Deumidificatore: : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[ziggupub]

[QUOTE]

Non so, ti direi che per i bagni va anche bene quel Samsung, ma a quel prezzo... E poi dirti che è affidabile nel tempo... forse sì

In effetti la prima cosa che mi era saltato all'occhio, non conoscendo la materia, era stata la silenziosità delle macchine, riguardo al wifi non mi interessa affatto, so che i Daikin e i Mitsubishi sono le migliori marche sul mercato da tempo ma volendo stare sui modelli di punta per un duo siamo ad una cifra di gran lunga superiore, in particolar modo i Daikin ed inoltre confrontando le rese tra le due marche ho notato che i Daikin si, ma solo i due modelli di punta, scendendo di categoria si equivalgono (parlo di un 7000+7000). Pensavo che dovendoli accendere per poco tempo al giorno, più che altro in inverno come riscaldamento ed in estate come deumidificatori potessero andare (aggiungo che l'idea sarebbe di montare il motore in una soffitta al chiuso e non all'esterno esposto al freddo e alle intemperie.
Tu che modello mi consigli a quel prezzo con una resa maggiore?

[loker]

I filtri non sono sporchi dato che ho controllato pochi giorni fa, non c'erano ostruzioni o polvere.
Per quanto riguarda i sensori guardero' domani e cercherò di capire se magari uno è parzialmente ostruito da qualcosa che lo renda insensibile.

@Zumerle

Dai parametri di resa (dichiarati), non mi sembra che sia un buonissimo COP a -5°, è circa 1,98

dove lo trovi questo?
io leggo t=-10 cop =3,2

[LuckyLukeJohn]

@loker: Mi viene da pensare che vi sia un qualche micro perdita di gas nelle tubazioni che stia facendo lavorare la macchina con una pessima efficienza, questo spiegherebbe il fatto che ha bisogno di lavorare molto di più per ottenere lo stesso risultato dell'altra. Mi ricorda il mio Panasonic prima che smettesse di funzionare: Aveva perso tutto il gas... Secondo me dopo Daikin e alcuni modelli Mitsubishi viene Panasonic. Prova un po' con i Panasonic, decisamente migliori rispetto ai Samsung

[Zumerle]

loker- Sarebbe da pazzi, se come dice Lucky, abbia perso gas. Dopo un mese dall'istallazione ma, chi te l'ha montato non ha verificato con il rivelatore di perdite?

Per il calcolo del COP, io ho fatto così, questi sono i dati dalla tua tabella.
Coefficiente COP 4,32 (3,47-3,55)
Carico teorico in riscaldamento a -10 °C kW 3,2
Consumo in riscaldamento Nominale (Min - Max) kW 0,925 (0,245-1,690)
Consumo medio annuo in riscaldamento 2) kWh 1120
Se il consumo in riscaldamento al MAX è di 1,690 kw e a -7° ho una capacità di riscaldamento di 3,37 kw dividi questi con 1,69 di assorbimento, avrai poco meno di cop 2.
Io uso il fattore, consumo/resa. Saluti
P.s. e poi quello che dichiarano è vero? Troppi fattori intrinsechi da valutare, proviamo a fidarci.

[loker]

Effettivamente non lo so se ha fatto un controllo sui raccordi per verificare perdite di gas, io ho visto che usava la pompa da vuoto e basta. Dopo aver aperto il gas non mi pare abbia fatto nulla.Ma se mancasse gas nel circuito non dovrebbe funzionare male costantemente?

Per il calcolo posso dirti che 1690w li assorbe solo all'inizio, poi scende il consumo verificato con un misuratore di potenza, certo non posso dirti quanto consuma a -5°, ma poi l'andamento è molto variabile nel tempo dato che la macchina a volte consuma 800w poi 400w a volte anche meno
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Novità:
ho fatto alcune foto allo splitter internamente e ho trovato il sensore che si trova nella lamelle della parte superiore.
Inferiormente non ho trovato nulla.
allego anche una foto del filtro ma da insesperto mi sembra pulito

[Zumerle]

Allora, quel sensore è quello che misura il D T° interna. Cioè è quello che, quando la T° che tu hai impostato nel locale rileva il delta T° e fa partire anche la ventola interna. L'altro sensore che dico io, è di metallo ed è inserito su uno dei molteplici tubicini di rame, guarda bene a destra del radiatore e un po all'interno. Quel rivelatore quando rileva es. 70° fa partire la ventola interna e a volte ferma o rallenta il compressore. Ma, quando raggiunge un delta T° inferiore 40-50° ferma la ventola e riparte il compressore. E' logico che. se questo sensore non rileva bene la T° inferiore è facile che la ventola continui anche a T° più bassa ed è così che rilevi il soffiare freddo. Per il COP è logico che mettono una via di mezzo ma, ipotizzando il consumo max, è quello. Saluti.

[loker]

Ho guardato meglio, ma questo secondo sensore non lo trovo proprio

[Zumerle]

Scusa si, avevo dimenticato che per vedere l'altro sensore devi togliere tutto il telaio in plastica anteriore, dalla parte dove c'è la scheda elettronica vedi tutti i tubi che entrano nello scambiatore alettato e su uno di questi tubi è inserito il sensore di T° (è un cilindretto di rame da 5-5 mm con un filo. A questo punto direi che ti conviene interpellare l'istallatore, anche per verificare che la carica del gas sia a posto.

[LuckyLukeJohn]

*** Duplicato rimosso. nll ***

Il filtro è pulito. Vi è anche un'altra possibilità e cioè che per svariati motivi la càrica iniziale del clima non sia corretta, pur in assenza di perdite. Ad esempio se all'apertura dei rubinetti del gas l'installatore abbia fatto sfiatare per sbaglio ed in modo eccessivo, per cui una parte eccessiva di gas si sia perso. In questi casi, così come in caso di microperdite, il funzionamento del clima incontra difficoltá, nel senso che con situazioni ottimali di T esterna, riesce pure a funzionare bene, ma quando queste si discostano dallo stato ideale e la macchina ha bisogno di più potenza, incontra difficoltà proprio perché la quantità di gas che ha si discosta dai suoi parametri e questo accade sia che il gas sia in difetto sia che sia in eccesso. A fine installazione ogni buon installatore verifica con diversi metodi la tenuta delle tubazioni e l'assenza di microperdite, alcuni lasciando il circuito collegato al manometro per un 'oretta e controllando che dopo questo tempo il manometr indichi che il vuoto si è mantenuto uguale, altri con apparecchi ad hoc, inoltre dopo l'apertura del gas alcuni fanno una specie di controllo di efficienza, misurando con un sensore di t qual è la t di uscita dell'aria del climatizzatore. Se nulla di ciò è stato fatto, manca tutto il pezzo di verifica del buon funzionamento della macchina che dovrebbe seguire la fase di installazione. Da quello che racconti a me pare evidente che sia un problema o legato alla quantità di gas presente o peggio ancorar alla macchina, nel primo caso è responsabilità dell'installatore, nel secondo caso va risolto tramite la garanzia del produttore. A questo riguardo, potresti anche chiamare l'assistenza tecnica della macchina per farti risolvere il problema o almeno dire all'installatore che se non ti risolve il problema sarai costretto a seguire questa strada e ad addebitare a lui eventuali spese nel caso l'assistenza gli dovesse poi imputare la responsabilità del malfunzionamento della macchina. Tieni presente che la macchina montata a qualche metro di distanza dovrebbe essere quella meno efficiente delle due, proprio perché per ogni m di tubi l'efficienza si riduce di un tot, non il contrario...

[Arzack]

Ho un condizionatore esterno Amstrad di 13 anni fa mai utilizzato. Ora se lo accendo non fa aria fredda e dà codice errore 'fuga di gas nel sistema' (appena installato funzionava bene però).

Vorrei sapere per vostra esperienza personale cosa mi conviene fare in base ai costi di sotituzione/riparazione e agli eventuali ridotti consumi dei nuovi modelli.

[loker]

Riparazione è un po' azzardato, dato che anche altre parti negli anni saranno un po' rovinate. Al massimo potresti provare a vedere se è possibile fare una ricarica di gas con poca spesa. Questi elettrodomestici sono quasi sempre senza manutenzione prevista, dato che l'intervento ti costa tanto e anche dopo esser stato riparato poco dopo cede qualcos'altro.
Tieni in mente che è sempre un vecchio clima quasi sicuramente on/off quindi classe energetica bassa, al massimo una A ed ora siamo arrivati ad A+++

[Arzack]

Riparazione è un po' azzardato, dato che anche altre parti negli anni saranno un po' rovinate. Al massimo potresti provare a vedere se è possibile fare una ricarica di gas con poca spesa. Questi elettrodomestici sono quasi sempre senza manutenzione prevista, dato che l'intervento ti costa tanto e anche dopo esser stato riparato poco dopo cede qualcos'altro.
Tieni in mente che è sempre un vecchio clima quasi sicuramente on/off quindi classe energetica bassa, al massimo una A ed ora siamo arrivati ad A+++

Freezer? Parlo di un condizionatore d'aria. Proverò a farlo ricaricare di gas per ora allora, grazie.

[LuckyLukeJohn]

@arzack: quasi certamente soldi buttati. Amstrad è forse la peggiore marca sul mercato, marca poi... Rimarchiatore di pessimi prodotti. Se il gas si è perso al punto che la macchina non funziona, vuol dire che c'è una perdita, quindi se fai una ricarica stai buttando via i soldi. Io ho avuto un de longhi per 20 anni e ha sempre funzionato regolarmente, non è il fatto di non usarlo che determina una perdita. A mio parere ti conviene sostituirlo con un bel panasonic, anzi con un bel daikin inverter che ora sono in offerta al bricoman a meno di 400€.

[Zumerle]

Condivido un po' tutto. E' vero un condizionatore dopo quegli anni è sicuramente un po spompato. Ma a dire il vero, io ho attualmente e da 14 anni, 2 Amstrad e 2 Roadstar. che cmq sono la stessa cosa. Al momento funzionano ancora bene. Certo di classe di consumo "allora" non se ne parlava. Ho comunque già i nuovi inverter da sostituire.
x Arzack, att.ne se lo sostituisci, verifica che le tubazioni siano appropriate, spess. 0,8 mm. e cmq va fatto il lavaggio delle tubazioni, per evitare inquinamento tra i diversi oli. Saluti e buon lavoro.

[khael]

Salve a tutti,
avrei bisogno di un consiglio: vorrei montare un dual split, ho calcolato il fabbisogno e necessito di 7000btu in camera da letto (avanzano anche, perchè sono circa 45mc molto ben isolati; in realtà neanche servirebbe in camera da letto!) e per il saloncino 12.000btu (circa 65mc, un po meno isolati rispetto alla camera).
Uso: raramente d'estate, più spesso d'inverno.
Macchina esposta (ma non troppo) al sole nelle ore pomeridiane. Ho il fotovoltaico quindi non mi interessa di penalizzare l'estate a favore dell'inverno. Considerate che in inverno le temperature sono sempre superiori allo 0. Potrà capitare un paio di giorni l'anno di avere delle minime che scendano sotto zero.
Ho quindi iniziato la mia ricerca seguendo questi standard: qualità costruttiva, connessione alla rete per controllarlo da remoto, consumi invernali.
Detto questo, mi ero fissato su un Samsung dual split (unità esterna da 4kw) e due interne della seria AR7000M. Prezzo macchina circa 1.230€.
Poi per caso cerco altre macchine e vedo che la Hisense (che non ha controllo remoto, quindi l'avevo scartata a priori), a 500€ di meno, offre delle macchine più prestazionali in termini di consumi (poi per carità, ha meno funzioni).
Al che mi è sorto il dubbio....che mi consigliereste?
Grazie in anticipo


edit: ecco i dati di targa->
Hisense: seer 6.8, scop 3,1; eer 3,41 (o 3,29), cop 3,66 (o 4,08) [fra parentesi i valori a seconda che si prenda l'unità da 16 o 20k btu]
Samsung: seer 6.11, scop 4,0; eer 3,39, cop 3,79.

[Zumerle]

Sinceramente a meno di quel prezzo, io acquisterei 2 singoli, 1 da 7000 btu 2,1 kw e 1 da 12000 btu 3,5 kw tot. 5,6 kw di resa e non 4 kw come il dual. Questo è il solito trucco dei DUAL con un motore solo, li danno per 2 split ma, poi la potenza non è reale. I dual di qualche anno fa, avevano 2 motori indipendenti. Cmq al di la di questo con un dual se si ha anche un piccolo guasto, sei a piedi con tutti gli split, con 2 singoli indipendenti, NO. Negli ultimi anni (ora non più, sono pensionato) ho montato diverse marche, per ultimi Ferroli inverter. Con quei soldi ne compri 3 da 12000 btu. Cmq auguri e buon lavoro.

[khael]

Grazie per la risposta;
in realtà è vero, comprando due singoli risparmierei, ma non avrei spazio per mettere due motori all'esterno, per questo ho scelto un dual.
Poi si, il motore del dual è un 14.000 btu quello si, ma in realtà sono più che sufficienti perchè casa è isolata molto bene....

[gulluwing]

non capisco differenza tra uso climatizzazione o solo deumidificazione

Possiedo da 10 anni 2 climatizzatori emmeti che utilizzo prevalentemente in funzione climatizzazione. Non ho però ancora capito la logica della sola deumidificazione. Oggi ho posto velocità a livello 3 (max) in funzione clima la macchina che ho nel corridoio in modo che mi raffreschi tutte le stanze che vi si affacciano. Dopo 1 ora ho selezionato la funzione deumidificazione che ha funzionato per 20 minuti con ventilatore al minimo pur essendo selezionata la velocità maxima e ciò non permette di ricambiare l'aria di tutte le stanze: secondo voi ciò avviene perchè il sensore rileva solo l'umidità più vicina alla macchina?
correggetemi se erro: il climatizzatore, quando è in funzione deumidificazione, toglie solo l'umidità senza variare la temperatura dell'aria?
Grazie

[alfagammatronico]

il climatizzatore, quando è in funzione deumidificazione, toglie solo l'umidità senza variare la temperatura dell'aria?

Se non è uno di quei 2/3 modelli sul mercato che permettono di farlo (tipo Hitachi Premium oppure Daikin non-mi-ricordo-come-si-chiama) cambierà la temperatura perché in casa ci sarà solo il lato freddo del circuito mentre il lato "caldo" resta fuori. Raffrescherà meno e deumidificherà di più perché avrai un minor flusso di aria, più fredda del solito e condenserà più umidità rispetto alla ventilazione al massimo, morale: la deumidificazione degli split è inutile...

[gulluwing]

Se non è uno di quei 2/3 modelli sul mercato che permettono di farlo (tipo Hitachi Premium oppure Daikin non-mi-ricordo-come-si-chiama) cambierà la temperatura perché in casa ci sarà solo il lato freddo del circuito mentre il lato "caldo" resta fuori. Raffrescherà meno e deumidificherà di più perché avrai un minor flusso di aria, più fredda del solito e condenserà più umidità rispetto alla ventilazione al massimo, morale: la deumidificazione degli split è inutile...

Infatti in 10 anni lo avrò usato 2 volte per capire come funzionasse ma in realtà non ne ho mai trovato una logica

[principe69]

ciao!domanda forse un pò banale ma ve la faccio l'acquisto/installazione d'inverno costa meno?

[mippo77]

Mi unisco alla discussione ed approfitto per fare una domanda visto che e' un po' che sto facendo esperimenti e sono stanco di avere troppe macchine per casa, vi ringrazio in anticipo.
E' quasi un anno che ho acquistato un appartamento di 60mq anni 70, muri da 25 doppia testa senza isolanti, zona C a 1km dal mare, litorale laziale ed umidita' alta e quasi sempre presente sia estate che inverno.
Casa a livello termico si sta comportando cosi': questo inverno ho speso poco piu' di 500 mc per riscaldamento tenendo tra i 18 ed i 20 gradi, in un giorno si perdono circa 3/4 gradi.
Riscaldamenti spenti a meta' aprile e casa fredda fino ad i primi di giugno. Ora con il mega caldo esterno di questi giorni si e' stabilizzata a 27/28 interni ed a tratti accendo il pinguino soprattutto per togliere umidita' che e' altissima e sfiora anche il 75%. Nel periodo freddo ho usato spesso un deumidificatore che fa bene il suo compito ma deve stare molto accesso per tirare giu' l'umidita' ed arrivare attorno al 55.....con il pinguino non riesco a scendere sotto il 65 lasciandolo acceso ad oltranza ma penso perche' sia un coccio.
Con il deumidificatore spento e termosifoni accesi sento spesso fastidio anche se non ho muffa in casa.
Ventilo spesso casa e penso che il problema di questa casa sia la feroce umidita' esterna e la mancanza di isolamento (forse piu' l'umidita' esterna perche' e' presente anche ora che non c'e' condensa.....a questo punto vorrei spendere anche un po' di soldini per migliorare la vivibilita'.
Le soluzioni che ho immaginato sono 2 ma mi serve il consiglio di chi ha piu' esperienza.
Vorrei evitare il cappotto interno per questioni di spazio (unica soluzione perche' il condominio mi sputa per quello esterno!) e sono disposto a spendere qualcosina in piu' per consumi/impianti per migliorare il comfort perche' sono convinto che abbassando l'umidita' potro' risparmiare sul riscaldamento, quindi punto tutto sul deumidificare.
La prima soluzione e 'quella di mettere due split da 12000btu con pompa di calore tipo panasonic etherea che non costano troppo e mi sembra abbiano buoni consumi, li lascierei in deumidificazione quasi sempre solo che non so se funzionano in primavera/autunno alternando magari la funzione deumidifica con quella riscaldamento per compensare e d'inverno sempre in deumidifica con i termosifoni. Se tengo costanti 20/21 gradi pensate che deumidifichino bene? Riuscirei a scendere dal 70% al 50% senza spendere un capitale o e' impossibile? Avrei visto anche gli ururu-sarara ma costano un botto e non so se cmq riuscirebbero ad arrivare a fare bene pero' in extremis spenderei anche quei soldi.
Seconda soluzione sarebbero i deumidificatori con recuperatore per i pavimenti radianti (tipo eurotherm) dotati di compressore e impianto canalizzabile/vmc.....Restano pero' dubbi perche' il mio sarebbe un caso di utilizzo particolare e non so se qualcuno ci ha mai provato e funziona su una casa in classe G. Sono dotati di parziale riciclo in quanto quelli a tutta aria esterna non funzionerebbero mai perche' fuori e' troppo umido, quindi ci vuole almeno 75% ricircolo e 25 ricambio, forse anche meno .......
Se avete altre idee sparate che vi ascolto.
Grazie mille e scusate per la lunghezza.

[khael]

ciao!domanda forse un pò banale ma ve la faccio l'acquisto/installazione d'inverno costa meno?

Ho notato che l'acquisto prestagionale online offre degli sconti (ma non di tanto, si parla di meno del 10% e in alcuni casi 0%).
Per l'installazione se l'installatore fosse onesto no. Se non è onesto invece d'estate con maggior richiesta aumenta i prezzi.

[principe69]

Se non è onesto invece d'estate con maggior richiesta aumenta i prezzi.

grazie khael,è proprio questo il punto...ho un aggancio ma in goni caso mi farò fare più preventivi come per tutte le cose ho un open space con soppalco,57mq sotto e 40 scarsi sopra,altezza al colmo 4,5mt circa,pensavo a un inverter daikin 12000btu,dovrebbe essere sufficiente...

[alfagammatronico]

dovrebbe essere sufficiente...

Ma anche no
I conti si fanno per bene e non a spanne, che poi si è insoddisfatti per i soldi buttati. Consigliati con l'installatore per cercare la soluzione più adatta! E ci sono mille altre marche più valide di Daikin a parità di costo, specie per la alta gamma

[principe69]

Ma anche no
I conti si fanno per bene e non a spanne, che poi si è insoddisfatti per i soldi buttati. Consigliati con l'installatore per cercare la soluzione più adatta! E ci sono mille altre marche più valide di Daikin a parità di costo, specie per la alta gamma

sicuramente mi farò consigliare anche dall'installatore quali altre marche consigli?grazie!

[alfagammatronico]

Hitachi, Sharp, Argo è la mia preferita con la gamma "iSeries" ma anche Panasonic e Mitsubishi Heavy Industries e Mitsubishi Electric

[fsqr]

Quanto consuma un condizionatore?

Quanto consuma veramente un condizionatore? Qui trovate qualche informazione: Quanto consuma un condizionatore Spero possa esservi utile

[loker]

Salve che usi ne posso fare dell'acqua prodotta dalla condensa dei climatizzatori? Voi come la riciclate?

[alfagammatronico]

Voi come la riciclate?

Diritta in fogna oppure, per quelli che scaricano sul terrazzo, la usiamo per innaffiare i gerani con un goccio di concime visto che è praticamente distillata

Quanto consuma veramente un condizionatore?

Grazie ma no grazie... sono i soliti articoletti che cercano di essere quasi sensazionalistici e non dicono nulla di realmente utile o interessante