Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[moreno]

sergio non devo toccare altri valori?
che ne so, l'offset sulla temperatura di mandata o il tempo di accensione?


edit: sono andato a modificare il d0...che ovviamente era al max...30kw

da domani cominciano i rilevamenti, anche perchè si riprende in toto la vita normale, e quindi la casa rimane vuota al mattino.
ogni mattina alle 7.15 prenderò i mc sul contatore e la Tmin della notte.
ormai le impostazioni dei detentori sono giuste per il PT e 1P, subiranno variazioni in tav e mansarda in senso di chiusura dei detentori, per abbassare al max la Tinterna, tanto sono locali che non uso molto.

vediamo se riesco a scendere tenendo un buon confort in casa (con le vecchie impostazioni ero sui 15-17mc/24h

[1gloria1]

Grazie mille del consiglio. Domani mattina abbasso la Temperatura a 55° e lascio il resto com'è. Prendo la lettura e vediamo in una settimana se ci sono cambiamenti.

Moreno, il mio D.0 è ben sotto il minimo... adesso è a 4 o 5, mentre il libretto indica 15... Ed è un parametro che voglio provare a cambiare piano piano per capire se riesco a trovare un buon compromesso che mi aiuti a risparmiare.

[1gloria1]

Nel frattempo... una domanda.
Ho ricominciato a prendere le temperature giorno per giorno, avendo perciò una stima più esatta dei miei consumi.

considerate che:
- in settimana ho una temperatura modulata: 19° di notte - 20° per un paio di ore al mattino - 19° tutto il giorno - 20° alla sera
- nel week end ho una temperatura più fissa: 19° di notte - 20° di giorno

Guardate qui sotto...

martedì 1 gennaio 2013	10.938	25
mercoledì 2 gennaio 2013	10.963	28
giovedì 3 gennaio 2013	10.991	31
venerdì 4 gennaio 2013	11.022	21
sabato 5 gennaio 2013	11.043	21
domenica 6 gennaio 2013	11.064	22
lunedì 7 gennaio 2013	11.086

Sembrerebbe che quando imposto una temperatura più omogenea (nel week end) vada a consumare di meno (vi prego, non ditemi che lo ripetete da tempo... lo so, avete ragione!).
Però non mi spiego il venerdì che è stato un normalissimo giorno lavorativo.
E' vero anche che abbiamo avuto delle temperature molto clementi in questi giorni in Lombardia...

Che faccio? Metto a 55 e stessa impostazione 'week end' tutta la settimana, o comincio solo modificando i gradi?

[moreno]

io sinceramente la prima cosa che ho fatto quando ho iniziato la trafila è stato impostare la stessa temp durante il giorno...però a sto punto lascia così e vediamo come va

[Greyone]

Può essere che tu abbia la potenza minima maggiore del tuo fabbisogno: quando la caldaia fa un ciclo di start, apre superando il setup per poi gradualmente andarci. Ma dopo un po' il ritorno sale in temperatura, e se la caldaia è già al minimo di modulazione anche la mandata non può che crescere. A quel punto non c'è nulla da fare, prima o poi arriva lo stop perchè il setup viene superato di troppo. Se non hai start-stop di pochi secondi (cioè un numero giornaliero di accensioni del bruciatore molto elevato) io lascerei così. Se invece hai start-stop di pochi secondi vuol dire che la caldaia ad ogni accensione spara troppo sopra il setup e spegne subito. A quel punto puoi provare anche tu la soluzione più volte suggerita in questa discussione, e cioè abbassare la potenza massima della caldaia (devi trovare sul manuale tecnico della tua caldaia come si fa)



Non lo so... ma quale sarebbe il problema a prenderne una murale e collegarla ad un accumulo?

Lo start e stop ha frequenza 10 min con la sola BT funzionante.
SUl manuale non leggo della possibilita' di abbassre la optenza della caldaia. Chiedo una cosa,attualmente ha 26kw nominali e circa 8 di minima,suppondendo di dimezzare la potenza nominale la minima rimane uguale o si dimezza ?

[modenet]

la minima resta tale abbassando il parametro d0; è utile sulle caldaie a condensazione ad aumentare la durata dell'accensione per massimizzare lo sfruttamento della condensazione.
la potenza minima è un valore tecnico dettato dal tipo di bruciatore.

[moreno]

ragazzi un aiuto....che sonda esterna devo prendere per la mia caldaia?
e poi, basta la sonda esterna o serve altro, tipo centralina climatica o simili?

a pag.17 ci sono i vari modelli che posso montare, ma non capisco le differenze e cosa serve visto il mio impianto...
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&...55534169,d.Yms

[Greyone]

la minima resta tale abbassando il parametro d0; è utile sulle caldaie a condensazione ad aumentare la durata dell'accensione per massimizzare lo sfruttamento della condensazione.
la potenza minima è un valore tecnico dettato dal tipo di bruciatore.

io vedo sul manuale alcuni parametri inerenti alla fiamma o ai tempi o ritardi di attivazione sul riscaldamento...ma d0 non so dove sia. Ad esempio vedo :


PAR 28 "Ritardo di attivazione riscaldamento a fronte di una nuova richesta di calore (Blocking Time CH) : 92 sec di default.

PAR 31 Differenza massima tra mand e ritorno il cui superamento porta il bruciatore al minimo(Difference T1-T2 for modulating back): 25° di default.

PAR 42 "Forza il bruciatore al minimo ciclo di spento quando al portata minima e' troppo alta (Low/Off Cycle) : 0-1...credo sia 0 di default.
Il manuale cita. "Questo ciclo puo' essere selezionato con PAR 42 su 1. Quando la potenza minima e' maggiore della potenza richiesta,viene attivato uno speciale ciclo che alterna ogni 10 min un tempo di funzionamento al minimo a un tempo di spento,con lo scopo di stabilizzate la T di mandata."

Poi ci sono altri parametri inerenti tempi o ritardi inerenti ACS.I parametri sopra indicati,specialemtne il 42,incidono tanto o posso lasciarli come sono ?

Grazie.

[sergio&teresa]

@gloria: se fuori fa meno freddo chiaramente consumi meno gas. Le giornate di venerdi 4 e sabato 5 sono state eccezionali, io sabato ho addirittura spento la caldaia.... a mezzogiorno c'erano 20 gradi.... Io per ora toccherei solo i 55 gradi.

Per iniziare il confronto, tu hai consumato in 6 giorni 148 mc di gas (24 mc al giorno dai.... mica 30... ), io 38 mc a cui però ne vanno aggiunti altri 8 "virtuali" che ho risparmiato grazie all'integrazione del solare termico, quindi un totale di 46 mc. Il rapporto tra i due consumi è di 3.2, vediamo se si mantiene costante anche questa settimana.

@greyone: ok, la frequenza è 10 minuti, ma non si capisce se l'accensione del bruciatore dura 10 minuti (il che vuol dire che la potenza ti conviene lasciarla com'è), oppure se ogni 10 minuti hai un'accensione di pochi secondi. Il parametro D0 c'è sulla caldaia di moreno... probabilmente non sulla tua che sarà diversa (qual'è? non ricordo se lo hai già scritto....)

[1gloria1]

Grazie Sergio,
tra ieri oggi - 24 ore esatte, 23 metri cubi tenendo la temperatura a 62° e il D.0 a 6 (ho controllato).

Stamattina ho messo il D.0 a 5 e abbassato a 55 gradi la caldaia - considerando che comunque la caldaia arrivava a lavorare anche a 60 gradi, ho preferito abbassare di 1 il D.0 per colmare lo scompenso con la temperatura massima più bassa di 7 gradi. Vediamo se stasera ho tutte le zone a temperatura ma secondo me si.

Domani è l'ultimo giorno utile per la lettura giornaliera poi parto e rientro inizio prossima settimana.
Da martedì sarò in grando di riprendere le letture...
Praticamente avrò la lettura di una settimana senza toccare alcun parametro, utile per capire se le nuove impostazioni aiutano o meno.

[1gloria1]

Nel caso a qualcuno interessasse per seguire l'andamento delle temperature e dare quindi una giustificazione a consumi 'troppo alti' o 'troppo bassi', questo sito può essere utile - qui c'è Monza, ma potete selezionare qualunque comune:
Che tempo faceva a Monza nel Gennaio 2013 - Archivio Meteo Monza | IL METEO.IT

[Greyone]

****

CIao ho messo il par 42 su 1 ma lavora quasi come prima e l'ho rimesso a 0.
Lavora 10 min in totale,scalda 2-3 min e spegne i rimanenti. Caldaia impostata a 33 gradi,miscelatrice BT al max. con radiatori spenti. Ovviamente la caldaia fa effetto pendolo diciamo tra 26 e 37.

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sioux]

Dubbi consumi e ottimizzazione riscaldamento a pavimento

Salve a tutti e buon anno sono un nuovo iscritto anche se da un pò vi seguo...

sbirciando qua e la tra i vari post vedo consumi diversi tra i vari utenti e non di poco, adesso vi espongo le mie domande, sto ottimizzando o almeno cercando di ottimizzare il mio impianto:

zona climatica "E" (provincia di avellino)
casa su due piani di 80mq ognuno - piano terra tavernetta - primo piano abitazione
vivo in questa casa da un anno e mezzo (secondo inverno) riscaldamento a pavimento - caldaia a compensazione- sonda esterna - combustibile gpl

il cronotermostato l'ho impostato a 18° dalle 23 alle 5.30 e dalle 7.30 alle 16 - e 19.5/20° dalle 16 alle 23 e dalle 5.30 alle 7.30

sto monitorando un pò tutto sia per il confort che per i consumi, ad oggi consumo 5.7 mc al giorno di gas la temperatura di mandata è di 39° ed il ritorno di 29°

la mia domanda è: sono normali questi consumi? perchè vorrei fare un cappotto esterno

controllando la dispersione la temperatura scende più o meno di 0,1° all'ora quando l'impianto non lavora, i muri sono in tufo bianco le finestre nuove in pvc con vetrocamera, la tavernetta al piano inferiore l'ho impostata a 17° ed ha una dispersione di 0.1 - 0.2 gradi in più o in meno durante tutta la giornata!

seconda domanda se volessi fare un cappotto esterno secondo voi potrebbe essere efficace solo sulla parete a nord? (dove oltretutto c'è la mia camera da letto)

premetto che queste temperature interne per me vanno bene era solo per abbattere di più i costi.

grazie per eventuali risposte, naturalmente voi direte rivolgiti ad un termotecnico della tua zona... non mi fido più di nessuno! (qui in zona) vorrei esperienze di chi è già passato sotto queste forche (problemi)

grazie luca

[Greyone]

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I consumi sono bassi a mio avviso x 160 mq e dovresti essere contento.
I cronotermostati non dovresti usarli secondo me,o al limite 1 grado di differenza tra giorno e notte. Personalmente ho provato a lasciarli attivi 24h cosi' come dovrebbe essere per gli impianti a pavimento, e non sono tornato indietro. Avrai il vantaggio di sfruttare ancora di piu' la caldaia a condensazione, perche' potrai provare a mettere la Temp di mandata qualche grado in meno...sui 33-35 gradi. Confort eccezionale sempre con consumo molto simile.
L'impianto dei pavimenti ha la valvola miscelatrice manuale o automatica ? Il circolatore e' a velocita' 3 ? La centralina dei pavimenti ha qualche sonda esterna ?

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sioux]

Grazie Grey per la risposta,
allora mi rendo conto che sto arrivando all'efficienza massima dell'impianto consumi/confort, venerdì metterò l'impianto ad una temperatura facendolo andare 24/24h e provo x un'altra settimana. Quello che mi chiedo è: se avessi una casa super coibentata tipo classe A quanto consumerei di gpl?(il metano non arriva) può un ambiente arrivare a 20° e tenerlo per qualche giorno senza che vada in funzione la caldaia? questi sono i miei dilemmi... ho letto di persone che spendono al max 500 euro d'inverno per riscaldamento... io così ne spendo 650/700 ogni duei mesi nei mesi freddi con il riscaldamento acceso...

[sergio&teresa]

500 euro col GPL non penso proprio che esista nessuno... Non sembra che tu abbia grandi consumi, potresti davvero pensare al passaggio alla pompa di calore, ne guadagneresti di sicuro.

[Greyone]

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Che differenza c'e' di prezzo e consumi sul radiante tra pompa di calore e caldaia a condensazione ? Immagino puo' valerne la pena solo su impianto di nuova costruzione.

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sioux]

Credo che quest'anno è l'ultimo con il gpl, devo fare due conti... se avessi il metano che è calcolato in mc con un consumo medio di 5.7 mc al giorno oggi pagherei 120.00 euro al mese + o -... mettiamo altri 20/30 euro accessorie (esagerato) arrivo al max a 150 euro... 50% di risparmio rispetto ad oggi... secondo chi ha avuto esperienze il pellet?

[sergio&teresa]

Rispondendo a grey, non è che cambiano i consumi, quelli rimangono uguali in termini di kWh termici necessari per scaldare casa: è che il costo per produrre 1 kWh termico col GPL è più alto che con la PDC. Con il metano i prezzi sono invece abbastanza allineati, ma eviteresti l'allaccio alla rete del gas (che è comunque un costo): io ci farei un pensierino.

[Greyone]

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Infatti io parlavo di metano,quindi da quanto ho capito PDC (senza Fotovoltaico) e metano con caldaia a condensazione sono equivalenti come risparmio
Io purtroppo ho un sistema misto radiante-termosifoni in acciaio su 3 livelli,quindi nel mio caso poco fattibile.
Quindi caldaia a pellets diciamo piu' conveniente che PDC...?

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

[sioux]

Innanzitutto vi rigrazio per tutte le info, io sto cercando di raccogliere in questi giorni più dati possibili dalla mia caldaia cosi da capire i consumi e quindi optare per una cosa o per l'altra... per adesso ho solo controllato sul contatore che mi sono fatto installare al di fuori del serbatoio il consumo in mc di gpl, in questi giorni dovrebbe venire l'installatore per controllare i consumi in kwh della caldaia e vi farò sapere così avrò tutta la situazione precisa in numerini :-) credo che la caldaia avrà tutti i dati in storico boh???

[sergio&teresa]

Non so che caldaia hai, ma di solito che io sappia non hanno contacalorie interno. Grey, sul pellet non so proprio dirti.

[N!co]

Ragazzi mi inserisco con domanda/dubbio.

Alcuni idraulici mi consigliano il collettore in poliammide, altri in inox... Vedo che c'è pure in ottone..
Quale è la scelta più proficua?

[sioux]

Ciao a tutti rieccomi, allora mi sono informato sulla pompa di calore, il mio idraulico me la sconsiglia perchè dice che nelle ns zone non conviene, vi spiego: io sto in zona climatica "E" mi ha detto che con la pompa di calore consumerò come il gpl... stavo valutando una pdc con fotovoltaico... lui mi consiglia il pellet... per quest'anno ormai è andata ci rimetterò ma a primavera tolgo il gpl... è possibile simulare con le varie fonti di energia i consumi? naturalmente approssimativi... grazie

[N!co]

a me fa sorridere quando gli idraulici, o anche termotecnici, stimano cose a caso.
TU sai precisamente o abbastanza precisamente (al di la della zona climatica che è comunque importante), a quanto ammonta il tuo fabbisogno termico?
Così si possono fare analisi obbiettive, se no si parla di nulla, idraulici inclusi!

[sergio&teresa]

Consumerai uguale ma spenderai meno, perché il costo di 1 kWh termico prodotto dal GPL è altissimo. Se vuoi leggere qualcosa di comparativo, vedi qui: Le Pompe di Calore rispetto ai sistemi convenzionali di riscaldamento., anche se è un po' generoso nella stima del costo del kWh elettrico. Ad ogni modo se nella tabella comparativa vai ad allineare il costo per kWh termico di PDC e metano, rispetto al GPL vedi che c'è comunque un abisso. La zona climatica incide al limite sul tipo di PDC, ma si va molto OT se andiamo a discutere di questo nel dettaglio.

[sioux]

BRAVO NICO!!! Hai centrato in pieno il mio pensiero...

per questo io non mi fido più, parlo della mia zona, ti dicono questo è meglio di quello... io vorrei avere una scelta in base a calcoli su carta certo posso avere una approssimazione... ma sarà sicuramente minima. vorrei che qualche tecnico in questo forum mi spiegasse tutti i parametri che ci vogliono per calcolare il mio fabbisogno giornaliero, sono completamente ignorante in materia. io sto monitorando i consumi in mc di combustibile, il tempo di risalita delle temperature, il tempo di tenuta delle temperature e di discesa, ma per il resto non so più niente. comunque grazie a chi mi sta rispondendo :-)

[N!co]

Beh sioux stai facendo anche più del previsto, la tua è una considerazione molto accurata..
Io però per avere una stima precisa del fabbisogno chiamerei un tecnico adeguato, ho fatto così anche io.
E' per evitare di fare cavolate con macchine e impianti che costano parecchio!

[1gloria1]

ciao a tutti... ribaltone da jet lag ma sono viva.
Allora... primo check settimanale:

martedì 8 gennaio
Lettura: 11.109

martedì 15 gennaio
Lettura: 11.290

Consumo settimanale: 181 metri cubi di gas
Consumo medio giornaliero: 26 metri cubi di gas


Impostazioni caldaia:
temperatura: 55°
temperature modulate nelle 3 zone: 20/20.5 quando siamo in casa (sera e mattina) - 19 quando non ci siamo e notte.
D.0 = 5

Però... non va bene.
Le impostazioni non mi permettono di avere comfort.
Ieri sera in bagno dovevo avere 20 gradi - ce n'era 16.2 (ricordo che ho solo gli scaldasalviette per il riscaldamento nei bagni).
Ieri sera ho rimesso la temperatura a 62°, il D.0 a 6 - ho chiuso un pelo il detentore della zona con i bagni in modo da far confluire più acqua calda negli scaldasalviette visto che gli altri ambienti sembrano essere in temperatura. Ho aperto un poco di più le valvole di mandata della stessa zona in modo che sebbene abbia limitato l'acqua calda ingresso non venga completamente strozzata anche dalle valvole in mandata dei diversi circuiti.
Ho anche chiuso un poco il detentore della zona giorno che raggiunge tranquillamente le temperature stabilite - così dovrebbe favorire meglio il riscaldamento delle altre zone.

...e adesso? Che faccio?

[sergio&teresa]

Ho fatto la mia lettura ieri sera, non ricordo i valori, stasera ti dico. Non ho capito perché hai chiuso i detentori della zona del bagno, secondo me lì devi lasciare tutto il più aperto possibile. Inoltre io toccherei un solo parametro per volta: in questo caso avrei prima guardato se il D0 permetteva di raggiungere effettivamente i 55 gradi di mandata. Se si, avrei alzato la mandata. Se no, avrei alzato il D0. Non so se è chiaro...