Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • la guaina è molto impermeabile al vapor acqua...la "regola" dice che da interno verso esterno occorre usare materiali man mano piu "permeabili" al vapore..qui faresti il contrario. Si rischia accumulo di condensa sotto la guaina.
    Un buon intonaco si bagna ma poi asciuga...io lo preferirei.
    E poi guaina se resta nera asorbe calore in estate..anche se sotto hai eps, meglio evitare anche quello no?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
      ......Un buon intonaco si bagna ma poi asciuga...io lo preferirei.......
      e se mettessi dei pannelli di EPS non intonacati ed incollati con cemento ? (tanto poi metterei delle cose davanti la parete per nascondere il manufatto... )
      Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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      • se vuoi che l'isolante duri devi proteggerlo,usa la colla apposita non il cemento

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        • Concordo con @pox1964. Aggiungo se usi EPS, dovresti fare il massimo affinchè l'EPS non sia esposto ne' all'acqua ne' al sole per non rischiare di rovinarlo precocemente. Il cemento non è adatto a questo scopo. Un buon rasante sì. Il rasante lo usi sia per incollare i pannelli sia per ricoprirli e intonacarli 24 ore dopo la posa. Il rasante ha buone caratteristiche termiche, ed ha un valore di permeabilità all'acqua molto basso. Il costo per l'acquisto di un rasante specifico per cappotto è superiore a quello del cemente, ma comunque trascurabile. Considera poi che il rasante puoi averlo già colorato nel colore che preferisci e così intonacando hai già finito il lavoro.
          Lo fai da solo il lavoro o ti rivolgi a qualcuno ?
          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
          4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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          • Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
            Lo fai da solo il lavoro o ti rivolgi a qualcuno ?
            Prorio perchè si tratta di una prova in una casetta di campagna in cui a volte andiamo a Natale e Pasqua, vorrei fare il lavoro da me, prima che arrivi il freddo. Cappottare 3 metri x 2 e vedere se alla base del muro fino a circa 150 cm i muri non saranno ghiacciati. Infatti ho la testa del letto in quella parete.

            Poi se noterò dei miglioramenti, incaricherò in primavera una ditta di fare tutta la parete.
            Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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            • Ok, si può fare anche da solo se hai già manualità con certi lavori, al più ci vorrà un po' più tempo.
              Ricordati di usare le barre reggicappotto in basso prima della partenza del cappotto, e distanzia la partenza di un paio di cm dal terreno. Usa poi XPS anziché EPS nei primi 60cm. Se non chiudi ai lati, usa l'alluminio reggicappotto anche ai lati. Non lasciare nessun lato del cappotto esposto all'intemperie. Il cappotto deve aderire perfettamente al muro, quindi prepara bene la superficie dove lo appoggerai.

              Infine, se anche fai a ridosso di una sola parete di una stanza, fai la parete completa non una porzione sola e tieni presente che le altre pareti della stanza che tieni sotto osservazione, se non sono coperte da cappotto faranno da enorme ponte termico: ossia il freddo non passerà più dove hai il cappotto ma dalle altre pareti ed per conduzione arriverà a "ghiacchiare" anche l'interno della parete dove hai steso il cappotto, e questo sarebbe ancora più accentuato se tu ne facessi solo la porzione della testa letto. In tutti questi casi, i risultati saranno modesti, e potrebbero fuorviarti, ossia farti pensare che il cappotto non funzioni.

              Mi sembra che tu non abbia accennato allo spessore. Anche se usi EPS usa uno spessore abbondante, il costo del materiale è irrisorio: il prezzo lo fa la manodopera e gli eventuali ponteggi. Puoi fare qualche calcolo sui siti di Isolanti per vedere quanto spessore sarebbe necessario per ottenere le detrazioni fiscali correnti. Ma al di là dell'aspetto economico, che ora non ti tocca visto che lo fai da solo, quello ti darà la misura del minimo indispensabile che devi mettere per averne un effetto tangibile. Se per esempio ti indica 10cm di EPS, se hai la possibilità tecnica di metterne 12, 16, o anche 20, fallo... starai più "cappottato".. e ne avrai dei benefici.
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              • [QUOTE=...i pannelli sono incollati e tassellati in 5 punti: i 4 angoli e al centro per ogni pannello...[/QUOTE]

                Ciao a Tutti
                Ho fatto eseguire il cappotto da un muratore che lo fa per lavoro in una ditta, però non ha messo il tassello sulla parte centrale del foglio. Dalla sua esperienza, se nel forare il pannello non si prendeva giusto la "bozza" di malta retrostante (quella messa in centro), si rischiava di creare degli avvallamenti quando si va a premere il tassello con il martello.
                La parete in questione è quella interna del portico, cioè non esposta a intemperie.
                Spero non ci saranno problemi col tempo.
                Al momento non ho ancora messo la rifinitura finale, in pratica c'è la rete con la malta/collante.
                Mi ha deto che bisogna aspettare almeno 20gg.
                Sul fonfo, la parte inferiore verso il pavimento a piastrelle del portico, non è aderente ma ha uno spiffero di 1-2mm. Con le malte fine posso andarla a chiudere o è meglio che la lascio aperta, tanto dopo metto uno zoccolo di cotto come battiscopa.

                Grazie
                Ciao
                Pubs1999

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                • Mi sembrava aver sentito parlare di 5 punti di fissaggio, non 4. C'è una ragione e non penso che tu voglia avere possibili rigonfiamenti. Se il tuo muratore te la spiega così, non penso che abbia capito molto. Non capisco i 20 giorni.
                  Ultima modifica di mgc; 10-10-2016, 22:57. Motivo: Italiano
                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                  • A proposito dello spiffero, lo puoi considerare come un ponte termico. Sarebbe meglio non averli, ma si doveva pensarci prima.
                    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                    • Purtroppo mi sono reso conto che non é molto affidabile solo alla fine. I 20gg sono per asciugare bene le malte, anche un altro muratore me li ha detto. Per lo spiffero cosa avrei dovuto fare? E adesso? E per il tasto mancante cosa potrei fare ora che é già stata messa la rete e la malta?GrazieCiaoPubs1999

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                      • il mio vicino (ingegnere edili, progettista di professione) sta ristrutturando è ha appena messo cappotto.
                        Volevo fotografarlo ma non ho fatto in tempo..ora ha intonacato.
                        Ha aspettato anche lui 2-3 settimane fra posa e intonaco.
                        Aveva tasselli blu ma solo negli angoli e non al centro.

                        Per la parte in basso..se sono 2 mm..li puoi chiudere con la schiuma epossidica...tipo quella che si usa per sigillare serramenti.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • "Schiuma epossidica"... mi sembra una buona idea. Ho già pulito, meglio che potevo, dai residui del cartone che aveva messo sotto per non sporcare. Dove c'era fessura più grande, perché pavimento leggermente inclinato per scolo acqua, ho messo foglio isolan
                          te 4mm.
                          Passerò con il compressore e poi con la schiuma.

                          Grazie
                          Ciao
                          Pubs1999

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                          • Originariamente inviato da Pubs1999 Visualizza il messaggio
                            Ciao a Tutti
                            Ho fatto eseguire il cappotto da un muratore che lo fa per lavoro in una ditta, però non ha messo il tassello sulla parte centrale del foglio. Dalla sua esperienza, se nel forare il pannello non si prendeva giusto la "bozza" di malta retrostante (quella messa in centro), si rischiava di creare degli avvallamenti quando si va a premere il tassello con il martello.
                            Fatto il foro con il trapano, questi tasselli di plastica vengono inseriti abbastanza facilmente, credo che ogni muratore che abbia fatto diversi cappotti ci abbia preso la mano per dare il colpo solo sul tassello senza affossare il pannello.

                            Originariamente inviato da Pubs1999 Visualizza il messaggio
                            Mi ha deto che bisogna aspettare almeno 20gg.
                            Se è bel tempo la malta asciuga rapidamente ed è già disponibile per la rasatura già 24 ore dopo l'applicazione.

                            Originariamente inviato da Pubs1999 Visualizza il messaggio
                            Sul fonfo, la parte inferiore verso il pavimento a piastrelle del portico, non è aderente ma ha uno spiffero di 1-2mm. Con le malte fine posso andarla a chiudere o è meglio che la lascio aperta, tanto dopo metto uno zoccolo di cotto come battiscopa.
                            Quello che tu chiami spiffero è costituito da un telaio di alluminio rinforzato che sorregge tutti i pannelli della parete ?
                            Viene messo in basso e quando necessario ai lati (se la parete non si unisce con un altro lato del cappotto). Ha lo scopo di proteggere l'EPS/XPS, senza metterlo in contatto con acqua e umidità.
                            Di solito tale spessore si trova al di sotto del pavimento dell'abitazione, anche di 15 cm se hai almeno scalino per entrare in casa, per cui come ponte termico influisce in modo trascurabile.
                            FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                            • Quello che non capisco è la
                              bozza" di malta retrostante
                              . vuol forse dire che ha messo 4 "bozze" di malta ai 4 angoli?
                              Per quello che ne so io, si rasa un muro con malta/incollante con rete, si pone il cappotto e lo si fissa con 5 tasselli plastici.

                              Sov, al post #1716 ha spiegato bene la procedura. Leggilo e spara al muratore/progettista.
                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                              • reet sotto?
                                mmm ..dl mo vicino hanno messo pannelli con malta a bozzzi e tasselli cotro vecchio muro (dritto ma non intonacato) e rete sopra cappotto
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • Marco, se per "bozzi" si intende una cazzuolata di malta agli angoli, su cui appoggiare i pannelli e poi tassellare, crei uno spazio tra muro e pannello dove non hai la malta. Camera d'aria isolante, concordo, ma possibile ricettacolo di animaletti striscianti e non, e punto di minor resistenza agli urti. A mio modesto vedere un muro di mattoni o altro, ha una rete e l'intonaco e ogni altro strato deve essere agganciato e solidale con il precedente. Se non crei un tutt'uno, rischi che l'uno scivoli sull'altro, causa gravità. Certamente io sono iper garantista e iper costoso, ma è nella mia natura.
                                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                  • domanda a chi il cappotto lo ha già fatto:
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                                    Che percentuale indicativa di risparmio si può ipotizzare nell spese di riscaldamento? (partendo da una casa degli anni 60, quindi classe g-h-i o ancor più giù)

                                    25% di riduzione consumi è un dato plausibile?
                                    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                    • Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio

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                                      io farei i conti con quello..ma in cuor mio sarei insoddisfatto con quello...mi aspetterei un 40% circa
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Leaza,
                                        tetto e finestrature varie?
                                        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                        • Le aperture sono già con serramenti a basso emissivo, il tetto dovrebbe avere un paio(3-4) di cm di lana di vetro.
                                          Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                          Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                          • Allora concordo con Marcober,
                                            il 40% è una aspettativa ragionevole.
                                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                            • si può arrivare all'80% tranquillamente è una questione di spessori,3-4 cm nel tetto è pochissimo
                                              quando si fanno i lavori bisogna abbondare

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                                              • 80% di riduzione con solo il cappotto mi pare impossibile, il tetto bella grazia che ce li ha quei cm, 50-60 anni fa non si pensava certo ad isolare.
                                                (io il tetto lo ho rifatto lo scorso anno e ne ho dovuti mettere 16 di cm di isolante)
                                                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                • l'edificio va isolato dalle fondamenta al tetto

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                                                  • Ciao
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                                                    PArete su portico a Est di una casa già esistente quindi con malte fine e pittura. PAvimento con mattonelle di cotto.
                                                    Eseguito cappotto da questo muratore che ha applicato la malta du 5 punti del pannello isolante (4 angoli + centrale) per quel poco che ho visto. Poi ha messo i tasselli, solo negli angoli, poi la rete e la malta rasata.
                                                    Assodato che costui a casa mia non tornerà mai più, adesso mi manca di dare la malta fine e una bottiglia di un liquido isolante acrilico all'acqua che non so quando deve essere dato.
                                                    Ha messo un foglio di carta/cartone sul pavimento e poi ha fatto il cappotto appoggiandoci sopra i pannelli. Una volta tolto il foglio, è rimasta una fessura di 1-2mm.
                                                    Il cappotto lo ho fatto perchè la parete internamente aveva sempre muffa, non solo sull'angolo tra il muro ed il soffitto.

                                                    Pubs1999

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                                                    • Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio
                                                      25% di riduzione consumi è un dato plausibile?
                                                      Concordo con Pox.
                                                      In base a quello che ho visto in giro il risparmio è variabile: partendo anche da un'abitazione con molta dispersione dipende molto dal tipo d'intervento che si fa, e se hai già dei buoni infissi, dipende principalmente da isolamento del tetto e del cappotto.
                                                      Riguardo al cappotto.
                                                      Dalle mie parti qualcuno ha messo solo 6cm di cappotto e si è accontentato del maggior tepore percepito in inverno.
                                                      Altri hanno messo i cm necessari per arrivare alla U richiesta dalla detrazione, vuoi perché si sono affidati al progettista, vuoi perché hanno alcuni vincoli.
                                                      Altri ancora, visto che una buona parte della spesa è costituita da costi fissi, e, se fatto in EPS, lo spessore incide poco sul costo hanno abbondato: 20 cm, ma ho conoscenza anche di un caso con 50cm di EPS.
                                                      Chi ne ha messi molti, avrà dei risparmi maggiori: dai 20 in su, la possibilità di passare dalla G alla A è concreta.

                                                      Se hai una soffitta, puoi aggiungere 10cm e oltre di EPS anche con il FAI da te ed ottenere un significativo risparmio in termini di dispersione verso l'alto (una delle maggiori fonti di dispersione).

                                                      Quindi prima di partire con il lavoro, dopo che il progettista (geometra/ingegnere/architetto...) ha fatto i conti per calcolare quanti cm sono necessari per ottenere la U utile alla detrazione, vedi quanto ti cambia la spesa incrementando i cm di EPS, e poi fai due conti.
                                                      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                                      4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                                      • Su qualsiasi manuale di posa è chiaramente indicato che i pannelli rigidi da cappotto vanno fissati con cordolo continuo di malta oltre a 1/2 bolli centrali...per i cappotti in fibre è invece consigliata la stesura a tutta superficie! Se il muratore non è ancora stato pagato, ti suggerirei di farglielo rifare! Solo con i bolli e una fessura alla base ti si creerà sicuramente una circolazione d'aria fredda dietro i pannelli (non aria isolante come scritto sopra, visto che non è in quiete).

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                                                        • @sovking sì, concordo che qualche cm in più male non fa, per rientrare nei valori minimi di legge basterebbero 10 cm, almeno così ha detto l'ingegnere di una delle ditte che ha fatto il sopralluogo. (in un preventivo hanno messo 10 cm, quando gli ho chiesto di rifarmelo con 16 cm come gli altri 2 mi hanno guardato come un alieno... e non si sono più fatti sentire)

                                                          La casa ha una soffitta che copre la metà (40mq) dell'alloggio, l'altra metà(30-35 mq) è coperta dal tetto.
                                                          Motivo per cui rifare il tetto ed isolarlo non sarebbe conveniente come tempi di rientro delle spese.
                                                          La soffitta la pavimenterò con 8 cm di isolante che ho già (quello avanzato dal rifacimento del mio tetto)

                                                          @pox64 ...è, isolare dalle fondamenta al tetto è un pò costosetto.. (un pò tanto)
                                                          Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                          Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                          • Dalle mie parti ci sono negozi simili a quelli dei materiali edili specializzati nella vendita di materiali isolanti. Le lastre di EPS le ricavano al momento da grandi blocchi di EPS e le impacchettano in blocchi ricoperti di nailo pronti alla vendita lì al momento. Vendono sia alle imprese che ai privati, e prendono anche indietro il materiale inutilizzato (se integro). Prezzano l'EPS a spessori di 2 cm alla volta anche se lo vendono di qualsiasi spessore. Puoi recarti in un magazzino simile e vedere tu stesso la differenza tra uno spessore ed un altro. Così vedi i prezzi del solo materiale nella tua zona e ti fai un'idea delle differenze e quanto inciderebbero sul tuo lavoro. Avrai anche un'idea per capire se un impresa ricarica troppo passando da uno spessore all'altro.

                                                            Per il resto, informati bene su come intendono lavorare le imprese selezionate. In particolare riguardo ai punti critici, i contorni alle finestre, i punti di contatto con il suolo. con il tetto e in generale di tutti i punti che potrebbero essere sottoposti il rischio di infiltrazioni di acqua (che possono danneggiare il cappotto). Mi è capitato di vedere che a distanza di pochi anni, è stato necessario intervenire nuovamente su alcuni cappotti mal eseguiti, ed in alcuni casi rifarli. L'esecuzione, spesso si rivela più importante della scelta di materiali e spessori.

                                                            Oltre alla spesa, che richiede lunghi tempi di rientro anche in presenza di detrazioni, tieni presente che un cappotto è per sempre... come i diamanti ???
                                                            FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                                            4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                                              Solo con i bolli e una fessura alla base ti si creerà sicuramente una circolazione d'aria fredda dietro i pannelli (non aria isolante come scritto sopra, visto che non è in quiete).
                                                              per circolare dovrebbe avere un ingresso aperto in basso e uscita in alto.

                                                              Ma in basso lo sta per schiumare e sigillare con zoccolo di rettacotta..in alto dubito che sia "aperto"..avra raccordato con grondaia o cornicione.
                                                              Per cui non circola nulla.
                                                              +
                                                              Inoltre per circolare aria ha bisogno di un certo rapporto fra spazio e altezza..e su spessori di mm di fatto non circola nulla.
                                                              Sui tetti ventilati...dove la circolazione è obiettivo..se non hai spazi di centimetri, la circolazione non parte ..e se parte poco, è del tutto inefficace.
                                                              Insomma..voglio dire...che manco se lo vuoi realizzare, riesci a d avere una circolazione "dietro" ad un cappotto.
                                                              La parete ventilata deve essere staccata di centimetri..se è di mm, non serve a nulla..aria di fatto ristagna..anche se sopra e sotto è aperto (e nel ns caso non è aperto di certo)
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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