Il termocamino è installato bene, ho consultato 3 termoidraulici installatori che hanno detto tutti la stessa cosa. Il combustibile é legno di faggio e legno di leccio con stagionatura minima di 12 mesi. I problemi sono diversi: dal vetro che si sporca dopo un solo giorno, alla scarsa resa, e su questo vorrei precisare che raggiunta la temperatura dell'acqua di 55 gradi attacca il circolatore e subito dopo (neppure il tempo di scaldare i radiatori ) la temperatura precipita e bisogna infuocare di nuovo a dovere per avere un pò di calore.
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termocamino: Carinci o Vulcano?
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Originariamente inviato da maxide Visualizza il messaggioalla scarsa resa, e su questo vorrei precisare che raggiunta la temperatura dell'acqua di 55 gradi attacca il circolatore e subito dopo (neppure il tempo di scaldare i radiatori ) la temperatura precipita e bisogna infuocare di nuovo a dovere per avere un pò di calore.
se dai più dati in merito, probabile si riesca a capire meglio..
se il tc non è in grado di portare una TA adeguata non può essere diversamente.. se naturalmente sia installato in modo giusto, come tu stesso dici..
l'anticondensa è un sistema per evitare che il ritorno dell'acqua del tc dai radiatori, non sia fredda. in mancanza causa
condense in quanto il ritorno freddo dai termo è troppo freddo. i sistemi anticondensa sono vari. io uso una valvola della caleffi
da 1" tarata a 55°, cioè, il ritorno nel tc non sarà mai inferiore ai 55°. va posizionata sul ritorno, più vicino possibile al tc, bypassandola con la mandata.
un esempio:
Ultima modifica di aldo55; 29-10-2015, 00:13.Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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Ciao maxide,
scusa ma quanta legna metti nel tc, al primo avvio carichi il tc pieno, a metà o meno della metà.
Perchè se il tc è correttamente installato, la resa non centra nulla se non si carica adeguatamente il tc, anche 12 mesi di stagionatura della legna non è tantissimo
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Originariamente inviato da maxide Visualizza il messaggioNon so cosa sia, come si può costruire, a cosa può servire nel mio caso e dove va messo
ma scusa.... prima non hai scritto di aver fatto vedere l'impianto a tre "termoidraulici installatori" ? non si sono accorti della sua mancanza ??
la T° che precipita, è sintomo che manca.
che poi tu non riesca ad alzarla, può dipendere da molti fattori: potenza insufficiente, legna umida, poca aria comburente, ecc ecc.
inoltre, il vetro che si sporca è anche quello sintomo di mancanza anticondensa, e forse anche problemi di canna fumaria (oltre magari di legna umida).
sei sicuro che quei tecnici che sono venuto abbiano un minimo di esperienza in merito ?????
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Ciao a Tutti...
@maxide
Ciao Maxide, dovresti darci maggiori info, diversamente non se ne viene a capo....
Che versione di Carinci 190 hai installato??? Hai preso anche il Carinci System (kit scambiatori) ????
Che potenza di termosifoni complessiva hai???
Classe energetica del fabbricato e m2???
Zona climatica ????
Sezione canna fumaria installata??
Sezione del tubo di adduzione dell'aria comburente???
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Originariamente inviato da maxide Visualizza il messaggioIl termocamino è installato bene, ho consultato 3 termoidraulici installatori che hanno detto tutti la stessa cosa. Il combustibile é legno di faggio e legno di leccio con stagionatura minima di 12 mesi. I problemi sono diversi: dal vetro che si sporca dopo un solo giorno, alla scarsa resa, e su questo vorrei precisare che raggiunta la temperatura dell'acqua di 55 gradi attacca il circolatore e subito dopo (neppure il tempo di scaldare i radiatori ) la temperatura precipita e bisogna infuocare di nuovo a dovere per avere un pò di calore.
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Ciao a Tutti...
Consiglio a Maxide di leggere questo 3D dove si parla di un Carinci 190 perfettamente funzionante, dal quale si possono trarre spunti e consigli sulla gestione/configurazione.
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Originariamente inviato da Marco2571 Visualizza il messaggioSalve, scusa se ragiono "terra terra" ma non sarebbe il caso di rivolgersi al venditore o al produttore ? Quando lo hai acquistato sicuramente hai spiegato le tue esigenze e ti avranno rassicurato sul fatto che quel prodotto le avrebbe soddisfatte. Penso che se non sei soddisfatto dell'acquisto, prima di spendere altri soldi nel tentativo di migliorare il prodotto, dovrebbe essere il produttore a dirti cosa devi fare anzi se te lo scrive e te lo garantisce meglio ancora.
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Originariamente inviato da pippo123 Visualizza il messaggioPiù che al venditore o al produttore, penso che sia il caso di rivolgersi all'installatore/progettista dell'impianto.
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Per il venditore è tutto normale, o in alternativa, sarebbe da rifare tutto l'impianto di tutta la casa. Insomma due cose agli antipodi che mi fanno intuire che non ci capisce nulla. Il produttore l'ho interpellato e non si è degnato di rispondere. Vi terrò aggiornati nei prossimi giorni.
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ciao Maxide.. puoi spiegare intanto, per capire meglio, quali sono i problemi che hai incontrato con il tc..Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..
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Prendo spunto da renatomeloni:
Che versione di Carinci 190 hai? Hai preso anche il Carinci System (kit scambiatori) ?
Che potenza di termosifoni complessiva hai(se non lo sai... Lo calcoliamo:ghisa/acciaio/alluminio, numero elementi, dimensioni elementi)?
Classe energetica del fabbricato e m2?
Zona climatica ?
Sezione canna fumaria e lunghezza?
Sezione del tubo di adduzione dell'aria comburente?
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Originariamente inviato da maxide Visualizza il messaggioPer il venditore è tutto normale, o in alternativa, sarebbe da rifare tutto l'impianto di tutta la casa. Insomma due cose agli antipodi che mi fanno intuire che non ci capisce nulla. Il produttore l'ho interpellato e non si è degnato di rispondere. Vi terrò aggiornati nei prossimi giorni.
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Salve a tutti,
vi chiedo scusa per la prolungata assenza senza risposte ma sono stato molto occupato con il lavoro, quindi ho tralasciato il problema camino. Vi aggiorno sulle ultime evoluzioni. Dopo una serie di email (senza risposta) al produttore stamattina mi decido di telefonare per parlare direttamente con l'azienda. Mi passano un tecnico che dopo avergli esposto il problema mi fa: - ... e quindi? Gli rispondo: - e quindi cosa? Ho chiamato voi per avere un consiglio su come risolvere il mio problema, siete voi i produttori del camino e conoscete certe dinamiche. Lui mi ripete ciò che gli avevo detto io e mi fa: - Sì, la valvola anticondensa va bene e risolve la sua situazione (e grazie l'avevo detto io...)! Poi chiedo che misura ci vuole e lui mi risponde: - da un pollice e mezzo. Un pollice e mezzo??? Mi accerto del diametro del ritorno e mi accorgo che è un pollice e un quarto...
A voi le considerazioni in merito!
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Secondo me, come dice sempre Dott.NE, il termocamino è solo un componente dell'impianto termico...secondo me non deve essere il produttore a dirti queste cose ma il termotecnico che ti ha progettato l'impianto e l'idraulico che te lo ha montato(loro il diametro dei tubi del tuo specifico caso lo conoscono!!!)
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Originariamente inviato da pippo123 Visualizza il messaggioSecondo me, come dice sempre Dott.NE, il termocamino è solo un componente dell'impianto termico...secondo me non deve essere il produttore a dirti queste cose ma il termotecnico che ti ha progettato l'impianto e l'idraulico che te lo ha montato(loro il diametro dei tubi del tuo specifico caso lo conoscono!!!)
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Quando leggo ciò che ha scritto maxide, mi ritrovo contento di aver scelto un termocamino Vulcano: tutte le volte che chiamo l'assistenza Vulcano trovo una competenza, un'educazione ed una disponibilità sorprendenti. Sanno rispondere con precisione assoluta a tutte le mie domande e non me ne stupisco più dopo che ho capito che spesso è il titolare stesso dell'azienda che dedica una parte del suo tempo a questo compito. Aziende come quelle di una volta. Volevo anche aggiornarvi su come mi sto trovando con il mio termocamino Vulcano 35/2: ora che ho imparato a fare a dovere l'accensione dall'alto e in relazione alla temperatura esterna a dosare con la giusta quantità di legna la carica, va che è una meraviglia. Inoltre l'abbinamento con i miei termosifoni in ghisa di 50 anni fa è straordinaria: davvero in casa riesco a fruire con una sola carica di legna di 7-8 ore di calore... Che dire ? Tornassi indietro riprenderei esattamente lo stesso camino, anzi prenderei il 35/3 S, perché mi sono pentito di non aver fatto anche la produzione di Acs e perché lo avrei avuto ancor più sovradimensionato rispetto alla imminente sopraelevazione e quindi della superficie più ampia da riscaldare. Pazienza. Sarà per la prossima vita... :-)FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio... tutte le volte che chiamo l'assistenza Vulcano trovo una competenza, un'educazione ed una disponibilità sorprendenti. Sanno rispondere con precisione assoluta a tutte le mie domande e non me ne stupisco più dopo che ho capito che spesso è il titolare stesso dell'azienda che dedica una parte del suo tempo a questo compito. Aziende come quelle di una volta...
Spero di no!
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Battutona... ;-) per la precisione io sono un tipo molto preciso, quello che in gergo si chiama pignolo o rompic.......oni... L'incubo di ogni operaio-installatore-idraulico e così via. Quindi, sia prima di acquistare il Vulcano, sia dopo, ho rivolto alla loro assistenza un congruo numero di domande chiarendomi ogni particolare inerente tanto la scelta quanto la procedura di installazione ottimale. Diciamo che con me i venditori poco seri e/o poco preparati, porta a porta e non, di qualunque oggetto, vanno a casa a mani vuote... Non è che tu Pippo sei uno di quelli... ? ( non te la prendere ma battuta chiama battuta... ;-))FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Vulcano, scelta giusta???
Salve a tutti, Ho letto tutta la discussione ed appreso diversi spunti interessanti. Vorrei illustrarvi com'è sviluppato il mio impianto in modo da capire se è stato fatto con criterio,e se la scelta del tc è stata giusta avendo avuta la possibilità di poter prendere anche il Carinci... mi sono fidato del mio impiantista essendo profano della materiaHo un tc vulcano 25-2 affiancato ad una caldaia a condensazione atag a GPL per la produzione di acs e riscaldamento.Il tc da quello che ho capito penso sia installato a circuito aperto, c'è il vaso di espansione sul tetto; il primario è collegato ad uno scambiatore a piastre e riscalda i termosifoni che a loro volta possono funzionare anche solo a gpl. L'acs invece utilizza lo scambiatore secondario presente nel tc che però entra in funzione solo se la temperatura dell'acqua raggiunge almeno i 60 gradi altrimenti va a gpl.Esternamente è installato il modulo idrotermico con lo scambiatore Zilmet 2 circolatori Wilo rs25/6-3, uno comanda il circuito impianto l'altro il circuito termosifoni,ed una valvola a 3 vie con termostato a contatto per l'acs, il termostato come dicevo impostato a 60 gradi.Internamente la centralina nn è quella originale vulcano ma una Tiemme mod. Tm03, dopo aver letto i vari post ho modificato i parametri di partenza dei 2 circolatori su 58 gradi per il quello impianto e 63 gradi per quello termosifoni.Cosa ne pensate di com'è stato fatto l'impianto ???In linea di massima sono soddisfatto di come funziona, ero però curioso di capire se è il caso di fare qualche modifica per farlo andare meglio.Grazie x ogni eventuale suggerimento
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Come mai hai preferito lo scambiatore esterno invece di prendere il vulcano 25/3 che lo avrebbe avuto interno?FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Nel complesso mi pare che abbia una sua logica, anche se esistendo un modello vulcano 25/3 fatto apposta per fare anche Acs, mi viene da pensare che l'installatore abbia preferito l'altra strada perché comportava maggiori lavori di installazione e quindi maggior guadagno per lui. Ma insomma non bisogna sempre pensar male, anche se come dice il proverbio... Comunque nei tuoi panni farei come ho fatto io, chiamerei direttamente l'assistenza telefonica della Vulcano e schema alla mano gli chiederei esattamente se ogni componente è messo al posto giusto e se tutto è ottimizzato al meglio. Così facendo io ho fatto fare un po' di correzioni al mio installatore, che si era dimenticato di mettermi il tubo di svuotamento e che diceva di non sapere come installare la centralina originale Vulcano, che invece è di una semplicità mostruosa da installare. Comunque vedrai che con Vulcano ti troverai una meraviglia, proprio come mi sto trovando io. P.S.: in particolare io, fossi in te, chiederei all'assistenza Vulcano se i settaggi della centralina sono ottimali o se invece si possono dettare in modo più efficiente. Ciao e tienici informati su cosa ti dicono ( e sappi che sono di una gentilezza, educazione, cortesia e competenza senza pari ).FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Grazie x la risposta, seguirò il tuo consiglio, nei prossimi giorni appena ho un po' di tempo farò una telefonata alla vulcano e vediamo cosa dicono. Ti terrò informato su quello che mi consiglieranno. Per quanto riguarda il modello di tc installato credo che alla fine mi abbiano montato quello che il mio fornitore aveva disponibile in deposito...Al momento l'unica difficoltà la incontro nel settaggio del termostato che regola l'elettrovalvola dell'acs. Mi spiego, ora è impostato a 60 gradi, invece la partenza del circolatore dei sifoni è a 63 gradi, il circolatore dell'impianto è a 57 gradi. Messo così succede però che se apro l'acqua calda ed il tc nn pompa abbastanza dopo qualche minuto stacca tutto xché la temperatura scende troppo. La centralina stacca 2 gradi in meno di quella impostata come avvio e nn è regolabile. È normale che lo scambiatore interno dell'acs succhi calore in modo così veloce??? D'altronde se sposto la partenza dell'acs ad esempio a 65 gradi sono poi costretto ad avere sempre il tc ad alti regimi se voglio sfruttarlo anche x quello... mmm come la risolvo???Prima di modificare i parametri come da indicazioni nella discussione la pompa 1 partiva a 42 gradi e la pompa 2 a 47 gradi, l'acs a 55 gradi. Settato così con una t di esercizio intorno ai 60 gradi riuscivo a far lavorare un po' tutto, però x quello che ho letto e mi è parso di capire sempre nella discussione impostato così il camino produce molte più scorie residue ed il vetro si sporca molto di più, è vera questa cosa??? Il tc nn deve lavorare mai sotto i 60 gradi come dicono ???Un ultimo dubbio, il termostato dell'acs è montato sul tubo di mandata dell'impianto è corretto che sia li??? Oppure deve andare sulla mandata dei sifoni???Saluti
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L'altro giorno ho avuto modo di chiamare l'assistenza della Vulcano, debbo dire che come già qualcuno aveva fatto accenno sono stati molto gentili e disponibili. Ho avuto la fortuna di parlare direttamente con il Sig. Savino, persona cortese e preparata, il quale mi ha dato una serie di suggerimenti su come ottimizzare l'impianto al fine di renderlo quanto più possibile funzionale agli scopi. Mi è stato consigliato di installare la centralina originale Vulcano e di escludere così il termostato a contatto che comanda l'acs in modo da far comandare tutto alla centralina ed avere un'unica temperatura di rilevamento della temperatura, ossia quella della sonda nel tc. In questa maniera dovrei avere una migliore gestione sia dell'acs che dei radiatori. sarebbe cmq stato meglio installare il 25-3...
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Come ti avevo detto l'assistenza pre e postvendita della Vulcano è eccezionale! Ma come ti avevo detto riguardo all'installatore... a pensar male si fa peccato ma molte volte ci si prende: lui doveva fare i tuoi interessi, non quelli del rivenditore che aveva in magazzino il 25/2, anche perché in 1 settimana il tc arriva a casa tua dalla fabbrica...FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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