CO***D, aspetti non Medici

[B_N_]

a prima vista non sarei d'accordo con quello che dici, ma con l'ultima frase hai chiarito tutto, hai abbastanza ragione

ma ti invito ad una considerazione specifica itagliana, non pensi che ultimamente il presidente statale sia troppo presenzialista ?
molto più del normale, non è una bella cosa

[matador0975]

Io sono molto critico del nostro governo ma sinceramente non vedo nessuna mossa dittatoriale. Vedo solo tanta incompetenza e guardare il proprio orto.
Un governo ed un parlamento fatto mediamente di persone over 60/70 e di qualche giovane a cui non farei gestire un condominio di 2 appartamenti, non può gestire correttamente una pandemia che ha colpito sopratutto over 60/70.
aggiungiamoci, e qui do ragione a BN, un politically correct che obbiettamente ha sfondato i maroni, ed il disastro è fatto.
Questo per dire che, senza voler semplificare un problema enorme che avrebbe fatto venire i brividi a Churchill, non capire che andava fatta (non inizialmente dove ovviamente era utopia pensarlo) una gestione della pandemia differenziata funzione dell'età è figlia solo della stupidita e egoismo dei nostri anziani politici.
non vedo secondo fini complottisti, solo tanto egoismo. E lo si puo notare anche nei commenti di tanti anziani a cui tutti assistiamo giornalmente ...

[B_N_]

un politically correct che obbiettamente ha sfondato i maroni

capendo il senso comune del termine non posso che darti ragione
ma se traduco letteralmente dall'inglese non capisco cosa ci sia di "politicamente corretto" in certe stupidi modi di dire, io comincerei a chiamarle con il loro nome
"affermazioni idiote"

non so se ti è arrivata all'orecchio la notizia una giornalista (vergogna della categoria) per non usare il termine "donne" che gli sembrava sessista ma dovendo definire quella particolare ..(categoria?).. degli umani ha usato il temine "corpi con la vagi.na", che vergogna, altro che politicamente corretto

[B_N_]

per "decenza" non ho messo questi link nell'altra discussione, comunque un riflessione critica non fa mai male a nessuno
http://https://lnkd.in/dF6gED5r https://lnkd.in/dJ8ME3k3 https://lnkd.in/dJqFDRT6

[JO GREEN]

Hanno rubato l’idea a Cetto La Qualunque!

[B_N_]

no mi stancherò mai di dirlo

è come per l'educassione dei "figli", è come il coordinamento dei sottoposti
le mezze S. pensano che "più ti fai sentire e più ottieni", nulla di più sbagliato, io immagino sempre di avere un numero definito di "declamazioni", oltre quello è come se non parlassi
chi si ripete alla fine genera nell'ascoltatore un sorta di assuefazioni che fa si che che il messaggio [giusto o sbagliato che sia] non arriva più
i vecchi usavano la allocuzione "entra in un orecchio ed esce dall'altro"

purtroppo in questo periodo storico, complice un certo submerketing più sub che marketing va di moda la filosofia opposta, ed er pueblo pensa che chi più si fa sentire alla fine ha ragione
il dispositore di tutto è l'unica cosa che non si può comprare: il tempo

questa campagna pubblicitaria indecente sui vaccini sembra che ottenga qualcosa ma di fatto non serve a nulla, anzi non fa che peggiorare "le cose"
sarebbe stato meglio parlare poco e fare discorsi seri, a taluni sarebbe sembrato di non fare nulla ma in realtà si sarebbe fatto molto di più, NON ULTIMO PER LA PROSSIMA VOLTA (nota che non ho messo il termine tra virgolette)

dammi una mano tu che sei del settore, ricordando che non sono un novax estremista per cui non ho "secondi fini", non riesco a trovare la soprapposizione del grafico di questa infezione con quello della Spagnola; penso che hai capito al volo dove voglio arrivare

[JO GREEN]

Hai ragione, serve un cambio di strategia…
Le due discussioni si sovrappongono. Credo di averti risposto qui https://www.energeticambiente.it/for...81#post2172781

[B_N_]

si, mi hai risposto assolutamente in linea con l'interrogativo
ma siamo veramente in "quattro gatti" a capirla ??
è questa la cosa che faccio molta fatica ad accettare ... "fatica", non è nemmeno vero, non la accetto e basta, ho smesso a 12 anni di andare in chiesa perchè le prediche mi stavano ... figurati se accetto una simili porcate
temo che quando il virus si è rotto le palle di infettarci e divenga ordinario il [ometto il termine] Speranza faccia un editto per mantenerlo per vedere se ci siamo fatti il bidet

non so la tua opinione sull'ultima pubblicità RAI sui vaccini a me fa profondamente schifo, non mi meraviglierei se la usassero tal quale i novax a dimostrazione della tesi opposta (dal loro punto di vista ovviamente, che non condivido ma a differenza dei pecoroni ascolto)

[JO GREEN]

Temo di non essere molto d’aiuto.
Non guardo la tv (quindi neanche le pubblicità).
Leggo le notizie da pc o cellulare e guardo on-demand i film o le serie tv che mi piacciono.
Ognuno di noi ha un “tastino” su cui può far leva la pubblicità (e che agli altri è indifferente o fastidioso).
Speriamo che abbiano usato quello che convince gli over 50.

[B_N_]

ho visto proprio ora come la polizzia ha ....(mettete il termine che più vi piace) la manifestazione dei novax a Milano
il bello è che ci sono degli ...... che sono pure felici
vediamo se quando picchieranno perchè non saranno dei "perfetti sudditi al 100,00000000.%" anche i loro figli cambieranno idea

già, nel tempo libero perchè lavoro, sto sulla riva del fiume ad aspettare la terza figura di M. dei talebaneco, non mi costa nulla aspettare anche i cadaveri degli obbligovax che discenderanno cullati dall'onde del fiume

[matador0975]

Non ho visto le immagini di Milano e non so cosa sia successo.
ma ho visto dei video di Genova, i cui qualche centinaio/migliaia di persone si sono messe a protestare dentro una galleria stradale/autostradale.
ora, a parte il fatto che c'erano tante persone over 60, senza mascherina, assembrate .... e dove ti metti?
dentro una galleria??
Ma porcaccia miseria... ma puoi essere la persona più intelligente della terra, puoi avere le motivazioni più giuste della terra ma se hai più di 60 anni e fai una coda del genere devi essere trattatl per infermità mentale

[JO GREEN]

Se ho riconosciuto la galleria, l’alto tasso di polveri sottili potrebbe aver fatto da vettore per il contagio e i risultati li vedremo nei prossimi giorni.

Comunque mi sono concentrata sui cartelli e questo mi ha fatto capire che alcune di queste persone si ancorano a concetti di base giusti: anche il vaccinato si ammala e purtroppo contagia gli altri.

Una campagna di comunicazione efficace per questa minoranza dovrebbe partire negando l’idea del vaccino miracoloso che non ti fa contagiare ma facendo leva sul calo delle probabilissimo di finire in ospedale, terapia intensiva o camposanto.

Parlare di immunità di gregge, del GP che potrebbe essere eliminato quando arriveremo al 90% di vaccinati è una strategia che (per questa minoranza) produce più resistenze che incentivi.

Altro concetto di base giusto sono le cure domiciliari precoci. Forse sarebbe più produttivo spiegare l’iter e le difficoltà per usare a domicilio farmaci che richiedono un contesto (monitoraggio e somministrazione) ospedaliero.

[nll]

...Una campagna di comunicazione efficace per questa minoranza dovrebbe partire negando l'idea del vaccino miracoloso che non ti fa contagiare ma facendo leva sul calo delle probabilissimo di finire in ospedale, terapia intensiva o camposanto...

Io non so dove quelle persone attingano le informazioni sui vaccini, ma le comunicazioni ufficiali non hanno mai detto che i vaccinati non si possono contagiare e neppure che non possono finire in ospedale, ma si parla sempre di percentuali di rischio, che per i vaccinati sono decisamente inferiori (e oggi Burioni da Fazio le ha anche quantificate per la media italiana). Non metto i numeri, perché non li ricordo con esattezza, dovrei ripescarli dalla registrazione su RaiPlay, però è chiaro che col ciclo vaccinale completo ci si contagia molto meno, si è meno contagiosi, ci si ammala meno, meno finiscono in ospedale, ancor meno in terapia intensiva e solo pochi (ma sempre troppi) hanno un esito fatale.

Il vaccino non è una pozione magica, non funziona al 100% delle persone e la sua efficacia decade nel tempo. Man mano che il tempo passa, la comunità scientifica accresce la sua esperienza sul virus e sui vaccini, tanto è vero che spingono perché la durata del green pass si adegui alle nuove risultanze e che si accorci la sua durata: non più a 12 mesi dalla seconda dose, ma che si vada ai 6 mesi, con possibilità di fare la dose di rinforzo (booster) già dopo il quinto mese. Precauzionalmente invitano a portare la scadenza del green pass a 9 mesi dopo la dose di rinforzo e poi si vedrà quanto effettivamente sarà la durata della copertura di questa terza dose e l'eventuale necessità di periodici richiami.

Sarà che sia ora che sono pensionato, ma anche prima, quando andavo in trasferta in paesi con diverso fuso orario, riesco a seguire trasmissioni che chi lavora non riesce a vedere, ma non trovo assolutamente che non se ne stia parlando e pure in termini corretti, visto che espressi da medici specialistici ai vertici di istituzioni, ospedali e università. Come ho già espresso altre volte, il problema è che vi sono anche miriadi di altre fonti, spesso tutt'altro che ufficiali, che fanno controinformazione, e sicuramente contribuiscono a ingenerare confusione.

Chiaro che le fonti "alternative" tendono a fidelizzare i propri adepti e poi si assistono a manifestazioni come quella di Genova, Milano, Roma, ecc...

Molti sono probabilmente strumentalizzati da altri che potrebbero avere secondi fini (vedi i soliti infiltrati che trasformano in guerriglia ogni pacifica dimostrazione alla quale partecipano), per questo provo un misto di compassione per loro e di rabbia contro chi li mette in mezzo.
Quello che sento molto spesso, è che le persone non vanno obbligate, ma vanno pazientemente aiutate a comprendere l'importanza di difendere sé stessi e le persone con le quali stiamo condividendo un percorso di vita. Molto bello, è quello che cerco inutilmente di fare con mio figlio, ma è lui stesso che mi dice che alla fine, se ne verrà costretto, suo malgrado si vaccinerà. Mi chiedo quindi se la tecnica del dialogo sia una soluzione applicabile per tutti, o se si debbano percorrere strade diverse, per ottenere il migliore risultato. Non conosco la risposta, mi devo fidare di chi ha più esperienza di me nell'interpretare la psicologia delle masse e dei singoli.

[matador0975]

Se ho riconosciuto la galleria, l’alto tasso di polveri sottili potrebbe aver fatto da vettore per il contagio e i risultati li vedremo nei prossimi giorni.

Comunque mi sono concentrata sui cartelli e questo mi ha fatto capire che alcune di queste persone si ancorano a concetti di base giusti: anche il vaccinato si ammala e purtroppo contagia gli altri.

Una campagna di comunicazione efficace per questa minoranza dovrebbe partire negando l’idea del vaccino miracoloso che non ti fa contagiare ma facendo leva sul calo delle probabilissimo di finire in ospedale, terapia intensiva o camposanto.

Parlare di immunità di gregge, del GP che potrebbe essere eliminato quando arriveremo al 90% di vaccinati è una strategia che (per questa minoranza) produce più resistenze che incentivi.

Altro concetto di base giusto sono le cure domiciliari precoci. Forse sarebbe più produttivo spiegare l’iter e le difficoltà per usare a domicilio farmaci che richiedono un contesto (monitoraggio e somministrazione) ospedaliero.

Sono parzialmente d'accordo.
io credo che dei dementi che si mettono a manifestare dentro una galleria(quindi praticamente al chiuso) assembrati e senza mascherina sono inconvincibili. E non perderei un secondo a parlarci perché è tempo perso.
pero ci sono gli altri 7 milioni di persone che hanno paura del vaccino e soprattutto si sono irrigidite dalla gestione (secondo me) sbagliata in particolare del green pass.
Li cambiando comunicazione si potrebbe fare molto

[B_N_]

Comunque mi sono concentrata sui cartelli e questo mi ha fatto capire che alcune di queste persone si ancorano a concetti di base giusti: anche il vaccinato si ammala e purtroppo contagia gli altri.
Una campagna di comunicazione efficace per questa minoranza dovrebbe partire negando l’idea del vaccino miracoloso che non ti fa contagiare ma facendo leva sul calo delle probabilissimo di finire in ospedale, terapia intensiva o camposanto.

ESATTO !
mi fa piacere che qualcuno non segue il gregge retorico e Ragioni

e oggi Burioni da Fazio le ha anche quantificate

Fazio !?!
piuttosto che vedere Fazio e la sua insulsa "socia" guardo i cartoni animati
ti sembra davvero che uno "scienziato" vada a chiacchierare in pubblico con "Fazio" ?

[JO GREEN]

Come ho già espresso altre volte, il problema è che vi sono anche miriadi di altre fonti, spesso tutt'altro che ufficiali, che fanno controinformazione, e sicuramente contribuiscono a ingenerare confusione.

Hai ragione: cento galli a canta’ e nun se fa mai giorno…
Un solo incaricato (magari Vaia dello Spallanzani) 10 minuti a settimana a reti RAI unificate a dare questi numeri e chiarire i dubbi sui vaccini lo vedrei bene.

Quello che sento molto spesso, è che le persone non vanno obbligate, ma vanno pazientemente aiutate a comprendere l'importanza di difendere sé stessi e le persone con le quali stiamo condividendo un percorso di vita. Molto bello, è quello che cerco inutilmente di fare con mio figlio, ma è lui stesso che mi dice che alla fine, se ne verrà costretto, suo malgrado si vaccinerà. Mi chiedo quindi se la tecnica del dialogo sia una soluzione applicabile per tutti, o se si debbano percorrere strade diverse, per ottenere il migliore risultato.

Di fondo sono d’accordo con te e seguo la stessa strategia perché con l’imposizione mancherebbe loro il percorso mentale per arrivare a scegliere usando la loro testa.
C’è chi arriva subito e chi più lentamente.

Ma se non funziona e parliamo di qualcosa di importante a casa mia si passa all’imposizione. Ovviamente è più facile quando sono più piccoli.

Per tuo figlio è un po’ più complicato: se dice che se sarà costretto si vaccinerà, non è così convinto che il vaccino possa danneggiarlo.
Però quando ci sono di mezzo fidanzate/mogli che hanno un’opinione diversa, diventa molto più complicato prendere posizione…

[B_N_]

non so voi, io sono profondamente stanco
ma non è che sia il vecchione che vede solo positività nel passato, penso che davvero l'informazione si è degradata parecchio, e non parlo del passato lontano, parlo di pochi anni fa

ricordo in televisione gente che parlava italiano con una sintassi ineccepibile, ricordo anche i comici, il grande Paolo Villaggio per esempio, ma facevano i comici facendo i comici, magari "ogni tanto" divagavano
ora ci tocca sorbire gentaglia come la Litizzetto o la Murgia che fanno le comiche facendo discorsi che credono essere seri, o fanno le serie dicendo cose ridicole se preferite
apro stamattina Edge prima di andare a lavorare e leggo in prima pagina, insieme alle noiose statistiche sul Co***id che hanno sequestrato tre macchine perchè non erano assicurate
non che critichi la misura ..... MA CHI C. SE NE FREGA !

anche questo virus ridotto a riempitivo tragico per chi non ha nulla di intelligente da dire, se pensiamo al livello intellettuale della televisione attuale dobbiamo rimpiangere i Simson

perfino la pubblicità stessa è degradata a livelli tragici, avete sentito quella che si lava "le parti intime" perchè dato che ha in primo luogo "cura del pianeta" in seconda battuta si lava anche
vi sembra tanto offensivo per le femmine se dico che la prenderei a calci nel sedere ?

ma torniamo l'argomento, forse, FORSE, se si segregasse un po' più meglio la parte informativa medica dalle cag**te er poppolo avrebbe le idee meno oscure

[richiurci]

ricordo in televisione gente che parlava italiano con una sintassi ineccepibile

che dire, da che pulpito ahahhah

[B_N_]

fa sempre piacere leggere risposte costruttive

[B_N_]

comunque ogni tanto tra un grafico e l'altro e le "preoccupazioni" per le terapie intensive e le morti da forse co**vid si potrebbe leggere qualcosa di serio che somigli meno a pettegolezzi

USA: SOPRAVVISSUTO ALL’INIEZIONE LETALE MUORE DI CANCRO, IL DRAMMA DI HAMM Valerio Fioravanti su Il Riformista del 3 dicembre 2021

Un film giapponese del 1968, “L’Impiccagione”, raccontava la storia di un uomo che veniva impiccato, e una volta tirato già dal patibolo si scopre che il cuore batteva ancora. Lo fanno rinvenire e vogliono impiccarlo di nuovo. L’uomo però ha perso la memoria, non ricorda il crimine che ha commesso e, quindi, si crea il dilemma: si può giustiziare un uomo una seconda volta, soprattutto se non ha più memoria di quello che ha fatto?
Nel 2013 Nessuno tocchi Caino aveva riportato che una cosa molto simile era accaduta in Iran: Alireza, impiccato per reati di droga, al momento del funerale si era risvegliato e anche in quel caso le autorità, d’impulso, sostenevano che andasse impiccato di nuovo, perché, si disse, lo Stato deve essere inflessibile. Montarono forti polemiche e l’uomo, che comunque stava molto male, venne risparmiato “per motivi umanitari”.
Sempre in Iran, nel febbraio di quest’anno, portarono una donna al patibolo. Prima di lei avevano impiccato altre persone e Zahra Esmaili, mentre attendeva il suo turno, morì per infarto. Nessuno ritenne di avere l’autorità di disattendere un ordine del tribunale e la donna fu impiccata lo stesso, anche se era già morta. E anche un mese fa, sui siti che seguono la difficile situazione dei diritti umani in Iran, era comparsa una notizia, non ben delineata, di un uomo che sembra fosse stato trovato vivo dopo la sua impiccagione.
Il 28 novembre mattina, in Alabama, in una nazione che ritiene di essere molto più civile dell’Iran, è morto di cancro un uomo, Doyle Hamm, 64 anni, bianco, che tre anni fa era sopravvissuto alla sua esecuzione per iniezione letale. Non che lui fosse particolarmente forte, anzi. Erano i suoi “giustizieri” ad aver sbagliato tutto. Hamm era un tossicodipendente, ed aveva ucciso un uomo durante una rapina. Aveva ammesso il fatto, limitandosi a chiedere le attenuanti per un’infanzia sventurata e le ridotte capacità mentali aggravate dall’abuso di sostanze.
Il lungo passato di tossico e due chemioterapie per un cancro al cranio e un linfoma in fase terminale avevano indotto molti a prevedere che le vene di Hamm sarebbero collassate prima di riuscire a veicolare il cloruro di potassio dentro il cuore, per fermarlo definitivamente.
Il procuratore generale ha disatteso il parere di tutti i medici consultati, limitandosi a sostenere che nel corpo umano le vene sono tante e una adatta doveva pur esserci. In fin dei conti doveva resistere, la vena, solo due o tre minuti. E a chi consigliava allo Stato che sarebbe stato più semplice attendere l’ormai imminente morte naturale del reo, le corti di grado più alto risposero che quello non era un argomento “giuridico” e, quindi, non sospesero il mandato di esecuzione.
Alle 9 di sera, il 22 febbraio 2018, Hamm è stato legato a una barella e gli agenti hanno iniziato a inserire aghi nelle sue vene, vene che regolarmente si rompevano, riempiendo il condannato di ematomi, ma soprattutto rendendo chiaro che i 3 farmaci, prima un narcotico leggero, poi uno pesante e infine il veleno, non avrebbero circolato. Dopo 2 ore e mezzo, dopo aver perforato per sbaglio anche la vescica, dopo aver danneggiato tutte le vene, gli agenti hanno mostrato segni di fortissimo stress (così narrano le cronache, che non accennano a un altro stress che si presume non fosse lieve, quello di Hamm), ed è intervenuto un funzionario: la mezzanotte era ormai prossima e la legge vuole che il condannato muoia nel giorno prefissato, non in un altro. L’esecuzione è stata sospesa, o come dicono in America, “abortita”.
Un gruppo di giornali ha fatto causa allo Stato, chiedendo di avere più informazioni su come viene selezionato e formato il personale, ed altre cose che invece le amministrazioni preferiscono tenere segrete. Una giudice federale assegnò il primo round della contesa ai media: “Il modo in cui l’Alabama compie le sue esecuzioni è una questione di grande interesse pubblico, e, valutando le leggi del nostro stato, il diritto che ha l’opinione pubblica di conoscere è superiore al diritto dell’Amministrazione di nascondere”.
Lo Stato, in difficoltà, ha raggiunto un accordo “informale” con i media: per Hamm si sarebbe attesa la morte naturale e loro, almeno per un po’, avrebbero smesso di fare domande scomode. I giornali, che almeno loro hanno mostrato un poco di pietà per Hamm, avevano accettato il compromesso. Ma dalle ultime parole di Hamm capiamo che qualcun altro aveva avuto compassione: la dottoressa Connie Uzel, l’oncologa, paracadutista, canoista, madre di tre figlie, che Hamm ha voluto ringraziare per averlo assistito gratuitamente in questi ultimi anni. E, così come Pannella avrebbe ringraziato quel giudice che ha scritto che il diritto a conoscere è superiore al diritto a nascondere, Nessuno tocchi Caino ringrazia, qui, la dottoressa Uzel, in parte per la sua scienza, ma molto di più per la sua coscienza.
Per saperne di piu' : https://www.ilriformista.it/sopravvi...i-hamm-264986/

non mi sembra che sul telegiornale abbiamo dato questa notizia

[B_N_]

mentre tutti i media sono preoccupati per gli effetti diretti del co***id si cominciano a vedere gli effetti secondari, la cosa è molto più preoccupante
il TG regionale oggi a detto
"nevicata eccezzzzzionale a Milano, le forze dell'ordine si danno da fare a sanzionare chi non ha le catene a bordo"
(ovviamente l'idea di pulire le strade è del tutto secondaria )
meditate gente, Meditate

[richiurci]

Anche no-chain ora ahahhahggg

[B_N_]

credi di aver fatto un battuta ridicola, invece ha detto una cosa molto importante a supporto della mia tesi, ti ringrazio della risposta quanto mai in tema
io mi vaccino ma non tollero certe stupidate
io uso le catene ma non tollero certe stupidate

in un "Pianeta" civile il TG avrebbe detto
"nevicata a Milano, l'ufficio tecnico del comune si sta dando da fare per pulire le strade, vi rammentiamo ANCHE che è opportuno disporre di catene sui mezzi di trasporto"