Buonasera, apro una nuova discussione perché ho molti dubbi e mi piacerebbe avere qualche aiuto da persone competenti che frequentano questo forum. Premetto che nei giorni precedenti ho letto molti altri post qui per cercare di ridurre al minimo le cose da chiedere e per essere preparato nel fornire tutte le informazioni necessarie.
Ho una casa indipendente su un unico livello di circa 127mq. La casa era una vecchia masseria e pertanto non ha i solai classici ma in alcune stanze sono ad altezza 3,7 m (con controsoffitto a 3,4m). Fornisco pertanto anche il volume totale stimato in 360mc. Nel 2018 sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione in una parte della casa e i radiatori in ghisa sono stati sostituiti con quelli in alluminio. Questa è stata un’niziativa personale. So che non si dovrebbero mescolare poiché ghisa e alluminio lavorano su temperature diverse ma volevo velocizzare i tempi di riscaldamento riducendo l’acqua. Mi ero ripromesso di cambiarli tutti in alluminio ma poi, si sa come vanno queste cose…so rimasti così. Pace.
Allego questo schema riassuntivo dei radiatori:
Vorrei posizionare il Termocamino nel salone che, oltre ad essere la stanza più grande e quella dove passiamo la maggior parte del tempo, è quella con più elementi in ghisa della casa.
Sono orientato su un Carinci 200 o un Vulcano medi. Questi due termocamini sono sicuramente un pochino sovradimensionati rispetto al mio fabbisogno però è anche vero che in una stanza come il salone che conta circa 46mq I TC più piccoli, dell’una o dell’altra marca, sembrerebbero piccini piccini. L’altezza della stanza è di 3,4 m e quindi ci sono 160 metri cubi di volume.
Il TC vulcano medi cede 9,8kW all’aria e 16kW all’acqua.
Il TC Carinci 200 cede 7,2kW all’aria e 19,5kW all’acqua.
I radiatori, con un Δt = 40º, cedono circa 4,3 kW.
Pare chiaro che nel salone, con il TC acceso, sia necessario chiudere le valvole (sto pensando a valvole termostatiche) perché i kW ceduti all’aria dal TC sono superiori al necessario. Da qui nascono i miei primi pensieri. Una volta esclusi ben 43 elementi in ghisa dall’impianto di riscaldamento, i litri restanti crollano da 104 a poco più di 50. Non so stimare l’acqua nei tubi. Crolla anche il fabbisogno di kW da 10 a circa 5,6. Siccome ambo i TC cedono all’acqua da 16kW a 19,5kW (immagino a regime) credo che debba mettere un puffer. Anche supponendo che io faccia andare a metà carico i TC occorrerebbe un puffer. Non voglio stare li a preoccuparmi che se infilo mezzo kg di legna in più parte una locomotiva a vapore.
Non intendo nemmeno lasciare che i radiatori che restino aperti vadano a una temperatura uguale a quella presente nel TC.
Io avrei considerato che la dimensione minima del puffer sia si 800 litri.
Vi sembrerà strano, ma per ragioni di spazio non posso metterlo nella stanza del TC. Il tc sarà ad angolo e alle spalle di uno dei due muri, all’esterno, c’è una caldaia a condensazione a gpl (baltur colibrì ca26k), e li vorrei mettere il puffer. Troverò il modo di creagli una protezione su tutti i lati con del polistirene su telaio per cartongesso.
Ho capito che ci sono vari modi per integrare TC + puffer + caldaia. Vorrei che una volta partito il tc si scaldassero per primi i termosifoni e solo dopo conservare il surplus di energia prodotta.
Quello che vorrei chiedere a voi è:
Inizialmente, appena approcciato all’idea, pensavo che il Vulcano medi 3 fosse quello giusto poiché ha due scambiatori ma ho pensato al puffer che ha anch’esso degli scambiatori…e nella mia testa c’è qualcosa che mi dice che c’è una ridondanza anche se non riesco a capire dove sia quella superflua. Stessa cosa con Carinci che ha uno scambiatore interno (per ACS) e uno esterno nel suo costoso kit. Magari esiste una configurazione con il puffer che renda superfluo questo kit o uno degli scambiatori del vulcano.
Grazie in anticipo.
Ho una casa indipendente su un unico livello di circa 127mq. La casa era una vecchia masseria e pertanto non ha i solai classici ma in alcune stanze sono ad altezza 3,7 m (con controsoffitto a 3,4m). Fornisco pertanto anche il volume totale stimato in 360mc. Nel 2018 sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione in una parte della casa e i radiatori in ghisa sono stati sostituiti con quelli in alluminio. Questa è stata un’niziativa personale. So che non si dovrebbero mescolare poiché ghisa e alluminio lavorano su temperature diverse ma volevo velocizzare i tempi di riscaldamento riducendo l’acqua. Mi ero ripromesso di cambiarli tutti in alluminio ma poi, si sa come vanno queste cose…so rimasti così. Pace.
Allego questo schema riassuntivo dei radiatori:
stanza | numero elementi | litri per elemento | litri | modello | materiale | Watt (Δt 30) elemento | Watt (Δt 30) totale | Watt (Δt 40) elemento | Watt (Δt 40) totale | Watt (Δt 50) elemento | Watt (Δt 50) totale |
Salone | 43 | 1,21 | 52,03 | tema 4/871 | ghisa | 69,7 | 2997,1 | 102,16 | 4392,88 | 137,5 | 5912,5 |
Camera matrimoniale | 13 | 1,43 | 18,59 | Tema 5/871 | ghisa | 84 | 1092 | 123,18 | 1601,34 | 165,8 | 2155,4 |
Camera bambini | 10 | 1,43 | 14,3 | Tema 5/872 | ghisa | 84 | 840 | 123,18 | 1231,8 | 165,8 | 1658 |
Bagno 1 | termoarredo | 9 | termoarredo h173 cm | acciaio | #VALORE! | ||||||
Cucina | 4 | 0,96 | 3,84 | Nova florida | alluminio | 152,4 | 609,6 | 231,2 | 924,8 | 310 | 1240 |
Zona studio | 8 | 0,42 | 3,36 | Sira Ali Princess | alluminio | 85,9 | 687,2 | 125,9 | 1007,2 | 169,3 | 1354,4 |
Bagno 2 | 4 | 0,42 | 1,68 | Sira Ali Princess | alluminio | 85,9 | 343,6 | 125,9 | 503,6 | 169,3 | 677,2 |
Lavanderia | 3 | 0,42 | 1,26 | Sira Ali Princess | alluminio | 85,9 | 257,7 | 125,9 | 377,7 | 169,3 | 507,9 |
Tubazioni | |||||||||||
Totale | 104,06 | 6827,2 | 10039,32 |
Sono orientato su un Carinci 200 o un Vulcano medi. Questi due termocamini sono sicuramente un pochino sovradimensionati rispetto al mio fabbisogno però è anche vero che in una stanza come il salone che conta circa 46mq I TC più piccoli, dell’una o dell’altra marca, sembrerebbero piccini piccini. L’altezza della stanza è di 3,4 m e quindi ci sono 160 metri cubi di volume.
Il TC vulcano medi cede 9,8kW all’aria e 16kW all’acqua.
Il TC Carinci 200 cede 7,2kW all’aria e 19,5kW all’acqua.
I radiatori, con un Δt = 40º, cedono circa 4,3 kW.
Pare chiaro che nel salone, con il TC acceso, sia necessario chiudere le valvole (sto pensando a valvole termostatiche) perché i kW ceduti all’aria dal TC sono superiori al necessario. Da qui nascono i miei primi pensieri. Una volta esclusi ben 43 elementi in ghisa dall’impianto di riscaldamento, i litri restanti crollano da 104 a poco più di 50. Non so stimare l’acqua nei tubi. Crolla anche il fabbisogno di kW da 10 a circa 5,6. Siccome ambo i TC cedono all’acqua da 16kW a 19,5kW (immagino a regime) credo che debba mettere un puffer. Anche supponendo che io faccia andare a metà carico i TC occorrerebbe un puffer. Non voglio stare li a preoccuparmi che se infilo mezzo kg di legna in più parte una locomotiva a vapore.
Non intendo nemmeno lasciare che i radiatori che restino aperti vadano a una temperatura uguale a quella presente nel TC.
Io avrei considerato che la dimensione minima del puffer sia si 800 litri.
Vi sembrerà strano, ma per ragioni di spazio non posso metterlo nella stanza del TC. Il tc sarà ad angolo e alle spalle di uno dei due muri, all’esterno, c’è una caldaia a condensazione a gpl (baltur colibrì ca26k), e li vorrei mettere il puffer. Troverò il modo di creagli una protezione su tutti i lati con del polistirene su telaio per cartongesso.
Ho capito che ci sono vari modi per integrare TC + puffer + caldaia. Vorrei che una volta partito il tc si scaldassero per primi i termosifoni e solo dopo conservare il surplus di energia prodotta.
Quello che vorrei chiedere a voi è:
- Quale pensiate sia il metodo migliore? (potreste farmi uno schemino a prova di inesperto come me?)
- Quale pensate che sia il TC più adatto? Non intendo la marca ma quello con numero adatto di scambiatori.
Inizialmente, appena approcciato all’idea, pensavo che il Vulcano medi 3 fosse quello giusto poiché ha due scambiatori ma ho pensato al puffer che ha anch’esso degli scambiatori…e nella mia testa c’è qualcosa che mi dice che c’è una ridondanza anche se non riesco a capire dove sia quella superflua. Stessa cosa con Carinci che ha uno scambiatore interno (per ACS) e uno esterno nel suo costoso kit. Magari esiste una configurazione con il puffer che renda superfluo questo kit o uno degli scambiatori del vulcano.
3. Il puffer avrebbe bisogno di un ulteriore scambiatore se un domani volessi mettere un solare termico?
4. Il puffer dovrebbe essere collegato in modo da raccogliere gli sprechi della caldaia a gas quando ad esempio, in estate, non uso il tc?
4. Il puffer dovrebbe essere collegato in modo da raccogliere gli sprechi della caldaia a gas quando ad esempio, in estate, non uso il tc?
Grazie in anticipo.
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