Ciao a tutti.
Vivo in una casa di 80 anni fa in affitto, all'ultimo piano, classe energetica G, 80 metri quadri.
Sopra i soffitti c'e' il sottotetto non calpestabile, con uno strato di 5 centimentri di palline Leca.
Il riscaldamento e' autonomo con termosifoni e caldaietta a metano. Serramenti con vetrocamera.
In questi giorni di freddo la temperatura in bagno e' scesa a 13°C, in altre stanze non si superano i 18°C, nonostante una spesa vicina ai 2000 euro all'anno per il metano.
Domanda: vi risulta che ci sia una temperatura minima "di legge" che indichi una situazione di confort?
Giro la domanda: poiche' non sembra che al proprietario interessi fare dei lavori costosi di isolamento termico, e considerando che prima o poi io vorrei cambiar casa, posso richiedere uno sconto sull'affitto per il disagio? Avete qualche altra idea sul da farsi?
Grazie in anticipo
Ciao
Mario
Vivo in una casa di 80 anni fa in affitto, all'ultimo piano, classe energetica G, 80 metri quadri.
Sopra i soffitti c'e' il sottotetto non calpestabile, con uno strato di 5 centimentri di palline Leca.
Il riscaldamento e' autonomo con termosifoni e caldaietta a metano. Serramenti con vetrocamera.
In questi giorni di freddo la temperatura in bagno e' scesa a 13°C, in altre stanze non si superano i 18°C, nonostante una spesa vicina ai 2000 euro all'anno per il metano.
Domanda: vi risulta che ci sia una temperatura minima "di legge" che indichi una situazione di confort?
Giro la domanda: poiche' non sembra che al proprietario interessi fare dei lavori costosi di isolamento termico, e considerando che prima o poi io vorrei cambiar casa, posso richiedere uno sconto sull'affitto per il disagio? Avete qualche altra idea sul da farsi?
Grazie in anticipo
Ciao
Mario
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