostati, lascire sempre aperte le valvole e far fare tutto alla centralina climatica?
Perchè ci ho provato ho detto alla centralina di manternermi i 20.5° ma il mattino dopo mi sono trovato con 21.5°, e la sonda esterna rileva correttamente la temperatura....

E soprattutto tendendo conto che scaldo anche l'acqua sanitaria dalle 17.30 alle 20.00 nell'accomulatore a 50° 4 metri cubi di metano al giorno sono tanti o pochi?


Grazie infinite ragazzi. Spero di risolvere qualcosa con il vostro aiuto.

[buran001]

Gloria,di filtri ce ne sono altri non solo quelli a y, cmq il consumo che hai é troppo elevato ed non é dato dai filtri,il problema "nuovo" della caldaia é dato proprio dall'intasamento,non circola acqua.

miscelazione con il ritorno che se vuoi puoi escludere (col tappino rosso);

No altrimenti l'impianto lavora ON/OFF e non costante a temperatura giusta,nel senso che se un pelino non misceli, la termostatica chiude subito, il circolatore gira a vuoto,poi bisogna attendere che si raffreddi e la termostatica riapre,facendo una pendolazione continua e lenta,ma appena arriva acqua calda dalla caldaia,stop richiude perché non miscela ma apre e chiude soltanto,la valvolina col tappino rosso deve essere TARATA, se la chiudi arriva acqua a temperatura a sbalzi alle serpentine e non a T costante,se la apri troppo l'acqua arriva troppo miscelata col ritorno, pertanto bassa, ma la termostatica rimarrà sempre aperta,devi trovare la giusta regolazione,ma se agisci in tal modo con un solo collettore dei 3 e con un solo circuito per di più appena riometti tutto l'impianto nelle condizioni normali cambia tutto,sono cose che vanno fatte con calma e non un ora al mattino e 2 la sera!
Ciao

[buran001]

NON ATTIVARE IL RICIRCOLO ACS..... consumi già abbastanza.....

ma caro Sergio e teresa hai presente quanti litri di acqua FREDDA devono entrare in un bollitore di 200litri per far si che la calda arrivi a destinazione ancora prima di usarla effettivamente in una casa di 250mq ! sai quanto gas ci va per mantenere un impianto a temperatura e quanto invece serve per scaldare acqua da 10° a 60° le tue sono seghe mentali,un ora al giorno quando serve é utile al mattino aiuta,poi non lo ripeto più lasciare rami o anelli dell'impianto chiusi con acqua stagnante é PERICOLOSO cercate su google LEGIONELLA,almeno una volta o due alla settimana ge girare a temperatura di almeno 60°,sono cose elementari che qualsiasi termotecnico sa,come il fatto di tenere una T bassa dell'ACS si consuma di più.

Poi se vuoi la valvolina col tappino rosso...
ma dai !

[1gloria1]

Ciao Buran,
si la storia del filtro era una cosa in più... giusto per dire che gira ancora tanta schifezza nell'impianto, purtroppo.
Avevo già pensato che non ha senso chiudere completamente il ricircolo dell'acqua e infatti piano piano sto cercando il bilanciamento giusto e lo sto facendo a step contemporaneamente su tutti e 3 i pannelli perchè, come ha detto Buran, ho pensato che se ne setto uno alla volta potrebbe sballare quando vado a settare un'altra zona.

Capisco anche quando dici che non si può fare qualche ora alla sera e al mattino: ma questo è il tempo che ho, purtroppo.
Visto che delle persone che sono transitate in casa mia NESSUNA è stata in grado di sistemare questo benedetto impianto, a questo punto ci provo io. Che soluzioni ho? Chiamo l'ennesimo tecnico? (nel frattempo i tizi dell'impianto On-it non hanno chiamato ancora il mio idraulico).

Alle 13 scappo a casa e vado a vedere come va la caldaia, ma visto che l'altra volta lo scambiatore era conciatissimo (molto sporco e incrostato), ho il dubbio che stia per tirare le cuoia.
Possibile?
Beh, prima di fasciarmi la testa vado a vedere se era un'anomalia di questa mattina o se c'è davvero qualcosa che non va.

Una domanda: ma quando va la pompa di ricircolo dell'acqua sanitaria (per esempio un'ora al mattino e un paio alla sera), va in priorità sul riscaldamento?

[buran001]

Ciao, generalmente la produzione dell'acs ha la priorità,poi una volta prodotta se c'é l'anello col circolatore la cosa é indipendente,nel senso che non dovrebbe centrare nulla,é a monte sulla produzione e questo dovrebbe gestirlo la tua caldaia visto che da foto sembra che abbia una linea diretta verso il bollitore sottostante.

[1gloria1]

chiaro... di fondo preleva acqua calda e la manda in circolo finchè la pompa rimane in funzione. Giusto?
In questi giorni, come mi avevate consigliato, l'ho attivata per il mattino e la sera (tra l'altro che bello avere subito l'acqua calda!)... ma mi era venuto il dubbio che bloccasse il riscaldamento. Però, andando a logica, non dovrebbe farlo.
Meglio così.

Vado a vedere la caldaia come va e se la casa è a temperatura o meno...

[buran001]

Bolocca il riscaldamento per scaldarla e produrla,non per farla girare,la cosa che mi fa strano é che tu hai uno scambiatore e pure un bollitore esterno...
la caldaia da manuale può avere la sonda esterna,ma l'hai letto? cmq non so a che serva con un impianto come il tuo,sinceramente lascerei perdere...
la produzione dell'acs,da manuale dovrebbe farla la caldaia in diretta con lo scambiatore, non il bollitore boo
Hai pulito anche nei collettori tra termostatica e valvolina con tappino rosso? (sempre che sia un filtro e non una ritegno a sfera ) che comunque andrebbe controllato lostesso.

[1gloria1]

Grazie Buran... il manuale lo conosce bene, sia quello di installazione (dove ho trovato tutti i codici per capire le varie fasi della caldaia) sia quello normale più semplificato.
La caldaia non produce acqua calda: ho anche aperto i rubinetti... non si riesce ad arrivare una temperatura dell'acqua veramente, veramente calda.
Ho chiamato la Vaillant. vediamo se riesco a prendere un appuntamento.

Mi spieghi meglio questa frase:
Hai pulito anche nei collettori tra termostatica e valvolina con tappino rosso? (sempre che sia un filtro e non una ritegno a sfera) che comunque andrebbe controllato lostesso.

Cosa vuol dire e come faccio a farlo? sotto il tappo rosso c'è un detentore che posso aprire e chiudere con una brugola.

[buran001]

Menomale che gli hai letti,quale é la temperatura di funzionamento ottimale per iul bollitore e per quale motivo ....
Quale é la potenza minima consigliata della caldaia...
La predisposizione per la sonda ci sono dei fili collegati...
BOoo
Ad impianto spento e casa fredda se devi scaldare 200 litri di ACS e una casa di 250mq in 2 giorni dovresti riuscirci,poi a mantenerla consumeresti meno....
Con la foto dritta si capisce di più...

[1gloria1]

Si, averli letti non vuol dire aver chiarito dei dubbi. Anche perchè i manuali ti dicono una cosa e i tecnici un'altra. E' normale che ad una persona sorgano dubbi su dubbi e non capisca quale sia la verità.

Ho visto la foto dove indichi dove svitare...stasera c'è l'idraulico e proviamo a vedere se riusciamo ad aprirla...

E anche questa frase non capisco a cosa si riferisca:

Ad impianto spento e casa fredda se devi scaldare 200 litri di ACS e una casa di 250mq in 2 giorni dovresti riuscirci,poi a mantenerla consumeresti meno....

Giusto per curiosità... le letture del gas... assurde:
29 ottobre: 9226
23 novembre: 9841

Scusate per la foto, non avevo capito come fare a girarla...

[yaleman]

Mamma miaa 24,6 mc di media al giorno Gloria ! E quando verrà davvero freddo ?! Cosa spenderai, 50 € al giorno di riscaldamento ?!

[sergio&teresa]

le tue sono seghe mentali,un ora al giorno quando serve é utile al mattino aiuta,poi non lo ripeto più lasciare rami o anelli dell'impianto chiusi con acqua stagnante é PERICOLOSO cercate su google LEGIONELLA

Non capisco il tono, né capisco dove avrei consigliato di tenere il bollitore o gli anelli a meno di 60°.

Riguardo al ricircolo, può darsi che non faccia nulla.... ma un'occhiata a quanto scende il bollitore con l'ora di ricircolo la darei, visto che anche con il ricircolo l'acqua passa (almeno inizialmente) in tubi freddi. Detto questo, ripeto, non capisco il tono.

Peraltro, se è vero che quella caldaia fa anche acs istantanea come hai notato, avere bollitore e ricircolo è ancora più assurdo (magari è pure un bollitore che disperde un casino).

[sergio&teresa]

I miei questi sono questi:
- Ho impostato la temperatura di mandata a 38°, è corretto?
- La tempertura minima di calcolo fine curva l'ho a -8, è corretta per la mia zone?

Non ho capito, hai la sonda climatica ma imposti la temperatura di mandata? Con la sonda climatica piuttosto imposti una curva (di T di mandate rispetto alla T esterna), non una T di mandata. Non è che hai impostato una T di mandata fissa di 38°?

La curva corretta non dipende solo dalla zona, ma anche dal livello di isolamento della casa. La devi trovare a tentativi, facendo una prima impostazione, lasciando reagire, modificando di conseguenza se vedi che hai caldo o hai freddo.

E' il caso che inibisca i cronotermostati, lascire sempre aperte le valvole e far fare tutto alla centralina climatica?
Perchè ci ho provato ho detto alla centralina di manternermi i 20.5° ma il mattino dopo mi sono trovato con 21.5°, e la sonda esterna rileva correttamente la temperatura....

Secondo me si, ti conviene far fare tutto alla climatica. Imposti i termostati a T molto alta, in modo che non possano mai chiudere, e lasci fare tutto a lei. Se vedi che la T in casa sale, vuol dire che hai scelto una curva troppo alta, e la puoi abbassare. Attenzione che la temperatura di 20.5° che imposti sulla centralina di solito è solo una temperatura nominale, che serve alla centralina della caldaia per riparametrare le curve, non è una T misurata in casa (di solito ogni curva climatica è nominalmente calcolata per 20°, poi viene "spostata" rigidamente più giù o più su in caso uno scelga una T ambiente nominale di 18° o di 22°... non so se sono riuscito a spiegarmi...).

Controlla anche se puoi impostare una T nominale di comfort (da tenere di giorno) e una T nominale ridotta (da tenere di notte). Ad esempio si può impostare 20° di giorno e 18° di notte. La curva si sposterà di conseguenza in modo che la caldaia mandi a T più basse di notte.

E soprattutto tendendo conto che scaldo anche l'acqua sanitaria dalle 17.30 alle 20.00 nell'accomulatore a 50° 4 metri cubi di metano al giorno sono tanti o pochi?

4 mc adesso per 120 mq di casa + ACS a me sembrano un basso consumo per questo periodo. Se lasciando fare alla sola climatica hai visto che la T in casa è salita, scegliendo una curva climatica più bassa forse puoi fare anche meglio.

Ciao
Sergio

[Thphoon]

cronotermostato "Anarchico"

Salve a tutti, sono nuovo di questo forum e spero che grazie alla Vs. solidarietà, posso riuscire una volta per tutte a risolvere un problma dove prima l'idraulico, poi l'elettricista, mi hanno "abbandonato.
Ho acquistato un appartamento su due livelli, con riscaldamento a pavimento.
La caldaia è Immergas ed in ogni stanza ho un cronotermostato BTICINO LIGHT CRONOTERMOSTATO N4451.
Qual'è il problema?
Il problema è che su indicazione dell'idraulico, ho posizionato sul livello 3 la caldaia, il display visualizza una temperatura di 38° e mi viene detto che è giusto, in quanto la temperatura negli ambienti la regolo con il cronotermostato.
Ho Impostato il cronotermostato in - INVERNO - MANUALE - TEMPERATURA 20° ...... ma questi sembrano non recepire il messaggio in quanto il sensore del cronotermostato misura una temperatura interna di 22° e continua ad aumentare, senza tener conto della mia impostazione...... arrivando a temperature interne di oltre 27 gradi!!!!! Lo stesso pavimento risulta sempre caldo ... e mi vedo costretto a spegnere tutto ed aprire le finestre.
Cosa sto sbagliando??? Cos'è che mi sfugge???
Grazie anticipatamente a tutti quelli che con pazienza prendereanno a cuore il mio caso.

Note di Moderazione: Prima di postare una nuova discussione occorre scegliere accuratamente la sezione più adatta e controllare che l'argomento non sia già stato trattato, aiutandosi con il motore di ricerca interno e/o l'indice del Forum (accessibili anche dalla "Bacheca").

[Thphoon]

Chiedo scusa, sono neofida dei forum e non volevo creae confusione.
Ho "provato" a leggere parte della discussione sul riscaldamento a pavimento, ma non sono riuscito a trovare una risposta. Anch perchè spesso si fa riferimento a componenti che nemmeno conosco.
Dove dovrei postare il mio argomento?
Grazie mille

[1gloria1]

Rieccomi... Stiamo arrivando a qualche soluzione (forse).In primavera cambiamo la caldaia... Adesso non è possibile perché ci sono troppi lavori da fare - facciamo predisporre anche i pannelli solari. Ho chiesto una caldaia a condensazione per alta e bassa temperatura (in bagno ho solo gli scaldasalviette e non il circuito a pavimento) e sonda esterna. Gli interventi da fare sono diversi e alcuno anche in muratura sul tetto. In più devo rivedere l'impianto togliendo i punti fissi e altre cose che sinceramente non riordo..Tornerò poi con i preventivi e i modelli delle caldaie per avere una vostra opinione.Ieri è venuto l'idraulico, la caldaia non scaldava perché il filtro a Y era completamente intasato: purtroppo, facendo salire la temperatura nei pavimenti, i tubi si sono dilatati e altra sporcizia si è staccata... Fortunatamente il filtro l'ha intercettata, riducendo però l'ingresso del ritorno in caldaia. Questo quanto mi ha spiegato l'idraulico. Devo pulire il filtro ogni due giorni.Aperti tutti i flussometri in mandata, tarato il detentore che miscela ritorno e acqua calda della mandata.Niente programmi sul termostato ma temperature fisse in tutte e tre le zone - 18 nella zona che non usiamo, 20.5 nella zona giorno, 19.5 nella zona notte.Giovedì viene il tecnico vaillant perché i consumi sono davvero assurdi. Mi dicono che c'era già segnato nel sistema il cambio dello scambiatore - primario e forse secondario.Vi posso chiedere secondo voi perché io sto spendendo così tanto? Va bene la superficie grande della casa, va bene che sono al 100% in mansarda, però ho visto che non ho grandissime dispersioni... Potrebbe veramente darsi che sia la caldaia con qualche problema o devo anche considerare altro?

[sergio&teresa]

Un motivo molto possibile è che la caldaia sia compromessa, cioè che il bruciatore debba lavorare più del necessario per mantenere il setup a causa di incrostazioni e sporcizia. Per quello ti ho chiesto la prova con cronometro e lettura del contatore. Poi potresti avere circolazioni parassite dal bollitore, dispersioni nei tubi in corrispondenza dei passaggi nelle termostatiche dove la T passa da alta a bassa... Devi affrontare un problema per volta...

Per i cambi futuri, io ti consiglierei di evitare, se puoi, il funzionamento a T mista alta e bassa: a 40 gradi un termosifone è già caldo, se fosse sufficiente a scaldarti i bagni potresti usare quella T per tutta la casa controllando l'ingresso a pavimento con le termostatiche che comunque già hai.

Per il presente secondo me le regolazioni dei termostati non ti stanno permettendo di capire bene cosa succede: so che ti sembrerà assurdo per via dei consumi, ma imho dovresti vedere come si comportano casa e caldaia con tutti i circolatori attivi (sia quello della caldaia che quelli sui circuiti del radiante). Quindi tirar su i termostati, non tirarli giù .... Poi quando avrai capito come si comportano impianto, casa e caldaia potrai iniziare ad abbassare i termostati, o, meglio se si riesce, la caldaia.

[sergio&teresa]

@thphoon: probabilmente 38 gradi di mandata sono troppi, abbassa la caldaia. Non hai la sonda climatica? Con pavimento radiante far controllare la T in casa ai termostati è sbagliato, conviene mandare a bassa T 24h/24 nei circuiti senza chiuderli mai. Quindi tutti quei termostati non ti servono... se non come termoMETRI per misurare la T nelle stanze...

[daniele_ferraresi]

gloria ma dalla foto vedo il tuo impianto è di marca RBM KliMa evo.
vedi sul link che ti avevo postato le istruzioni di come settare quel detentore sul ritorno.
la scritta rbm è sul collettore del punto fisso.

una cosa volevo sapere quà attualmente in tutti i ultimi post sto leggendo di tenere il riscaldamento a pavimento sempre in funzione, bypassando i termostati, e lavorare con mandate caldaia basse.
io quella teoria l'ho sperimentata per una settimana, ma con conseguenza di avere con mandate al minimo (25) costanti, termostatica sul 1, in casa 21-21,5 gradi. ma siccome in sala se accendo il termocaminetto si muoriva dal caldo, e nei bagni i scaldasalviette erano tiepidi ma con temperatura 20, e il circolatore sempre in funzione.

ora ho settato tutti i termostati a 20,cosi al raggiungimento della temperatura si chiude il circuito, e con circuiti chiusi si spegne cicolatori e caldaia.e in sala con caminetto no si muore, e risparmio sulla corrente. ma smentitemi se nn si risparmio sul gas????

[1gloria1]

Sergio&teresa, adesso mi metto il cronometro di fronte alla caldaia e vediamo cosa succede.Non avevo pensato al fatto di poter usare una caldaia a condensazione con mandata a 40 e usare i punti fissi.posso comunque usare la sonda esterna, vero?Mi spieghi meglio la cosa delle temperature alte? Il adesso ho messo quelle temperature fisse nelle 3 zone della casa. Ma sono così 24 ore su 24... Non va bene?